Tanto vale smettere di spiegarla razionalmente: siamo entrati nella fase delle profezie di sventura.
E fu allora che, dai confini nebbiosi d’Occidente, scese tra noi un emissario oscuro: non portava una spada ma un accordo da firmare.
Si diceva fosse l’Anticristo — o forse solo un commissario — ma ovunque passava, le leggi si piegavano come giunchi al vento.
E fu allora che il Segretario agli Esteri, sudando come un penitente, scese da Bruxelles con le Tavole della Legge e le alzò al cielo davanti al popolo smarrito, proclamando l’Avvento della Firma.
E dal palazzo in Via delle Scalette non giunse parola. Né fu diplomazia, né timore: solo l’antica abitudine del lasciar fare agli altri il lavoro sporco.
Allora il Profeta Baracuc si voltò verso i decani democristiani e pronunciò queste parole:
“Ora il fardello è vostro. Parlate al popolo che vi acclama numeroso. Dite loro che tutto era scritto, inciso nei programmi elettorali, che la firma era destino e che nessuno poteva fermare l’avvento dell’Unione”
Ma i saggi democristi tireranno fuori dal cilindro la leggenda di Marino che fuggì dalla Dalmazia perché questa voleva entrare nell’Unione Europea d’Occidente.
Marino tentò di ammansire l’Orso Europeo ma non ci riuscí perché la Von del Layen non fu Donna Felicissima davvero.
E fu detto che nei giorni della firma, la Commissione calerà sul Pianello con carri di clausole, trascinando leggi lunghe quanto il cantiere della rotonda di Domagnano.
Ogni volta che un sammarinese oserà pronunciare “indipendenza”, una creatura alata sorgerà da nord e gli sussurrerà: “Sei mio ora”.
E la lingua degli avi, il romagnolo, sparirà dentro una società anonima lussemburghese.
Già fu così con i nostri risparmi — e allora non era nemmeno l’Europa ma nessuno proferì parola.
Questa, in sintesi, la linea del Congresso di Stato durante la conferenza stampa post-semifinale, nel caso in cui San Marino dovesse trionfare alla kermesse canora di Basilea.
Non i debitori della monofase, non il riconoscimento ufficiale della Palestina, non l’accordo di associazione con l’UE, il caro vita, il killer dei cani, il problema abitativo o la denatalità: la vera emergenza nazionale è diventata “dove li mettiamo tutti se vince Gabry Ponte?”
San Marino, per regolamento, dovrebbe ospitare tutto il carrozzone dell’edizione successiva. Una missione talmente impossibile che il governo ha già predisposto un piano d’emergenza segreto, denominato “Operazione Playback” – che, come suggerisce il nome, serve a fingere di avere il controllo.
Quello che non è stato fatto a livello politico negli ultimi trent’anni, potrebbe ora risolversi col televoto:
Memorandum d’intesa con Bankitalia
Collaborazione con governo italiano per contare più del due di picche
Accordo lampo con SpaceX per la costruzione di infrastrutture in stile Musk, da completare entro la fine della seconda strofa.
ll Teatro Titano verrebbe ampliato con il supporto della Russia, che da anni cerca un modo per rendersi utile invadendo qualcosa, camerini inclusi.
Ma il vero nodo resta l’alloggio: San Marino dispone di 12, forse 13 camere libere nei periodi di bassa stagione. L’ipotesi più realistica è l’ospitalità diffusa: ospiti e delegazioni smistati tra garage, ecomostri abbandonati, e stanze segrete del Museo delle Torture, con pacchetti “bed & bondage” disponibili su Booking. In alternativa, si valuta un campeggio sulle rotonde, in collaborazione con l’AASLP. I più fortunati dormiranno in tenda; i più lenti finiranno nel tratto di superstrada tra Serravalle e la disperazione dell’Azzurro.
Nel frattempo, il Consiglio Grande e Generale ha istituito una task force interistituzionale, co-presieduta da Al Bano e Sting, con l’obiettivo di scrivere un inno capace di unire le genti e i vitigni.
Gli Eurovision scettici invocano un referendum preventivo per valutare gli impatti della finale.
Il Segretario agli Esteri Beccari ha contattato Zelensky per chiedere come si gestisce una guerra, anche solo logistica, mentre una delegazione sammarinese sarà presente al prossimo G7 solo per dire: “Scusate, se vince Gabry Ponte, potete occuparvi voi della semifinale 2?”
Nel caso di vittoria, il carrozzone dell’Eurovision dovrà arrivare con le proprie gambe.“Noi non ce l’abbiamo nemmeno un treno,” ha dichiarato sconsolato il Segretario Pedini Amati, mentre si valuta la creazione di una sorta di Cammino di Santiago per cantanti, battezzato ufficialmente: “La Via Crucis dell’Autotune” – un pellegrinaggio mistico in 12 stazioni, dalla prova costume alla crocifissione vocale.
Nel frattempo, il CONS propone di accorpare l’evento all’inaugurazione dei Giochi dell’Alta Repubblica, che includerebbero discipline come:
il lancio del prestanome societario
la scalata bancaria anonima
lo slalom tra le leggi finanziarie
la maratona della riorganizzazione della PA
Tutte pratiche in cui la Repubblica eccelle silenziosamente da anni.
Se la situazione dovesse degenerare (ossia: arrivano più di 200 spettatori o un’intera orchestra dell’Azerbaijan), è già pronto un Piano B, denominato internamente “Operazione Esodo”: delocalizzazione totale dell’evento a San Marino Village, una replica della Repubblica costruita a Dubai, con fondi del fondo sovrano del Qatar e animazione affidata agli ex figuranti di Gardaland in pensione. I finti Capitani Reggenti riceveranno passaporti temporanei e francobolli commemorativi da collezione. La Democrazia Cristiana, come da tradizione ultraterrena, comanderà anche nella versione fasulla della Repubblica, ma per rispetto del contesto musulmano sarà camuffata da dipartimento invisibile della stabilità perenne. Il simbolo del partito sarà un falafel stilizzato.
Il pericolo è reale.
La comunità internazionale osserva con apprensione.
Il Fondo Monetario Internazionale ha già attivato l’algoritmo che segnala anomalie nel PIL ogni volta che un Paese di 61 km² rischia di diventare la capitale del pop europeo.
San Marino trema. Gabry Ponte sorride.E l’Europa si prepara al più grande spettacolo mai organizzato da una nazione in cui il telefono prende solo se apri la finestra.
Duello per un posto al Consiglio d’Europa: quando un candidato col Santo incontra un candidato con il Garofano, il candidato con il Garofano è un uomo morto.
10 febbraio, bomba e Serravalle e non solo
Come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba
13 febbraio, brutta aria
[Aria di Buriani]
“La concussione è se tu hai il diritto al permesso di caccia però io ti dico No! Mi devi dare la quaglia!
Ti ho fatto per caso questa imposizione?
No!
Di tua sponte, signori della corte, mi hai dato la quaglia”.
20 febbraio, si canta
Svelati i big in gara alla finalissima di Una Voce per San Marino. Non è ancora certa la presenza della Bertè, in compenso ci sarà:
Archiviata la terza edizione de “Una Voce per San Marino” si aprono le pre selezioni per l’attesissima nuova edizione de #UnVotoperSanMarino
7 marzo, continuità in Europa
Congresso PPE: la DC c’è!
9 marzo, attenti all’UE
Associazione UE: Segreteria Esteri organizza incontro coi dirigenti della PA su come cambierà l’amministratore pubblica.
Le prime sensazioni:
13 marzo, bio
Sale la domanda di coltivazioni biologiche.
La Segreteria al Territorio lancia un nuovo bando: Più Bio di così!
14 marzo: colpo di scena sul ring reggenziale
Il Baracucco racconta di Consiglio: uscita ordinata del governo, maggioranza ko, dc alle corde, Italo Righi getta la spugna: questi menano come fabbri!
Situazione politica fluida, nodi alleanze/coalizioni/liste ancora da sciogliere grazie ad una legge elettorale che permette di contagiarsi ma anche essere contagiati prima del termine di presentazione (30 Aprile), ma anche dopo.
Quadrangolare + 1: la stagione delle riforme non è ancora incominciata ma alcune squadre stanno già disputando alcune amichevoli per saggiare nuovi schemi ed innesti in vista del debutto alle urne.
9 marzo: Banca Cis: rubare 81 milioni di fondi pensione a San Marino è come menare uno che caga
Riassunto delle puntate precedenti: volevamo gambizzare il comico #Eleazaro dopo le parole di fuoco rivolte verso la Serenissima ma per radere al suolo San Marino basta il barbiere e l’unica punizione possibile è fargli condurre Una Voce per San Marino.
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Va ora in onda una nuova puntata de “LE IENE A SAN MARINO” inchieste, interviste, scoop, gossip ed ogni tipo di amenità. La iena è mezzo felino e mezzo cagnaccio quindi è un animale D.O.P. Ospite d’eccezione un artista poliedrico: Eleazaro Guidi. Non fa battute che possono incendiarti in un secondo, la sua comicità ti cuoce a fuoco lento, come con le rane. Chissà se vale anche per lui la revoca della residenza o gliela danno perenne.
Intanto danno perenne.
Putin manda i carri armati in Ucraina ma la vera blitzkrieg l’ha fatta Banca Cis che al suo passaggio in territorio, senza invasioni, ha lasciato sul terreno un buco da 60 milioni e 824 mila euro spariti dal fondo pensioni e da 15 milioni e 907mila euro in Fondiss!!!
Hahahahahahahahaha Grais risate!!
La comicità ha davvero toccato i fondi.
27 marzo: scoppia il caro bollette
CARRAMBA CHE BOLLETTA!!!
28 marzo: Teste di gas: niente di nuovo sul fronte fatturazione
Bolla bolletta che arrivi senza fretta Arrivi a metà mese Dal sammarinese Arrivi senza indugio Infilata nel pertugio Dal pertugio io ci cago E la bolletta pago.
Marzo 2023 è stato il mese più lungo per Teodoro Lonfernini alla prese con la lunga fatturazione delle #bollette del gas.
Tutto nasce dall’autonomia dell’AASS che decide di calcolare le bollette sui consumi presunti e fa un po’ come CAASS le pare.
Intanto sale l’eccitazione tra i cittadini: hai una bolletta in tasca o sei semplicemente felice di vedermi?
Eccitazione che potrebbe trasformarsi in tragedia: Cronaca. Minaccia il vicino di casa con la bolletta del gas! Suicida col gas, parenti disperati: o il funerale o la bolletta!
Oppure in opportunità: San Marino. Diventa milionario brevettando lo sportello del contatore del gas che non si apre.
Lonfernini e la teoria del gaos: una farfalla batte le ali a Tokyo e a San Marino si emettono le bollette a cazzo di cane. Ma i rapporti con l’AASS li tiene il Lonfo ed è il Lonfo che deve prendere al balzo le palle cadute e il 25-26 Marzo riunisce i vertici AASS in quello che si trasformerà in quel weekend dei pomeriggi di un giorno da cani.
In quelle frenetiche ore il Lonfo non vaterca né gluisce e molto raramente barigatta, ma quando soffia il bego a bisce bisce sdilenca un poco, e gnagio s’archipatta.
È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna arrafferìa malversa e sofolenta! Se cionfi ti sbiduglia e t’arrupigna se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto che bete e zugghia e fonca nei trombazzi fa lègica busìa, fa gisbuto; e quasi quasi, in segno di sberdazzi gli affarfaresti un gniffo.
Ma lui zuto t’alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi.
Carramba! Che bolletta!
4 aprile: DESsere o non DESsere.
Telefono blanco-azulejos: la novela fotografica
El fin.
6 aprile: niente DES.
Senza arte né parte. Un’altra opera cancellata a San Marino
24 aprile: Campagna pubblicitaria in costruzione
28 aprile: PRG e diritti Baracquisiti
28 maggio: DES o non DES
Capo Gatto Rollante di tribù piedi neri manda segnali di fumo contro tribù ribelle nasi forati.
Durante gran consiglio di popolo Moigatti loro dice di volere adorare spirito Igr che fa aumentare tasse.
Tasse tabù, piange Manitù.
Noi volere magia di Des.
Des porta oro come conquistadores.
Compra ex casa di tante danze, compra grande capanna di Piccolo Grande Uomo, compra grande emporio nella valle del fiume Serra.
Des è spirito buono, igr demone malvagio che vede patrimonio
Così parla capo Gatto Rollante.
31 maggio: grande partecipazione ai Giochi dei Piccoli Stati…sti
2 giugno: Rete esce dal governo, Nicolini ni…
A pesca senza rete
6 giugno: Marco Nicolini indeciso: la maggioranza spacchetta l’ex consigliere di RETE
4/4=1… sono 0,30 che faccio, lascio?
Dopo il ritiro della delegazione di RETE dal governo e le dimissioni dei due Segretari di Stato del movimento, le due Segreterie sono state assegnate ad interim ad altri Segretari del governo. Se la Segreteria agli Interni è stata consegnata per intero ad Andrea Belluzzi, già in carica all’Istruzione, la Segreteria alla Sanità è stata spacchettata tra il Segretario Ugolini, Giustizia, che si becca la fetta più grossa, il Segretario degli Esteri Beccari, il Segretario al Lavoro Lonfernini e il Segretario dell’industria Righi.
Frattanto l’ex consigliere di RETE Nicolini, dopo avere lasciato il movimento di appartenenza e avere dichiarato che non aderirà al gruppo misto, non ha ancora comunicato con quale nuovo gruppo si schiererà sui banchi della maggioranza.
Tant’è che in Congresso di Stato, per non scontentare nessuno come è avvenuto con la spartizione delle segreterie prima menzionate, avrebbero deciso di spartire anche il consigliere Nicolini.
La DC si è presa ‘Ni’, Alleanza Riformista ‘co’, il PSD ‘li’ e Motus liberi ‘ni’. Dopo qualche attimo di stallo però sarebbe stato il gruppo di Alleanza Riformista a far notare come DC e Motus si siano presi due pezzi di eguale caratura. Da Motus, stizziti, hanno subito fatto notare che la Democrazia Cristiana si è presa il ‘Ni’ con la N maiuscola, la testa per la precisione, mentre a loro è toccato il ‘ni’ con la n minuscola, la coda come al solito. I socialisti del PSD, dal canto loro, hanno obiettato che il ‘li’ rimediato al centro non rientra a pieno nei propri progetti, mentre un ‘co’ di tutto rilievo come quello beccato da Alleanza Riformista sarebbe rientrato più nelle loro ambizioni. Sarebbero addirittura disposti ad uno scambio aggiungendo il garofano per contropartita. Solite schermaglie tra socialisti.
Mentre si bisticcia in questa maggioranza di a da in con su per tra fra, mamma DC, forte del suo ‘Ni’ attrattivo, quasi magnetico, chiosa con un ecumenico “fate i bravi, ce n’è per tutti”.
9 giugno: continua la manfrina
Maggioranza: ancora non è stata definita la rosa.
27 giugno: Canti alla ribalta sul PRG
Svelato l’Arcano Democristiano: 30.000mq di lotti edificabili. Tarocco ma vero!
10 LUGLIO 2023 ORE 12:00
VI È ARRIVATO!?
Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico sammarinese.
Una volta operativo ti ricorderà che ad Agosto c’è la Festa dell’Amicizia, sei invitato.
19 luglio: rating
[Piatto ritch mi ci ficth]
Fitch conferma il rating, delusione del SeBBretario GaBBI
21 lugliio: si galleggia nel bilancio
++++ BREAKING NEWS!!! +++
[Jasmine’s theory]
Assestamento di Bilancio rinviato al prossimo Consiglio!
La maggioranza trattiene il fiato:
29 agosto: +++ GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE AL SAN MARINO COMICS! +++
Tanti cosplayer hanno affollato le vie del centro storico travestiti da personaggi dei film, dei fumetti, dei cartoni animati e della politica.
1 settembre: una promessa o una minaccia?
Vacanze di Natale a San Marino?
29 settembre: SAN MARINO: IN ARRIVO MARCHI DISTINTIVI
30 settembre: Matteo Rossi destituito da capogruppo NPR. Vattelapesca
9 ottobre: Gattivo: quando Gatti dice che il bilancio è in attivo!
C’è del Marco in Danimarcia? O è una dittatura gattiva? Dove si fermano i camionisti, li si che si mangia bene, e questa è l’unica certezza, perché tutto il resto è relativo.
E=MC2, alla velocità della luce il tempo si dilata, e con essa anche il bilancio dello stato che salta prodigiosamente da essere antimateria con segno negativo fino a divenire materia positiva. E tutti zitti, anche Fermi.
E’ il paradosso del Gatti di Schrodinger, gli stati del bilancio attivo e passivo sono entrambi presenti contemporaneamente, a dimostrazione del fatto che la politica quantistica, chissà quante volte ci avrà pensato il Segretario, fornisce risultati paradossali se applicata a un sistema politico microscopico. Basta mettere l’antimateria nell’anticassetto e il bilancio è perfetto.
Le grandi scoperte avvengono per caso o per ostinata tenacia, voci ufficiose raccontano di un crescente nervosismo del Segretario posto davanti al paradosso, tant’è che lo staff delle Finanze avrebbe addirittura ritenuto necessario ordinare un tiragraffi su Amazon, con l’intercessione della Segreteria all’Industria. Poi, casualmente, la reazione a catena -ghigliottina!- e la conseguente esplosione dei numeri.
Sono fuochi artificiali contabili, i neutroni sfuggiti dal controllo della Segreteria alle Finanze bombardano i nuclei dei componenti con rumorosi e sfolgoranti risultati numerici, antimateria e materia si fondono e il passivo diventa attivo in un miao. Con le consuete lamentele dell’APAS per l’abbaiare dei cani.
Marcondinodinondello.
11 ottobre: l’era delle rotonde
Andiam, andiam, andiamo ad asfaltar, fiu fiu fiu fiu…
13ottobre: clima Legend
Sgusciante.
14 ottobre: Capo-lavori rinascimentali
16 ottobre: miraggio
Penso che un sogno così
non ritorni mai più,
poi d’improvviso venivo
dal fondo saudito,
e incominciavo a volare
nel cielo infinito.
18 ottobre: In occasione della chiusura della Centrale del latte, il 21 Settembre alla Sala Monte Mucco verrà proiettata la pellicola:
INTERSTELLAT
un film di Christopher Nolat
In un passato remoto, il pianeta Titano stava diventando un ambiente inabitabile per la caciotta.
Inizialmente erano state lanciate sonde nel tentativo di trovare una forma. Ma senza grana. Si erano tutte incagliate prima di cagliare. Il lancio del satellite Grattugia aveva dimostrato che la luna era fatta di formaggio ma non bastava perché non serviva salire sul satellite del vincitore.
Un gruppo di allevatori appartenenti un tempo alla CASA, sfruttando un buco bianco per superare le limitazioni economiche del viaggio spaziale e coprire le immense distanze del viaggio dei camion, organizza una serie di incontri istituzionali alla ricerca di un pianeta che potesse sostenere lattosio, senza perdere liquidità.
Per testare la possibilità del viaggio era stato preventivamente inviato nel buco bianco un razzo carico di latte di Brescia che in seguito si era trasformato in formaggio ed era rientrato sulla terra atterrando in Russia.
Per non rimpiangere il latte versato CASA convince Cooper, un allevatore di talento, a lasciare i propri business per imbarcarsi in una missione che avrebbe avuto lo scopo di salvare la lattositá.
Si sperava di aver finalmente raggiunto la stabilità della rotta, dimostrata anche dalla recente collaborazione degli ingegneri aerospaziali di Cant Canaveral a Cheese2023, una piattaforma di lancio dove Cooper aveva mostrato le mappe spaziali.
Ma il buco bianco si rivelò un buco nero di bilancio e la missione di Cooper-attiva diventò passiva.
Fallita la missione Titano verrà inesorabilmente invasa dai Centrales della via lattea Cesena.
19 ottobre: aerospace
Il Motus dei Pianeti: San Marino si apre all’economia aerospaziale
22 ottobre: Garofano e vecchi merletti: una commedia thriller socialista senza trama.
Socialist Park: tutto ebbe inizio quando il primo garofano spuntò dal brodo primordiale. E poi spuntò il secondo, e iniziarono a litigare.
Da quella volta ogni mattina a San Marino, come sorge il sole, un socialista si sveglia e sa che dovrà correre più veloce di un altro socialista o verrà spetalato. E ogni mattina a San Marino, come sorge il sole, un socialista si sveglia e sa che dovrà corrrere più veloce di un altro socialista o resterà guzzo di andare dalla DC.
E’ la lotta per la vita: l’evoluzione della specie avviene come risultato di caso e necessità, e il Partito Socialista è maestro indiscusso della necessità di attaccarsi al caso. È una doppia elica a forma di garofano, è come un grande gioco della Lego difettoso, un E-Lego con i mattoncini che non si incastrano fra di loro o che se per caso si incastrano manca proprio quello che sta nel mezzo, che cerchi cerchi e non trovi mai, salvo poi camminarci sopra scalzo di notte.
Aggregare (alleare?) tutto per non aggregare (alleare?) niente, il partito gattopardesco per eccellenza che ha in Tancredi Falconieri uno dei massimi esponenti del pensiero politico socialista, sarà sempre lui? In fondo non sono neanche passati duecento anni e un socialista è per sempre. Se dai diamanti non nasce niente, dai socialisti può nascere un paradosso: il socialista in te non si accorda con il socialista che è in me, che non si amalgamano con il socialista in se. Da uno tanti, il tentativo di aspirare al cielo diventato torre di Babele, la prima leggendaria associazione socialista della storia.
In quel vecchio film in bianco e nero due adorabili vecchiette avvelenano i pensionanti che accolgono in casa facendoli poi seppellire in cantina dal nipote che si crede un presidente. Nella nuova versione la trama non cambia poi tanto.
Servirebbe un’arca dell’alleanza riformista, ma l’unica è sepolta sotto la cantina delle scalette.
24 ottobre: Progetto strade sicure: giusto per arrotondare
25 ottobre: TOP SECRET-ARY: Pedini, la spia che mi Amati
Il dossier Pedini Amati, o meglio il presunto ‘Dossier delle Meraviglie’ che l’organizzazione Pizza e Fikileaks minaccia di rendere pubblico riguarderebbe, ormai non è più un segreto, il Segret-ario Segreto al Turismo, dossierato a più non posso da una fantomatica organizzazione occulta, conosciuta, più o meno, come Dispectra.
Diversi elementi presenti nel Dossier delle Meraviglie” svelerebbero relazioni, contatti e intrecci con famigerate spie internazionali, agenti nel melmoso panorama dei servizi segreti. L’origine del documento sarebbe dovuta ad una presunta azione di depistaggio ai danni del Segret-ario, tramite la quale si vorrebbe far credere che lo stesso, coadiuvato da un noto esule islandese, avrebbe aggredito una ignara vittima al Lucca Comics. Sembrerebbero altresì essere stati dei cosplayer della coppia, pilotati da una mano esterna non si sa bene infilata dove.
Le possibili piste portano a diversi scenari.
Medio Oriente: il Segret-ario segreto avrebbe incontrato diverse volte in pubblico e in privato il mitico Ali Bani, vecchia volpe del deserto, capace di eliminare i nemici con un do di petto. Sembrerebbe addirittura che, travestito da Marilyn Monroe, sia salito in Repubblica per cantare Happy Birthday to You al Segretario nel giorno del suo compleanno.
Nome in codice Cipollino: sodale del Segret-ario e fido alleato sarebbe l’agente della MI 2 Bold, James Bold, micidiale spia con licenza di uccidere, utilizzando tormentoni, scoregge e micidiali cinepanettoni lievitati 48 ore. Bestia che roba!
Fronte interno: una potente lobby cittadina, la cosidetta Lobby della City, avrebbe, a quanto si apprenderebbe dai file, più volte agito alle spalle del Segret-ario cercando di sabotare la misteriosa Operazione SMAC – Spionaggio Massivo Ai Commercianti – lanciata per altro con scarso successo dal Governo. La lobby sarrebbe guidata dal tandem dei fratelli No, il maggiore Dr. No (alle aperture serali) e il minore Dr. Tre No, detto Trenino.
Altro valoroso contendente sul fronte politico sarebbe il famigerato Renzinger, l’uomo dal tocco duro, alias ‘Il Professore’, personaggio di potente e provata cultura e di micidiale eloquio forbito. Tant’è che il Segret-ario spesso ultimamente lo avrebbe affrontato con irresoluta enfasi brandendo il suo disarmante e interdicente urlo di battaglia maori ‘wu wu wu wu’.
Tutte le testate informative del paese non vedono l’ora di mettere le mani sul misterioso documento segreto, al momento una vera e propria polizza assicurativa nelle mani di Pizza & Fikileaks.
25 ottobre: San Marino Aerospace: “Tempi nuovi richiedono grande immaginazione”
Nasce The Motor & Space Valley. Leggende nello spazio:
26 ottobre: Cartier…a: deroghe di lusso
27 ottobre: MISSION TO MARINO
San Marino Areospace: prime clamorose scoperte!
29 ottobre: Rotoballe spaziali!
“Saturno subito!” Ha postato sui social il Segretario all’Industria Siderale Righi, già ribatezzato Buzz Righyear dopo l’indiscusso successo di San Marino Aerospace che apre infinite prospettive verso l’infinito, e oltre. Entusiasmo alle stelle, tant’è che il partito è stato già rinominato Motus dei Pianeti Liberi.
Il Titano avrebbe infatti richiesto da subito, tramite la Segreteria Industria Siderale, l’acquisizione dell’omonima rocciosa luna di Saturno, intravedendo la possibilità di realizzare in loco la prima stazione spaziale di smistamento Amazon. Pionieri nello spazio, dove IVA e monofase sono congelate.
D’altronde le possibilità offerte dallo spazio intergalattico sono innumerevoli: è notizia recente che una sonda lanciata appositamente avrebbe individuato acqua su altri pianelli e il Segretario Lonfernini, rimodulato Segretario al Lavoro e allo Sport Planetario, si sarebbe già mosso per organizzare i prossimi Rally Legend su Mercurio, perché, si sa, né su Venere, né su Marte non si sposa né si parte, né si da principio all’arte. E le tradizioni, anche nello spazio, si rispettano.
Il Segretario al Turismo Pedini Amati, dopo avere aggiornato la Segreteria al Turismo Intergalattico, ha già avanzato progetti ambiziosi: Calici di Stelle diventa Calici tra le Stelle, il Natale delle Meraviglie sarà organizzato su una vera cometa, la prima che passa in quel momento, le Giornate Medievali diventano Giornate Siderali. Sarebbe già stato emesso dalla Segreteria Intergalattica il bando per l’eventuale trenino bianco celeste, per coprire durante gli eventi l’intero collegamento Valdragone – Valplutone.
Marco Gatti, Segreteria alle Finanze Stellari (si fa per dire), e Luca Beccari, Segreteria Affari Esteri Interstellari, hanno già presentato e ampliato il discusso progetto delle Residenze Economiche Spaziali.
La Segreteria alla Sanità ISS Enterprise ha tempestivamente spedito in orbita il sistema COT. Intanto il robot chirurgico verrà non solo utilizzato per le operazioni sulla terra ma anche come rover per l’esplorazione sul suolo marziano.
Non da meno Stefano Canti che ha deciso di ribattezzare la sua delega in Segreteria al Planetario e Ambiente ostile. Dalle rotonde alle stazioni orbitanti tenendo conto dei precedenti diritti acquisiti per la colonizzazione di altri pianeti, dove è più facile perché di alberi non ce ne sono ed i piani astrali particolareggiati coincidono sempre con le orbite degli anelli di Saturno, che ogni cinque anni evolve in Sat-Urna. Gli stessi anelli che, ha confessato Canti, sono stati fonte di ispirazione per realizzare le rotonde.
Gian Nicola Berti, Segretario agli Spazi Interni, sposterà tutti gli uffici pubblici sulla luna, nel mare della tranquillità.
2 novembre: Felicità è
2 novembre: San Marino Aerospace insegna:
Aerospazz
3 novembre: ULTIM’ORA: AASS appalta la raccolta differenziata alla Cooperativa Libeccio!
“Abbiamo fatto vento, facciamo ventuno.”
Con decorrenza dal mese di ottobre, molti sammarinesi se ne saranno accorti, nell’ottica dell’ecosostenibiltà e dell’utilizzo di energie rinnovabili, l’Azienda Autonoma di Stato ha appaltato la raccolta differenziata dei rifiuti in tutto il territorio sammarinese alla Cooperativa Libeccio, azienda fondata in Nordafrica dall’ingegnere sammarinese dr. Garbino e trasferitasi con successo sulle pendici del Titano.
L’accordo tra il Segretario Canti e il dr. Garbino è stato siglato con piena soddisfazione di entrambi i contraenti, dato che da una parte la Cooperativa Libeccio potrà liberamente spaziare su tutto il territorio e dall’altra non vi sarà alcun tipo di esborso economico per lo stato sammarinese, in quanto l’azienda appaltatrice utilizza tecnologie a costo zero e ad impensabile impatto ambientale.
Lo svuotamento dei cassonetti e dei bidoni situati ai bordi delle strade avviene infatti per ribaltamento eolico autogenerante e la conseguente “raccolta” della spazzatura avviene per dispersione autonoma tempestiva tempestosa, riducendo così al minimo sia i costi di gestione che l’accatastamento dei rifiuti nei siti appositi e la necessità di conferirli all’inceneritore.
Al momento attuale l’accordo firmato tra AASS e Cooperativa Libeccio prevede che sia in carico all’Azienda di Stato il riposizionamento dei cassonetti e dei bidoni negli appositi spazi ai margini delle strade. Ma, come evidenziato in una nota a margine dell’accordo menzionato, la Segreteria per il Territorio e l’Ambiente sarebbe già in trattativa con una nota azienda del Nord Italia, la ditta Tramontana s.r.l., per attuare un automatismo nel riposizionamento dei suddetti bidoni e cassonetti, utilizzando altresì la stessa energia rinnovabile di ritorno in senso contrario, in un circolo virtuoso ecosostenibile.
4 novembre: politica internissima
Spazio non più sufficiente nei cimiteri di San Marino: ragionare sui loculi occupati da tantissimo tempo, per far spazio.
Gallina che non becca ha già Beccari: una non soluzione per la risoluzione.
La risoluzione proposta all’ONU dalla Giordania che chiedeva il cessate il fuoco in Palestina è passata con 120 voti favorevoli, 14 contrari e 45 astenuti, fra i quali Italia e San Marino.
Dice che c’erano dei perché, dei percome e dei ma però, che si poteva, si, votare si, ma anche, però, votare no, al limite. Salvo errori ed omissioni. Come se fosse Antani.
San Marino del resto, come l’Italia, si è astenuto, sembrerebbe, dopo un serrato confronto telefonico avvenuto fra i due rappresentanti:
– Oh, ciao, come va? Visto la risoluzione?
– Ah, ciao, si, vista, vista. Te cosa fai, la voti?
– Ah boh, chiedevo a te. Te hai tempo?
– Eh? Tempo? Come tempo?
– Eh, dai, tempo da perdere, io ne ho un po’.
– Ah si, anche io ne ho da qualche parte, quindi?
– Ehhh, quindi ci asteniamo.
– Ahhh, astenersi perditempo.
– Bravo.
– Bene.
– Ah, senti…
– Cosa?
– Cosa?
– Eh?
– Volevo dire, te ti disattivi da Facebook poi? La nuova regola…
– Comincia oggi, si… no, no, non ho più tempo da perdere adesso. Te?
– Se mi astengo… si può qui?
– No, lì no, è già blu ormai.
15 novembre: San Marino si fa bella
Pulizie del Colle in tutti i Castelli: splendido splendente, arriva il Presidente?
16 novembre: +++ ESCLUSIVO +++
Dopo lunghe trattative accordo raggiunto tra Pedini Amati e Canti per il progetto dell’aviosuperficie.
Nasce il Torraccia Round Airport.
Ecco il progetto che nessuno aveva ancora visto.
“Basta girarci intorno!”
22 novembre:
Boom di immatricolazioni in Italia di auto targate San Marino.
Manca poco ai festeggiamenti!
1 dicembre: Ogni tanto il gatto vomita palle di npl
3 dicembre: UE
Beccari: firma accordo UE prima di Natale
Pedini: اللعنة!
5 dicembre: arriva Mattarella!
+++ SOLO DOMANI +++
14 dicembre: I Wanna Beccari: UE, profumo di intesa
16 dicembre: Il Segretario al Lavoro Adriano Lonfernini commenta così lo sciopero generale: Prisincolinensinanciusol! (cit. Il re degli ignoranti)
19 dicembre: IMMAGINI ESCLUSIVE CHE SCALDANO IL
Fotogramma di una telecamera di sorveglianza piazzata in Via Rovellino, sede del PSD, riprende due esemplari di “Politico Dorato”, che si pensavano ormai in via d’estinzione, rimessi in libertà dopo le cure amorevoli di un veteropolitico
21 dicembre: PORCA TROIA!
Cantami, o Diva, del Paride Achille che lanciò la saetta nel tallone d’achille governativo con sommo sgomento del divo Teodorus, gettò nel panico molti candidati, li rese preda di dubbi. Così si compiva il volere degli Dei dell’Olimpo delle Scalette, da quando si divisero litigando per il Carro di Apollo del vincitore
25 dicembre: Natale climatico
E non è per rovinarvi il pranzo.
Buon Natale… prossimo venturo.
27 dicembre: Gas: Tariffa fissa o indicizzata?
Forza fate le vostre puntate, chi non risica non rosica!
Rien ne va plus!
27 dicembre: [Vamos!] Il Segretario Pedini Amati in Vaticano per presentare il Cammino del Santo Marino a Papa Francesco
Un’estate infinita, Sputnik, The Market, IVG, Sting, Meluzzi, argenti e bronzi, rap, zar e terze dosi:
12/5 – la sputnikmania
26/5: irrompe l’IVG
Nell’antica terra di Kmerino figlio di Pdon…
29/5 – +++ IMMAGINI ESCLUSIVE +++
Grazie ai nostri discreti mezzi è possibile rivivere alcune fasi dello storico incontro tra i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino ed il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella che ha esordito col beneaugurante : «Per ogni problema è possibile trovare una soluzione di reciproca soddisfazione».
1/6 – Biennale giovani artisti e polo del lusso…
[Stato dell’Arte] L’artista sammarinese Valerio Discounti non ha fatto parlare di sé con l’installazione artistica “Polo su Pelle Sammarinese” scatenando l’indifferenza generale per le forti immagini occupazionali.
8/6 – Sting ambassador
26/6 – The Market decolla
PENSA, OSA, INDOSSA San Marino Outlet Experience di tendenza
Dolce & Cristiana feat. Calvin Kant
20/7 – Meluzzi in Ausa
VAX POPULIIncantati da Meluzzi
31/7 – Verifica di maggioranza
Governo va avanti ma vanno migliorate le modalità di confronto.
+++ SI FA STRADA METODO PERILLI-BERTI +++
31/7 – Tripudio olimpico a Tokyo!
Intanto a San Marino Teodibronzo Teodargento Teodoro
Domenica sera 26 settembre abbiamo assistito su RTV al brevissimo esito della tornata referendaria per la depenalizzazione dell’aborto a San Marino. Uno dei più brevi di sempre, perché già dai primi dati che arrivavano in studio si poteva percepire l’esito della batosta per il comitato contrario. Pasquale Valentini attonito, Manuel Ciavatta stordito, Antonella Mularoni muta. Effetto #referendum:
2 sezioni su 37 scrutinate: 77% Sì. Diamo una pennellata di cancellina a quel codice penale?
Valentini si lamenta che un 40% non è andato a votare. Quando butta male…
Vorrei vedere la faccia di Mangiarotti, ora.
1/3 scrutinati: Si quasi all’80% – 1 su 5 uno di noi
Lavrov chiede a Di Maio perché i sammarinesi sputnikati possono entrare in Italia mentre i russi sputnikati no. Di Maio dice che i sammarinesi possono fino al 15 ottobre e dopo ‘devono’ fare una terza dose EMA. Beccari va da Lavrov. What else?
Beccari incontra in un sol colpo il Ministro degli esteri, delle finanze e della sanità russo. Ho come la sensazione che l’Italia ci mandi avanti come un canarino in una miniera
Adesso potremo andare direttamente da San Marino in Russia senza visto e senza passare dal via. Direttamente da Torraccia
Il primo risultato della visita di Beccari in Russia è la cancellazione dei visti tra Russia e San Marino per i viaggi dei rispettivi cittadini.Se erano pronti i dirigibili davanti all’aeroporto Rimini-San Marino era fatta!
Beccari in Russia ottiene la cancellazione dei visti per San Marino: avere la monorotaia adesso!
Beccari visita la sede dell’azienda farmaceutica dove viene prodotto il vaccino Sputnik V: “Ho potuto vedere coi miei tre occhi che è un’azienda seria”
San Marino outlet:
Beccari visto che ha visitato praticamente tutti gli esponenti del governo russo, lo stabilimento di produzione e ricerca dello Sputnik V, oggi lo hanno mandato in Siberia
Backari in USSR (Cit Beatles)
Galina che non becca ha già Beccari
Mosca bianca (azzurra)
“Mi manda Peppone”
Io russo quando dormo
Ich bin ein mosconer
A me invece La corazzata Kotiomkin è piaciuto.
Il fratello Bekaramazov
Beccari a Mosca: adesso potremo andare in Russia senza visto! Ma con un semplice pappappero!
Caso Targhe. TUNZ TUNZ TUNZ – Attenzione c’è da spostare una macchina targata San Marino, è un diesel! – TUNZ TUNZ TUNZ
Amicizia Italia-San Marino.
Rafforzare i rapporti diplomatici con l’ambasciatore e la consolle!
Sicurezza e forze dell’ordine.
– Porta tuo figlio a San Marino, abbiamo il Segway! Niente giri sul moscone moscovita con Savoini
Economia e giustizia.
– Suuuu le maniiii sui 49 milioni!
Partnership politica
– Yes We Canti!
Politica estera
– Se capita, non immatricoliamo la SM Watch sul registro navale
Rapporto con l’opposizione.
E allora il PDJ?
Viabilità.
– Dai Matteo vieni a fare un giro sul gommone d’aria di Michelotti. L’ho gonfiato io! Intanto facciamo il trenino! Papeetetetete!
Tecnologia.
Se vieni a San Marino con Siri,oltre al mutuo, gli facciamo registrare le vocine per un nuovo assistente vocale!
Comunicazione.
Ci serve una nuova strategia. Ci presti Luca Morisi come Social Lega Manager?
Nota finale di redazione.
La DC sale sempre sulla moto d’acqua del vincitore.
Ah, la Mularoni al Papeete e Venturini a Corianino, dall’happy hour alla processione per la Madonna della Neve.
I periti e gli esperti d’arte arrivati alla filiale della banca ZAC! per l’ennesima perizia sul “famigerato” crocifisso di Michelangelo, conservato in una cassetta di sicurezza, sono rimasti allibiti quando, all’apertura della medesima, avvolto in un foglio di carta di giornale con scarabocchiato sopra |Armando| si sono ritrovati ad analizzare un pupazzetto di Zorro.
Quello che a primo avviso può apparire uno scherzo di cattivo gusto se non una burla, alla luce delle recenti dichiarazioni contenute in un memoriale di un noto politico italiano, può rivelarsi in realtà uno spinoso caso internazionale, nel quale si intrecciano problematiche legate a potere e finanza.
I fatti salienti sono due, lontani anni luce tra loro, ma inspiegabilmente incrociano le sorti proprio a San Marino.
Anni fa sparisce misteriosamente il pupazzetto di Zorro di Matteo Salvini bambino, qualche mese fa Armando Siri accende un mutuo senza apparenti garanzie in un istituto di credito del Titano. Non ci sarebbe apparente legame tra i due avvenimenti, se non che per un errore dell’addetto che ha consegnato la cassetta di sicurezza sbagliata ai critici d’arte, salta fuori clamorosamente un pupazzetto di Zorro analogo a quello scomparso.
La vicenda sembra davvero complicata, al momento non è dato sapere se i due soggetti coinvolti avessero frequentato lo stesso asilo, né tanto meno se, come vorrebbero ipotizzare i più maliziosi, l’eventuale Zorro di pezza dall’inestimabile valore sentimentale fosse stato depositato a garanzia indebita di un ipotetico debito ad accensione vocale.
Contemporaneamente sembrerebbe (coincidenza?) che la Segreteria degli Esteri sammarinese stia intrattenendo trattative, ancora più segrete del solito, col ministero degli Interni italiano in un clima alquanto teso ed al limite della normale dialettica politico-istituzionale. Si parlerebbe addirittura di uno stralcio di una intercettazione telefonica tra non precisati N. e M., dove è stata utilizzata una complicata codifica per risultare incomprensibile ai più.
In esclusiva lo stralcio:
N: “Se intero rivuoi il pupazzo nero, considera il caos targhe come un problema vero”
M: “Se la pace volete fare, voglio l’approvigionamento alimentare”
N: “Caciotta?”
M: “Con le noci.
…
Bacioni”
Intanto i vertici dell’istituto Zac stendono un lenzuolo pietoso.