Tag: cantiere

  • Maurizio Costanzo condurrà “il cantiere in diretta”. Si potranno osservare i lavori da casa

    Maurizio Costanzo condurrà “il cantiere in diretta”. Si potranno osservare i lavori da casa

    Amanti del gossip edilizio, estimatori delle escavazioni, fan del “ho sentito dire che non vanno avanti”, veterani del caporalato, Cardelli e semplici pensionati con nipoti da badare, l’attesa è finita. Tra pochi giorni approderà sulla tv di Stato sammarinese un nuovo programma condotto da Maurizio Costanzo.
    “Non si tratta del classico contenitore pomeridiano di intrattenimento” – commenta il DG Carlo Romeo – “abbiamo voluto sperimentare qualcosa di diverso”. Anche per Costanzo la sfida è intrigante: “Non affronteremo fatti di cronaca nera e non faremo gottip, taremo tui potti che contano”. Si tratta della nuova frontiera della tv, tra cronaca grigia e programma sociale.
    Il nuovo format televisivo permetterà al pubblico di incrociare le mani dietro la schiena ed osservare i cantieri direttamente da casa. Giornalisti ed operatori tv scenderanno letteralmente nel campo per permettere ai telespettatori di avere una vista privilegiata sul cantiere, senza il rischio di essere investiti sostando a bordo strada. Nello studio, trasformato in un container con tanto di bagno chimico, si alterneranno ospiti più o meno illustri che assieme a Costanzo commenteranno l’avanzamento dei lavori: – “Non tarà un programma chiuso in tè stetto” – continua Costanzo, il pubblico più ‘tecnologico’, infatti, potrà interagire con lo studio via sms o con un tweet (hashtag #iofareicosì) per dare consigli su come fare lo scavo o dove posizionare meglio quel palo. La prima puntata sarà in diretta dal cantiere del polo della moda di Rovereta dove verrà allestito anche uno ‘spazio selfie’ (se Costanzo riuscirà a pronunciarlo, ndr).
    Numerosi i temi affrontati durante la prima puntata: “Cemento pozzolanico, scappare durante una colata?”, “De Gregori e il nuovo singolo General contractor dietro la collina. Successo annunciato?”, “Pale con la punta di gomma, realtà o bufala?”.
    Alessandro Cardelli (DC) ai nostri microfoni non nasconde le sue perplessità: “Costanzo non si discute ma si dice che il programma non andrà in onda”.

  • Cantiere Expo 2015, sindacato pensionati organizza gita per aiutare a velocizzare i lavori

    Cantiere Expo 2015, sindacato pensionati organizza gita per aiutare a velocizzare i lavori

    (Mo quél un s’fa miga acsé!) Come noto, i cantieri di Expo 2015 sono in forte ritardo. I lavori vanno avanti a ritmo frenetico, ma il dubbio è che manchino le conoscenze necessarie per realizzare le opere necessarie nel modo giusto e in tempi brevi. Lo spirito di collaborazione di cui i sindacati da sempre si fregiano ha fatto sì che da lunedì, settimanalmente, un pullman con a bordo i nostri pensionati, riuniti nel collettivo “Mani giunte dietro la schiena”, parta alla volta di Milano, così che gli anziani possano dare il loro contributo con osservazioni e consigli operativi su come realizzare correttamente i lavori mancanti. La spinta motivazionale si unisce tra l’altro alla funzione schermante svolta dai pensionati che, affollati l’uno a fianco all’altro lungo le reti di protezione, mascherano il cantiere rendendo meno evidente il ritardo dell’opera. Nel frattempo, prosegue l’allestimento del padiglione sammarinese: “Abbiamo dovuto portarci da casa i generatori perché manca la corrente, ma in fondo fa parte del contratto” ha spiegato il Segretario Lonfernini con indosso una divisa da commesso di McDonalds. Expo 2015 in effetti è in realtà un franchising: loro mettono nome, marchio, pubblicità e spazi, mentre noi riempiamo e gestiamo i locali. Ciò che ancora non è chiaro è a chi andranno le mance.