La politica si interroga sul proprio operato. Se la proposta del test antidroga andrà in porto non ci si potrà più nascondere dietro l’alibi dell’allucinazione collegiale. Ora che è stato ufficialmente richiesto dal Segretario alla Sanità il test antidroga a tutti i membri di governo e CGG, certe scelte dovranno essere giustificate in altro modo. Da alcune voci di corridoio trapela l’ipotesi dei fumi dell’inceneritore di Raibano che fanno girare la testa, ma risulta un’idea troppo debole perché dipendente dalle condizioni meteo: se poi quella volta non tira il garbino? Probabilmente verrà quindi scartata anche se avrebbe alzato un gran polverone, forse per cercare di vedere se qualcuno in aula si aggiri sniffando come un cane da tartufo.
L’ex magistrato Cantone ha affermato che San Marino non deve mettere la testa sotto la sabbia come l’Italia, quindi non si può più usare nemmeno la scusa che quella volta ero in spiaggia a spalmarmi l’autoabbronzante. Bisogna aguzzare l’ingegno e tra le ipotesi al vaglio dall’esecutivo sta prendendo sempre più piede la vicenda delle acque rosse di Fiorentino. Pare che qualcuno della maggioranza sia stato visto aggirarsi furtivamente al mercato ittico di Rimini per ordinare un quintale di rane vive, ma non è dato sapere se sia collegato al misterioso fenomeno dell’acqua rossa.
Gli apocalittici sammarinesi vedono nell’acqua rossa, nelle rane e nell’arrivo di un egiziano a capo di Banca Centrale tutti i segni di quello che potrebbe essere la scusa delle scuse: SONO STATE LE CAVALLETTEEEEEEE!!!!
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Mussoni convince sul test antidroga i parlamentari. Forti dubbi: come giustificare certe scelte di governo?
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RINGHIA LA RINGHIERA! E IL CANTONE DIVENTA UNA CONIGLIERA
I cancelli del cielo! Spuntano sul Cantone le inferiate e uno degli scorci più suggestivi del Monte diventa un recinto, manca solo da montare il cancello. Tanto vanno di moda le sbarre ultimamente a San Marino che è stato deciso di montarle ovunque, se non altro anche per monito. A che serve un recinto in cima al Titano?
Forse come canile e gattile per i turisti che salgono con i loro inseparabili compagni a 4 zampe? Forse come recinto contenitivo per le mucche da latte fatte salire dalle valli in cima al monte per la transumanza? Forse come recinto di compensazione, modello Ellis Island, per le enormi masse di turisti attesi nel centro storico la prossima stagione?
Chi lo sa? E intanto Marino da lassù sfoglia la margherita: “Esco Unesco, esco Unesco, esco Unesco…..”
