Tag: carcere

  • [ANNUNCIO SPONSORIZZATO] SEGRETA®: l’unico centro estivo che rispetta il distanziamento sociale nella suggestiva location delle torri

    [ANNUNCIO SPONSORIZZATO] SEGRETA®: l’unico centro estivo che rispetta il distanziamento sociale nella suggestiva location delle torri

    La novità formativa dell’estate arriva da due neolaureati sammarinesi: il dott. Paolo Gatta, laureato in ingegneria civile e la dott.sa Gaia Buia, sociologa. SEGRETA® unisce l’esigenza di un’offerta educativa al passo coi tempi (antichi) con la necessità del distanziamento sociale in tempo di Covid. “Da sempre i bambini amano esplorare e rivivere il medioevo, questo centro estivo offrirà un’esperienza unica ed indelebile” – hanno dichiarato i due giovani imprenditori a margine dell’incontro con la Segreteria all’Istruzione. I bambini saranno rinchiusi nelle celle della prima torre che per l’occasione verrà trasformata in un vero e proprio carcere. Pratiche medievali vanno a braccetto con tecnologie moderne. “Con noi i genitori possono dormire sonni tranquilli”. Ogni cella verrà infatti dotata di un’apposita webcam e grazie all’APP Immobili potranno controllare le attività dei figli incatenati. Anche il museo della seconda torre verrà riconvertito: i bambini più vivaci potranno indossare armature pesanti per contenere la voglia di avventure cavalleresche! E grazie alla collaborazione col museo delle torture si terranno stage formativi per gli educatori che vorranno arricchire il loro curriculum, per i genitori che scelgono la formula “Cagliostro” per il proprio bimbo, per apprezzare ogni aspetto medievale della giornata.

  • Sanremo 2016, la grande canzone italiana: “Don Gabriè”

    Sanremo 2016, la grande canzone italiana: “Don Gabriè”

    Don Gabriè (di G. Gatti – F. Cocco)
    Io mi chiamo Pasquale Cafiero
    e son brigadiere del carcere oinè
    io mi chiamo Cafiero Pasquale
    sto ai Cappuccini dal 2003
    E al decimo catenaccio
    alla sera mi sento uno straccio
    per fortuna che al braccio speciale
    c’è un uomo geniale che parla co’ me
    Tutto il giorno con quattro infamoni
    ladri, truffatori o ispettori dell’ISS
    tutte l’ore cò ‘sta fetenzia
    che sputa minaccia e s’à piglia con chìst
    Ma alla fine m’assetto papale
    mi sbottono e leggo SM Giornale
    mi consiglio con don Gabriè
    mi spiega che penso e bevimm’ò cafè
    A che bell’ò cafè
    pure in carcere ‘o sanno fa
    co’ à ricetta che a Fiorenzella
    che prima era in cella
    ci ha dato mammà
    Prima pagina venti notizie
    ventuno ingiustizie e lo Stato che fa
    si costerna, s’indigna, s’impegna
    poi getta la spugna con gran dignità
    mi scervello e mi asciugo la fronte
    per fortuna c’è chi mi risponde
    a quell’uomo sceltissimo immenso
    io chiedo consenso a Don Gabriè
    Un galantuomo che tiene sei figli
    ha chiesto una casa e ci danno consigli
    mentre a qualcuno che Dio lo perdoni
    fa su palazzine e chiede condoni
    voi vi basta una mossa una voce
    c’ha ‘sto Cristo ci levano ‘a croce
    con rispetto s’è fatto le tre
    volite ‘a spremuta o volite ‘o cafè?
    A che bell’ò cafè
    pure in carcere ‘o sanno fa
    co’ à ricetta che a Fiorenzella
    che prima era in cella
    ci ha dato mammà
    A che bell’ò cafè
    pure in carcere ‘o sanno fa
    co’ à ricetta che a Fiorenzella
    che prima era in cella
    precisomammà
    ‘Cca ci stà l’inflazione, la svalutazione
    e la borsa ce l’ha chi ce l’ha
    io non tengo compendio che chillo stipendio
    se ho un posto sotto la PA
    aggiungete mia figlia Innocenza
    vuo’ marito non tiene pazienza
    non vi chiedo la grazia pe’ me
    vi faccio la barba o la fate da sé?
    Voi tenete un cappotto cammello
    che al maxi processo eravate ‘o chiù bello
    un vestito gessato marrone
    così ci è sembrato alla televisione
    pe’ ‘ste nozze vi prego Eccellenza
    mi prestasse pe’ fare presenza
    io già tengo le scarpe e ‘o gilet
    gradite ‘o Campari o volite ‘o cafè?
    A che bell’ò cafè
    pure in carcere ‘o sanno fa
    co’ à ricetta che a Fiorenzella
    che prima era in cella
    ci ha dato mammà
    A che bell’ò cafè
    pure in carcere ‘o sanno fa
    co’ à ricetta che a Fiorenzella
    che prima era in cella
    preciso mammà
    Qui non c’è più decoro le carceri d’oro
    ma chi l’ha mi viste chissà
    chiste so’ fatiscienti pe’ chisto i fetienti
    se tengono l’immunità
    Don Gabriè voi politicamente
    sul vostro stemma c’è lu nostro Santo
    ma ‘ca dinto voi state a pagà
    e fora chist’atre se stanno a spassà
    A proposito tengo ‘no frate
    che da quindici anni sta disoccupato
    chill’ha fatto quaranta concorsi
    novanta domande e duecento ricorsi
    voi che date conforto e lavoro
    Eminenza vi bacio v’imploro
    chillo duorme co’ mamma e co’ me
    che crema d’Arabia ch’è chisto cafè
  • Scarcerati Frisoni e Mazzocchi, il mistero delle chiavi scomparse.

    Scarcerati Frisoni e Mazzocchi, il mistero delle chiavi scomparse.

    (Ultimora di Sopra) – Scarcerati a sorpresa la Frisoni e Mazzocchi, sorpresa non tanto per la donna arrestata solo ieri e subito sottoposta a doppio interrogatorio dai giudici, quanto per il gendarme arrestato più di due mesi fa con l’accusa di favoreggiamento.
    Il mistero si infittisce perchè, da indiscrezioni da confermare, sembra che da più di un mese alcuni gendarmi in borghese girassero per tutti i negozi di ferramenta della Repubblica cercando, senza successo, uno o più duplicati di una antica e grossa chiave in ferro battuto.
    Ad alimentare il sospetto, poi, il fatto che nell’ultima settimana sia stata segnalata nella zona la presenza del mastro chiavaio Portoni, abile artigiano ligure esperto in serrature, proveniente dalla città di Chiavari, il quale però ha evitato ogni commento a riguardo sostenendo di essere semplicemente in villeggiatura.