Solo set, no no, almeno set e 1/2.
Dalla commedia all’italiana alla farsa sammarinese è un attimo: dopo avere gettato l’esca a Rimini, Riccione, Cattolica e romagnerie varie, il Congresso Cinematografico del Titano ha abboccato all’amo accaparrandosi il progetto di alto livello del nuovo cinepanettone, commedia popolare, o quello che sarà.
Pertanto San Marino si presterà a diventare la nuova Mecca del cinema, oltre che degli aeroporti, Hollywood symbolica del Monte Titano.
Visto che comunque vada sarà un successo, con la produzione di Mario e Vittorio Ghiri Gori, si starebbe addirittura già lavorando sul prequel e sul sequel. Ma andiamo per gradi e partiamo dal primo film che sarà realizzato sul Titano: Vacanze dell’Arengo / ed io ci tengo / e se prometto poi mantengo / c’è già stato sul Titano / il concerto di Al Bano. Sarà un vero e proprio cineparcheggione, nel quale Max Tickettino, parcheggiatore del famoso “parcheggione” P9 ha un flirt con la nota showgirl Ambra che rimane bloccata dentro al parcheggio a causa di una vecchia convenzione e nonostante provi con tutti i mezzi non riesce a fare sollevare la sbarra. – Bestia che figura! – Provvidenziale l’intervento di Tickettino, tra doppi sensi e sensi vietati, per risolvere la situazione tra l’ilarità generale.
Seguirà al primo film Vacanze di Sant’Agata, un cineaeroportone ambientato interamente all’aviosuperficie di Torraccia. Un aereo infatti atterra sull’aviosuperficie ma a causa della segnaletica scritta in arabo arriva lungo e sconfina nel comune di Coriano. Il pilota Small Onion, detto Cipolly, evita il peggio ma l’aereo con tutte le persone a bordo rimane coinvolto in un caso di extraterritorialità, tant’è che di notte, guidati dallo stesso capitano Cipolly, – Bestia che fatica! – tutti i passeggeri scendono a spingere l’aereo per riportarlo entro i confini di San Marino, tutto questo, ovviamente, tra battute su fusoliere e serbatoi, e l’immancabile ilarità generale.
Capitolo finale della saga sarà infine Vacanze del 3 settembre, il cinetombolone. In occasione della tombola del 3 settembre a San Marino una comitiva di giocatori e scommettitori si reca sul Titano per partecipare all’estrazione sullo Stradone. Un giocatore molto fortunato, Max Fagiolino, becca tutti i numeri e vince in successione tutti i premi, – Bestia che culo! – cinquina, decina e tombola, in un susseguirsi di battute e gag esilaranti quali “77: le gambe delle donne!” o anche “48: morto che parla!”, tutto questo, manco a dirlo, tra l’ilarità generale.
A margine della presentazione del progetto i segretari Righi e Pedini Amati hanno ricevuto in centro storico l’attore protagonista della saga vacanze RSM con l’intenzione di dedicargli una stella sulla Walk of Fame. Ma siccome non abbiamo una Walk of Fame hanno optato semplicemente per un busto di marmo in piazza Garibaldi, rinominata per l’occasione piazza Gariboldi.
il Baracucco 