Oggi fagioli con le etiche, non si scherza niente, una volta creata la belva bisogna nutrirla ben bene perchè la belva è affamata, e con il piatto unico del giorno lo chef consiglia un contorno di deontologia saltata alle ortiche, accompagnati da un bel bicchiere di acqua fresca, che il vino lascia tracce sensibili.
Il menù è vario, per ogni eventualità e situazione, a partire dai gustosi primi piatti come i truci al pesto, fettuccine al nero di cronaca, ravioli burro e Salvini, crepelle ai funghi. Succulenti i secondi di carne e pesce: anatra all’arancia meccanica, pollo allo spietato, bistecca al sangue delle analisi, branzino in crosta e in chiesta, interiora di agnello sacrificale, omicidini nudi, ammazzancolle sotto sale, pesce fritto e baccalà, il tutto annaffiato da un bel bicchiere di vantastorie. Sempre disponibili i saporiti contorni quali profunghi trifolati, ratatatatatatatouille, mozzarella di bufala e l’immancabile deontologia saltata alle ortiche. Tarallucci e vino, una fetta di torta tre morti, caffè e ammazza caffè per concludere in bellezza. O in belvezza.
il Baracucco 