“Abbiamo fatto vento, facciamo ventuno.”
Con decorrenza dal mese di ottobre, molti sammarinesi se ne saranno accorti, nell’ottica dell’ecosostenibiltà e dell’utilizzo di energie rinnovabili, l’Azienda Autonoma di Stato ha appaltato la raccolta differenziata dei rifiuti in tutto il territorio sammarinese alla Cooperativa Libeccio, azienda fondata in Nordafrica dall’ingegnere sammarinese dr. Garbino e trasferitasi con successo sulle pendici del Titano.
L’accordo tra il Segretario Canti e il dr. Garbino è stato siglato con piena soddisfazione di entrambi i contraenti, dato che da una parte la Cooperativa Libeccio potrà liberamente spaziare su tutto il territorio e dall’altra non vi sarà alcun tipo di esborso economico per lo stato sammarinese, in quanto l’azienda appaltatrice utilizza tecnologie a costo zero e ad impensabile impatto ambientale.
Lo svuotamento dei cassonetti e dei bidoni situati ai bordi delle strade avviene infatti per ribaltamento eolico autogenerante e la conseguente “raccolta” della spazzatura avviene per dispersione autonoma tempestiva tempestosa, riducendo così al minimo sia i costi di gestione che l’accatastamento dei rifiuti nei siti appositi e la necessità di conferirli all’inceneritore.
Al momento attuale l’accordo firmato tra AASS e Cooperativa Libeccio prevede che sia in carico all’Azienda di Stato il riposizionamento dei cassonetti e dei bidoni negli appositi spazi ai margini delle strade. Ma, come evidenziato in una nota a margine dell’accordo menzionato, la Segreteria per il Territorio e l’Ambiente sarebbe già in trattativa con una nota azienda del Nord Italia, la ditta Tramontana s.r.l., per attuare un automatismo nel riposizionamento dei suddetti bidoni e cassonetti, utilizzando altresì la stessa energia rinnovabile di ritorno in senso contrario, in un circolo virtuoso ecosostenibile.

