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  • Mai come questo Natale siamo con un piede nella Tombola

    Mai come questo Natale siamo con un piede nella Tombola

    Scongiurato lo spauracchio di finire subito nella cassa, Banca di San Marino si prepara al consueto appuntamento natalizio con la fortuna, anticipato quest’anno dallo slogan “non cartelle ma opere di bene”. In concomitanza con l’estrazione, il talent show di Smtv premierà il miglior becchino tra i castelli. Non mancheranno ospiti illustri della camera mortuaria generale come gli imbalsamatori dell’opposizione e gli incensatori della maggioranza della Repubblica di Salmarino resi celebri dopo il responso dell’urna.Nel mentre i dirigenti di BSM daranno i numeri ad oltranza per completare le cartelle, fino a che non saranno fusi. Alcune le novità della cabala sammarinese introdotte in questa edizione come la pallina 9013: la paura della tredicesima, 35: a’ maggioranza, 2: i Miche Lotti, 79: o’ decreto, 7: i segretari.

    La cartella VIP per gli amministratori di banca includerà anche il prestigioso Gratta & Gratta che, grazie alle recenti scoperte in campo scientifico-tecnologico della San Marino Innovation, avrà una vernice così resistente che a forza di grattare si arriverà ad un premio a fondo perduto, mentre ai normali cittadini verranno date delle cartelle esattoriali precompilate.

    Nel momento clou della trasmissione verrà invitata  la Segretaria alle finanze Eva Guidi ad estrarre i numeri, e con la sua manina sinistra socialista democratica estrarrà l’888. Tombola!

  • Maurizio Costanzo condurrà “il cantiere in diretta”. Si potranno osservare i lavori da casa

    Maurizio Costanzo condurrà “il cantiere in diretta”. Si potranno osservare i lavori da casa

    Amanti del gossip edilizio, estimatori delle escavazioni, fan del “ho sentito dire che non vanno avanti”, veterani del caporalato, Cardelli e semplici pensionati con nipoti da badare, l’attesa è finita. Tra pochi giorni approderà sulla tv di Stato sammarinese un nuovo programma condotto da Maurizio Costanzo.
    “Non si tratta del classico contenitore pomeridiano di intrattenimento” – commenta il DG Carlo Romeo – “abbiamo voluto sperimentare qualcosa di diverso”. Anche per Costanzo la sfida è intrigante: “Non affronteremo fatti di cronaca nera e non faremo gottip, taremo tui potti che contano”. Si tratta della nuova frontiera della tv, tra cronaca grigia e programma sociale.
    Il nuovo format televisivo permetterà al pubblico di incrociare le mani dietro la schiena ed osservare i cantieri direttamente da casa. Giornalisti ed operatori tv scenderanno letteralmente nel campo per permettere ai telespettatori di avere una vista privilegiata sul cantiere, senza il rischio di essere investiti sostando a bordo strada. Nello studio, trasformato in un container con tanto di bagno chimico, si alterneranno ospiti più o meno illustri che assieme a Costanzo commenteranno l’avanzamento dei lavori: – “Non tarà un programma chiuso in tè stetto” – continua Costanzo, il pubblico più ‘tecnologico’, infatti, potrà interagire con lo studio via sms o con un tweet (hashtag #iofareicosì) per dare consigli su come fare lo scavo o dove posizionare meglio quel palo. La prima puntata sarà in diretta dal cantiere del polo della moda di Rovereta dove verrà allestito anche uno ‘spazio selfie’ (se Costanzo riuscirà a pronunciarlo, ndr).
    Numerosi i temi affrontati durante la prima puntata: “Cemento pozzolanico, scappare durante una colata?”, “De Gregori e il nuovo singolo General contractor dietro la collina. Successo annunciato?”, “Pale con la punta di gomma, realtà o bufala?”.
    Alessandro Cardelli (DC) ai nostri microfoni non nasconde le sue perplessità: “Costanzo non si discute ma si dice che il programma non andrà in onda”.

  • San Marino e Vaticano lanciano “Giochi senza preghiere”: il format in 4K dall’altissimo® dei cieli

    San Marino e Vaticano lanciano “Giochi senza preghiere”: il format in 4K dall’altissimo® dei cieli

    Un fil rouge non solo tecnologico unisce San Marino e il Vaticano. Una delegazione dell’AASS, capitanata dal deus ex machina Valli ha incontrato presso Villa Manzoni il responsabile degli “studios” romani del Vaticano sotto l’occhio compassato dello stoico Lonfernini che non ci sta più dietro a mettere le pezze alle sconsiderate iniziative del mega direttore arch. gran. str. simpat. com. calc. negl. stinc.
    Leit motiv della serata è stata la presentazione dell’innovativo format tv in alta definizione, ma che dico alta, altissima definizione, nell’alto dei cieli sempre sia guardato: abiti talari in gommapiuma, sfide acquatiche in gigantesche acquesantiere, corsa coi ceri, processioni saponate, lancio del rosario nel collo delle madonnine, freccette per bucare preservativi, catene umane di pellegrini, esorcismi a staffetta.
    Questo e molto altro nella competizione tra le diocesi europee per conquistare il titolo in palio durante l’anno del Giubileo e chi gioca il bonus dell’ostia nella competizione che gli è più congeniale raddoppia il punteggio.
    Il programma verrà commentato da padre Fanzaga, Mario Adinolfi e monsignor Milingo e verrà trasmesso anche su Radio Maria, praticamente sovrapponendosi alle altre frequenze radiofoniche, garantendo la copertura nazionale pressoché completa. Ma non è tutto, pare ci sarebbe anche un nuovo interessamento della San Marino RTV che grazie alle proprie frequenze aiuterebbe il progetto radiotelevisivo vaticano a decollare nel formato 4K, dopo lo straordinario successo dei video promozionali di Expo 2015 (ricordate l’alta definizione di “La bocca non è stracca se non sa di vacca”? Ndr). Questi sono solo alcuni dei temi trattati durante la serata assieme al team vaticano che, tra le altre cose, vanta la produzione e messa in onda di uno dei reality show più seguiti e longevi della storia dell’umanità. Il corposo curriculum vaticano avrebbe colpito positivamente l’architetto Valli tanto che, secondo indiscrezioni, sarebbe intenzionato a modificare la ragione sociale dell’Azienda dei Servizi in “Azienda Autonoma Santissimi Stanziamenti presso lo Stato Vallicano” (AASSSV) che gli consentirebbe di esercitare in maniera ancor più temporale l’enorme potere che gli è stato conferito dall’alto, pare da Dio in persona, il quale avrebbe comunque chiesto un parere allo stesso ego di Valli prima di procedere alla nomina.

  • La sanità cambia con il nuovo format “Chi vuol essere Walter White?”

    La sanità cambia con il nuovo format “Chi vuol essere Walter White?”

    (Breaking ISS) Tempo di cambiamenti nelle farmacie. Troppo lunghe le code, troppo costosi i dentifrici, troppo imbarazzanti le richieste tipo “Una confezione di Zigulì ed un pacchetto… ehm… di questi”. Per non parlare del solito problema di non trovare Viagra sotto banco (che se ti chini son dolori) o di dover ascoltare le tristi storie di emorroidi di chi ci precede, raccontate con dovizia di particolari al farmacista di turno. Ora il vulcanico Mussoni lancia nuove professionalità tramite l’innovativo format “Chi vuol essere Walter White?”: dieci aspiranti farmacisti dovranno dimostrare di essere capaci di creare medicinali anche a domicilio con quello che trovano, destreggiandosi tra chimica e bollettari farmaceutici contraffatti. La trasmissione verrà inserita nel palinsesto di SMTv e vedrà il gradito ritorno alla conduzione di Luciano Onder. Il casting per il pubblico in studio è aperto, tenendo presente che gli ipocondriaci avranno la precedenza e gli spettatori verranno sorteggiati per testare in diretta il risultato della sfida finale a due in stile “La prova del cuoco”. Indiscrezioni sulla prima puntata parlano di realizzare una supposta masticabile ed un’aspirina effervescente ad uso rettale. Vi sentite già poco bene? E’ tempo di cucinare.