Al grido di Montalbo ai Montalbanesi non si ferma la protesta di alcuni cittadini che, per causa di forza maggiore, avevano dovuto abbandonare il paese ed ora, ritornati di qua, hanno intenzione di aprire le casse… dello Stato per verificare quanto è davvero grave la situazione economica della Repubblica di San Marino.
Si dicono pronti a tutto, non hanno scheletri nell’armadio, in effetti alcuni di loro non hanno proprio lo scheletro ma non per questo non possono essere in grado di dare una mano al paese: abituati a star fermi e distesi, si dicono infastiditi da tutti questi movimenti che oltretutto vorrebbero affossare il Paese: “Ma quali fossi, non c’è più nemmeno la terra” dice un componente (in decomposizione) della lista. Contro anche a chi dice di vedere la luce in fondo al tunnel: “Cazzate”, mentre secondo alcune (raggelanti) voci la lista è già al lavoro per mettere mano concretamente agli NPL: “Niente più lapidi? La politica deve dircelo chiaramente se dobbiamo andare nei tombini dell’AASS!”. Primi consensi nel giro di dieci minuti per la (neonata?) lista “Dito nel Loculo”, quarantotto cittadini hanno dichiarato “Ci piace da morire”.
Noce Nazionale li accoglie a braccia aperte, o quel che ne rimane.
Categoria: Politica
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Un gruppo di cittadini aderisce dall’aldilà al rassemblamento Noce Nazionale con la lista “Dito nel Loculo”
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Politica: nasce NPL, il nuovo movimento che purtroppo accomuna tutti!
“Dare è meglio che ricevere”: nasce NPL, il nuovo movimento che purtroppo accomuna tutti noi poveri luloni.
Nuova Politica Liberale? No!
Nuovo Partito “Libertas”? Noo!
Nazione Politica Legaltà? Noo-oo!Un piccolo mistero avvolge la nuova sigla del movimento NPL, che si va ad aggiungere alla moltitudine di partiti e movimenti già presenti a San Marino.
E allora cos’è NPL? In inglese sta per Non Performing Loans, che in italiano significa “prestiti non performanti”, ma che nella trasposizione sammarinese assume il senso, sintomatico, di Noi Poveri Luloni.
Perchè questo neonato movimento ha l’innegabile caratteristica di essere condiviso da tutta la cittadinanza intera, che a sua insaputa si troverà a dover fronteggiare un paio di miliarducci di debiti che neanche ha contratto.
Ahhh, quando c’è la condivisione!
Deteriorati Crediti? Niente Soldi? Poveretti Senza Denaro? Acci Picchia! Niente paura signore e signori, ci pensa NPL! Ci pensiamo noi poveri luloni.
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Rete sostiene la Dc o la Dc sostiene Rete? Questo è il problema… del circo
Sogno d’una notte di mezza estate: se Rete sostiene la Democrazia Cristiana alle prossime elezioni il movimento si farà chiamare Movimento Catena (di San Marino) ed i fedeli, dopo aver recitato i punti programmatici dovranno ricopiare e distribuire a parenti ed amici le raccomandazioni a San Marino, pena l’espulsione. Se invece è la Democrazia Cristiana a sostenere Rete nel logo del partitone, alle prossime elezioni, apparirà un trans(fugo) proveniente dal Brasile, Cardelli inizierà una luminosa carriera da operaio (a montare quadri elettrici), mentre Ciavatta entrerà nel Rotary, nell’associazione studentesca, verrà inserito a pieno titolo nel direttivo della Sums, sarà membro onorario di CL ed Ambasciatore presso la Santa Sede. Zeppa inizerà a mettersi la cera ai capelli e non dirà più le parolacce in pubblico. Tonnini si sposerà con rito cattolico assieme a Luigi Mazza che, nel frattempo, abbandonerà ogni incarico societario e si dedicherà anima e corpo alla coltivazione della cannabis terapeutica.
Nonostante le Filippiniche lanciate ultimamente dalla stampa stampata, Rete e Dc sembrano fare sul serio e stanno già pensando di organizzare una Festa dell’Amicizia a birra e salsiccia umma umma. Un vero circo politico con intrattenimenti di clown e spettacoli di alta acrobazia politica, tassativamente con la rete. Per l’occasione la DC manderà Morganti e Capicchioni a camminare sul filo mentre dal centro della pista i domatori faranno schioccare i frustoli per far impennare gli elefanti. -

Augusto Michelotti eletto nuovo presidente dell’Associazione Frustologica
Un frustolo non è per sempre. La neonata associazione ha per scopo l’utilizzo corretto di questa utile striscia di terreno per le casse dello Stato ed opera al fine di perseguirne una maggiore conoscenza. Fondato anche il nuovo mensile “Sottosotto…” con simbolo un rospo ingoiato, tiratura illimitata, 200 pagine di carta comune.
Tra le attività dell’associazione, l’organizzazione di corsi per capire al primo sguardo se un frustolo è commestibile o meno. Ogni anno l’associazione organizza anche la Mostra del Frustolo dove i cittadini potranno ammirare quelli più rari, dalle forme non comuni (si dice che un frustolo sia a forma di pene, ndr) e quelli più strani che non vuole nessuno, nemmeno Borletti. -
![[Breaking fire] Incendio in maggioranza, interviene la Forestale di Novafeltria](https://ilbaracucco.com/wp-content/uploads/2016/07/dsc0093-2.jpg?w=1024)
[Breaking fire] Incendio in maggioranza, interviene la Forestale di Novafeltria
Attimi di tensione questa mattina tra le fila del bene comune, complice le alte temperature registrate nell’ultimo periodo e qualche scintilla fuori controllo che hanno scatenato un vasto incendio che ha causato molto fumo e poco arrosto. Il forte vento proveniente dai Tavolucci aveva alimentato nei mesi scorsi le fiamme che hanno coinvolto diverse strutture partitiche che, nonostante i gravi danni alle travi di sostegno, hanno continuato ad operare come se niente fosse, in barba al più comune buon senso, organizzando pure dei barbecue con parte dell’opposizione. La combustione in atto, mai governata, si è propagata successivamente ai piani alti dell’Istituto Sicurezza Sociale provocando un “resta resta” (direttore) generale che ha innescato l’AP (allarme potenziale) che nonostante tutto è risultato ormai inservibile.
A nulla sono servite le raccomandazioni della protezione civile; cerini date in mano a piromani, colpi di calore dovuti ad uscite nelle ore più calde. Le code di paglia tenute finora nascoste si sono improvvisamente incendiate causando una reazione a catena che i pompieri faticano a contenere. La situazione pare incontrollabile ed ora le fiamme lambiscono pericolosamente Palazzo Pubblico. C’è chi giura di aver visto esponenti di spicco di governo raccogliere le ultime scartoffie e scattare le ultime foto da utilizzare come prova della loro innocenza mentre altri, sempre secondo alcuni testimoni oculari, si sono barricati all’interno di bunker con una tanica di benzina…
L’esercitazione si concluderà con un ricco buffet. -

Riformisti ordinano per sbaglio 3000 francobolli di LSD. Parte la campagna elettorale più colorata di San Marino
“SSD… Esse Esse Di…. Non Elle Esse Di!”
Volevano illustrare ai sammarinesi la proposta riformista ma qualcosa deve essere andato storto quando hanno concordato con le poste l’invio dell’opuscoloooooooooooo.
Pare che la burla sia stata architettata da un folletto che aveva già fatto lo scherzetto del sondaggio per la scelta del nome della lista unica. I vertici dei partiti della nuova coalizione lisergica avevano infatti scelto 5 nomi tra cui scegliere e zap! tutti bocciati dagli aderenti che invece hanno scelto diversamente un altro nome (già questo dovrebbe far riflettere i vertici).
Comunque la nuova sigla non è altro che un collage di parti delle vecchie sigle…(quando si dice la fantasia al potere, eh?)
In ogni caso, al momento non sappiamo se i puffi che stanno attraversando la strada siano considerati pericolosi ma ci auguriamo che questa campagna elettorale sia incentrata sui contenuti in the sky with diamond e non sui sogni ad occhi aperti, perché al momento gli elefanti rosa continuano a fare danni nella cristalleria e sono in attesa di fare posto agli unicorni. Insomma non è chiaro cosa troveremo alla fine dell’arcobaleno. -

San Marino: Congresso realizza countdown a tempo determinato
Messo a punto nel PST, il primo prototipo è ben visibile nella rotonda di Serravalle. Geniale idea della Segreteria al Turismo e allo Sport in collaborazione con la Segreteria al Lavoro e lo zampino di tutto il Congresso di Stato. Se il tempo non scorre = la popolazione non invecchia = non va in pensione = continua a versare i contributi ma soprattutto non scade il mandato elettorale e non si va alle elezioni. Deve essere stata quest’ultima parte dell’equazione a far scattare la molla a 3 giorni dell’inaugurazione del countdown che ha fermato lo scorrere del tempo. Si pensa che l’ispirazione sia arrivata dalla vicina Italia che non vota un governo da non si sa quanto.
Il Congresso glissa e minimizza: “San Marino è fermo da 30 anni, stiamo solo aggiustando l’orologio. E comunque due volte al giorno segna l’ora giusta”.
Vibranti le proteste degli addetti alle onoranze funebri: “Così facendo non riusciremo ad arrivare alla fine, perché difficilmente arriverà l’ultima ora” lamenta il portavoce Crisantemi ma tutto il mondo politico è in subbuglio, qualsiasi cosa voglia dire.
E’ notizia fresca la formazione del movimento civico Non vediamo l’ora! che si sta già organizzando con dei timer, mentre il movimento per la decrescita felice sta già spolverando e lucidando le meridiane, Civico10 intanto ha annunciato ufficialmente un deciso cambio di politica e modificherà il nome del movimento in Citizen 12/24h, mentre il tavolo riformista sta pensando di riformare il calendario, introducendo le 36 ore grazie all’apposito orologio da tavolo riformato.
Il Cons ha avvertito tutti gli atleti sammarinesi impegnati nelle competizioni internazionali di smettere di preoccuparsi per le prestazioni, tanto il tempo non verrà segnato.
Il motto universale utilizzato per la rivendicazione dei diritti civili “Se non ora ,quando?” verrà declassificato in un più cauto: “Non ora, magari dopo” ma il disagio più grave in assoluto si è registrato negli uffici della Pubblica Amministrazione e dell’ISS dove d’ora in poi tutti i dipendenti non potranno più sfruttare la scusa “non ho tempo adesso”.
Ora si aspetta l’installazione del segnatempo sammarinese definitivo: un imbuto contenente pece. -

NOCI SAMMARINESI scende in campo per far girare veramente le palle ai sammarinesi. Conferenza programmatica
In vista delle imminenti elezioni anticipate, il neonato movimento inguinale NOCI SAMMARINESI ha deciso di rompere gli indugi ed aprire alla società incivile, agli spaccamaroni ed alle alleanze di convenienza (per noi).
1) Come primo punto programmatico, se ci darete fiducia, vorremmo introdurre la LEVA OBBLIGATORIA PER TUTTI.
Se vogliamo risollevare San Marino, ogni cittadino sammarinese deve poter riuscire a sollevare qualcosa. Bambini, donne, uomini, anziani, socialisti, anziani socialisti (ci sono ancora?) verranno dotati di una comoda leva con impugnatura ergonomica che possa aiutare al sollevamento nelle situazioni difficili.
Ad esempio, quanto il tizio parcheggia la sua fuoriserie nel posto dei disabili e non può uscire perché qualcuno gli ostacola la manovra con una carrozzina, il cittadino modello potrà utilizzare la LEVA in dotazione per sollevargli il paraurti.2) INTRODUZIONE IVA
Zanicchi. Prima di ritrovarcela su RTV assieme a Costanzo, Onder e Baudo, si dovrà esibire con la hit “Zingara” per 24 ore ininterrotte e gli esagitati anti migranti dovranno rendersi conto di quanto siano stupidi ascoltandola fino allo sfinimento.3) DECRESCITA FELICE
I Puffi come riferimento di filosofia e di vita. Del resto anche loro sono bianco-azzurri mica per niente. La Serenissima Repubblica di San Marino diverrà col tempo la Puffissima Repubblica di Puffo Marino.4) OPERE PUBBLICHE
Verranno contattati soprani e baritoni per esibirsi all’aperto nelle piazze dei vari Castelli. Verranno eseguite arie, garbini e loffie.5) AGRICOLTURA BIOLOGICA E SOSTENIBILE
Orti sociali, colture biologiche certificate, fertilizzanti naturali. Ognuno infatti sarà tenuto a pisciare e cagare direttamente nell’orto.6) LIBERTA’ DI CULT
Ognuno vedrà i film che gli pare, ascolterà la musica che gli pare, leggerà i libri che gli pare. Nessuno potrà imporre la propria opera sopra le altre opere. Se un cittadino segue le linee della Guida Galattica per Autostoppisti come filosofia di vita dovrà essere rispettato come qualsiasi altro libro.7) ENTRATE ECONOMICHE
Per favorire le entrare la gestione delle porte e delle finestre prevederà infissi poco costosi e nessun portinaio o usciere, figure che hanno percepito fin troppo credito negli ultimi anni, aggravando i bilanci.8) RAPPORTI INTERNAZIONALI
Cercheremo di mantenere rapporti di buon vicinato con l’Italia, magari invitandoli ad una grigliata purché la ciccia la portino loro. Con gli altri Paesi più lontani valuteremo alleanze strategiche e comunque piazzeremo 3 carrarmatini in Kamchatka che è imprescindibile.9) ABOLIRE IL NUMERO 9
10) VARIE ED EVENTUALI
Il programma è in mutamento continuo ed è aperto alla collaborazione di tutti, ma quando avrete delle osservazioni da fare lo avremo già stampato in migliaia di copie quindi potrete solo fare dei disegnini a fianco con la matita.


