Tag: banca cis

  • Banca Cis: rubare 81 milioni di fondi pensione a San Marino è come menare uno che caga

    Banca Cis: rubare 81 milioni di fondi pensione a San Marino è come menare uno che caga

    Riassunto delle puntate precedenti: volevamo gambizzare il comico #Eleazaro dopo le parole di fuoco rivolte verso la Serenissima ma per radere al suolo San Marino basta il barbiere e l’unica punizione possibile è fargli condurre Una Voce per San Marino.

    Pubblicità.

    Va ora in onda una nuova puntata de “LE IENE A SAN MARINO” inchieste, interviste, scoop, gossip ed ogni tipo di amenità. La iena è mezzo felino e mezzo cagnaccio quindi è un animale D.O.P.
    Ospite d’eccezione un artista poliedrico: Eleazaro Guidi. Non fa battute che possono incendiarti in un secondo, la sua comicità ti cuoce a fuoco lento, come con le rane.
    Chissà se vale anche per lui la revoca della residenza o gliela danno perenne.

    Intanto danno perenne.

    Putin manda i carri armati in Ucraina ma la vera blitzkrieg l’ha fatta Banca Cis che al suo passaggio in territorio, senza invasioni, ha lasciato sul terreno un buco da 60 milioni e 824 mila euro spariti dal fondo pensioni e da 15 milioni e 907mila euro in Fondiss!!!

    Hahahahahahahahaha Grais risate!!

    La comicità ha davvero toccato i fondi.

  • Crisi bancaria San Marino. In arrivo il Piano C: trasferire Banca Cis a Cattolica!

    Crisi bancaria San Marino. In arrivo il Piano C: trasferire Banca Cis a Cattolica!

    (Cattolica – Costa Biancoazzurra) Dopo il naufragio del piano d’acquisto della Lunalogic (*), con il piano B non ancora definito nei dettagli, irrompe sulla scena il cosiddetto piano C come Cattolica, per dare un calcio alla crisi bancaria!
    Del resto il cattolicesimo è alla base delle nostre radici e della nostra storia per cui è apparso chiaro che l’unico modo di risolvere l’intricata questione del Cis era invocare la Madonna. Dopo l’ora di religione Cattolica nelle scuole è l’ora di portare a Cattolica la banca. Cattolica val bene una banca malmessa. C’è chi non nasconde l’entusiasmo per l’operazione del trasferimento dell’Istituto che potrebbe già chiamarsi CICS (Credito Industriale Catto Sammarinese) e raccoglierà sia i fondi di buona volontà che quelli di dubbia moralità. Porgi l’altra guancia e porci con le ali.
    Banca Centrale sta lavorando alacremente a questa rocambolesca ipotesi e, tra i sostenitori del trasferimento cattolichino, trapelano alcuni rumors su chi potrebbe dirigere l’Istituto: si tratta dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava designato per costruire l’Ente Ponte che arriverebbe fino alla costa. Perchè l’operazione, qualsiasi essa sia, costa. E poi Cattolica non è sconosciuta sul Titano perchè il prossimo anno ci giocherà il San Marino Calcio, o meglio il Cattolica SM.
    – “Perché non trasferire lì anche la banca dissestata?” afferma con piglio deciso il Presidente della Federazione Tura. E come si sa, chi la Tura la vince!
    Fingere e fingeremo.

    (*) Di seguito la ricostruzione in esclusiva su come si è svolta la trattativa fallita di acquisto del CIS denominata come “La negòciation pour le Banque Camembert”

    – Banque Central?
    – Sì
    – Bonjour, nous sommes de la société LunaPark du Luxemburg
    – Salve, mi dica
    – Nous avons una fondue d’investissement que les fermé, ça s’appelle Strabicos e nous volevom faire une bonne opération in Saint-Marin
    – Potete essere più precisi?
    – Avez-vous verameint bisogn de tout cet euro pour comprer le Cis?
    – Beh la cifra è quella messa sul cartellino che vede esposto
    – Una réduction? Il y a saldi en Luglio!
    – Quanto siete disposti a versare?
    – Nous offrons 1/5 de celui demandé, le reste nous payons dans 10 ans. Le reste met quelque chose dans le fonds di pensioned, tent cus chi fa i pensioned avec tout cet Euro? Ah, nous avons aussi une collection de joueurs Panini de 1970 à 1990 et il y a des figurines impossibles à obtenir de grande valeur, nous avons un Bergomi avec une moustache
    – Grazie le faremo sapere

    TU TU TU TU TU TU TU