Tag: bilancio

  • Gattivo: quando Gatti dice che il bilancio è in attivo!

    Gattivo: quando Gatti dice che il bilancio è in attivo!

    C’è del Marco in Danimarcia? O è una dittatura gattiva? Dove si fermano i camionisti, li si che si mangia bene, e questa è l’unica certezza, perché tutto il resto è relativo.

    E=MC2, alla velocità della luce il tempo si dilata, e con essa anche il bilancio dello stato che salta prodigiosamente da essere antimateria con segno negativo fino a divenire materia positiva. E tutti zitti, anche Fermi.

    E’ il paradosso del Gatti di Schrodinger, gli stati del bilancio attivo e passivo sono entrambi presenti contemporaneamente, a dimostrazione del fatto che la politica quantistica, chissà quante volte ci avrà pensato il Segretario, fornisce risultati paradossali se applicata a un sistema politico microscopico. Basta mettere l’antimateria nell’anticassetto e il bilancio è perfetto.

    Le grandi scoperte avvengono per caso o per ostinata tenacia, voci ufficiose raccontano di un crescente nervosismo del Segretario posto davanti al paradosso, tant’è che lo staff delle Finanze avrebbe addirittura ritenuto necessario ordinare un tiragraffi su Amazon, con l’intercessione della Segreteria all’Industria. Poi, casualmente, la reazione a catena -ghigliottina!- e la conseguente esplosione dei numeri.

    Sono fuochi artificiali contabili, i neutroni sfuggiti dal controllo della Segreteria alle Finanze bombardano i nuclei dei componenti con rumorosi e sfolgoranti risultati numerici, antimateria e materia si fondono e il passivo diventa attivo in un miao. Con le consuete lamentele dell’APAS per l’abbaiare dei cani.

    Marcondinodinondello.

  • Mai come questo Natale siamo con un piede nella Tombola

    Mai come questo Natale siamo con un piede nella Tombola

    Scongiurato lo spauracchio di finire subito nella cassa, Banca di San Marino si prepara al consueto appuntamento natalizio con la fortuna, anticipato quest’anno dallo slogan “non cartelle ma opere di bene”. In concomitanza con l’estrazione, il talent show di Smtv premierà il miglior becchino tra i castelli. Non mancheranno ospiti illustri della camera mortuaria generale come gli imbalsamatori dell’opposizione e gli incensatori della maggioranza della Repubblica di Salmarino resi celebri dopo il responso dell’urna.Nel mentre i dirigenti di BSM daranno i numeri ad oltranza per completare le cartelle, fino a che non saranno fusi. Alcune le novità della cabala sammarinese introdotte in questa edizione come la pallina 9013: la paura della tredicesima, 35: a’ maggioranza, 2: i Miche Lotti, 79: o’ decreto, 7: i segretari.

    La cartella VIP per gli amministratori di banca includerà anche il prestigioso Gratta & Gratta che, grazie alle recenti scoperte in campo scientifico-tecnologico della San Marino Innovation, avrà una vernice così resistente che a forza di grattare si arriverà ad un premio a fondo perduto, mentre ai normali cittadini verranno date delle cartelle esattoriali precompilate.

    Nel momento clou della trasmissione verrà invitata  la Segretaria alle finanze Eva Guidi ad estrarre i numeri, e con la sua manina sinistra socialista democratica estrarrà l’888. Tombola!

  • Consiglio sotto il segno del bilancio, ma è più uno scorpione!

    Consiglio sotto il segno del bilancio, ma è più uno scorpione!

    La classica oroscopata.

    Siamo arrivati come tutti gli anni in periodo di bilancio, e le congiunture astrali sono tutt’altro che favorevoli. Bilancio che, infatti, entra nella casa dello scorpione che si punge da solo, ascendente buco nell’acquario, discendente fondo monetario. Un vero cancro.Per parificare gli effetti nefasti del prestito stellare occorrerebbe sacrificare una vergine, spesso basta cambiare nome prima delle elezioni per ritornare a esserlo, ma se non si riesce a prendere il toro per le corna, il toro entra nella vergine e ovviamente questa non è più vergine. A volte il toro entra anche nel leone, cosa inusuale ma con quei capelli li può essere benissimo.
    Per non fare proprio la figura dei coglioni gemelli e passare in un attimo da arieti a pecoroni, come spesso usa dire un Sagittario di Stato che passa le giornate ad osservare la costellazione di Ofiucebook, occorre in alternativa identificare un capricorno espiatorio, amministrativamente pubblico, che non si era premunito e che occupa a sua volta la tredicesima casa.
    L’ipotesi più accreditata è che finirà a pesci in faccia.

  • BdC! CdA Cassa di Risparmio cerca su Google e trova tutorial di Salvatore Aranzulla su come approvare un bilancio

    BdC! CdA Cassa di Risparmio cerca su Google e trova tutorial di Salvatore Aranzulla su come approvare un bilancio

    (Botta di Culo, ndr) – In questo caso si può affermare che è tutto merito della serendipità, ovvero della capacità di trovare cose di valore non cercate. Termine sdoganato con l’avvento di internet, dall’inglese serendipity, da serendip, antico nome arabo di ceylon; il significato trae origine da un’antica fiaba persiana nella quale gli eroi protagonisti iniziano a cercare su internet notizie di attualità e un click dopo l’altro, non si sa come, atterranno su PornHub. Non sia mai che questa fiaba possa aver in qualche modo influenzato il Consiglio d’Amministrazione di Cassa di Risparmio, quel che è certo è che è stata una vera e propria botta di fortuna dopo che, da prima di Ferragosto, si stava cercando invano di approvare il bilancio di Cassa di Risparmio e relativa fusione di Asset Banca. La cronaca: il CdA stava discutendo su che fine avesse fatto la Blue Whale e cercando notizie in rete si sono imbattuti, casualmente, sul tutorial di Salvatore Aranzulla, noto blogger diventato famoso per aver scritto un tutorial su come scrivere un tutorial.
    “Come approvare un bilancio in 10 punti”. Impasse superata! Stampato il tutorial, il CdA ha subito comunicato la notizia al segretario Celli che, entusiasta, si è subito complimentato: “Anch’io con Aranzulla sono diventato Segretario!”. Purtroppo l’entusiasmo si è spento subito dopo, quando in diversi hanno notato che non c’è traccia dei passaggi su come effettuare la fusione di un altro istituto.
    C’è di più: la redazione del Baracucco, con i potenti mezzi a disposizione, è venuta in possesso dell’importante documento (cliccando “Mi sento fortunato”, ndr) ed ha scoperto che al punto 10 del tutorial è presente un asterisco con una piccola nota a piè pagina che rimanda ad un altro documento, previo contatto con lo stesso Aranzulla. Da alcune indiscrezioni pare che Aranzulla abbia contattato il CdA di Carisp per chiedere tutela legale prima di rilasciare il secondo tutorial. A questo punto il CdA, oltre alla tutela legale, pretende dal Congresso di Stato anche la licenza per un antivirus e l’applicazione di gommapiuma su ogni spigolo dei tavoli.

  • Raggiunto il pareggio di bilancio, si va ai rigori

    Raggiunto il pareggio di bilancio, si va ai rigori

    (90° Minuto) – Dopo una rocambolesca azione della compagine del bene comune è arrivato finalmente il pareggio. La squadra di governo, ormai data per spacciata, è riuscita nell’improbabile impresa di arrivare al pareggio. Appena raggiunto il pari la maggioranza, riunita in panchina, si è lasciata andare ad un grido quasi liberatorio – “retee…!” – ma l’occhiataccia del mister ha subito zittito l’esultanza dei panchinari. Meglio dire gol. Intanto un paio di consiglieri hanno spinto un tasto per rivedere la moviola, votando per errore al posto dei colleghi intenti a fare due tiri di fumogeno.
    Dalla metà campo dell’opposizione chi ha invocato il rigore ha ricevuto come risposta che si doveva proseguire per la regola del vantaggio elettorale.
    Il pressing degli avversari era alto e il bene comune non riusciva a far girare la palla; molti cronisti locali hanno commentato invece che in molte occasioni ci sono riusciti molto bene a farla girare, anche più di una, ma si tratta di esternazioni da bar sport su cui non vogliamo soffermarci. La notizia del pareggio è avvenuta lo stesso giorno in cui Giorgio Crescentini annunciava l’addio dalla presidenza della Federazione Giuoco Calcio dopo 31 anni di onorato servizio. Coincidenza oppure no? Un qualsiasi giornalista con una dichiarazione falsa dovrebbe farci un’inchiesta per verificarlo. Giorgio Crescentini dal canto suo ha commentato orgoglioso: “Posso ritirarmi sapendo che per una volta San Marino ha pareggiato invece di prenderne una manciata”. Parole che dovrebbero risuonare chiare per qualcun’altro che si guarda bene dal ritirarsi perché non ne ha incassati abbastanza.
    Comunque, ora è giunto il momento dei rigori, dopo anni di melina. Per trent’anni ci siamo illusi di poter giocare senza ruoli apparenti, tifosi senza cuore, giocatori senza polmoni, panchinari senza testa, forze dell’ordine senza occhi, come se il campo di gioco non avesse le righe. I dirigenti (quelli titolari del posto) dovevano solo passare la palla al Segretario di turno; ci avrebbero pensato loro a smistare il gioco, i registi, assieme ai mediani occulti pronti ad entrare sulle caviglie. Raggiunto il pareggio di bilancio, al momento del lancio della monetina qualcuno si è fregato pure quella. “Siamo in pari, almeno un caffè ce lo meritiamo” è stata la giustificazione. Improvvisamente ora, ognuno pretende di essere nuovamente qualcuno. L’arbitro.

    Ora il rigore...
    Ora il rigore…

  • In un clima costruttivo in Consiglio già approvata la variante del Piano Regolatore Generale

    In un clima costruttivo in Consiglio già approvata la variante del Piano Regolatore Generale

    (Legolandia) – La conclusione del dibattito sulla Legge di Bilancio ha inaugurato un clima finalmente costruttivo in aula. A conclusione dei lavori sono state infatti montate le impalcature per i lavori del 2015 su tutto il territorio. La Segreteria di Antonella Mularoni pare abbia già firmato un’accordo con la Lego che fornirà i mattoncini necessari per le nuove costruzioni. Fuori da Palazzo un gruppo di cittadini ha salutato con entusiasmo il nuovo clima instauratosi in aula ed hanno già comunicato che si organizzeranno come ‘Black Sbloc’:
    – “Finalmente il clima è quello giusto, libereremo i terreni oppressi dalla vegetazione!” – hanno detto ai nostri microfoni.
    Il Governo, incassata l’approvazione della legge di bilancio, non si ferma e rilancia l’azione costruttiva con un’iniziativa dal forte impatto mediatico.
    A comunicarlo è il Segretario agli Interni che dagli studi della San Marino Rtv, ha presentato il concorso “Sblocca il Lotto”.
    Il format sarà quotidiano ed ogni sera, alle 20, verrà effettuata l’estrazione di uno dei frustoli disponibili. Inoltre sono state distribuite in tutte le edicole convenzionate centinaia di biglietti del “Gratta e Sblocca”; i fortunati che troveranno 3 ‘Colpi di Frustolo’ potranno recarsi in Consiglio per ritirare la vincita.

  • Mazza e Macina: Psd sbaglia a votare, è colpa nostra

    Mazza e Macina: Psd sbaglia a votare, è colpa nostra

    Strattonati e presi a male parole il giorno prima in piazza della Libertà i due consiglieri ammettono l’errore di comunicazione interna.
    Macina: “Ero ancora frastornato da ieri, avevo confusione e un forte giramento di testa”
    Mazza: “Sono dovuto uscire dall’aula, tanto non potevo alzare il pollice, me lo hanno slogato ieri quando mi hanno levato il cappotto”
    Ma domani si rivota, previo aspirina e fasciatura rigida.

  • Fa una manovra finanziaria ma va a sbattere contro un paletto del bilancio. La brum del mmm ha un buco nella gomma

    Fa una manovra finanziaria ma va a sbattere contro un paletto del bilancio. La brum del mmm ha un buco nella gomma

    (Sterza tutto!) – La manovra ha rischiato di trasformarsi in un parapiglia generale quando il conducente dell’autovettura, accortosi che le dimensioni del mezzo non consentivano la svolta sul Pianello, ha urtato una paletto dello stabile ubicato in Piazza della Libertà causando malumori e mugugni vari tra i passeggeri e si è presto arrivati alle scaramucce verbali sui motivi della manovra. Grazie ai potenti ripetitori della nostra stazione meteorologica siamo riusciti a captare alcune frasi:

    – “Dove hai preso la patente?!”
    – “Ma che volete? Non vedete che lì c’è il muretto?”
    – “Fateci scendere, io non so nemmeno perché mi faccio accompagnare da questi!”
    – “Dì ma t’è bivùd?”
    – “Non si parla al conducente, silenzio!”
    Rumori di fondo

    A quel punto, prima che la discussione degenerasse, sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia Civile per calmare il conducente e i membri che siedono in prima fila. Qualcuno è sceso per il mal d’auto, altri non hanno abbandonato il proprio sedile dicendo che non riuscivano a slacciare la cintura.