Tag: giochi

  • l’Invruccio: finalmente a San Marino “Games of Banks” l’avvincente serial bancario.

    l’Invruccio: finalmente a San Marino “Games of Banks” l’avvincente serial bancario.

    Monte dei Paschi? No no, Popolare di Vicenza e Carige? Mo va là! Lehman Brothers? Ma neanche!

    Le più nostrane Cassa di Risparmio e Banca Centrale sono le protagoniste di Games of Banks, il nuovo avvincente e intricato thriller televisivo di ambientazione finanziaria che approderà da dicembre come fiore all’occhiello nel palinsesto invernale di RTV, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede della rete televisiva, in concomitanza alla nuova sede dell’ospedale e al viaggio inaugurale della monorotaia San Marino – Rimini, in luogo e data da destinarsi.

    Il serial Games of Banks, sottotitolo L’Invruccio, si svolge con una trama complicatissima: abbiamo 2 ex consiglieri di BCSM (vigilante), Fabio Zanotti e Antonio Kaulard, che ora sono in CARISP (vigilato) ed ora un ex consigliere CARISP (vigilato), Roberto Moretti, che diventa Direttore di BCSM (vigilante) a condizione vincolante che non si dimetta subito e eviti gesti estrosi con le dita. E la Politica che ha dato vita al fantasy made in Titan mica potrà essere da meno: due dipendenti di BCSM Segretari di Stato, Podeschi e Zafferani, (di cui uno dei due nel CCR) e uno Consigliere, Eva Guidi. Il nostro nuovo DG di BCSM, nonché capo del coordinamento di vigilanza (colui che detta l’ultima parola sui commissariamenti e sulle attività di vigilanza) attraccherà a Castle Black, ormai diventato Gray, in attesa dei brut(t)i e degli estra(rabi)nei. Un vero intrigo come si conviene nella migliore tradizione, un cespuglio di rovi, in una parola un invruccio.

    In definitiva il plot ruota attorno al pivot col coordinamento di un pool di professionisti che hanno fatto diversi passaggi no look per disorientare lo spettatore e fargli gridare: “Adesso, basta!”
    Il tutto condito con la massima segretezza fin dalla prima puntata intitolata Schermo Nero, dalla quale fin da subito si intuisce che non ci capiremo un cazzo. Ormai infatti non si capisce più se la “scalata” è su Carisp o su Bcsm oppure adesso si può cominciare a parlare della Banca Centrale di Risparmio. Una trama cosi intricata e complessa che il bestseller Dieci piccoli indiani di Agatha Christie in confronto diventa Dieci piccoli filippini.

    Intrecci (di incarichi) e conflitti (di interesse) la fanno da padrone in questo serial senza neanche un maggiordomo da incolpare e con un scontato inedito finale a sorpresa: tutte vittime, nessun colpevole.

  • Play the Fake 2017: speciale piccoli giochi in piccolo Stato

    Play the Fake 2017: speciale piccoli giochi in piccolo Stato

    Una serie di Little News per celebrare i Little Games nel paese di Little Tony.

    Little News #1
    Giochi dei piccoli Stati, primo oro: il Lussemburgo si aggiudica il lancio del mutuo.

    Little News #2
    San Marino, Giochi piccoli Stati: 200 giornalisti accreditati, nessuno deteriorato.

    Little News #3
    Giochi dei piccoli Stati, grande attesa per San Marino nella prova di salto della banca.

    Little News #4
    San Marino, Giochi dei piccoli Stati. Opposizione schiera la squadra di tiro al Pianello.

    Little News #5
    San Marino. Giochi dei piccoli Stati. Atteso in tribuna il Principe Alberto: l’abito non fa il Monaco, tanto San Marino è in mutande.

    Little News #6
    San Marino Giochi dei piccoli Stati. Rete denuncia lo stato dei piccoli giochi.

  • Giochi del Titano, Riccardi non ci sta. Rimosso da una slot machine dai vigili del fuoco

    Giochi del Titano, Riccardi non ci sta. Rimosso da una slot machine dai vigili del fuoco

    (Insert coin) Giochi del Titano, Riccardi non ci sta. E al Centro Diamond il consigliere non viene più fatto entrare da quando, la scorsa settimana, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per rimuoverlo una volta rimasto incastrato tra lo sgabello e la slot machine a cui si era seduto a giocare. Attimi di panico, risolti tagliando le lamiere della macchina mangiasoldi che bloccava il malcapitato, a cui però la GdT ha messo in conto il costo dell’apparecchio andato distrutto. Il consigliere ha così commentato: “E’ da tempo che proponiamo una nuova sede più grande per i giochi della sorte, non si può rischiare di farsi male sedendosi davanti a una macchinetta: queste sono le vere patologie dovute al gioco!” Ora si è aperto un contenzioso per il rimborso della slot machine, nonché dello sgabello e delle noccioline consumate al bar.

  • Giochi della sorte e riforma del lavoro. I colloqui verranno sostituiti dal gioco delle 3 carte

    Giochi della sorte e riforma del lavoro. I colloqui verranno sostituiti dal gioco delle 3 carte

    (Texas ‘em All) – Attraverso il decreto dei giochi della sorte, ratificato durante la scorsa seduta consiliare, si garantisce l’accesso veloce al mondo del lavoro dei giovani disoccupati che in questo momento di crisi economica sono la parte di popolazione maggiormente penalizzata. Il Segretario al Lavoro Iro Belluzzi è sicuro che il varo di questo decreto velocizzerà non poco le pratiche di assunzione. – “Riusciremo a sburocratizzare il Paese” – ha detto durante la conferenza stampa. Per ricercare le nuove figure del ‘professional dealer’, sempre a detta del Segretario, non saranno più necessari lunghi colloqui e vane ricerche all’Ufficio del Lavoro ma verrà introdotta una metodologia più snella.
    – “I nostri consulenti hanno già sperimentato l’efficacia della proposta in un’area di servizio della E45” – ha sottolineato un segretario particolare. Per stabilire se un giovane ha i requisiti necessari per ottenere il posto di lavoro si procederà al gioco delle 3 carte, in alternativa verranno utilizzare 3 campanelle e un pallinaro esperto. Si passerà così dalla vecchia formula del “Le faremo sapere” al più motivante “Sei stato sfortunato, tenta ancora”.