Tag: lupo

  • Avvistata pantera in pieno giorno a San Marino

    Avvistata pantera in pieno giorno a San Marino

    Primo eccezionale avvistamento di questo raro esemplare sul Titano. A segnalarlo un residente di Acquaviva che ha immortalato l’incredibile scena a pochi metri dalla casa del Castello.
    Non sappiamo ancora come il felino sia arrivato a ridosso delle abitazioni, forse attirato dall’odore di piadina, a caccia di galline o semplicemente amante dei fumi della cartiera.
    Rimane un mistero l’origine dell’avvistamento, probabilmente qualche balordo ha acquistato il cucciolo di pantera al mercato nero e poi se ne è sbarazzato quando ha raggiunto dimensioni considerevoli che non gli permettevano più di tenerlo in casa, abbandonandolo sul Monte Cerreto. Non siamo però in presenza di un felino ammaestrato perché i circhi itineranti della zona tengono solo elefanti e tigri quindi l’attenzione rimane alta.
    Non appena il cittadino ha condiviso l’immagine sui social è scattato il panico ed una seconda foto è sbucata fuori, questa volta immortalando nientepopodimeno che un cucciolo di leone, fotografato a Ca’ Rigo.
    Intanto in questa caccia grossa i socialisti, abbandonando il tavolo riformista, sono indagati perché cercavano di vendere la pelle dell’orso ma la foto non è presente perché l’animale è molto riservato e scontroso.

    Un orso insomma.

    Pantera a San Marino

    Leone san marino

  • Fototrappola delle Bruciate: due lupi, carcassa di pecora (per forza) una volpe e un cinghiale e tanto altro ancora nei boschi sammarinesi.

    Fototrappola delle Bruciate: due lupi, carcassa di pecora (per forza) una volpe e un cinghiale e tanto altro ancora nei boschi sammarinesi.

    Fototrappola delle Bruciate: due lupi, carcassa di pecora (per forza) una volpe e un cinghiale e tanto altro ancora nei boschi sammarinesi. I lupi frattanto sarebbero intenzionati a denunciare Rtv per stalking.

    Animali, carogne, cespugli, e tante altre sorprese dalle immagini riprese dalla fototrappola delle bruciate: dopo i due lupi all’apericena con carogna di pecora compaiono anche una volpe e un cinghiale auto invitati a sbafo. Ma la fototrappola attiva 24 ore su 24 ha catturato anche altre significative immagini:

    un Big Foot ma in realtà era un babbo travestito da Orso Yogi per il carnevale del figlio

    in sequenza scatti per Spider-Man, Lupin inseguito da Zenigata, Mussoni travestito da Mussoni

    cacciatore che caga tra i cespugli e si pulisce il culo con pagina di giornale con foto di lupo

    tre uomini con gonna: uno scozzese, una omosessuala ed un prete che si è dato alla macchia

    coppia di allupati che trombano a pecora

    autovelox di mezzo agricolo che sfrecciava oltre i limiti consentiti

    drone in volo per pattugliare le zone dei furti ritratto a terra mentre fuma una sigaretta

    Cappuccetto Rosso che si fa una canna nel bosco con una felpa (rossa) con la scritta “fuck the wolf”

    il lupo che fuma una sigaretta dopo essersi ingroppato Cappuccetto

    vittima della fototrappola un altro cacciatore, immortalato mentre mette un fiore nel suo cannone.

    Nel frattempo i proprietari del terreno hanno richiesto ufficialmente alla Segreteria al Territorio una variante del Prg per modificare la zona da parco pubblico a Polo del Lupo.

    fototrappola

     

     

     

  • Differenziata porta a porta, appalto assegnato alla ditta “Lupo Cattivo snc”

    Differenziata porta a porta, appalto assegnato alla ditta “Lupo Cattivo snc”

    (Siam tre piccoli porcellin) Finalmente la raccolta differenziata è pronta a fare un balzo in avanti. La zampata decisiva per incrementare la percentuale di rifiuti raccolti separatamente per materiale è stata sferrata nello scorso fine settimana, quando la ditta “Lupo Cattivo snc” ha iniziato ad operare sul territorio, a partire dalle zone di San Marino Città che confinano con l’Italia. Gli operatori si sono velocemente mossi in branco ispezionando e svuotando i bidoni che i cittadini avevano diligentemente depositato fuori dalle proprie abitazioni, guidati dal fiuto per i materiali correttamente divisi ed usando torce dalla luce gialla per poter operare senza problemi anche in caso di foschia mattutina, dato l’orario antelucano in cui gli astuti operatori effettuano il loro giro. Alle perplessità di alcuni abitanti che non si aspettavano un tale livello di efficienza hanno prontamente risposto Mowgli e i suoi genitori, titolari della ditta: “La nostra mission è aggredire il settore rifiuti, notoriamente debole a San Marino. Il nostro personale è agile ed efficiente, opera agli ordini del capobranco Lupo de’ Lupis e si tiene in contatto costante tramite ululati GPS. Per ora abbiamo tre dipendenti che seguono il maschio alfa: Ezechiele Lupo, Zanna Bianca e Lupo Alberto, mentre Balto è ancora in formazione e si occupa solo dei trasporti.” La pista è tracciata, ora si spera che altre ditte ne seguano le orme.

  • Attenti al lupo e l’Ultima Pecorella Rimasta

    Attenti al lupo e l’Ultima Pecorella Rimasta

    Favo (LE) – C’era una volta una pecorella che aveva 5 capretti: Gio, Pier, Gian, Willy e Marc. Un giorno pensò di andare nel bosco a far provviste per l’inverno: “Ho letto su Tribuna che dovete guardarvi dal lupo; se viene, vi mangia tutti in un sol boccone. Quel furfante spesso si traveste, ma lo riconoscerete subito dalla voce rauca e dalle zampe nere.”
    Poco dopo, qualcuno bussò alla porta, gridando: “Aprite, cari piccini; c’è qui la vostra mamma, che vi ha portato un regalo per ciascuno.”
    Nonostante avesse la voce rauca e le zampe nere Pier, Gian e Gio non esitarono ed aprirono la porta accettando subito un regalo, ma poco dopo il lupo li mangiò in un sol boccone. Quando si fu cavata la voglia, il lupo se ne andò, si sdraiò sotto un albero sul verde prato e si mise a dormire, aspettando di avere nuovamente fame.
    Willy e Marc rimasero nascosti per un po’ poi, usciti dal loro nascondiglio e cessato il pericolo, si misero a litigare su cosa fare con l’eredità della vecchia Pecorella. Poco dopo la vecchia Pecorella tornò dal bosco. Ah, cosa le toccò vedere! La porta di casa era spalancata, tavola sedie e panche erano rovesciate, l’officina del cambiamento non aveva fatto nemmeno un cambio dell’olio, dei capretti rimasti nemmeno l’ombra. Alla fine l’Ultima Pecorella Rimasta uscì di casa tutt’afflitta per non fare più ritorno; dove sia andata non si sa ma è certo che il lupo quando ha fame le escogita tutte e si prende pure tutti i titoli di giornale.
    (Favole dei Fratelli Grimm – 2015 – Edizioni “Il tappa-lupi di Tribuna”)