Tag: ospedale

  • Racket badanti, la filastrocca governativa: per ISS inopportuno il clamore prodotto, asino cotto!

    Racket badanti, la filastrocca governativa: per ISS inopportuno il clamore prodotto, asino cotto!

    La caporalessa vien di notte
    e porta anche le mignotte
    vien di giorno e porta i donI
    dentro ai dolci panettoni
    coi vestiti da badante
    le sistema tutte quante…

    Per la Segreteria alla sanità “inopportuno il clamore attorno all’indagine della magistratura” riguardo al racket delle badanti, e questo non sorprende, del resto affermano che lo si sapeva fino dal 2014 anche se ancora non era stato fatto niente, testa di serpente.
    In commmissione sanità, per propria ammmissione, la cosa era nota da un anno e mezzo ma forse non ci avevano del tutto creduto, testa di velluto.
    O forse si, visto che più di un anno fa la questione dopo essere approdata nella suddetta commmissione era giunta anche nell’ommologa antimmafia per un audizione, testa di pavone.
    Ora che c’è una denuncia in tribunale il presidente della commmissione sanità Emmanuel Gasperoni commmenta che l’accaduto era noto e si poteva evitare di divulgare il fatto, non dire gatto, e il consigliere Boschi gli fa eco sostenendo che per il commitato esecutivo dell’ISS e per l’Ufficio del Lavoro il fenommeno era da tempo conosciuto, testa di velluto.
    In fine lieto poi arriva il comunicato congiunto dei Segretari Zafferani e Santi, teste governanti, preciso e puntuale, testa di maiale, a far rilevare come le Segreterie, che non son figlie di Marie, premesso che, a star sotto tocca a te, a seguito di incontri avvenuti, diavoli cornuti, venuti a conoscenza, han perso la pazienza, già prima del clamore, le civette fan l’amore, per tranquillizzare tutti quanti, teste di badanti.

  • Indennità plenaria. Mussoni: “Chiamatemi Francesco” e si candida alla guida della DC

    Indennità plenaria. Mussoni: “Chiamatemi Francesco” e si candida alla guida della DC

    Habemus marcia indietro. Dopo un anno passato a dimezzare le indennità di malattia arriva l’annuncio. Per Francesco si aprono le porte automatiche dell’ISS e dal soglio di Ponte Messa arriva un annuncio della madonna! Dalla CSU (Conclave Sinodo Unitario) è arrivata la firmata bianca dopo mesi di fumate nere. Francesco, dopo aver abbandonato la carrozzina, si prepara alla scalata di via delle Scalette: “Sogno una santi… sanità povera ma caricatevole”. Intanto dall’ISSanta Sede arrivano voci che Morganti (Cultura) sia in fila al laboratorio analisi perchè dice di essere stato l’unico ad essere stato dissanguato dai tagli ed ora ha bisogno di una trasfusione. Arzilli (Industria) è al reparto maternità da più di un anno in attesa della nascita del Pupo Scientifico Tecnologico ma pare ci siano delle complicazioni per la posizione del feto. La Mularoni (Territorio) sta girando per i corridoi ad abbassare la manopola della temperatura perchè fa troppo caldo. Belluzzi (Lavoro) è in camera mortuaria, si sta accanendo su un corpo defunto. Valentini (Esteri) sta costantemente nella cappella a pregare che non tocchi a lui decidere, mentre Venturini (Interni) osserva compiaciuto la doppia rotonda dalla finestra sperando che prima o poi ci passi anche un trenino. Lonfernini (Azienda Servizi) è dall’oculista, crede di passare sotto una porta a porta, ma solo perchè vede doppio. Mentre Capicchioni (Finanze) è sconsolato dal logopedista perchè non sa come pronunciare ‘voluntary disclosure’.

    francesco

  • ISS all’avanguardia: zanzare addomesticate per i prelievi del sangue

    ISS all’avanguardia: zanzare addomesticate per i prelievi del sangue

    Isszzzzzzzzz……….nugoli di zanzare all’Ospedale?

    Diverse persone in fila all’ospedale in attesa dell’inizio del servizio del prelievo ematico, all’improvviso la sala si riempie di zanzare e i presenti cominciano a lamentare fastidio e insofferenza.
    Niente di più sbagliato stavolta, sono le Zansanitarie, piccole zanzare addomesticate in grado di prelevare il sangue direttamente dai pazienti in sala e depositarlo nelle apposite provette da laboratorio.
    L’Istituto ha brillantemente e in breve tempo risolto il problema dell’addestramento dei tediosi insetti, e nel contempo dissipato una sterile polemica degli animalisti e dell’Apas in merito a un presunto sfruttamento degli animaletti. Infatti una percentuale del sangue prelevato, in misura del 2%, andrà riconosciuto alle Zansanitarie a titolo di compenso lordo.
    Anche la Csu ha in seguito approvato l’accordo, istituendo fin da subito la Fuzs, federazione unitaria zanzare sanitarie, e organizzando per l’occasione una gita in pullman a Comacchio.

    zanzara
    resa, affidabilità e basso costo, isszzzzzzzzzz…..

     

  • Squilibrato tiene in ostaggio l’ospedale. Migliaia di sammarinesi nelle mani di un segretario di cui non si conoscono le generalitá

    Squilibrato tiene in ostaggio l’ospedale. Migliaia di sammarinesi nelle mani di un segretario di cui non si conoscono le generalitá

    (Dove andremo a finire) – Asserragliato nella struttura di Cailungo, minaccia chi si avvicina allo stabile con statistiche e percentuali sui mancati introiti dell’ISS. La Gendarmeria: “i prigionieri sono allo stremo, torturati con intere proiezioni di risparmio sulla loro pelle”. Il suo disprezzo per i più deboli era noto da tempo: qualche mese fa aveva bruciato in pubblico un volantino del PSD. Il parere degli psicologi: “Bisogna capirlo, ha vissuto per anni in un ambiente degredato come la DC”.

    Tagliare qui, qui e qui
    Tagliare qui, qui e qui
  • Ricuce paziente ma dimentica il tablet nell’addome, l’uomo gli fa causa: “Ora sembro un Teletubby”

    Ricuce paziente ma dimentica il tablet nell’addome, l’uomo gli fa causa: “Ora sembro un Teletubby”

    (Lo stiamo perdendo… Libera!) Dramma sfiorato nel reparto di chirurgia dell’Ospedale di Stato. Un uomo è stato operato per una banale appendicite, ma il chirurgo, nella smania di usufruire dei nuovi e moderni strumenti tecnologici messi a disposizione della sanità sammarinese, dopo aver consultato la cartella del paziente sul nuovo tablet se lo è dimenticato all’interno del paziente. Al suo risveglio, l’uomo ha da subito accusato dei disturbi, soprattutto per il fatto che l’apparecchio elettronico nel suo addome continuava a vibrare per le notifiche di facebook. Immediata la richiesta d’aiuto ai sanitari, che si sono subito preoccupati di mantenere il tablet acceso per non perdere alcuni dati non salvati cercando di ricaricarlo a colpi di defibrillatore, con sommo disappunto del degente che ha cercato di fuggire dalla corsia, ma è stato subito riacciuffato grazie ai nuovi braccialetti elettronici sviluppati in collaborazione con i migliori istituti di pena italiani.

  • La scossa! Mussoni incontra i medici del futuro, uno di loro si chiama Luchino Casadei, è nato nel 2014 e tra 40 anni diventerà primario all’Ospedale!

    La scossa! Mussoni incontra i medici del futuro, uno di loro si chiama Luchino Casadei, è nato nel 2014 e tra 40 anni diventerà primario all’Ospedale!

    (Ostetricia) – “Serve una scossa in maggioranza” – annuncia il Segretario Mussoni pungolato dalla verifica all’interno della maggioranza. Il Segretario non ci sta a passare per quello che cincischia e non vuole più affidarsi a soluzioni raffazzonate; è il momento delle scelte decise. Accompagnato dal Direttore Generale dell’ISS Bianca Caruso e dal Direttore Sanitario Dario Manzaroli, Mussoni si è recato al reparto prenatale dell’Ospedale di Stato dove ha fatto visita ai nuovi arrivati – “Luchino è la speranza della sanità sammarinese” ha rimarcato con orgoglio Mussoni che sembra puntare tutto su visi nuovi e puliti. Luchino non è mai stato coinvolto in scandali sessuali, non ha mai firmato falsi certificati medici ed è fuori dai giochi della vecchia politica; sempre attento ai bisogni primari. Il motto di Luchino è breve e conciso: “Uee!” che nel linguaggio della nuova politica significa “è l’ora del cambio”. Dall’opposizione però si sollevano alcune critiche: “odore già sentito”.

  • Centrale termica ospedale, terminati i lavori: risparmio annuo di 260mila Euro. Photogallery

    Centrale termica ospedale, terminati i lavori: risparmio annuo di 260mila Euro. Photogallery

    (Cailungo di sopra la brace) – Con estrema soddisfazione il Segretario di Stato rende noto alla cittadinanza che i lavori relativi alla modernizzazione della centrale termica del nostro ospedale, sono giunti a compimento dopo un solo anno.

    Progetto con uno sguardo sempre rivolto al “Km zero” con l’utilizzo dei buoi sammarinesi ed eventualmente delle mucche in caso di calo delle quote latte. La componente più devota dell’ISS, a quel punto, ha fatto pressioni per inserire accanto ai buoi anche una serie di asinelli. “In questo modo, per Natale, risparmiamo anche per l’allestimento del presepe” – ci ha detto uno dei tecnici che si è già prenotato per fare la parte di Giuseppe. Sfruttato totalmente anche il reparto di fisioterapia con una serie di cyclette che alimenteranno una piccola centrale elettrica.
    Mentre per quanto riguarda la camera mortuaria si è deciso di passare alla pira funeraria al chiuso che consentirà non solo di aprirsi alle altre culture religiose ma di scaldare gli ambienti dei piani sovrastanti.
    La progettazione avveniristica dell’impianto termico raggiungerà il culmine dell’efficacia nel prossimo futuro quando saranno bruciati i certificati di malattia al 50% con una resa termica del 150%.
    Alla luce di questi dati, il Segretario di Stato alla Sanità, Francesco Mussoni, ritiene che si possa accantonare l’ipotesi di utilizzare, a turno, i cittadini colpiti da virus influenzale come scambiatori per le tubature del riscaldamento perché, a suo dire, richiedono troppi diritti e manutenzione.

  • Flash news: Samantha Cristoforetti è in viaggio per l’ISS, ma era attesa a Cailungo

    Flash news: Samantha Cristoforetti è in viaggio per l’ISS, ma era attesa a Cailungo

    (I’m a Rocketman) Samantha Cristoforetti, la prima donna del programma spaziale italiano a partire per lo spazio, è ora in viaggio verso l’ISS, dove giungerà poco dopo le 4 del mattino. Pare però che ci sia stato un grosso equivoco sulla destinazione: lo stesso Segretario Mussoni si è affrettato a telefonare in Russia, dove è conosciuto per alcuni viaggi dei mesi scorsi tesi a favorire un turismo sanitario verso il Titano, per cercare di evitare il decollo della Soyuz spiegando che Samantha era sì attesa all’ISS, ma si intendeva l’Istituto di Sicurezza Sociale e non la Stazione Spaziale Internazionale. “La Cristoforetti era attesa nei nostri reparti per domani mattina per una visita specialistica, ma ora non le sarà possibile essere presente e la caporeparto si è arrabbiata perché non è stata comunicata per tempo la disdetta della prenotazione e bisognerà rimettere mano alle liste di nominativi sul nostro sistema HAL 9001” hanno affermato un paio di infermiere della struttura sanitaria di Cailungo. Non è dato sapere di quali cure avesse bisogno l’astronauta, ma se ne riparlerà tra sei mesi, sempre che al ritorno si ricordi subito di richiedere nuovamente l’impegnativa. Ad ogni modo, le auguriamo buon lavoro e buona fortuna: la risposta è 42.

  • Furto all’ospedale e il buco di bilancio. Risolto il mistero

    Furto all’ospedale e il buco di bilancio. Risolto il mistero

    Mentre da tempo si discute dell’ammontare presunto o reale del buco di bilancio, con diverse, diversissime stime presentate dalle parti contrapposte, succede che nel weekend spariscono dal reparto di gastroenterologia dell’Ospedale di Stato tutte le attrezzature endoscopiche per un valore di circa 100.000 euro.
    Con una nota stringata e un lieve imbarazzo è la Segreteria alle Finanze a svelare il mistero, nel comunicato infatti si legge: “Abbiamo prelevato noi in accordo con l’Iss le apparecchiature endoscopiche per fare luce finalmente in merito al buco di bilancio, purtroppo a causa di imperizia e scarsa manualità le apparecchiature ci sono cadute in fondo al buco e non riusciamo più a recuperarle. Abbiamo richiesto da subito l’intervento della Protezione Civile che si sta già organizzando per il recupero delle stesse e, nel contempo, per effettuare esami gastroscopici di massima.”
    Sinergie e cooperazione tra i reparti, un piede nel futuro.