Tag: papa francesco

  • Svolta temporale, Capitani Reggenti incontrano il Papa, Bergoglio: “Diamogli più tempo!”, da sei mesi la carica passa a vita

    Svolta temporale, Capitani Reggenti incontrano il Papa, Bergoglio: “Diamogli più tempo!”, da sei mesi la carica passa a vita

    (Nunzio vobis) – Rivoluzione istituzionale dopo l’incontro in Vaticano tra i Capitani Reggenti e Papa Francesco. Il Pontefice ha intrattenuto un colloquio con i Capi di Stato sammarinesi per 24 minuti durante i quali ha appreso come Bene Comune si adoperi per il Paese, 24 minuti suddivisi in linea col peso politico delle due compagini di maggioranza: 22 minuti per Gianfranco Terenzi e rimanenti 2 minuti per Guerrino Zanotti.
    – “Purtroppo a breve dovremo lasciare la nostra carica, facevamo così bene…” – hanno detto rammaricati i Reggenti.
    – “Solo sei mesi?!” – ha esclamato con sorpresa Bergoglio che, colpito dall’esiguo tempo a disposizione dei Reggenti, ha voluto stilare una bolla papale di immediata attuazione – “visto che in sei mesi non potete fare cose brutte, ho deciso che sarete Capi di Stato a vita”.
    La coppia reggenziale quindi, per dare continuità ai progetti che realizzano il bene comune, avrà pieno mandato fino alla naturale conclusione della propria esistenza. Incassato il benestare del Pontefice, forti della nuova carica a vita, i Reggenti hanno fatto ritorno a San Marino per ricevere le congratulazioni del Congresso di Stato che, per l’occasione, ha indossato una nuova mantellina istituzionale ed una papalina di colore rosso. Plauso da tutta la maggioranza per il nuovo assetto istituzionale; nel giro di pochi giorni siamo passati dalla verifica perenne al bene perenne.

    Zucchetto per le zucche del Congresso
    Zucchetto per le zucche del Congresso
  • Lite in famiglia, Rtv tradita da Lasorella, il genero Romeo insorge, volano i servizi

    Lite in famiglia, Rtv tradita da Lasorella, il genero Romeo insorge, volano i servizi

    (Casa dolce casa) – Un litigio che poteva avere conseguenze ben più gravi quello avvenuto la scorsa notte tra le mura del Kursaal. La lite furibonda è scoppiata dopo che si è sparsa la voce che Lasorella andrà a testimoniare contro RTV per il processo al Fatto Quotidiano. A fianco di Carmen Lasorella si è schierata una parte della famiglia (dicono i più forcaioli), dall’altra Ilgenero (rigenerato) Romeo. Alcuni giornalisti presenti ci hanno confidato che da giorni Romeo era un po’ dispiaciuto per la lettera del Vescovo Turazzi, “l’avrebbe voluta scrivere lui”, ci hanno detto, “e subito dopo l’affronto della sorella. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso”.

    A quel punto, dicono i testimoni, sono iniziati a volare i servizi (televisivi).

    – “Luciano Onder è andato via, adesso chi tiene la rubrica medica, Mussoni?”

    – “Che ne sai tu, forcaiola che non sei altro, non avevi nemmeno Costanzo!”

    – “Fai promesse da marinaio e c’hai la pancia!”

    – “Sei una sorella degenere!”

    La lite ha assunto così contorni grotteschi e gli schiamazzi notturni hanno raggiunto il Vescovo seduto nella stanza accanto, impegnato a scrivere una seconda lettera ai sammarinesi perchè qualcuno di loro non vuole ancora capire.
    Sempre dal resoconto dei testimoni a quel punto è intervenuto Turazzi.
    – “Cos’è questo chiasso?! Mi avete stancato adesso faccio intervenire vostro Padre, il Santo Padre!”
    Noi del Baracucco siamo in grado di riportare stralci della telefonata avvenuta col genero Romeo.
    – “Sua santità, mi sento ad un bivio. Lasorella mi tradisce, la notte c’ho gli incubi dei forcaioli, mi alzo la mattina e non c’è nessuno, nessuno mi da l’acqua alle piante nel mio ufficio…”
    – “Litigate quanto volete, fate volare i servizi, ma mai finire la giornata senza fare la pace”
    A quel punto, Romeo sempre più rigenerato dalla telefonata, ha fatto pace con Lasorella e hanno partecipato insieme a carte scoperte dove Sonia Tura ha offerto una tisana rigenerante.