Il dramma: UPR lancia l’officina del cambiamento, ma il trenino biancoazzurro non ha le gomme…
(Vecchia stazione) – L’UPR, dopo gli scossoni delle indagini sul conto Mazzini, decide di voltare pagina… l’ultima. Dalla conferenza stampa, Marco Podeschi lancia il progetto “Officina del Cambiamento”. Parola d’ordine cambiare, anche l’UPR stesso, se necessario. Dopo aver chiuso l’Officina nel 2012 per mancanza di clienti, oggi è tornata in auge l’idea e riprovarci coi ricambi originali; al via quindi montaggio e sostituzione dei vecchi copertoni per tutte le stagioni, dotandosi di pneumatici anti-foratura. – “Dobbiamo cambiarle! a costo di fare noi i meccanici!” – annuncia ai microfoni Marco Podeschi. La speranza dell’UPR è quella di veder fermare il treno della maggioranza, capitanato da Venturini e dal suo fido ‘boccetto’ Lonfernini, alla prossima stazione per cambio gomme. I giornalisti, presenti alla conferenza stampa, fanno notare però che il treno non può bucare perchè non ha le gomme, il treno quindi non ferma, tira dritto. – “Ah, non era il trenino su gomma di Benedettini?”. La delusione è cocente e per togliersi dall’imbarazzo si lasciano andare ad un amaro sfogo di claudiovillana memoria. Giardi: “binario triste e solitario, tu che portasti via col treno dell’amor la giovinezza mia”. Marco Podeschi: “odo ancora lo stringere del freno, ora vedo allontanarsi il treno con lei che se ne va”. Tutti in coro: “binario, fredde parallele della vita, per me è finita”.
Rispondi