“In fondo a destra”, lunga fila per il padiglione di San Marino. Ma i turisti pensavano fosse il bagno
(Servizi) Dopo le proteste dei primi giorni di apertura di Expo, sono state installate le nuove indicazioni per il padiglione di San Marino e il cluster bioMediterraneo. Purtroppo, nella fretta i nuovi cartelli all’inizio del Cardo sono stati messi insieme a quelli che permettono di individuare i servizi igienici. All’iniziale entusiasmo per la coda venutasi a creare di fronte al padiglione sammarinese è perciò subentrato il caos quando gli addetti hanno dovuto cominciare a respingere le persone in fila in attesa di espletare urgenti bisogni corporali. Ad aggravare la situazione, il percorso che conduce i turisti al padiglione sammarinese passa prima dalle aree tematiche dedicate a cioccolato e caffé, che come noto, se assunti insieme, possono causare seri problemi intestinali (per non parlare di coloro che, non contenti, entrano anche nei padiglioni di legumi e spezie). Di comune accordo con gli altri paesi del cluster, è perciò scattata l’operazione di respingimento denominata “Water Nostrum”, ma gli sforzi messi in campo non sono per ora sufficienti ad evitare la fila di persone con la vescica in procinto di scoppiare, provate anche dal costante rumore di sottofondo della Lake Arena.
Rispondi