C’è del Marco in Danimarcia? O è una dittatura gattiva? Dove si fermano i camionisti, li si che si mangia bene, e questa è l’unica certezza, perché tutto il resto è relativo.
E=MC2, alla velocità della luce il tempo si dilata, e con essa anche il bilancio dello stato che salta prodigiosamente da essere antimateria con segno negativo fino a divenire materia positiva. E tutti zitti, anche Fermi.
E’ il paradosso del Gatti di Schrodinger, gli stati del bilancio attivo e passivo sono entrambi presenti contemporaneamente, a dimostrazione del fatto che la politica quantistica, chissà quante volte ci avrà pensato il Segretario, fornisce risultati paradossali se applicata a un sistema politico microscopico. Basta mettere l’antimateria nell’anticassetto e il bilancio è perfetto.
Le grandi scoperte avvengono per caso o per ostinata tenacia, voci ufficiose raccontano di un crescente nervosismo del Segretario posto davanti al paradosso, tant’è che lo staff delle Finanze avrebbe addirittura ritenuto necessario ordinare un tiragraffi su Amazon, con l’intercessione della Segreteria all’Industria. Poi, casualmente, la reazione a catena -ghigliottina!- e la conseguente esplosione dei numeri.
Sono fuochi artificiali contabili, i neutroni sfuggiti dal controllo della Segreteria alle Finanze bombardano i nuclei dei componenti con rumorosi e sfolgoranti risultati numerici, antimateria e materia si fondono e il passivo diventa attivo in un miao. Con le consuete lamentele dell’APAS per l’abbaiare dei cani.
Dopo il ritiro della delegazione di RETE dal governo e le dimissioni dei due Segretari di Stato del movimento, le due Segreterie sono state assegnate ad interim ad altri Segretari del governo. Se la Segreteria agli Interni è stata consegnata per intero ad Andrea Belluzzi, già in carica all’Istruzione, la Segreteria alla Sanità è stata spacchettata tra il Segretario Ugolini, Giustizia, che si becca la fetta più grossa, il Segretario degli Esteri Beccari, il Segretario al Lavoro Lonfernini e il Segretario dell’industria Righi.
Frattanto l’ex consigliere di RETE Nicolini, dopo avere lasciato il movimento di appartenenza e avere dichiarato che non aderirà al gruppo misto, non ha ancora comunicato con quale nuovo gruppo si schiererà sui banchi della maggioranza.
Tant’è che in Congresso di Stato, per non scontentare nessuno come è avvenuto con la spartizione delle segreterie prima menzionate, avrebbero deciso di spartire anche il consigliere Nicolini.
La DC si è presa ‘Ni’, Alleanza Riformista ‘co’, il PSD ‘li’ e Motus liberi ‘ni’. Dopo qualche attimo di stallo però sarebbe stato il gruppo di Alleanza Riformista a far notare come DC e Motus si siano presi due pezzi di eguale caratura. Da Motus, stizziti, hanno subito fatto notare che la Democrazia Cristiana si è presa il ‘Ni’ con la N maiuscola, la testa per la precisione, mentre a loro è toccato il ‘ni’ con la n minuscola, la coda come al solito. I socialisti del PSD, dal canto loro, hanno obiettato che il ‘li’ rimediato al centro non rientra a pieno nei propri progetti, mentre un ‘co’ di tutto rilievo come quello beccato da Alleanza Riformista sarebbe rientrato più nelle loro ambizioni. Sarebbero addirittura disposti ad uno scambio aggiungendo il garofano per contropartita. Solite schermaglie tra socialisti.
Mentre si bisticcia in questa maggioranza di a da in con su per tra fra, mamma DC, forte del suo ‘Ni’ attrattivo, quasi magnetico, chiosa con un ecumenico “fate i bravi, ce n’è per tutti”
Dalla centrale del latte alla nuova figura del consigliere bipartisan, risse eccellenti e presunti piselli ai quattro venti, rinvii a giudizio e Eurofestival, stai Serenissima, svolta green o sbornia green, siccità – manca l’acqua ma soap box si fa – la svolta fossile. Tutto questo è San Marino.
Febbraio.
Della Centrale del latte si dibatte:
[FINESTRA SUL LATTE]
Il Centralismo Sammarinese
“L’Urlo di Mung” (2022)
Artista Sconosciuto
scuola di Acquaviva
(Panna su Tela)
+++ ULTIM’ORA ++++
San Marino Expsd: Iro Belluzzi passa all’opposizione ma rimane in maggioranza
A San Marino da un qualche tempo una certa aura di diffidenza si sta diffondendo nelle case, nelle vie e nelle piazze, una diffidenza velata di timore e rassegnazione che si sta propagando nella popolazione.
Tutti temono al mattino l’arrivo del postino, dietro le tapparelle abbassate e le persiane socchiuse occhi trepidanti scrutano la via in attesa che nella buchetta la vil mano infili la bolletta.
Tocca ritirarla, ahimè! Come una reliquia dell’anno zero il pavido destinatario estrae la busta con circospezione e la sorregge sui palmi delle mani con lo stesso timore come fosse una lettera esplosiva (magari!). Poi la deposita con cura sul tavolo in cucina, la apre con circospezione e la spilla come una mano a poker da un milione.
Il tempo è sospeso, tutto è fermo e silenzioso, le dita tremano, i cuori palpitano, gli occhi luccicano, le narici fremono come quelle della gazzella che fiuta il leone in agguato. Un rapido controllo alla finestrella, magari hanno sbagliato indirizzo, invece la via è quella giusta. Esce il foglio dalla busta. Ancora una breve attesa, in una mano la busta vuota, nell’altra la bolletta è distesa.
AASSurdo!
AASSassinio!
AASSorata!
AASS! E’ arrivata la bolletta del gas! Scappa il bestemmione senza veli, lo stato arraffa, firmato Raffaeli.
Gran finale col botto per il conto Mazzini: tutti assolti/prosciolti/prescritti/predetti/losapevoio. E’ lo stato di diritto per qualcuno, è il rovescio dello stato per qualcun’altro. Dopo due anni passati a essere tutti virologi, prima di convertirci in massa nella pratica della geopolitica di guerra, un breve passaggio costituzionale è necessario, e per un paio di settimane siamo tutti giuristi.
Sulle motivazioni della sentenza d’appello si sono sprecati i commenti, e i commenti dei commenti, anche se è forte l’impressione che stavolta il non detto, e il non scritto, siano di gran lunga superiori alle invettive lanciate sui social. Dopo tanti anni si è affievolita la rabbia popolare, nello stesso modo in cui sembra che nel processo si sia corrotta la corruzione, che c’era, c’è stata e adesso non c’è più.
Sta di fatto che il giorno prima della sentenza definitiva i russi hanno colpito di striscio una centrale nucleare in Ucraina, sembra proprio che quelli del conto abbiano tutti i culi, anche mediaticamente. Qualcuno intanto, approfittando della situazione di caos temporaneo cronico dell’ISS, sembra si sia fatto prescrivere dal medico un libretto al portatore prima e dopo i pasti, e prescrivere anche un’associazione a delinquere rigorosamente a stomaco vuoto prima dei pasti, così dopo dei pasti passa anche la fame.
Come già accennato, il buongiorno si vede dal Mazzini e, se molti tutt’ora si sentono cornuti e mazzinati, convinti che fosse già tutto (pre)scritto, altri al contrario mostrano tanto di appello per la decisione dei giudici, perchè come spesso avviene, la storia la (pre)scrivono i vincitori. E la lista di prescrizione ci assilla.
Mentre il Collegio Garante garantisce e i giudici giudicano, prosciolti ma con confische confermate, come hanno titolato i giornali, suona un po’ come il trucco c’è ma non si vede, un po’ come avere prescritto titano sulla sabbia, e il vento l’ha portato via. E il conto Mazzini viene magicamente ridimensionato a un energico colpo di ramazza, il ramazzini..
San Remino. Tutto pronto per la finalisima al Moderno di Dogana, clamorosi i partecipanti, favolosa la giuria da manuale delle giovani marmotte capeggiata dal grande Mogol, spettacolare la presenza di Al Bano anche senza Romina. Possibilità di vittoria per gli indigeni Fabry e LaBiuse, Spagna e Scanu, ma tutti i favori del pronostico vanno, secondo la giuria geroscopica, al favorito Achille Lavro. Vinca il migliore che arriva primo. Di seguito le dichiarazioni degli addetti al lavoro.
ESC 2022, possibile conflitto di interessi su Una voce per San Marino: un concorrente gareggia con San Marino goodbye.
ESC 2022: dopo il pandoro Melegatti, Valerio Scanu offre la sua faccia sulla torta Tremonti per partecipare con San Marino.
ESC 2022, dopo RTV e il Baracucco anche la Curia lancia il suo concorso: Una croce per San Marino.
Per battere il battesimo di Achille Lauro, i sammarinesi Miodio stanno provando il numero dell’orso ammansito.
ESC 2022, lanciato il FantaSanMarino! I concorrenti di Una voce per San Marino dovranno pronunciare sul palco la parola ‘pantalone’.
Oltre ad “una voce per San Marino” Achille Lauro parteciperà anche alla messa in diretta su San Marino Rtv assieme al vescovo Turazzi.
ESC 2022, indiscrezioni sulla performance di Lauro a Una voce per San Marino: booster Sputnik sul palco!
Eurofestival 2022: Ivana o Spagna purché se magna.
ESC 2022: Relinquo vos Lauros.
Perché all’Eurofestival devono partecipare gli scarti dell’Italia quando potremmo benissimo prendere gli scarti da tutto il mondo? Il solito provincialismo sammarinese.
ESC 2022, il Baracucco organizza il concorso Una Noce per San Marino.
Dopo il trenino, Achille Lauro inaugura la flotta navale biancazzurra in partenza dall’Ausa.
ESC 2022, Ivana Spagna sulla partecipazione a Una voce per San Marino: sono una donna felicissima!
Achille Lauro è così entusiasta di partecipare per San Marino che si è già tatuato sul corpo la ricetta del Tilus.
ESC 2022, polemica sul concorso Una voce per San Marino, la solita polpetta. Ma almeno non è avvelenata.
Valerio Scanu, Ivana Spagna, Achille Lauro in concorso per partecipare ad Eurofestival 2022 per San Marino, che si candida a diventare una comunità di recupero per cantanti.
ESC 2022, ospite d’onore del concorso Una voce per San Marino la Corale Grande e Generale che eseguira una selezione dei Canti Democristiani.
ESC 2022, Achille Lauro: se vinco il concorso Una voce per San Marino mi tatuo la Smac!
ESC 2022: wild card per Canti.
ESC 2022: La rappresentante di lista si candida per la DC.
Eurovision Song Contest 2022: Achille Lauro in gara per rappresentare San Marino. Inscenerà l’estrema unzione.
Bell si candida alle elezioni con il PSD nella coalizione NPR
Bell ottiene le preferenze da consigliere e NPR forma il governo con DC RETE e Motus Liberi
Bell è un po confuso e ci pensa su due annetti
Bell decide di passare a Libera all’opposizione
Bell però rimane anche in maggioranza ma come indipendente
Fai come Bell, tieni due piedi in due staffe, e la prossima volta con la scheda elettorale accendi il fuoco nel camino.
La situazione politica attuale:
Iro Belluzzi passa a Libera: condividevo già il barbiere con Ciacci
+++ TROVATO L’AVVELENATORE DELLA MAGGIORANZA!!! +++
Iro Belluzzi esce dal PSD (coalizione Npr) partito di maggioranza, entra come indipendente nel partito di opposizione Libera. Ma dice che rimane in maggioranza.
Passo all’opposizione ma resto in maggioranza: l’ossimiro.
Entra in un partito di opposizione ma rimane in maggioranza: Iro Belluzzi di lotta e di governo.
Iro Belluzzi esce dalla maggioranza, entra come indipendente nel partito di opposizione Libera. Ma rimane in maggioranza. Hanno già messo la taglia?
Trovata una soluzione innovativa per il prossimo Consiglio Grande e Generale. Ad Iro Belluzzi verrà installato uno scranno a rotelle per muoversi agilmente tra i banchi di maggioranza ed opposizione.
L’Iroe dei due mondi
+++ CLAMOROSO +++ Iro Belluzzi parteciperà all’Eurofestival per San Marino assieme ai Rappresentanti di Lista di Maggioranza ed Opposizione.
La ricetta di Iro: più volte al dì prima e dopo i pasti. Anche durante.
Non vedo l’ora di ascoltare il prossimo Consiglio Grande e Generale quando Iro Belluzzi farà un intervento deciso e dai banchi dell’opposizione Iro Belluzzi lo accuserà di demagogia. A quel punto Iro Belluzzi interverrà a titolo personale per attaccare Iro Belluzzi e il litigio continuerà fino in bagno perché il primo ha finito la carta igienica.
Vegetariano ma mangio anche la carne.
La variante Iro.
Iro e trino.
Iro Belluzzi al ristorante: “Vorrei la vostra degustazione di carne ma anche quella di pesce. Potete mettere tutto in un secchio, dategli una mescolata e portatemelo.”
Arlecchiro servitore di due padroni.
Iro e ammiro.
– Iro cosa indossi prima di andare a dormire?
– Solo due gocce di Pianell n.5 . Però anche un pigiama di flanella. No è di seta. Non ho mai sonno. Mi spruzzo della camomilla. Anzi del caffè. Però ho anche la cuffia per capelli.
Una palla di qua e una palla di là, che male fa?
Di maggioranza, di opposizione, ma indipendente. Il socialista perfetto.
Mistiro della fede (socialista).
Per non parlare delle difficoltà quando dovrà decidere se prenotare le vacanze in montagna o al mare.
An avria ne e temp e ne la voja, ma ormai a l’ho promess ma chi burdel.
Il mago
Vuolsi così colà dove si puote esser si guelfo et anche ghibellino
Cantami o Diva, del PSD
l’Iro funesto che infine addusse
ad essere qui ed a essere lì
Nel mezzo del cammin della legislatura
presi infine una decision sicura
Via dai socialisti per andar all’opposizione mantenendo però intatta l’illusione
Ahi quanto a dir cos’era è cosa dura
dev’essere stato l’olio di frittura
Dante Alighiro
“E ti vorrei votare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di preferenze
E pagherei per andar via
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei votare, ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi”
È la febbre, Iro.
Iro Iro tondo col governo via dalla coalizione giù all’opposizione!
Cantami o Milva l’oscura battaglia che oramai da due anni squassava il mondo, ben studiata sul tavolo sacrificale dagli oscuri dei dell’Olimpo tra una briscola e un tressette e scatenata poi con la precisione delle saette fotovoltaiche di Zeus sugli oscuri mortali. Ridono gli oscuri dei deliziandosi del nettare di Dioniso e cibandosi di fusaglia osservando gli umani combattersi in divise fazioni e offrendo loro inutili ecatombe e sporadiche porchette. Ridono e gozzovigliano e si esaltano come i puledri di Apollo, Pelle e Pollo, facendosi gioco delle divisioni degli inani mortali divisi e agonizzanti e sul rimedio estremo che i savi hanno carpito agli dei assieme alla ricetta segreta del bustrengo, ridono e traggono estremo piacere dalla battaglia scaturita proprio dall’unica arma di difesa in possesso ai mortali. Decine di ecatombi e porchette non potranno fermare la guerra che ormai si espande oltre le colonne d’Ercole e che nessun esercito di mortali può combattere, una guerra senza reggimenti, senza condottieri e senza eroi, una guerra senza guerra ove sono utilizzate le più malefiche strategie dell’ade e potenti strali progettati da Efesto nel cuore della terra nelle mitologiche officine dell’AASS e dallo scuotiterra Poseidone nel profondo dei mari finanche al fondo fangoso del lago di Faetano. Nei loro oscuri laboratori i ciclopi hanno adoperato i peggiori effluvi degli inferi dalla bocca di San Giovanni i quali non possono essere controbattuti con infusi e oli profumati. Pena la vittoria degli dei oscuri e la condanna perpetua al maleficio ed il continuo sopravvivere nella nebbia del limbo. Solo l’unione di tutti i popoli chiamati alle armi sotto la protezione del magico antidoto potrà contrastare gli dei oscuri, tutti i guerrieri sono chiamati alla responsabilità, e così le loro donne e i pargoli tutti, gli dei della sapienza sono a nostro favore e non possiamo rifiutare il loro auspicio. Gli dei favorevoli si schierano contro gli dei oscuri, ordunque il tempo della semifinale è raggiunto, oscuri per cui unico scopo è quello di riunirsi in baccanali nelle loro sedi ascoltando i resoconti dei messaggeri e gioendo della nostra stoltezza mentre ottengono lo scopo prefissato di annientare i mortali. Antidotatevi, oh umani!
Teolimpiadi: Ernia del discobolo, attribuibile a Dorone
+++ Esclusivo +++ Ecco “i signori del male” citati dal nostro Segretario al lavoro
Pesante commento di Lonfernini sui signori del male: Teodipiombo.
Lonfernini evoca i signori del male pronti ad annientare il mondo dalle loro diaboliche sedi se non si segue il metodo scientifico.Dove ci si svaccina?
Lonfernini: non tutti i signori del male vengono per nuocere.
+++ Clamoroso +++ Lonfernini scopre che a capo dei signori del male c’è Novak Djokovic.
Lonfernini: male non fare, signore non avere.
Il segretario Lonfernini lancia un accorato appello ad affidarsi alla vaccinazione e al metodo scientifico ipotizzando diabolici malvagi che dalle loro infernali sedi hanno studiato a tavolino l’annientamento degli umani. Dimostrando che i signori del male hanno vinto, dando una tastiera anche a lui.
Saranno i signori del male di testa o di stomaco?
Chissà quando Lonfernini discuterà di editoria o contratti di lavoro tirerà fuori i signori del male.
Lonfernini evoca i signori del malox per l’opposizione.
Ma nelle sedi diaboliche dei signori del male che vogliono annientarci c’è il WiFi?
– Ahi che male! – Lo cavo? – Non sarà peggio?
Facciamo vincere il bene, sconfiggiamo i signori del male che ci vogliono divisi in questa pandemia, crediamo nella scienza, abbattiamo le loro sedi diaboliche.Più che un manifesto politico quello di Lonfernini è un esorcismo.
Oggi al Brico c’erano i signori del male che cercavano le peggiori alchimie scientifiche e non passavano la Smac.
Provate a pensare come se la stanno ridendo a crepapelle questi “signori del male” guardando le nostre divisioni. In realtà Teodoro ridono di te.
Errata corrige: era i signori del mare… si ma in cinese si pronuncia uguale.
Speriamo non nevichi questa notte, speriamo che i signori del male non vogliano darci anche questa preoccupazione. Sarebbero proprio stronzi.
San Marino, avvistati i signori del male all’Hobby World mentre cercavano di acquistare una confezione di ‘guerra globale che qualcuno ha ben studiato a tavolino’, ma si sono dovuti accontentare di una scatola di Risiko.
+++ Scoop (altroché Serenissima) +++In esclusiva il poster appeso nella cameretta di Lonfernini quando ha scritto il post sull’epidemia:
“Non autorizzo i signori del male o nessuna delle organizzazioni legate ai signori del male a organizzare guerre globali che qualcuno ha ben studiato a tavolino né in passato né in futuro. Con questo comunicato comunico ai signori del male che è severamente vietato creare le peggiori alchimie chimiche e armare l’arma della scienza medica più malefica. I contenuti postati dagli elefanti da tastiera causano i commenti dei leoni da tastiera e inevitabilmente poi gli elefanti da tastiera si incazzano.” FATE COPIA/INCOLLA
Teodoro Lonfernini, Segretario di Stato per il Lavoro, la Programmazione Economica, lo Sport, l’Informazione e i Rapporti con l’A.A.S.S e scopritore di complotti mondiali diabolici.
Nevica. E di notte mentre i signori del male dormono, i signori del sale pure.
Social Media Manager per Teodoro LonferniniBill Gates lo aveva detto
Devono essere stati i signori del male a rompere le scarpe alla Befana.
I signori del male che fanno progetti contro l’umanità hanno una succursale a San Marino in via delle scalette?
Il carbone nelle vostre calze ce lo hanno messo i signori del male.
Forse l’ultima. Raccontare una teoria del complotto per chiedere di fidarsi della scienza e appellarsi alla vaccinazione, mescolando metodo scientifico con paura irrazionale verso un piano tanto generico quando diabolico dimostra quanta confusione regni sotto il cielo. I signori del male si sarebbero palesati con l’epidemia, come se prima c’era il paradiso e andavamo tutti d’accordo. Guardando più vicino a noi gli altri signori, quelli che reputavamo dabbene, ci hanno lasciato con qualche pezza al culo ed un buco di un miliardo e mezzo di euro, però quello non era stato studiato a tavolino.Per la teoria dei vasi comunicanti mescolare alti e bassi istinti, ragione e pancia, paura e amore, è esso stesso un complotto. Oppure i signori del male mi hanno pagato per sottolinearlo e tenerci divisi.
Mi è arrivato un sms da BKN301 che diceva di commentare un post di Lonfernini. NON FATELO!
Ci sono più battute sui signori del male di Lonfernini che positivi.
Dopo la centesima battuta sui signori del male di Lonfernini, il Segretario ci manda a cagare:
Sono saltati i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno e i fuochi artificiali, fortuna che il Segretario Pedini si era messo avanti con i lavori e aveva sparato due botte il pomeriggio del 28 novembre, organizzando nel contempo un Car Crash a Cailungo, ma nonostante tutto noi #vediamopositivo:
Festa di capodanno e spettacolo pirotecnico annullati, con l’accordo che a 5.000 positivi due botti li tiriamo.
San Marino. Festa di capodanno e spettacolo pirotecnico annullato. Visto il numero di positivi non c’era più nessuno ad accendere la miccia.
Visto che sono stato annullati festeggiamenti e fuochi, domani sera si potrebbe organizzare una gara di rutti a distanza di sicurezza.
Spostiamo tutti i positivi di San Marino al polo della moda così riempiamo i parcheggi.
Pochi giorni prima aveva tenuto banco il #confronto in maggioranza che si è risolto in un nulla di fatto: indecisi ed equamente divisi tra il pandoro e il panettone alla fine ha prevalso la condivisione:
Confronto in maggioranza
Serrato confronto in maggioranza, trapela messaggio per l’opposizione: stai serenissima!
Un soddisfatto segretario Beccari alla conferenza stampa straordinaria del governo dopo il confronto interno alla maggioranza:
Confronto in maggioranza: Righi non doveva caricare a denari.
Il confronto in maggioranza si è risolto in maniera positiva: hanno deciso i turni per chi deve fare da babysitter al segretario Righi.
Confronto in maggioranza, Rete mette in guardia: fate i bravi se no arriva Ciacci!
I motivi delle dimissioni di Ciavatta ampiamente superati dopo un ASPRO confronto in maggioranza: deve essere quella sensazione di un limone nel culo.
Risolto il confronto di maggioranza. Per festeggiare il segretario Pedini ha proposto di sparare i fuochi l’ultimo dell’anno.
Dopo il confronto in maggioranza, in un comunicato congiunto Partito Socialista e Noi Sammarinesi propongono una tregua politica nelle divisioni e nelle ostilità in una fase in cui si assiste ad una conflittualità senza precedenti, scrivendolo davanti ad uno specchio.
Serrato confronto, coro unanime in maggioranza: nessun problema se Righi dritto.
Confronto terminato in maggioranza. Sfida all’Ok Congress.
Terminato positivamente il confronto in maggioranza. Città si prenderà un po’ di nebbia dagli altri castelli.
Risolto il serrato confronto di maggioranza, i membri si sono salutati scambiandosi gli auguri con affettuosi in bocca al lupo e in culo alla balena.
Dimissioni che lo stesso Ciavatta definisce “un atto determinato dalla necessità di far luce su una serie di accadimenti”. Gli accadimenti:
Risolta in meglio la verifica di maggioranza, RF ammonisce Libera: visto come si fa?
Terminato il confronto in maggioranza anche se le posizioni politiche possono rimanere differenti. Ad esempio a Rete piace il pandoro, ai socialisti il panettone, a noi sammarinesi il torrone, a motus liberi i cappelletti, alla DC pur sia, basta mangiare.
Photo gallery autunnale:
7 ottobre: tra i luschi e i bruschi arriva il nuovo DG all’ISS
[Porchetta di Angus] Il nuovo DG
3 novembre: al COP26 il clima è cambiato
27 novembre: apre col botto Il Natale delle Meraviglie
Una meraviglia!
1 dicembre: Carlo Romeo non è più il Direttore Generale della San Marino RTV
Nel 2014 Carlo Romeo ci regalò visibilità fin sulle pagine del Corriere della Sera, prima ci leggevano a malapena da Faetano. Registrammo il sito a Settembre per raccogliere sonore baggianate sulla politica sammarinese e due mesi dopo il DG della San Marino RTV ci sferzò con parole di fuoco e finte querele per aver nominato due sponsor della RTV in un articolo nonsense dove malauguratamente appariva anche la parola “fondi neri”. Lo incontrammo per un colloquio chiarificatore: parlammo di satira, potere, Grandoni comicità, politica, sammarinesità, media, comunicazione ma soprattutto di Grandoni. L’annuncio della querela era essa stessa querela. Fu la prima rivelazione di Romeo a noi comuni mortali. Ci divertí avere un “bersaglio” così vicino ma così lontano. Dopo anni fummo invitati pure negli studi della Rtv per una puntata di Serenissima che avrebbe dovuto intitolarsi “C’è poco da ridere” ma che alla fine delle registrazioni diventò “Non ci resta che ridere”. Ora che Romeo se ne va, dobbiamo chiedere a Giovanna Bartolucci di mettere una buona parola col nuovo DG Di Meo perché c’è ancora la possibilità di fare Mai Dire Consiglio in radio.
15 dicembre: strani incontri a Milano
Segretario all’informazione.
23 dicembre: [Stavolta la vedo grinch]
“Che faccia tosta quei Nonsochiss. Tutti che mi vogliono mandare a quel paese… con tanto poco preavviso. Perfino se volessi andare i miei impegni non me lo consentirebbero.
Ripristino del trenino biancoazzurro.
il Baracucco 