Tag: aass

  • *Dlin Dlon* – I consigli del Congresso di Stato per affrontare il blackout del 4 Ottobre

    *Dlin Dlon* – I consigli del Congresso di Stato per affrontare il blackout del 4 Ottobre

    – “Pssst…Non ha detto black list ha detto black-out…”
    – “Aaah…”

    In previsione dell’interruzione di corrente elettrica che l’AASS ha previsto dall’1 alle 5 di Domenica 4 ottobre, il Congresso di Stato ha emanato la seguente delibera a tutti i cittadini e residenti della Repubblica di San Marino:

    Nel caso vogliate recarvi in bagno durante il blackout notturno, evitate l’utilizzo degli accendini. Se volete proprio utilizzarli verificate che non siano stati manomessi per alterare l’altezza della fiamma. Valgono le consuete raccomandazioni sulla sicurezza domestica: non avvicinate la fiamma a capelli, organi genitali ed animali domestici.
    Se dovete alzarvi dal letto, magari per uno spuntino notturno, cercate di limitare al massimo l’utilizzo delle torce elettriche in prossimità di finestre e ambienti esterni. Vista la recente ondata di furti potreste essere segnalati su Facebook come potenziali ladri. Si consiglia quindi di utilizzare appositi segnali identificativi per i vicini di casa, cartelli o post-it che indichino “Sono io, sto andando a prendermi uno yogurt”.
    Attenzione all’utilizzo delle torce: rischiate di incendiare casa. Si ricorda inoltre che sono vietate nei luoghi pubblici in quanto vige il divieto di fumo.
    Nel momento in cui verrà meno la corrente elettrica, si ricorda che il contenuto del frigorifero si riscalda, mentre il contenuto del forno si raffredda; tuttavia non è consigliabile, se siete in preda ad un attacco di panico, invertire il contenuto dei due elettrodomestici.
    Prestare particolare attenzione al buio, in queste circostanze gli spigoli dei mobili si accaniscono con maggior ferocia contro gli abitanti delle case, prestate attenzione soprattutto ai mignoli e se potete proteggeteli con calzature adeguate. Se soffrite d’insonnia potete stare a lume di candela, tuttavia non è consigliabile lasciare per ore il gas aperto.
    La sospensione dell’energia elettrica si rende necessaria per una manutenzione straordinaria che potrebbe provocare un blackout imprevedibile e di durata non programmabile, facendo cadere il Titano nelle tenebre, anche di notte.

  • Il gran caldo fa impennare i consumi idrici, all’AASS si tenta la carta revival

    Il gran caldo fa impennare i consumi idrici, all’AASS si tenta la carta revival

    (Premere F5 per aggiornare) Con l’ondata di calore di questo Luglio non è stato solo il termometro a impennarsi, ma anche il consumo di acqua e di elettricità. Non si sa se sia stata questa canicola a suggerire all’AASS una brillante idea: riproporre sul proprio sito, nella sezione “Acqua immessa in rete”, i grafici dei consumi del Luglio 2014, molto più fresco di quello corrente che sta facendo squagliare i neuroni a tante persone. Questo tuffo nel passato ha avuto un effetto notevole: non solo molti cittadini hanno chiuso il rubinetto, ma hanno anche rievocato la sensazione del freddo di un anno fa, spegnendo i condizionatori e facendo così diminuire anche il consumo di corrente elettrica. Soddisfatto l’architetto Valli, che ha rilasciato una laconica dichiarazione: “Io sono abituato a non guardare avanti e sapevo che questo revival del passato avrebbe funzionato. Ora, se volete scusarmi vado a far pubblicare nelle News del sito le informazioni sul servizio rotta neve.” Contariati invece gli imprenditori di OSLA, che avevano appena lanciato una raccolta firme per realizzare un bacino imbrifero a Gorgascura: “E adesso tutto il cemento che avevamo preventivato di usare dove lo mettiamo?”

    ConsumiAcquaAASSRitorno al futuro?

  • Osservatorio sui rifiuti: individuato un remoto sistema solare in cui poter spedire il nostro pattume

    Osservatorio sui rifiuti: individuato un remoto sistema solare in cui poter spedire il nostro pattume

    (Arecibo) Sensazionale notizia quella annunciata ieri dall’Osservatorio sui rifiuti. Alla presenza dei Capitani di Castello è stata svelata la scoperta di un remoto sistema solare che potrebbe fungere da deposito per la nostra immondizia. Alla fine del 2013 fu segretamente annunciata la necessità di prendere provvedimenti straordinari, perché improvvisamente ci si accorse di essere indietro come testicoli canini nella gestione dei rifiuti. “Al momento non abbiamo bisogno di altri ingegneri. Non abbiamo esaurito le scorte di televisori e aeroplani, abbiamo esaurito le scorte di cassonetti. A San Marino servono operatori ecologici”: con queste lapidarie parole del Segretario Lonfernini venne lanciato il “Progetto Lazzaron”, per trovare un luogo al di fuori della Repubblica dove poter buttare il nostro pattume. Venne creato un tavolo di lavoro, nome in codice “l’Osservatorio”. Ben poco trapelava su questo misterioso ente, finché degli hacker di Monte Pulito riuscirono a trovare un paio di documenti scritti che dimostrarono ai cittadini che in realtà l’Osservatorio è la copertura di un istituto di ricerca che opera grazie a potenti mezzi per cercare di risolvere il problema dello smaltimento della nostra immondizia. Costretti ad uscire allo scoperto, i membri dell’Osservatorio ieri hanno annunciato che, grazie al telescopio LungimiranzAASS e ai poteri extrasensoriali dei consulenti ESPER, è stato recentemente individuato un gruppo di pianeti a forma di bidoncino che ruotano attorno ad un buco nero simile ad un cassonetto aperto, ribattezzato “ZziTua”. Ora una squadra di coraggiosi pionieri della ramazza, appartenenti ciascuno ad un Castello diverso, prenderà parte ad una spedizione verso questo sistema denominato in codice “PaP-31122015”, sulle orme dei primi esploratori, già inviati sul luogo. Purtroppo i ritardi organizzativi del viaggio interstellare non permetteranno il lancio del razzo “VALL1” prima della fine di questo anno, perciò è stato chiesto ai Capitani di adottare il protocollo d’emergenza “TinBòta”, cercando di occultare i rifiuti negli appartamenti sfitti che sorgono nel Castello di loro competenza.

  • Expo 2015, AASS in veste di sponsor tecnico fornirà immagini di un cassonetto in Ultra-HD

    Expo 2015, AASS in veste di sponsor tecnico fornirà immagini di un cassonetto in Ultra-HD

    (Prego, indossate i vostri occhiali 3D) Arrivati per primi sulla notizia (come sempre), prima di annunciarla vogliamo prima pavoneggiarci coi nostri numerosissimi utenti del sito (oltre 75.000 in un minuto). Chiusa questa doverosa parentesi egocentrica, sveliamo i dettagli del nuovo accordo sulla fornitura dei contenuti di eccellenza al padiglione sammarinese dell’Expo 2015.
    L’AASS ha orgogliosamente annunciato di aver firmato la sponsorizzazione per fornire filmati in formato 4K nello stand milanese della Repubblica, ed avendo notoriamente l’Azienda stessa una capacità di altissima risoluzione dei problemi, le immagini in Ultra-HD mostreranno scorci caratteristici del Titano. Le riprese saranno a cura di Smtv, che oltre a fornire un reportage accattivante su cassonetti, acquedotto e funivia, mostrerà addirittura una ripresa in bullet time del direttore generale Romeo. “La nostra intenzione è di andare oltre al tema dell’Expo, perciò oltre a nutrire il pianeta vogliamo illustrare anche il concetto di nutrire delle speranze” è stato detto durante la conferenza stampa di presentazione dell’accordo. Largo quindi agli effetti speciali, con le riprese in time-lapse della schiuma nell’Ausa e non è escluso che, dai megaschermi piazzati nel padiglione, venga trasmessa anche la telenovela sul porta a porta. “Puntate inedite” – dice Valli – “ma non fatemi dire di più”. Non si vuole quindi svelare il finale, ma la sensazione è che Valli non abbia proprio voglia di parlare.
  • Rifiuti a Gaviano, nessuna traccia di metallo pesante. Gli amanti del trash chiedono il rimborso del biglietto

    Rifiuti a Gaviano, nessuna traccia di metallo pesante. Gli amanti del trash chiedono il rimborso del biglietto

    (Monte Sabba) – Cambia la musica nel trattamento dei rifiuti che risultano educati e compost.i. Il Governo rassicura che dai rilevamenti degli uffici competenti il compost non risulta minimamente inquinato da metallo pesante e che sono state rilevate solo tracce di swing e easy listening. Da subito è scattata la protesta degli amanti dell’heavy metal per chiedere il rimborso del biglietto: “Ci avevano assicurato che a Gaviano ci sarebbe stata roba che spacca, tipo Cannibal Corpse o Slayer, e invece c’è solo questa musica da fighette” ha esclamato un pacifico ragazzone tatuato che, sconsolato, se n’è andato via ruttando “My Way”  con i suoi amici.