Tag: fellini

  • San Lorenzo, stella cadente precipita sull’aeroporto Fellini! Arzilli interpella in Consiglio per sapere chi ha espresso il desiderio.

    San Lorenzo, stella cadente precipita sull’aeroporto Fellini! Arzilli interpella in Consiglio per sapere chi ha espresso il desiderio.

    Guerre stellari.
    Non bastavano tutte le tegole cadute sullo scalo riminese negli ultimi tempi, adesso ci si mette anche il cielo. E’ notizia dell’altra notte che una grossa Perseide è caduta proprio nel centro del Fellini e ancora non è stato possibile quantificare i danni prodotti dal sassone cosmico.
    Il segretario Arzilli però non crede al fato avverso e subito presenta in Consiglio una interpellanza dove chiede di sapere se una o più persone, di maggioranza e opposizione anche in assetto trasversale, abbiano espresso particolarI desideri in merito alle genghe spaziali.
    Più che una ipotesi una certezza perchè nel corso della stessa notte altri corpi celesti sono caduti nella zona: una stella di latta demolendo la Centrale del Latte, cinque stelle extra lusso nell’aerea riservata al Polo omonimo e, come sembra dai rilevamenti dell’osservatorio spaziale, una stella cometa indirizzata contro al Parco Scientifico Tecnologico, destinata per sua natura ma soprattutto per la imprecisata posizione del bersaglio, a vagare nel cosmo con ritorni ciclici dalle nostre parti.
    Per ogni cosa c’è una stella, ma le stelle sono tante milioni di milioni, la stella di Negroni colpirà i salami prima o poi. Siamo avvisati.

    stella
    cadono le stelle o le spingono giù?
  • Querelle Lonfernini-AIRiminum: allo studio il Panino Fellini

    Querelle Lonfernini-AIRiminum: allo studio il Panino Fellini

    (Cum panis) – Un panino per seppellire l’ascia di guerra; meglio prendere a morsi il pane che prendere a morsi le mani, dev’essere stato più o meno questo il concetto alla base dell’iniziativa della Segreteria al Turismo dopo le recenti polemiche sull’aeroporto di Rimini, alimentate dalle parole al fulmicotone di Lonfernini. Il nostro Teodoro aveva piazzato una pizza in faccia all’Areoporto di Rimini, criticando la lenta ripartenza dello scalo romagnolo, con la minaccia di spostare gli interessi della Repubblica verso l’aeroporto di Bologna, non si è fatta attendere la risposta del presidente della società AIRiminum: “Bene! Bravo! 8 e 1/2… al Segretario!”.
    Così, per smorzare i toni, si è passati ad un gesto distensivo: il nuovo panino Fellini, targato Consorzio, è già allo studio con un prototipo testato all’aviosuperficie di Torraccia, molti danno per scontato che saranno saraghina e cipolla gli ingredienti definitivi, ma non sono da escludere sorprese dell’ultimo minuto. Corrado Carattoni, sempre attento a cogliere al volo qualsiasi opportunità, si è detto entusiasta del nuovo Panino Fellini anche se, a microfoni spenti, avrebbe mostrato una certa insofferenza verso l’iniziativa perché si aspettava dal Segretario almeno una bruschetta Torraccia.

    paninofellini
    Vola in bocca che è un piacere
  • Shock a Rimini: chiude il Fellini. Tentativo estremo di Arzilli di dirottare i voli a Torraccia

    Shock a Rimini: chiude il Fellini. Tentativo estremo di Arzilli di dirottare i voli a Torraccia

    Sbadabam !! Un fulmine a ciel sereno ieri sera, il 1 novembre chiude a Rimini l’aeroporto Fellini. E’ una corsa contro il tempo per la Segreteria Industria e il segretario Arzilli, iniziata già nella notte per adeguare l’aviosuperficie di Torraccia e farla diventare in una settimana conforme a ricevere voli internazionali, prevalentemente dall’est europeo.

    Colonne di mezzi dell’AASS hanno percorso ininterrottamente la strada Monte Olivo e alla luce delle fotoelettriche operai e tecnici dell’azienda si sono da subito adoperati per sviluppare lo scalo, mentre una nota della Segreteria informa che per l’occasione verrà ribattezzato Aeroporto Internazionale di Torraskij – Monte Lupoff.

    Nel tentativo estremo di rendere appetibile da subito la struttura, in piena sinergia, la Segreteria al Turismo sta realizzando pieghevoli, volantini, poster e pubblicità su tv e quotidiani, con l’accattivante messaggio promozionale “Scalo di Torraskij – Monte Lupoff, anche il Papa è atterrato qui !”, cercando cosi di allargare e rendere più vasto il bacino di utenza.

    Per ovviare i problemi relativi al transito delle persone e delle merci la Segreteria al Territorio già dalla mattinata provvederà a spostare Dogana dal castello di Serravalle per annetterla al castello di Domagnano risolvendo cosi anche gli ultimi problemi logistici.