Tag: film

  • “Sarò Marino lo scappellino”: aspirante attore sammarinese alla corte di Rocco Siffredi

    “Sarò Marino lo scappellino”: aspirante attore sammarinese alla corte di Rocco Siffredi

    Dopo decenni da 50 sfumature di nero San Marino sbarca nell’era delle 50 sfumature di grigio. Gettati ormai alla spalle quei torbidi anni di economia opaca la Repubblica si è ormai avviata verso un nuovo modello di ingrandimento, aprendosi a nuovi mondi e culture: bando quindi a tessuti opprimenti, lacci, lacciuoli ed elastici che fermano l’accrescimento verso l’esterno. Dobbiamo farci trovare pronti per un nuovo Rigonfiamento Sammarinese. Parola d’ordine è Trasparenza: magliette e mutandine così sottili che quasi subito scatta il pensiero stupendo di pattyana memoria e parte un poco strisciando (rigorosamente con Smac) e gli affari si ingrossano.
    Marino (nome d’arte, ndr), il 27enne sammarinese che ha tentato la carriera nel mondo del porno, ha le idee chiare: “E’ una nuova opportunità di investimento che potrebbe portare know-how anche in Repubblica”. E’ chiaro che il bagaglio di cognizioni ed esperienze accumulate dal giovane virgulto verranno acquisite manualmente, secondo le antiche tradizioni tramandate in solitaria ma è comunque un primo passo. La casa di produzione di Rocco Siffredi, situata in Ungheria, potrebbe quindi scoprire i vantaggi che il Titano offre ed allacciare nuove collaborazioni che potrebbero portare ad interessanti progetti sia in campo economico che in campo…rella.
    Abbiamo raggiunto telefonicamente uno degli autori della casa di produzione ungherese, Felice Incoito, che si è detto entusiasta di poter parlare con qualcuno di San Marino. Ci ha rivelato che dopo aver scritto la sceneggiatura di un film porno ha molto tempo libero per pensare a nuovi progetti ed afferma che “San Marino ha location suggestive che si adattano sia ai generi classici che a quelli più innovativi”. Continua Felice: “Avete perfino un Parco Scientifico Tecnologico, sfruttatelo”. Ci sono infatti numerosi campi di applicazione per le nuove Start-Up/And-Stop ad alto valore tecnologico che si affacciano al mercato. “Evitare un’eiaculazione precoce di nuove attività che vengono prima di insediarsi è fondamentale” dicono dalla Camera di Commercio. Le attività quindi devono durare e devono dare soddisfazione. In anteprima Felice ci ha svelato alcuni titoli che sta pensando per il prossimo sbarco a San Marino:

    Salita alla bocca
    Il passo delle seghe
    Un piede nella cava antica
    Palazzo pubico
    La guaina, la sesta e il puntale
    Fammi donna felicissima
    A te ti t’ano
    Storie dai castelli: ti Monto in Giardino
    Storie dai Castelli2: Doma il Nano (Monta il Lupo)
    Ca’ lungo – dritto fino a valle
    Hey tu porco! Ti cavo dai balestrieri
    Icas, carichi sporgenti
    Il grande Pianello, turgido e bello

  • Opposizioni Pictures presenta “La grande scommessa politica”

    Opposizioni Pictures presenta “La grande scommessa politica”

    (Cinema Concordia) Dopo le elezioni dell’anno 2008, la gestione politica sammarinese appariva più stabile e florida che mai. Chiunque chiedesse un favore, preferibilmente legato ad un posto di lavoro sotto la PA o allo sblocco di un terreno, era quasi certo di ottenerlo. Per questo, quando quattro outsider, Civico10, R.E.T.E., Per San Marino e San Marino 3.0 (a dire il vero uno di questi più che outsider aveva un certo che di “déjà vu”) si presentarono in campagna elettorale per scommettere sostanzialmente contro l’andamento del sistema, nessuno gli negò la possibilità di farlo, e anzi gli risero alle spalle. Gli outsider dell’opposizione, però, avevano visto quello che molti cittadini non vedevano ancora, abituati a decenni di benessere gonfiato: una pericolosa e crescente instabilità del sistema, peggiorata dalla vendita smodata di diritti e libertà con rientri per lo Stato pressoché nulli, etichettati in maniera fraudolenta con il rating “AAAssolutamente tutto va bene”.
    Il film racconta dunque la scoperta più o meno contemporanea da parte di alcuni uomini della gigantesca “bolla” cresciuta in seno al mercato dei voti e destinata a scoppiare pochi anni dopo con effetti disastrosi. Tratto da una storia vera, un film che probabilmente scalzerà presto dai primi posti ai botteghini il campione d’incassi “Qua pago?”.

  • Il Baracucco riceve una Lettera Anomala

    Il Baracucco riceve una Lettera Anomala

    Il Gattopardo.

    Fantastico mondo di Oz, Tutti gli uomini del presidente !

    La più grande storia mai raccontata, Tutti insieme appassionatamente, I tre dell’operazione drago.
    Uniti per vincere, Nessuno mi può giudicare.
    Torna a casa Lassie, La paura fa 90, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto.
    Il genio della lampada, Effetti collaterali, Amici miei.
    A letto con il nemico, Gli spietati, Uniti per vincere.
    Ritorno al futuro I, II e III, Oltre la legge, Prima pagina, Wall street.
    Nessuna pietà, La solitudine dei numeri primi.
    Niente di nuovo sul fronte occidentale.

  • Filmava la collega sotto la gonna, scoperto per il rumore del ciak

    Filmava la collega sotto la gonna, scoperto per il rumore del ciak

    (VM18) Un uomo è finito in tribunale per aver filmato per lungo tempo una collega, riprendendola sotto la gonna e in bagno. In aula però si è scoperto che l’uomo stava realizzando un film indipendente da presentare al San Marino International Film Festival ed è stato perciò scagionato. “Bisogna avere il coraggio di realizzare film scomodi, e di certo la mia posizione di cameraman era tutt’altro che comoda, non sapete il male alle ginocchia e le testate che ho dato rialzandomi da sotto la scrivania!” ha commentato il neo-regista, che poi si è detto amareggiato per non aver potuto proseguire le riprese per partecipare al festival di quest’anno: “Erano previste anche scene d’azione, avevo già assoldato Amos Stoltzfus, un bravissimo stuntman amish che avrebbe dovuto eseguire una spettacolare sequenza di motocross, ma purtroppo ora il film resterà una pellicola intimista”. Intima, direbbero i profani della settima arte, che ora attendono l’uscita del cortometraggio nel circuito home video per goderselo in solitaria sul divano.