Mercoledì 1 Giugno il Direttore Generale di San Marino RTV ha risposto in maniera piccata alle critiche mosse dal Consiglio Giudiziario in un accalorato editoriale (originale che potete trovare qui).
La redazione del Baracucco, coi potenti mezzi a disposizione, ha passato il video nel suo “traduttore”. Ecco il risultato di quello che voleva realmente dire il DG ai microfoni della RTV.
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Il Baracucco traduce Carlo Romeo che risponde al Consiglio Giudiziario
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Tentativi del sottobosco politico affaristico di delegittimare i magistrati. Funghi e tartufi si dissociano, si punta il dito su lombrichi e scarafaggi
(Stabilimento Amaro Tilus) – Valeria Ciavatta ha pubblicamente dichiarato che il sottobosco politico affaristico sta mettendo in atto dei tentativi di delegittimazione dei magistrati sammarinesi. Tra i primi a dissociarsi, quelli dell’Associazione Micologica Sammarinese, che hanno tenuto a sottolineare come non solo la loro testata giornalistica (“Il Sottobosco”, appunto, ndr) non abbia nulla a che fare con questa situazione, ma che i loro diretti rappresentati, ovvero funghi, tartufi ed erbe spontanee, si siano detti disgustati dall’associazione tra il regno dei funghi e quello di certi esemplari umani.
“Cresciamo anche noi nell’oscurità” – ha detto ai nostri microfoni un finferlo che funge da portavoce – “ma rimaniamo comunque un ottimo accompagnamento per tanti gustosi piatti”. Si è aggiunta poi la dichiarazione di un tartufo – “anche se storcete il naso per il nostro odore, in fondo siamo buoni e commestibili”.
Nei prossimi giorni la Segreteria agli Interni, in accordo con quella al Territorio, darà vita ad una campagna di pulizia dei sottoboschi sammarinesi con la collaborazione dell’Ugraa. Per evitare di fare ‘di tutta l’erba un fascio’, per prima cosa sono state disarmate tutte le motoseghe a disposizione degli operai (pare che gli uomini dell’Ugraa abbiano il grilletto facile), per dotarli di più efficaci rastrelli. Dai prossimi giorni si inizierà a rimuovere il substrato che sta facendo marcire tutto il terreno. Le operazioni sembrano complesse e delicate, tanto che nelle zone più impervie e inaccessibili sono stati presi accordi con alcuni rocciatori alpini del Trentino Alto Adige. Non si escludono frane a valle. -

Cambiamenti climatici, le Nazioni Unite avvertono: “Desertificazione in atto sul Titano”
(The day after tomorrow) Neppure la Repubblica è al sicuro dall’estremizzazione del clima. Dopo il preoccupante avviso giunto dal programma di monitoraggio ambientale globale delle Nazioni Unite, negli ultimi giorni si sono acuiti fenomeni preoccupanti, per ora localizzati all’interno di Palazzo Pubblico, ma che potrebbero prorompere all’esterno, data anche la natura geomorfologica del Titano. Ieri infatti il Consiglio era rovente, con temperature tali da far seccare la lingua ad alcuni consiglieri, mentre per oggi il bollettino ha annunciato tempesta in Aula, con possibili monsoni di lacrime da coccodrillo e tsunami di proclami al largo delle coste delle indagini. Ma quello che più preoccupa alcuni schieramenti è proprio la paventata desertificazione di alcuni partiti, a causa di uragani giudiziari e relativo innalzamento dei mari di liquame, che porterebbero a gravi conseguenze per la sopravvivenza. Gli effetti iniziali si sono già riscontrati su esemplari sentinella, come le rose e i garofani, perché spesso i fiori sono quelli che risentono per primi di questi fenomeni. E nel frattempo, il nostro consulente scientifico Luciano Onder se ne è andato a Mediaset: chi ci consiglierà adesso?
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Mussoni colpito da una tegola, indagato un gatto che passeggiava sui tetti
(Matrix) – Esistono universi paralleli quindi anche una San Marino parallela. Il nostro inviato dalla realtà dall’altra parte dello specchio, raccogliendo alcune indiscrezioni, ha scoperto che la tegola che ha colpito il Segretario Mussoni, risvegliandolo e facendogli scoprire quanto è profonda la tana del Bianconiglio, è stata probabilmente scagliata da un gatto che passeggiava sui tetti del centro storico. Gli inquirenti sono sulle tracce del pericoloso felino e pare che, dai primi rilevamenti, si aggirasse indisturbato da diverse notti approfittando della luna piena e da un’improvvisa ondata di roditori che stanno rosicchiando tutti i mobili (e gli immobili).
“Mi era parso di vedere un gatto” ha replicato l’altro Segretario, quello che fa da spalla, coinvolto nella strana vicenda, cercando di dare una prima ricostruzione dei fatti ad una vicenda che pare non avere nessuna logica, trattandosi di una realtà parallela alla nostra. La domanda che circola più di frequente nei corridoi è sempre la stessa: “si è trattato dello stesso gatto oppure erano due gatti identici?”. La Tv di Stato si interroga : il cucchiaio non esiste, perché pare abbiano rubato pure quello. -

Libri titanici: Le mie frisoni
(Librerie Riunite) – Sempre per il tipi de Edizioni Tavolucci esce anticipatamente a sorpresa “Le mie frisoni”, un libro, genere fanta-politica, di memorie interamente da scrivere a partire da oggi. Si articola in un arco di tempo che va da Ottobre, corrente mese, a data da destinarsi, e tratta, o dovrebbe trattare (la condizionale è d’obbligo) la descrizione di un’esperienza di detenzione.
La casa editrice punta molto su questa edizione per il periodo autunno-inverno e per le strenne natalizie, tanto da affidare la prefazione e la cura del libro a una firma illustre e collaudata come Giuseppe Mazzini.
