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  • Segreteria Interni. Bando di concorso per borsa di studio in “Responsabile Conti alla Rovescia”

    Segreteria Interni. Bando di concorso per borsa di studio in “Responsabile Conti alla Rovescia”

    La Segreteria agli Interni in accordo con l’Ufficio Statistica mette in palio una borsa di studio per partecipare ad un campus interattivo che si terrà a Cape Canaveral (Florida) dal 1 al 16 Luglio 2016. Si tratta di una vera #contdownmania, gli occhi sammarinesi sono puntati ai conti alla rovescia perché quelli alla dritta fanno piangere, quindi meglio contare all’indietro. La maggioranza vede di buon occhio il concorso indetto dalla segreteria: “C’è una crescente domanda di contatori alla rovescia e noi seguiamo questa tendenza” ha detto ai nostri microfoni un membro del bene comune. Dopo il conto alla rovescia per l’apertura del polo del lusso, sono in cantiere altri conti alla rovescia come quello per la raccolta dei rifiuti porta a porta costruito con materiale recuperato dai cassonetti, al countdown verso le prossime elezioni costruito con passati programmi elettorali. Nel comunicato si legge che durante lo stage formativo verranno illustrate le tecniche più comuni dei conti alla rovescia, come quello della Nasa per il lancio dello Shuttle fino a quello più avanzato come il Doomsday Clock.
    Dagli uffici tecnici della Pubblica Amministrazione è partito il conto alla rovescia per l’avviamento di alcuni progetti ingegneristici all’avanguardia come un contatore alla rovescia di contatori alla rovescia, mentre dal PST (Parco Scientifico Tecnologico) si stanno sviluppando countdown a cucù da appendere agli alberi.

  • Mularoni: “Abbiamo bisogno di nuovi insediamenti”. A Domagnano tornano i Goti e minacciano la confinante sede di RETE

    Mularoni: “Abbiamo bisogno di nuovi insediamenti”. A Domagnano tornano i Goti e minacciano la confinante sede di RETE

    (Carbonio 14) Imprevisto a Domagnano, ritornano i Goti e dichiarano guerra a Rete! La fiera tribù germanica, appresa la richiesta del Segretario Mularoni di creare nuovi insediamenti in territorio, è arrivata dal Nord a bordo di carri da guerra per riprendere possesso del terreno appartenuto ad una nobildonna nel VI secolo d.C. (sempre DC). Zona Paradiso si è perciò trasformata improvvisamente in un inferno: costruita rapidamente una palizzata rubando legname all’UGRAA per fortificare i propri confini, i Goti hanno poi dichiarato guerra all’adiacente tribù di Rete, rea di avere occupato il loro territorio, sfruttando sementi e pastorizia per la propria sussistenza. Pare che i germanici si siano serviti anche di un mercenario del luogo, tal Arzillli detto “Il Rubizzo” per il colore dei suoi zigomi, esperto conoscitore di queste lande e autoproclamato paladino del PST (Popolo Senza Territorio). La tribù di Rete ha cercato di sventare la minaccia utilizzando l’arma in voga durante l’era delle facce di bronzo: la lancia a supercazzola, che ha mandato in confusione i guerrieri convincendoli che l’assedio andava portato qualche centinaio di metri più in là, ad un palazzo vicino alla rotonda di Fiorina, dimora della tribù dei Mularoni. Ma l’occupazione, come spesso accade a San Marino, è durata poco: Matrona Antonella, ancora più subdola, ha emanato una variante al PRG (Posizionamento Regolamentare dei Germanici) che ha decretato l’insediamento dei Goti presso le palafitte dell’ex Symbol, a titolo di compensazione per la perdita del Paradiso. Dopo questa mossa diabolica, le sorti della tribù nomade sono incerte, ma probabilmente finirà tutto a tarallucci e vino. Oro dei Goti, ovviamente.

  • Parco Scientifico Tecnologico inaugura la nuova sede provvisoria e presenta PICCIO[DRO]NE il drone che caga come un piccione!

    Parco Scientifico Tecnologico inaugura la nuova sede provvisoria e presenta PICCIO[DRO]NE il drone che caga come un piccione!

    Parco Scientifico Tecnologico inaugura la nuova sede provvisoria e presenta PICCIO[DRO]NE il drone che caga come un piccione!

    Due piccio(dro)ni con una ca…. fava.

    Il Parco Scientifico Tecnologico inaugura finalmente la nuova sede definitivamente provvisoria presso il Centro Aleatorio, situato in via Di Realizzazione snc, a San Marino. E lo fa nel modo migliore, presentando una serie di prodotti di automazione ad alta tecnologia nel settore dei droni.
    Cavallo, anzi colombo di battaglia è il PICCIO[DRO]NE, il drone che scagazza proprio come un piccione. PICCIO[DRO]NE si presenta in tutto e per tutto come un Piccione Scientifico Tecnologico, utilizzabile per trasporto di corrispondenza e pacchi di piccole dimensioni. In più però ha la prerogativa speciale, grazie a un serbatoio ricaricabile da 500 ml, di poter scagazzare liberamente sopra a monumenti, auto e persone. La telecamera integrata con zoom 16x e il mirino laser garantiscono la massima precisione nel centrare il bersaglio.
    Tutte le informazioni e le caratteristiche tecniche sono già disponibili alla pagina http://www.piccio[dro]ne.sm.erd sul sito del PST.
    Anche a Amazon, affascinati dal prodotto, hanno accettato di spedire in tutto il mondo, e addirittura di utilizzare PICCIO[DRO]NE per le consegne in tutti i centri cittadini. Ma non il contrario.
    Il primo esemplare è già stato consegnato in prova ad alcuni esponenti del Governo che lo utilizzeranno per centrare in testa le opposizioni nocive per il paese nella loro presunta immobilità statuaria.
    Con una nota informativa, infine, la direzione del PST invita tutti i bambini sammarinesi ad astenersi dal giocare alle belle statuine in spazi aperti.

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  • San Marino nuova Silicon Valley: nasce il Parco Scientifico Tettologico! Già allo studio il progetto per la terza tetta.

    San Marino nuova Silicon Valley: nasce il Parco Scientifico Tettologico! Già allo studio il progetto per la terza tetta.

    San Marino nuova Silicon Valley: nasce il Parco Scientifico Tettologico!
    Lo spunto viene da fuori e i dirigenti dell’ISS e gli imprenditori scientifici tettologici si leccano già i baffi per questa opportunità, come dire, maggiorata.
    Qualcuno sotto sotto ci ha già provato a fare a San Marino il Polo della Tetta, adesso finalmente l’ufficializzazione e l’uscita allo scoperto, con tanto di proposte personalizzate, listini e offerte last minute. Già definito l’acquisto di due vulcanizzatori sterilizzanti per le due sale operatorie dedicate.
    Oltre a mammelle su misura calibrate sulla persona il Parco Scientifico Tettologico proporrà come pezzo forte della gamma il Tettone Titanico XXX, mezzo busto esplosivo e dirompente, disponibile anche nella versione VV a volume variabile, tettone che grazie a un innesto sottocutaneo infracostale di un pirulino potranno essere gonfiate o sgonfiate a piacimento e a seconda della necessità.
    Il vero cavallo di battaglia tettologico, ancora allo studio, con lancio previsto in primavera, sarà però il modello TT, ovvero Terza Tetta, che qualche orgoglioso nazionalista sammarinese ha già voluto ribattezzare la Terza Torre. Sul prodotto ancora è tenuto il massimo riserbo, si sa invece che nel frattempo con la ditta Intimissimi è stata avviata la produzione di una linea di reggiseni dedicati al PST, denominata Via Donna Felicissima.
    Parco Scientifico Tettologico, la start up push up della Repubblica di San Marino.

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  • [Cronaca]: operaio Ugraa in trance entra nelle case e abbatte gli alberi di Natale. “Volevo fare spazio per il PST”

    [Cronaca]: operaio Ugraa in trance entra nelle case e abbatte gli alberi di Natale. “Volevo fare spazio per il PST”

    ” Ho sognato che dovevo abbattere 1000 alberi di Natale per fare spazio al PST, il Presepe Scientifico Tecnologico della Repubblica di San Marino”, cosi si è giustificato l’operaio fermato all’alba dai gendarmi dopo aver abbattuto decine di alberi di Natale, anche quelli finti.   “Vedevo tutti quegli alberi postati su facebook e nessuno che metteva uno straccio di Presepe Scientifico Tecnologico, cosi mi sono detto che dovevo fare qualcosa per il mio paese”, continua l’uomo con ancora in mano la motosega. E ancora: “In tutte le nostre case dovrebbe esserci un angolo dedicato al Presepe Scientifico Tecnologico, con la classica struttura edile green a basso impatto ambientale, la natività della start up, il drone cometo nel cielo, i tre segretari che portano i doni, non può assolutamente mancare!” A chi domandava se non fosse possibile agire diversamente per questa nobile iniziativa, magari utilizzando uno spazio alternativo nel tinello o in un sottoscala da riqualificare, l’uomo ha risposto che “il Presepe Scientifico Tecnologico ha bisogno di strutture ad hoc totalmente autoreferenziali” aggiungendo che “nei sottoscala ci devono andare quelli a raccogliere le firme, ogni volta che si taglia un filo d’erba.” Alla fine, ripresosi dallo stato di trance, l’uomo si è poi scusato per tutti i disagi arrecati impegnandosi fin da subito a piantare un abete per ogni nuova start up nata.

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    immagini forti che non vorremmo mai vedere
  • San Marino, in mille armati di motosega per abbattere alberi e chiedere alla Caterpillar di venire ad esibirsi a San Marino

    San Marino, in mille armati di motosega per abbattere alberi e chiedere alla Caterpillar di venire ad esibirsi a San Marino

    Dopo “Rockin’ 1000” che ha visto un migliaio di musicisti esibirsi contemporaneamente per chiedere ai Foo Fighter di tornare a suonare a Cesena, San Marino non perde occasione per sfruttare l’idea ed organizzare un evento di grido (forestale). Lo afferma la Micologica che svela i piani di quello che probabilmente doveva essere un evento a sorpresa. Già da diverso tempo gli alberi che vengono abbattuti sono pochi e cadono singolarmente, è ora di fare qualcosa di veramente collettivo, ma serve un’idea folle. Bisogna organizzare qualcosa che faccia parlare e che arrivi direttamente alle orecchie della Caterpillar in modo che la prossima volta basterà un bulldozer. Già in mille hanno dato l’adesione all’Ugraa armati di motosega, ora serve un posto dove esibirsi e pare sia stato già trovato in quel di Galazzano dove c’è un intero bosco da sfoltire. Il crowfunding lanciato da qualche giorno ha già visto la partecipazione come sponsor principale gli stuzzicadenti Samurai. Da governo ed Ugraa continuano ad arrivare messaggi ambigui per creare aspettativa, i fan si incuriosiscono e si chiedono: che è “Sboschin’ 1000” ?

  • Incontri con le Giunte per insediare il futuro Parco Smontabile e Trasportabile

    Incontri con le Giunte per insediare il futuro Parco Smontabile e Trasportabile

    (Venghino siore e siori!) Proseguono serrati gli incontri con le Giunte di Castello per cercare di stabilire dove posizionare il PST. Il Governo ha spiegato che non solo il suo impatto ambientale sarà praticamente nullo, ma addirittura sarà una sorta di Luna Park, anzi ad essere precisi il primo Transportable Scientific Park. Attenzione però, non si tratterà di una specie di circo delle pulci, ma di un vero polo di attrazione, anzi di attrazioni. Procede perciò la pianificazione dell’itinerario del Parco viaggiante delle meraviglie scientifiche, dove gli esperimenti tecnologici (già anticipato quello sui cellulari con 5 tacche di ricezione) andranno a braccetto con giochi quali quello delle tre (ma anche di più) palle ed a spettacoli per grandi e piccini quali illusionisti che si nascondono dietro a un dito o che fanno sparire e riapparire posti di lavoro. L’attenta programmazione del tour mira a non sovrapporsi con i mercati settimanali (i porchettari avrebbero già minacciato ritorsioni, per non parlare dei venditori di pesce fritto in Borgo) né con altre manifestazioni folkloristiche, per evitare ingorghi e pericolosi sovraffollamenti tipo quelli che si verificano per la Festa dell’Amicizia. Qualcuno ha storto il naso, temendo che il PST non sia popolato altro che da fenomeni da baraccone, ma dalle Segreterie competenti smentiscono: nessun baraccone, al massimo qualche capannone con annessa viabilità volante.

  • Riccardi incontra Arzilli: sul tavolo il progetto del PST – Parcheggio Scientifico Tecnologico

    Riccardi incontra Arzilli: sul tavolo il progetto del PST – Parcheggio Scientifico Tecnologico

    Ai margini del Consiglio Grande e Generale di ieri c’è stato un incontro ufficiale tra il consigliere Riccardi, a capo di una delegazione del PSD, e il Segretario all’Industria Arzilli, con oggetto lo sviluppo del vero PST, ovvero il Parcheggio Scientifico Tecnologico.
    Dopo le vicissitudini e le polemiche dei giorni scorsi riguardo ai posti auto riservati ai consiglieri Riccardi ha voluto prendere il toro per le corna e affrontare la situazione a brutto muso, con la collaborazione della segreteria all’industria per ampliare e sfruttare al meglio le sofisticate tecnologie in possesso dell’altro pst, il parco scientifico tecnologico.
    Già da tempo infatti il Governo utilizza un efficace miniaturizzatore, il Minimizzer, appositamente realizzato per minimizzare il buco di bilancio e altre amenità, è utilizzato con successo ormai da anni e funziona per ora solo sulla carta e non è mai stato utilizzato con corpi solidi. Sta al pst elaborarne ora una evoluzione funzionale per ridurre le automobili a minime dimensioni e riporle in appositi armadietti.
    Altro gioiello tecnologico da tempo in uso nella maggioranza è il SoGra, un sospensore gravitazionale utilizzato con profitto per procrastinare a tempo indeterminato dimissioni, conflitti di interesse, decisioni difficili e verità scomode. Non è mai stato utilizzato su grandi corpi solidi come le automobili ma possiamo immaginare che lo sky park che si potrebbe ottenere sul Pianello renderebbe un colpo d’occhio veramente fantastico al tramonto. Resta da risolvere il problema delle gocce d’olio.
    Infine ci sarebbe lo SmaC, o smaterializzatore di corpi solidi, al momento utilizzato per vaporizzare delibere, documenti, contratti e accordi scomodi, apparecchiatura che però non ha ancora raggiunto una stabilità di utilizzo, infatti ogni tanto qualche documentino piccante scappa fuori. Da non confondere con la più famosa Smac, la San Marino Card , che comunque è riuscita a sua volta a vaporizzare parecchie scontistiche negli ultimi tempi.
    Gli strumenti ci sono, usiamoli! La sfida è lanciata e il parco scientifico tecnologico avrà di che occuparsi, non appena sarà realizzato da qualche parte.

    arzilli riccardi

  • San Marino. Polo contro Parco, si va verso l’accordo: nascerà il Porco

    San Marino. Polo contro Parco, si va verso l’accordo: nascerà il Porco

    (Nodi al pettine) – Scintille in maggioranza; da una parte Noi Sammarinesi col cavallo di battaglia del Parco Scientifico Tecnologico, dall’altra Alleanza Popolare che spinge sul Polo del Lusso. In mezzo il PSD che, vista la mancanza di carte buone (quelle processuali sono state tolte dal mazzo), mette zizzania. Non può andare avanti così! La DC, stanca di osservare in disparte mentre gli altri si azzuffano, vuole dire la sua; serve un accordo che accontenti tutti, che non butti via niente. Cosa c’è meglio del Porco? Così è arrivato l’annuncio shock, dopo una febbrile nottata passata a discutere per cercare di placare gli animi e ripianare le divergenze della maggioranza: “Per il bene del Paese quello che serve è fare le cose come il Porco”. Lonfernini sta già pensato al lancio di un nuovo panino per suggellare il nuovo patto: #quelloallaporchetta. Entusiasta la maggioranza per aver superato l’ennesima crisi, l’opposizione incassa, Socialisti ed UPR insaccano.

    Polo vs Parco? Porco
    Polo vs Parco? Porco