Tag: riforma

  • Governo, nel 2019 Riforma dei Cimiteri: già pronta la Cassa!

    Governo, nel 2019 Riforma dei Cimiteri: già pronta la Cassa!

    “Polvere Sums cemento mori”

    Il piano economico del Governo prevede per il prossimo anno, a causa dell’affollamento sempre maggiore, anche la riforma strutturale dei cimiteri, cercando di snellire e ottimizzare nel contempo strutture e procedure, collaborando oltretutto in sinergia con altri Asset strategici (R.I.P.).
    Si partirà innanzitutto da una necessaria fusione dei loculi per la salvaguardia dei cimiteri più piccoli e in crisi di mortalità, prevedendo necessariamente la quota minima di 103 ottenuta dalla somma dei contributi versati e degli anni di cessata vita per accedere al servizio. In casi estremi, per la prima volta si autorizza un criterio retroattivo, si procederà alla resuscitazione di coloro i quali non hanno raggiunto il numero minimo stabilito dalla legge.
    Nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse saranno approntati spazi calibrati su misura e su tutte le richieste e addirittura sarà possibile per le salme che lo richiederanno, possibilmente prima della dipartita, essere parte attiva del progetto ottenendo la tumulazione nel calcestruzzo dei piloni portanti della struttura. Non fiori ma opere strutturali.
    Anche qua purtroppo, piccola nota dolente, per far fronte alle spese e alla temporanea carenza di risorse sarà calcolata una tassa patrimoniale sule opere murarie, tombini e lapidi, e sulle proprietà terriere, fosse, prevedendo comprensibilmente l’esclusione primo loculo. Saranno previste per gli importi più ingenti agevolazioni per i pagamenti a babbo morto.
    Particolare attenzione sarà riposta nella salvaguardia della Cassa affinché non finisca tutto in cenere.

  • Riforma Istanze d’Arengo: obbligo di presentazione assieme al cassetto dove verranno chiuse

    Riforma Istanze d’Arengo: obbligo di presentazione assieme al cassetto dove verranno chiuse

    Cambiano i tempi, cambiano le forme di presentazione, aumenta il peso specifico dell’Istanza. Si può parlare di vera e propria rivoluzione per uno degli istituti di democrazia diretta più amati dai sammarinesi. La cittadinanza dovrà ora munirsi, per legge, di un cassetto in legno massello dove collocare l’istanza prima della presentazione alla Reggenza e dove sarà ricollocata dopo la discussione in Consiglio ed anche dopo dopo l’eventuale approvazione. Con la ratifica del decreto delegato si potenzierà enormemente il ruolo della cittadinanza, specialmente se si tratta di cassetti di rovere. Non sono state ancora diramate le specifiche tecniche ma dalle prime indiscrezioni trapela che saranno compatibili sia le dimensioni standard da 45/55 cm (dossi, parcheggi, statue) che quelle fuori standard, ovvero per quei cassettoni da 70/80 cm tipiche delle vecchie credenze della nonna, dove si possono archiviare le istanze più controverse, come quelle sui diritti civili, aborto, eutanasia, coppie gay, ecc..
    Per ovviare ai problemi legati alle misure il Governo ha già siglato un accordo con Ikea per poter aggiungere al loro corposo catalogo anche COGLIÄMLOSPIRITÔ una versione smontata e ricomponibile di cassetto in acero, disponibile nelle versioni MABØCCIAM e TÅNIMODILECÜMPAGN. Perplessità da parte dell’opposizione che denuncia la corsia preferenziale rivolta troppo spesso all’esterno: “Almeno potevate accordarvi con Colombini”.

  • Giochi della sorte e riforma del lavoro. I colloqui verranno sostituiti dal gioco delle 3 carte

    Giochi della sorte e riforma del lavoro. I colloqui verranno sostituiti dal gioco delle 3 carte

    (Texas ‘em All) – Attraverso il decreto dei giochi della sorte, ratificato durante la scorsa seduta consiliare, si garantisce l’accesso veloce al mondo del lavoro dei giovani disoccupati che in questo momento di crisi economica sono la parte di popolazione maggiormente penalizzata. Il Segretario al Lavoro Iro Belluzzi è sicuro che il varo di questo decreto velocizzerà non poco le pratiche di assunzione. – “Riusciremo a sburocratizzare il Paese” – ha detto durante la conferenza stampa. Per ricercare le nuove figure del ‘professional dealer’, sempre a detta del Segretario, non saranno più necessari lunghi colloqui e vane ricerche all’Ufficio del Lavoro ma verrà introdotta una metodologia più snella.
    – “I nostri consulenti hanno già sperimentato l’efficacia della proposta in un’area di servizio della E45” – ha sottolineato un segretario particolare. Per stabilire se un giovane ha i requisiti necessari per ottenere il posto di lavoro si procederà al gioco delle 3 carte, in alternativa verranno utilizzare 3 campanelle e un pallinaro esperto. Si passerà così dalla vecchia formula del “Le faremo sapere” al più motivante “Sei stato sfortunato, tenta ancora”.