Tag: rimini

  • San Marino protagonista al Meeting: allo stesso tavolo Grais, Confuorti e Fubini. Tressette col morto.

    San Marino protagonista al Meeting: allo stesso tavolo Grais, Confuorti e Fubini. Tressette col morto.

    Ci sono un presidente di Banca Centrale, un finanziere e un giornalista.

    Ci sono un egiziano, un americano e un italiano, e vi chiederete cosa c’è di strano. Niente, solo che rappresentano San Marino al Meeting per l’amicizia fra popoli di Rimini. Più amicizia fra i popoli di cosi!

    Ci sono Grais (Bcsm), Confuorti (Advantage Finacial) e Fubini (Corriere della Sera).

    Ci sono un egiziano, un americano e un italiano. Potrebbe essere l’inizio di una barzelletta ed invece è il programma del Meeting per l’amicizia fra i popoli dove protagonista è San Marino, senza che San Marino lo sappia.

    Ci si chiede poi come mai al Meeting di Cielle non sia stato invitato il rappresentante alle Finanze Cielli, forse non sa giocare bene le sue carte? Il Segretario certo non si dà per vinto ed incalza: “Almeno una partitella a briscola? Ruba mazzo?” Ma i tre sono irremovibili, “Abbiamo prenotato il tavolo”. “Ok, ma il mazzo è il nostro!” ribadisce il Segretario, “Tranquillo che il mazzo ve lo facciamo…riavere.”

    Carte alla mano, comunque, la partita andrà verosimilmente cosi: Grais apre e bussa a denari, Fubini striscia la notizia, Confuorti a denari c’ha la cricca (ma si sono fatti i segni?) e prende tutto, il morto denari non ce l’ha, vola e tace. E chi tace… riposa in pace.
    Se ci sarà tempo forse si potrà fare una partitina a Merda.

    P.S. Fubini, lei che lavora al Corriere, ci potrebbe dire se Amazon spedisce a San Marino?

  • Dopo il ritorno dell’altalena sul mare a Rimini, San Marino propone la catapulta sui calanchi

    Dopo il ritorno dell’altalena sul mare a Rimini, San Marino propone la catapulta sui calanchi

    Operazione promozionale in Riviera, è tornata la storica altalena in riva al mare e subito i turisti entusiasti si sono messi in fila per poter dondolare sulle onde. San Marino è da tempo in prima linea nel celebrare la nostalgia al potere. Per non essere da meno il nostro paese promuove per il mese di Luglio, dedicato al medioevo, uno spettacolare lancio nel futuro. Grazie all”installazione di una catapulta nella seconda torre i più ardimentosi potranno essere lanciati direttamente nei calanchi tra San Giovanni, Ca’ Rigo e Faetano (il punto d’arrivo dipende dal vento e dal peso) dove l’Ugraa ha già adagiato gli sfalci della tosatura di tutti i giardini pubblici. Ad ogni coraggioso partecipante verranno noleggiati un elmo da combattimento, un paracadute ed una microcamera attaccata ad una lancia medievale per immortalare il volo panoramico e far morire d’invidia quelli che fanno l’ormai banale volo dell’angelo. Dall’organizzazione ci fanno sapere che è sconsigliato il lancio con le infradito per evitare di colpire i passanti sottostanti e Don Mangiarotti che è immobile da una settimana davanti alla farmacia a fissare un distributore automatico di preservativi.Non avendo ancora raggiunto un accordo con i territori limitrofi saranno qualificati alle Olimpiadi i turisti che termineranno il volo oltre confine.

  • Hawaii, Waikiki Beach invasa dai liquami. Gnassi: “Abbiamo fatto scuola”

    Hawaii, Waikiki Beach invasa dai liquami. Gnassi: “Abbiamo fatto scuola”

    (Surfin’ USA) “Le forti piogge dei giorni scorsi hanno causato uno sversamento delle fogne direttamente in mare e di conseguenza sulle spiagge. Le autorità hanno raccomandato di evitare di fare il bagno perché c’è il rischio di infezioni e malattie.” Rimini? No, Honolulu. Non appena è giunta la notizia, il sindaco Gnassi ha indetto una conferenza stampa: “Come vedete, il nostro modello di turismo ha fatto scuola anche oltre oceano. Stiamo già pensando di organizzare un tour mondiale di surf sui liquami, e visto che il nostro mare ha poca altezza d’onda abbiamo già stretto accordi con San Marino e Acquafan per rilasciare grosse quantità d’acqua tutte in una volta, creando così le condizioni adatte. In contemporanea, calipso e gare di limbo sulla spiaggia con piadina e saraghina per tutti! Shaka Brah!” E’ già pronta anche la campagna pubblicitaria del contest che si chiamerà “Charlie non fa il surf”: l’artista Cattelan ha ufficialmente presentato la locandina che ritrae un surfer uscire da un cesso.

  • Scoop! Da giovane Gnassi era un metallaro, mentre Lonfernini un paninaro, si riaccende lo scontro con atti di bullismo

    Scoop! Da giovane Gnassi era un metallaro, mentre Lonfernini un paninaro, si riaccende lo scontro con atti di bullismo

    (Chi siete? Cosa volete? Dove andate? Cosa portate?) – Le polemiche scaturite nei giorni scorsi dall’intervento di Gnassi sull’apertura del polo della moda a Rovereta non accennano a diminuire. Ritornato dall’esperienza dell’Expo di Milano e rinfrancato dall’intesa con Bobo Maroni (il cui motto leghista è da sempre stato: ‘Panini a casa nostra’), il Segretario Lonfernini ha rimandato al mittente le accuse di mancata condivisione delle scelte sul polo con la città di Rimini.
    – “Occuperemo Fiabilandia” – ha detto ai giornalisti il Segretario per vendicare l’onta subita, minacciando di far salire orde di pensionati sul brucomela l’indomani.
    A quel punto, per combattere la noia, sono scattati cori e slogan da una parte e l’altra del Marecchia:

    – Bucheremo la vostra ruota panoramica!
    – Non entrerete in spiaggia, come i cani!
    – Metteremo il nostro roast beef nei vostri panini!
    – Non vi facciamo arrivare la saraghina!
    – Mangeremo prugne a volontà, così vi seppelliamo!
    – Spezzeremo i tubi delle fogne di Cerasolo!
    – Giochiamo a fare la guerraaa?!

    Il livello delle accuse si è così inasprito che i due hanno deciso di ritrovarsi in un luogo isolato per un regolamento di conti notturno tra gang rivali. Dalla ricostruzione degli agenti di polizia intervenuti sul posto, pare che Gnassi abbia strappato le maniche alla giacca di Lonfernini che per tutta risposta ha imbrattato con lo spray la pista ciclabile sul lungo mare. Dopo gli opportuni accertamenti i due sono stati rilasciati all’alba dalla questura.

  • Avvistati degli UFO su Rimini, l’aeronautica militare cerca di insabbiare tutto

    Avvistati degli UFO su Rimini, l’aeronautica militare cerca di insabbiare tutto

    (I want to believe) Nuovi misteri si affacciano sull’aeroporto Fellini di Rimini. Alcuni dietrologi hanno collegato la chiusura dello scalo al traffico civile con alcuni avvistamenti inspiegabili nei cieli della cittadina romagnola. Pare che gli oggetti volanti non identificati siano dei ricorsi capaci di alzarsi in volo, dalla forma triangolare e con forti luci ai vertici, che nottetempo si vedono librarsi sulle piste dello scalo; contemporaneamente, nello scorso fine settimana quasi tremila passeggeri russi sono stati portati in riviera con quelle che sono state definite navette, ma che in realtà sarebbero velivoli sperimentali segreti partiti dalla base di Ancona. Alcune fotografie molto sfocate di tali UFO li mostrerebbero durante la fase di trasbordo dei disorientati turisti: indiscrezioni parlano di scritte sulla fiancata, una delle quali potrebbe essere “Bonelli Bus”, probabilmente la sigla del progetto a cui appartengono. Questi fenomeni spiegherebbero anche perché si parla di cifre rilevanti per gestire lo scalo riminese. I vertici militari hanno sequestrato buona parte del materiale audiovideo relativo agli avvistamenti e approfittando delle spiagge riminesi deserte hanno scavato una buca per insabbiare letteralmente tutta la vicenda. Il poco materiale salvato è stato fortunosamente inviato da alcuni sovversivi all’ufficio di Fox Mulder, nella speranza di fare luce sulla vicenda. Purtroppo potrebbe essere invece Roberto Giacobbo ad occuparsene, gettando ancora più discredito su tutta la questione.

  • Shock a Rimini: chiude il Fellini. Tentativo estremo di Arzilli di dirottare i voli a Torraccia

    Shock a Rimini: chiude il Fellini. Tentativo estremo di Arzilli di dirottare i voli a Torraccia

    Sbadabam !! Un fulmine a ciel sereno ieri sera, il 1 novembre chiude a Rimini l’aeroporto Fellini. E’ una corsa contro il tempo per la Segreteria Industria e il segretario Arzilli, iniziata già nella notte per adeguare l’aviosuperficie di Torraccia e farla diventare in una settimana conforme a ricevere voli internazionali, prevalentemente dall’est europeo.

    Colonne di mezzi dell’AASS hanno percorso ininterrottamente la strada Monte Olivo e alla luce delle fotoelettriche operai e tecnici dell’azienda si sono da subito adoperati per sviluppare lo scalo, mentre una nota della Segreteria informa che per l’occasione verrà ribattezzato Aeroporto Internazionale di Torraskij – Monte Lupoff.

    Nel tentativo estremo di rendere appetibile da subito la struttura, in piena sinergia, la Segreteria al Turismo sta realizzando pieghevoli, volantini, poster e pubblicità su tv e quotidiani, con l’accattivante messaggio promozionale “Scalo di Torraskij – Monte Lupoff, anche il Papa è atterrato qui !”, cercando cosi di allargare e rendere più vasto il bacino di utenza.

    Per ovviare i problemi relativi al transito delle persone e delle merci la Segreteria al Territorio già dalla mattinata provvederà a spostare Dogana dal castello di Serravalle per annetterla al castello di Domagnano risolvendo cosi anche gli ultimi problemi logistici.