Tag: taglio

  • Carisp day: il Governo Cda un taglio, e inaugurando sale!

    Carisp day: il Governo Cda un taglio, e inaugurando sale!

    Dopo l’inaugurazione del restyling della funivia decennale con tanto di taglio del nastro, il Governo oggi inaugura il nuovo Cda di Carisp. Taglio del nastro del Segretario Celli.
    Di seguito saranno inaugurate le dimissioni del neo presidente del Cda indagato. Secondo taglio del nastro per Celli.
    Infine sarà inaugurata l’elezione del nuovo presidente del Cda scelto tra una terna i consiglieri estratta sulla ruota di Bari. E dai con il terzo nastro.
    Forse sarà inaugurato anche un nuovo membro del Cda in capo all’opposizione, se fanno i bravi. Nastro in attesa di sforbiciata. Celli intanto taglia la corda.
    +++ULTIM’ORA+++ [NdR] mentre scrivo una bottiglia di Nastro Azzurro cade dallo scaffale (sigh!) e mi inaugura il pavimento: una tragedia e grave perdita per l’umanità. Un segno del karma, accidentali’s karma.
    Frattanto l’amministratore della Titan Nastri gongola: “Di questo passo raddoppieremo il fatturato!”

  • Ugraa lancia la campagna: “Abbattere una pianta per ogni deceduto”

    Ugraa lancia la campagna: “Abbattere una pianta per ogni deceduto”

    Anche la morte può esser un’opportunità, non solo una disgrazia. Mentre a Fiorentino viene lanciata la giornata nazionale dell’albero con la campagna un nuovo albero per ogni nato, dall’Ufficio Gestione Risorse Ambientali ed Agricole arriva la proposta per riutilizzare gli alberi ormai cresciuti. In caso di decesso infatti, le piante messe a dimora verranno abbattute per utilizzare il legno per la bara del defunto. Una vera e propria filiera corta: nasci, pianti, muori e abbatti. Con la longevità dei sammarinesi, gli alberi fanno in tempo a crescere a sufficienza per ricavarne tavole della misura adeguata. Nel progetto dei promotori viene raccolta la sfida del riutilizzo completo assieme ai comuni limitrofi, attuando una vera e propria sinergia. La solerzia dell’Ugraa quando c’è da tagliare un tronco è leggendaria, per questo si è offerta anche per il taglio di alberi fuori confine, se il defunto è frontaliero.

  • Taglio del nastro al Padiglione San Marino causa black out! Metà Expo senza corrente

    Taglio del nastro al Padiglione San Marino causa black out! Metà Expo senza corrente

    Colpo di fulmine? no, colpo di forbice! Il Segretario va lungo al taglio del nastro dell’inaugurazione e recide anche un cavo elettrico principale lasciando senza corrente metà Expo tra lo sgomento e la sorpresa generale. Gli espositori di Australia e Nuova Zelanda, ancora sotto fuso orario, credendo che sia già sera, chiudono gli stand e si mettono a dormire. Vibranti le proteste dei protestatori mentre nel padiglione del Titano si minimizza e si tergiversa. “E’ stato un deprecabile incidente” si legge in una frettolosa nota “sono cose che possono succedere in queste grandi organizzazioni e poi quel cavo non sarebbe dovuto essere li, ed era troppo colorato, facile confondersi.”
    Alcuni testimoni presenti sul luogo sconfesserebbero però l’ipotesi dell’incidente, le dichiarazioni sono da prendere con le molle ma più di una persona avrebbe visto il Segretario in preda di una sorta di resezione acuta compulsiva, e dopo aver tagliato il nastro ha tirato dritto recidendo di netto cavo elettrico, tende, stoffe, tovaglie e potato anche le piante del padiglione. Addirittura c’è chi sostiene che in ultimo mano di forbice abbia fatto sedere le due stagiste presenti nel padiglione e che abbia tagliato loro i capelli, con risultati peraltro sorprendentemente apprezzabilii.
    Mentre gli organizzatori hanno fin da subito messo al lavoro un team tecnico per ovviare all’inconveniente e hanno inviato degli addetti a svegliare i componenti delle delegazioni australiane e neozelandesi, piano piano fuori del padiglione di San Marino si è creata una discreta fila di hostess e impiegate dell’Expo intenzionate a farsi dare una spuntatina alla chioma. Titan Style.

    taglio nastro
    “galeotto il forbicione e chi l’ha stretto…”