Tag: turismo

  • Governo: turismo in salita? Spostiamo tutto in pianura

    Governo: turismo in salita? Spostiamo tutto in pianura

    (739m s.l.m.) – I dati che giungono dall’USOT sono allarmanti; “il nostro turismo è in salita” – commenta Riccardo Vannucci dell’USOT. Dopo approfondite ricerche a tutto campo si è notato che la maggior parte dei turisti, giunti alla prima torre, arrivano col fiatone. Che fare? Una soluzione radicale sarebbe quella lanciata da un nutrito gruppo di movimentatori terra che avrebbe proposto di livellare lo sperone roccioso del Titano per renderlo molto meno ripido e trasformare il turismo, da troppo tempo in salita, in un più semplice turismo in lieve pendenza. Ma la proposta non è andata a genio alla maggioranza e alle associazioni di categoria perché si sono messa a litigare su quale calanco ricoprire con la terra in esubero; quello di Torraccia avrebbe permesso di costruire un Aeroporto più grande di quello di Rimini, ma alcuni che avevano le azioni nella società dell’Aeroporto di Rimini hanno detto che era meglio ricoprire quello verso Faetano.
    Tramontata l’ipotesi il problema del turismo in salita rimane ed è un problema annoso. E allora? “Lo sappiamo bene” – è la netta replica del Governo – “per quello faremo tutto a Rovereta”.

  • Asta la vista baby! La Segreteria al Turismo lancia l’idea: San Marino sede d’esposizioni di aste, Serhij Bubka invitato come testimonial

    Asta la vista baby! La Segreteria al Turismo lancia l’idea: San Marino sede d’esposizioni di aste, Serhij Bubka invitato come testimonial

    (Roma) – Incontro tra il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini e il Sottosegretario al Ministero e Beni Attività Culturali e Turismo Francesca Barracciu. Dopo la corsa ad ostacoli per raggiungere la white list italiana, Lonfernini annuncia che è tempo di rinnovare i rapporti tra i due Paesi in tema di turismo. Dopo qualche minuto di silenzioso imbarazzo ecco l’idea: “Perché non le aste?” hanno esclamato contemporaneamente i politici dei due Stati. A quel punto, scoppiati a ridere per la coincidenza di vedute e rotto il ghiaccio facendo “flic e floc” col mignolo, Lonfernini ha illustrato la sua visione.
    Inizialmente, per promuovere l’esposizione di aste si era fatto il nome di Rocco Siffredi, ma l’opzione è stata subito scartata quando si è saputo che l’attore (che nel suo curriculum vanta pellicole tutte con lieto fine, cit. ndr) aveva declinato l’offerta perché impegnato all’Isola dei Famosi. A quel punto, dopo un parziale stallo, Lonfernini ha annunciato il nome del noto campione ucraino, tuttora detentore del record mondiale, come testimonial delle aste titaniche. Furioso il movimento maschilista 3.0 (cm) che ha annunciato una raccolta firme, dichiarando che non contano le dimensioni ma come si usano, basta che siano aste sammarinesi.

  • Turismo: “Permesso l’ingresso ai cani”. E i porci protestano: “Perché non ci volete più?”

    Turismo: “Permesso l’ingresso ai cani”. E i porci protestano: “Perché non ci volete più?”

    (Io non posso entrare) – La campagna “Lui è il benvenuto” promuove l’accesso degli amici a quattro zampe nelle strutture ricettive di San Marino. L’iniziativa è lodevole, ma quando si è chiarito che si parlava di cani, i porci si sono arrabbiati. Non sono passati che pochi giorni dalla conferenza stampa di presentazione del Segretario Lonfernini che i suini hanno subito fatto sentrire il proprio disappunto, evidenziando una disparità di trattamento.
    “Fino a poco tempo fa entravamo tranquillamente in Repubblica proprio insieme ai cani, perché ora si fanno queste distinzioni? Adesso che sono finite le vacche grasse non volete più neanche noi! Cos’è, siete diventati vegetariani?” hanno grugnito sdegnati i rappresentanti del movimento suino, minacciando di inviare sul Titano il loro rappresentante Teddy Casadei (detto “lo Sporco”) e di realizzare un embargo dei loro derivati: “Se non vi inviamo più lo strutto e il prosciutto, con che cosa sfamate i turisti?” hanno concluso tra grasse risate miste ad un accenno di sfida. Di fronte ad una situazione di possibile stallo, pare che alcuni operatori turistici stiano facendo scorta di ciccioli e insaccati vari, per sopperire ai tempi di magra.
    Le stesse vacche, tirate in ballo anche nei giorni scorsi per le proteste sulla stalla che si vorrebbe realizzare a Castellaro, minacciano di andarsene: “A San Marino non vogliono darci ospitalità, perciò ci stiamo già muuovendo per trovare un’altra sistemazione.”
    Le forze di polizia intanto avvertono: “Non solo cani e porci non salgono più insieme sul Titano, ma anche i gatti se ne stanno in disparte”. Raggiunto uno dei felini, ai nostri microfoni ha semplicemente detto: “Miao”.