Categoria: Cronaca

  • “Litiga su Facebook con Zafferani” il nuovo sportello del Governo per fare a sportellate on line

    “Litiga su Facebook con Zafferani” il nuovo sportello del Governo per fare a sportellate on line

    Presentato il nuovo sportello della Segreteria di Stato Industria Artigianato Commercio Cooperazione e Telecomunicazioni (sticazzi!)

    Viene da oggi ufficializzato con un portale appositamente dedicato questo servizio unico nel suo genere e, invero, attivo ufficiosamente già da parecchi mesi.
    La sperimentazione attivata fin dall’inizio dell’anno ha dato frequenti ed ottimi riscontri, post polemici, piccati, a volte con riferimenti personali, sempre e comunque protratti a lungo, con notevole interessamento dei partecipanti e dei lettori.
    Sia il Segretario che i contendenti possono avvalersi di fidati compagni o seguaci che non disdegnano di intervenire nel contendere con commenti propri o mirati “mi piace”.
    Partecipare è semplice, non serve iscrizione al sito della Segreteria ne alcuna autenticazione, basta usufruire di una delle due modalità: prima, pubblicare un post di critica dell’operato del Governo, attendere al varco la risposta del Segretario e partire di slancio con la polemica. Seconda modalità, attendere la pubblicazione di un post governativo del Segretario, e la frequenza è notevole quindi ognuno può avere la sua occasione, commentare in maniera polemica o antagonista e seguire con costanza lo sviluppo dei commenti anche per giorni successivi.
    La litigata su Facebook con il Segretario è considerata una pratica stimolante e istruttiva, indicata per altro come ottimo passatempo negli uggiosi giorni piovosi o di malattia, paragonabile, come attività cerebrale, alla Settimana Enigmistica.
    Contattata sul suo portale la Segreteria di Stato Industria Artigianato Commercio Cooperazione e Telecomunicazioni (e sticazzi!) ha rilasciato solamente un laconico comunicato: ” A quanto risulta dai fatti il Segretario Zafferani ha sempre ragione, anche quando ha ragione.”

    Sticazzi!

  • 31/8 – Noci estive di luglio e agosto – Un arida stagione in banca

    31/8 – Noci estive di luglio e agosto – Un arida stagione in banca

    7/7 – Ugo di noi.
    “Correva voce che non esistesse neppure, che non fosse un uomo, ma solo un’entità astratta”

    (mostruoso omaggio a Paolo Villaggio)

    13/7  +++BLOCKING NEWS+++
    Passaggio Asset in Cassa, correntisti Asset ringraziano il Governo: “Siamo obbligati”

    20/7  – +++ Speciale Democrazy: il lato oscuro del Pianello +++

    La P(i)azza è di tutti #AbbracciodelPianello

      

      

      

    27/7 – Pubblici i nomi di chi ha creato il credito di imposta: Breaking Newspaper.

    31/7 – +++ULTIM’ERA+++
    Diritti civili, San Marino fanalino di coda in Europa.
    Al Summer Pride di Rimini il Titano risponde con le Giornate medievali.

    6/8 – +++BREAKING RAIN+++
    Opposizione riunita al completo in luogo segreto sperando che piova!

     

    11/8 – La Democrazia Cristiana denuncia un deficit di Democrazia. Ecco cosa rimane

    12/8 – +++ULTIM’OFFERTA+++
     San Marino. Raddoppiare l’export è possibile. Basta vendere anche l’altra metà del paese.

    14/8 – +++ LO SAPEVI CHE NEWS +++
    “La personalizzazione della targa sammarinese è ammessa, a condizione che non contenga messaggi blasfemi e osceni”. Ecco alcuni esempi

      

      

    19/8 – [Non può piovere per sempre news]
    Ha piovuto cinque minuti.
    Gov. lad.

    21/8 – [Alla romana news]
    Bilancio Cassa: Opposizione furiosa!
    Celli indice convocazione informale in pizzeria.

    22/8 – [So easy Sopaf news]
    Morto Guido Rossi, a suo tempo aveva avviato la procedura per Cassa e buco.

    22/8 – +++ ALERT NEWS +++
    Esperimento fallito. Gli strumenti registrano una fuga di 540.000.000 sievert/ora.

    23/8 – [Pig of the day]
    Maiali a spasso per le strade sammarinesi. E non abbiamo ancora venduto gli NPL!
    #granporcata #sgrunt #delmaialenonsibuttavianiente
    (In un primo momento scambiati erroneamente per cinghiali della precedente legislatura)

    24/8 – San Marino: tra spalmare e monti

    25/8 – Meeting di Rimini: amicizia fra i popoli
    #savorellic’è

    27/8 –  [Francesca Biliotti news]
    Allegra finanza al Meeting di Rimini.
    Segreti sammarinesi tra Confuorti e Grais?

    28/8 – Mediocrazia feat. DCSM
    Medio l’anum

     
      

    28/8 – Crac de La Voce, banche sammarinesi esposte: “Siamo senza parole”

    29/8 – +++ ANNUNCIO NEWS +++
    Comunicazione di servizio.
    Si prega di diffondere.

    29/8 – Diocesi San Marino e Montefeltro promuove la ‘Giornata per la custodia del creato’.
    Csu: “Affidiamogli i fondi pensione!”

    30/8 – Ultimi fuochi

      

    30/8 – [I shot the sheriff news]
    Silurato Savorelli: “A San Marino gli dai un dito e ti prendono tutto il braccio”

    31/8 – Democrazia Cristiana sarcastica: “Non nascondiamoci dietro a un dito”

  • W i fondi: presentata la nuova linea di Pentole a Pensione.

    W i fondi: presentata la nuova linea di Pentole a Pensione.

    Come le pentole sul fuoco.

    Mondial Adesso scatena i propri imbonitori e propone in via del tutto eccezionale questa straordinaria batteria di pentole in doppio fondo pensione garantito e sottoscritto in bond statificato.
    Con l’innovativa protezione Savo (in esaurimento) applicata sui manici, che ripara e protegge da ustioni, non vi scotterete più neanche il dito.
    Tutti i modelli sono in acciaio 18/10 rivestito in Wafik, materiale antiaderente per eccellenza e totalmente repulsivo al confronto e agli attacchi dell’opposizione.
    I coperchi di tutte le misure, prodotti appositamente per noi dalla ditta No Devil, sono dotati di appositi Celli antifumo e tutto arrosto, ideale per la cottura dei polli.
    Potete tranquillamente chiamare da casa senza impegno, tanto ci impegnano loro, in un semplice pagamento in contanti o in addebito pubblico.
    Tutti i materiali utilizzati sono prodotti nazionali, garantiti e certificati dal Consiglio di Previdenza.
    Diffidate assolutamente dai prodotti esteri che nella totalità dei casi vanno poi restituiti al mittente (spese a carico nostro).

     

  • Edil-toriale. Blocco di cemento sul cofano delle auto dei Segretari al Territorio e al Turismo: stigmatizziamo l’imbecillità

    Edil-toriale. Blocco di cemento sul cofano delle auto dei Segretari al Territorio e al Turismo: stigmatizziamo l’imbecillità

    Memento cemento

    Un piccolo blocco di cemento è stato rinvenuto sul cofano delle auto (un blocco motore) del Segretario al Territorio e del Segretario al Turismo, qualcuno la considera una semplice goliardata, altri vicini ai Segretari ipotizzano una minaccia in stile avvertimento mafioso. Non è dato sapere al momento se il piccolo blocco sia esplicitamente di cemento armato, si sa per certo che l’imbecille di turno lo ha appoggiato su un fazzoletto di carta (sarà stato un carrozziere o una nonnina che mette un centrino sotto ogni cosa) sopra il cofano della vettura, cosa che avvalorerebbe la tesi della goliardata e non dell’intimidazione. Anche se l’imbecillità creativa avrebbe potuto utilizzare un linguaggio “mafiosamente corretto” con minacce più soft, in stile fazzoletto, quali recapitare fichi d’india privati delle spine, far trovare nel letto la testa di un cavallo a dondolo o fare consegnare a casa un cartoccio con mezzo chilo di pesce fritto, all’uso calabrese. La presenza del sasso e della carta poi potrebbero far pensare alla ca-morra cinese anche se sul luogo non è stata rinvenuta la forbice.
    Non è dato neanche sapere, infine, se il messaggio fosse nel fazzoletto di carta, e che per non farlo volare via il citrullo meticoloso lo abbia fermato con un blocco di cemento.
    Avvertimento mafioso o goliardata? Semplice imbecillità che va comunque stigmatizzata.
    Casualmente però anche chi da i numeri ogni tanto ci prende, cosi il gesto insano potrebbe assumere involontariamente il valore simbolico che il cemento è il motore della nostra economia. Ma è sicuramente un caso.
    Comunque noi stigmatizziamo e sdrammatizziamo, rivolgendo il nostro sostegno a tutti e due i Segretari.

     

  • E-dito-riale: un dito in culo e passa la paura.

    E-dito-riale: un dito in culo e passa la paura.

    Ciccia! Mettiti un dito in culo e la vita ti sorriderà!
    Così si diceva una volta, e si sa che i detti popolari nascondono sempre un fondo di verità e tante interpretazioni.
    E lo “sceriffo” Savorelli che è un uomo di mondo queste cose le sa bene: con un dito, che non è quello del grilletto (della pistola), si può perdere la verginità, e noi simbolicamente, a quanto pare, siamo stati sverginati.
    Oppure sempre con un dito si può tappare la falla nella diga, un’altra metafora, questa volta, sull’inadeguatezza della soluzione di fronte a un grande problema, anche se il direttore col suo ditone sembra dire “tranquilli il buco ve lo tappo io!”
    Con un dito si può toccare il cielo (e anche il culo) a significare il sopraggiungere di una grande gioia, stato di grazia evidente dall’espressione di chi il dito ce lo mette, e non di chi ci mette il cielo (o il culo).
    E ancora, quando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito, come a dire che, anche se brucia un po, non dobbiamo fermarci all’apparenza ma dobbiamo pensare alla nostra luna, e al nostro cratere.
    Quante cose si possono dire con un dito, come sostenevano i latini “In medio stat virtus”, quindi cerchiamo tutti di essere un po più virtuosi, basta cosi poco. Basta un dito.

    #ditomedioindicediserietà

  • Dissesto Carisp risanato con un decreto spalmadebito, ma è merda o è cioccolata?

    Dissesto Carisp risanato con un decreto spalmadebito, ma è merda o è cioccolata?

    Con un decreto si può fare tutto, un tavolo, un albero, un seme, un frutto. I fiori invece nascono dal letame.

    Dichiarato pubblicamente il dissesto di Carisp a 530.000 milioni di euro, zacchete! Ecco che con un bel decreto tutto si risolve in un baleno. E lavoro meno.
    Avremo una Bad bank per i cattivi, una Good bank per i buoni, una Così così bank per tutti gli altri, giusto per accontentare tutti, brutti e buoni, lupi agnelli e pecoroni.

    Con un colpo di spatola 530 milioni saranno spalmati in 20/25 anni, un po di più di un baleno, ma cosi il cittadino è più sereno (perchè non in 2/3 secoli cosi non ci pensiamo più?) e le cifre, 20/25 milioni all’anno, saranno comprese nel bilancio dello Stato, chi ha avuto ha avuto e chi ha dato a dato…

    Spalmare è la parola magica, e la magia del decreto non è più un segreto, risana la banca dal soldo che manca, a piccole dosi guarisce anche l’osteoporosi, che se no ne usciamo tutti con le ossa rotte (non è efficace contro il bruciore anale).

    Avviate le operazioni di salvataggio l’istituto acquisito dallo Stato assumerà anche la nuova denominazione di Cassa di Rispalmo.

  • La DC contro l’inconsistenza della nuova politica: quella vecchia si che era concreta!

    La DC contro l’inconsistenza della nuova politica: quella vecchia si che era concreta!

    Editoriale senza editore.

    Festa dell’amicizia, la Dc denuncia l’inconsistenza della nuova politica al contrario della vecchia, cosi concreta da aver lasciato segni tangibili e indiscutibili.

    Cosa c’è di più concreto, infatti, della speculazione edilizia, con il cantiere del Symbol fermo li da anni in bella mostra, degno rappresentante delle centinaia di case vuote? Cosa c’è di più concreto delle centinaia di milioni di debito pubblico, del credito di imposta, della lista monofase? Cosa c’è di più concreto delle infiltrazioni mafiose, del clientelismo, del voto di scambio, dei privilegi acquisiti e dei privilegi regalati? Cosa c’è di più concreto delle banche, della piazza finanziaria, della black list?

    Ah si, tutto si può dire della vecchia politica ma non certo che fosse inconsistente, visti tutti i macigni che ci ha lasciato sul groppo. Più che inconsistente proprio una politica incontinente e sbrodolona, tanto che ancora adesso riesce a pisciare fuori dal vaso.

    Comunque la DC può stare tranquilla, che un pezzo della vecchia politica è rimasto incastrato dentro alla nuova, e con l’impegno e la serietà riusciranno anche loro a regalarci qualcosa di consistente. In amicizia.

    Dobbiamo essere fiduciosi.

  • San Marino protagonista al Meeting: allo stesso tavolo Grais, Confuorti e Fubini. Tressette col morto.

    San Marino protagonista al Meeting: allo stesso tavolo Grais, Confuorti e Fubini. Tressette col morto.

    Ci sono un presidente di Banca Centrale, un finanziere e un giornalista.

    Ci sono un egiziano, un americano e un italiano, e vi chiederete cosa c’è di strano. Niente, solo che rappresentano San Marino al Meeting per l’amicizia fra popoli di Rimini. Più amicizia fra i popoli di cosi!

    Ci sono Grais (Bcsm), Confuorti (Advantage Finacial) e Fubini (Corriere della Sera).

    Ci sono un egiziano, un americano e un italiano. Potrebbe essere l’inizio di una barzelletta ed invece è il programma del Meeting per l’amicizia fra i popoli dove protagonista è San Marino, senza che San Marino lo sappia.

    Ci si chiede poi come mai al Meeting di Cielle non sia stato invitato il rappresentante alle Finanze Cielli, forse non sa giocare bene le sue carte? Il Segretario certo non si dà per vinto ed incalza: “Almeno una partitella a briscola? Ruba mazzo?” Ma i tre sono irremovibili, “Abbiamo prenotato il tavolo”. “Ok, ma il mazzo è il nostro!” ribadisce il Segretario, “Tranquillo che il mazzo ve lo facciamo…riavere.”

    Carte alla mano, comunque, la partita andrà verosimilmente cosi: Grais apre e bussa a denari, Fubini striscia la notizia, Confuorti a denari c’ha la cricca (ma si sono fatti i segni?) e prende tutto, il morto denari non ce l’ha, vola e tace. E chi tace… riposa in pace.
    Se ci sarà tempo forse si potrà fare una partitina a Merda.

    P.S. Fubini, lei che lavora al Corriere, ci potrebbe dire se Amazon spedisce a San Marino?

  • Bel in a San Marino: assetati e obbligati. Convocato anche il Gabibbo.

    Bel in a San Marino: assetati e obbligati. Convocato anche il Gabibbo.

    Aridatece i nostri soldi!

    Anche la Repubblica inaugura il “bel in” bancario, ovvero il pacco tirato ai correntisti Asset che da qui a breve si troveranno in Cassa di Risparmio, con le eccedenze di 50.000 euro convertite in obbligazioni triennali, grazie ai famigerati “decreti della domenica” del Congresso.
    Cosi mentre il Governo con i decreti bypassa, la Cassa (relativamente) incassa e il correntista Asset si incazza.
    “Altre soluzioni non esistevano”, glissa il Governo Adessoso, “con pochi piccoli decreti, diciamo dei decretini, abbiamo fatto il meglio per tutti i cittadini.”
    “Aridatece i nostri soldi” urlano i correntisti assetati e obbligati: chi deve cambiare macchina, chi deve comprare casa, chi deve rifare la dentiera alla nonna, chi deve avviare un’attività commerciale, chi sente proprio adesso,sm il desiderio impellente di investire in diamanti. Tutti proprio adesso e tutto nella normalità in una San Marino fervente di iniziative economiche e commerciali come non mai.
    E tuona la CSU: “Ritirate sti decreti della domenica!” Tuonano le opposizioni: “Facile fare i grandoni con i soldi degli altri!” Tuonano i correntisti: “Chi se lo sarebbe mai aspettato?” Tuona il CDA di Asset: “Non siamo cattivi è che ci disegnano cosi!” Tuona Grandoni: “Se voglio faccio anche piovere!”
    Ma tanto tuonò che non piovve e, come si dice, non piove Governo mezzadro, e tutti tuoni con il temporale degli altri.
    Come fare di siccità virtù.

  • La madonna piange, ma era attaccata alla rete idrica. Multato il custode

    La madonna piange, ma era attaccata alla rete idrica. Multato il custode

    Dopo l’ordinanza sulla limitazione dei consumi idrici di AASS, che ha ricevuto l’attenzione di un pedone che cerca di attraversare la superstrada sulle strisce, ora arriva il pugno duro contro i furbetti dello spruzzino. Sono infatti in arrivo multe salate per chi viene colto in flagrante con la gomma in mano. Il primo a farne le spese è stato il custode di una piccola chiesetta situata sulle sponde dell’Ausa che aveva radunato un manipolo di fedeli ad ammirare il miracolo della Madonna degli Assetati che sgorgava lacrime di coccodrillo. Dopo le analisi dei Laboratoire del Volton si è scoperto che si trattava di uno stratagemma per illudere che il pianto fosse autentico. In realtà, fanno sapere gli ispettori, era stata inserita una piccola cannula all’interno della statua che pescava acqua dalla rete idrica. Scoperto l’inganno, la Madonna degli Assetati verrà spostata nella Chiesa del Risparmio anche se l’edificio risulta pericolante; gli ingegneri assicurano però che la struttura è stata messa in sicurezza. Le perdite verranno eventualmente recuperate con una pisciata collettiva.
    Col perdurare della crisi idrica il panico si è diffuso anche alle chiesette circostanti che stanno cercando di rimediare alla carenza d’acqua (santa?). Ad esempio la chiesetta dell’ordine Cistercense ha dribblato i controlli dei laboratori del Volton e speditamente ha concluso un accordo con chi di siccità se ne intende. Non è chiaro se le loro statue inizieranno a piangere lacrime oleose oppure verranno sostituite con più efficienti pompe di benzina. Intanto una task force del Congresso di Stato è in missione per scongiurare il taglio alle erogazioni idriche. Sono in corso vari colloqui per cercare di allacciare nuovi rapporti (e condutture) con diverse realtà europee, al fine di instaurare nuove strategie per il risparmio idrico anche fuori dall’Italia. Un importante impulso potrebbe darlo l’imminente accordo tra San Marino, Liechtenstein ed il Vaticano. L’intesa, ribattezzata SALIVA®, si pone come obiettivo quello di inumidire i bocconi amari ancora da inghiottire o, nella peggiore delle ipotesi, lubrificare.

    Nota di Redazione: eravamo partiti dalla siccità ma si finisce sempre a parlare di banche. Della siccità frega un cazzo a nessuno.