Categoria: Cronaca

  • R.E.T.E. protesta: mai più all’ora legale, non siamo degni

    R.E.T.E. protesta: mai più all’ora legale, non siamo degni

    Forte e decisa la protesta di R.E.T.E., in una nota inviata in redazione il movimento civico prende posizione contro l’ora legale che lascerà stanotte (tra il 25 e il 26 ottobre) il posto all’ora solare: “Non c’è niente di legale qui, neanche l’ora e noi ci siamo rifiutati fin dall’inizio di mettere avanti l’orologio ! Infatti eravamo sempre i primi ad arrivare in Consiglio e tutti gli altri arrivavano sempre un’ora dopo……uhm…..vabbè……..comunque presenteremo una proposta per abolire l’ora legale nella prossima primavera, non vogliamo più essere anacronistici”.

  • Truffa Iva, chiesti 3 milioni di euro a macellaio di Morciano per traffico illecito di prosciutto sugli occhi

    Truffa Iva, chiesti 3 milioni di euro a macellaio di Morciano per traffico illecito di prosciutto sugli occhi

    (Che faccio, lascio?) La Guardia di Finanza ha scoperto un giro di fatture legate alla fornitura di quantitativi abnormi di affettato che da Morciano veniva inviato a San Marino. Un macellaio è stato arrestato inizialmente con l’accusa di mettere troppa carta velina tra le fette di carne, poi una volta perquisito il retrobottega si è scoperto il vero illecito. Seguendo le tracce del profumo del crudo, i funzionari della GdF sono risaliti ai compratori, o quanto meno alle cosiddette “teste di legno” del flusso di prosciutto che sarebbe stato poi piazzato sugli occhi (ma anche sulle orecchie, per una gustosa foderatura) di molti cittadini in possesso di una tessera. “Pensavo servisse per gli sconti al supermercato” ha replicato un signore di mezz’età con indosso una maglietta con la scritta “I love PDCS” (Prosciutto Dolce Crudo Stagionato, ndr). Pare che ci si servisse anche di feste di partito per smaltire gli eccessi di questo traffico di maiale lavorato. Ora il fascicolo del caso denominato “Parsòtt” è al vaglio degli inquirenti.

  • Shock a Rimini: chiude il Fellini. Tentativo estremo di Arzilli di dirottare i voli a Torraccia

    Shock a Rimini: chiude il Fellini. Tentativo estremo di Arzilli di dirottare i voli a Torraccia

    Sbadabam !! Un fulmine a ciel sereno ieri sera, il 1 novembre chiude a Rimini l’aeroporto Fellini. E’ una corsa contro il tempo per la Segreteria Industria e il segretario Arzilli, iniziata già nella notte per adeguare l’aviosuperficie di Torraccia e farla diventare in una settimana conforme a ricevere voli internazionali, prevalentemente dall’est europeo.

    Colonne di mezzi dell’AASS hanno percorso ininterrottamente la strada Monte Olivo e alla luce delle fotoelettriche operai e tecnici dell’azienda si sono da subito adoperati per sviluppare lo scalo, mentre una nota della Segreteria informa che per l’occasione verrà ribattezzato Aeroporto Internazionale di Torraskij – Monte Lupoff.

    Nel tentativo estremo di rendere appetibile da subito la struttura, in piena sinergia, la Segreteria al Turismo sta realizzando pieghevoli, volantini, poster e pubblicità su tv e quotidiani, con l’accattivante messaggio promozionale “Scalo di Torraskij – Monte Lupoff, anche il Papa è atterrato qui !”, cercando cosi di allargare e rendere più vasto il bacino di utenza.

    Per ovviare i problemi relativi al transito delle persone e delle merci la Segreteria al Territorio già dalla mattinata provvederà a spostare Dogana dal castello di Serravalle per annetterla al castello di Domagnano risolvendo cosi anche gli ultimi problemi logistici.

  • Lite in famiglia, Rtv tradita da Lasorella, il genero Romeo insorge, volano i servizi

    Lite in famiglia, Rtv tradita da Lasorella, il genero Romeo insorge, volano i servizi

    (Casa dolce casa) – Un litigio che poteva avere conseguenze ben più gravi quello avvenuto la scorsa notte tra le mura del Kursaal. La lite furibonda è scoppiata dopo che si è sparsa la voce che Lasorella andrà a testimoniare contro RTV per il processo al Fatto Quotidiano. A fianco di Carmen Lasorella si è schierata una parte della famiglia (dicono i più forcaioli), dall’altra Ilgenero (rigenerato) Romeo. Alcuni giornalisti presenti ci hanno confidato che da giorni Romeo era un po’ dispiaciuto per la lettera del Vescovo Turazzi, “l’avrebbe voluta scrivere lui”, ci hanno detto, “e subito dopo l’affronto della sorella. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso”.

    A quel punto, dicono i testimoni, sono iniziati a volare i servizi (televisivi).

    – “Luciano Onder è andato via, adesso chi tiene la rubrica medica, Mussoni?”

    – “Che ne sai tu, forcaiola che non sei altro, non avevi nemmeno Costanzo!”

    – “Fai promesse da marinaio e c’hai la pancia!”

    – “Sei una sorella degenere!”

    La lite ha assunto così contorni grotteschi e gli schiamazzi notturni hanno raggiunto il Vescovo seduto nella stanza accanto, impegnato a scrivere una seconda lettera ai sammarinesi perchè qualcuno di loro non vuole ancora capire.
    Sempre dal resoconto dei testimoni a quel punto è intervenuto Turazzi.
    – “Cos’è questo chiasso?! Mi avete stancato adesso faccio intervenire vostro Padre, il Santo Padre!”
    Noi del Baracucco siamo in grado di riportare stralci della telefonata avvenuta col genero Romeo.
    – “Sua santità, mi sento ad un bivio. Lasorella mi tradisce, la notte c’ho gli incubi dei forcaioli, mi alzo la mattina e non c’è nessuno, nessuno mi da l’acqua alle piante nel mio ufficio…”
    – “Litigate quanto volete, fate volare i servizi, ma mai finire la giornata senza fare la pace”
    A quel punto, Romeo sempre più rigenerato dalla telefonata, ha fatto pace con Lasorella e hanno partecipato insieme a carte scoperte dove Sonia Tura ha offerto una tisana rigenerante.

  • Meteo: arriva Attila temperature in picchiata. Ribadisce Felici: – L’azione non deve essere confusa da elementi perturbatori

    Meteo: arriva Attila temperature in picchiata. Ribadisce Felici: – L’azione non deve essere confusa da elementi perturbatori

    Forti venti in arrivo e calo termico, anche le correnti in Consiglio agiscono vorticosamente da un paio di giorni. Fronti contrapposti si scontrano in alta quota, ventilate possibili dimissioni, pericolosi sbuffi improvvisi di aria dalla bocca.

    Gelo fra le masse contrapposte anche se le previsioni indicherebbero una stabilità a bassa quota per i prossimi due mesi. I modelli matematici prevedono per il prossimo dicembre uno sconvolgimento climatico per il ritorno ciclico dell’aperturbazione Alleanza, mentre i modelli finanziari indicherebbero un notevole fronte di bassa pressione e giramenti di testa.

    E di balle.

  • Utilizzano per tutti la parola d’ordine “Responsabilità”. Violate decine di identità Facebook

    Utilizzano per tutti la parola d’ordine “Responsabilità”. Violate decine di identità Facebook

    (Il mondo sommerso di Internet) – E’ successo a conclusione dell’assemblea di Noi Sammarinesi ma la notizia è trapelata soltanto poche ore fa dopo che, sulla bacheca del famoso social network, sono cominciate ad apparire citazioni di Pertini e foto di gattini a nome degli esponenti del gruppo consiliare. Per capire come questo sia potuto accadere abbiamo contattato un esperto in sicurezza informatica e ci ha spiegato che la causa è stata probabilmente una leggerezza durante la conferenza stampa: – “Molti aderenti hanno seguito alla lettera l’idea di utilizzare per tutti la stessa parola d’ordine”, ha spiegato l’esperto. A quel punto, una volta dichiarata pubblicamente che la parola d’ordine era uguale per tutti, è stato facile per chi, approfittando di questa disattenzione, ha voluto agire indisturbato mettendo le mani sugli account per rubare l’identità dei presenti, difatti si è poi scoperto che la password utilizzata da tutti gli aderenti per il proprio account Facebook era stata ‘Responsabilità’.
    “La nostra identità non si tocca” è stato il primo commento di uno degli esponenti del partito fatto movimento (o viceversa). A quel punto è stato necessario l’intervento della polizia postale italiana per verificare la violazione delle identità digitali e ripristinare la situazione.
    L’esperto di sicurezza informatica, prima di congedarsi, consiglia a tutti di utilizzare parole d’ordine poco abusate e meno banali e se proprio si devono usare parole comuni per i gli account personali consiglia di renderle più complicate da individuare.
    Mentre stavamo pubblicando questa notizia è giunto un aggiornamento su Gian Nicola Berti che ha minacciato di cancellare il suo profilo Facebook sbattendo la porta USB, non sappiamo ancora se è stata opera del Gian Nicola Berti vero oppure di quello responsabile.

  • Il Vescovo ammonisce: – Restituite il maltolto ! – E subito un furto in chiesa a Fiorentino

    Il Vescovo ammonisce: – Restituite il maltolto ! – E subito un furto in chiesa a Fiorentino

    (Fiorentino urbi et orbi) – Non ha fatto in tempo a pervenire a tutta la popolazione la lettera aperta del Vescovo con il suo messaggio di redenzione, nel quale sua eminenza invita a restituire quanto è stato tolto in questi anni, che taaac ! subito sparite le corone d’oro di Maria e Di Gesù nella chiesa di Fiorentino. Un classico furto della Madonna.

    Dopo la veglia di preghiera per i politici del giugno scorso sono iniziati gli arresti eccellenti, dopo questo ammonimento immediatamente un furto in chiesa, alla luce dei fatti sembra che la cittadinanza unanime voglia rivolgere al Vescovo la richiesta di non chiedere mai una riduzione delle tasse.

    Nel frattempo indagano le forze dell’ordine con la collaborazione di Elena Guidi, esperta di corone smarrite, mentre i derubati non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.

  • Genova: Mazzini si rivolta nella tomba, ingenti danni al cimitero di Staglieno

    Genova: Mazzini si rivolta nella tomba, ingenti danni al cimitero di Staglieno

    Dal nostro inviato: Genova, cimitero monumentale di Staglieno, ieri mattina all’apertura un custode addetto alla manutenzione ha rilevato gravi e notevoli danni strutturali alla tomba di Giuseppe Mazzini (foto), in particolare una larga crepa longitudinale e una profonda fenditura trasversale al livello del basamento, che ne minano la stabilità e mettono in serio pericolo l’incolumità dei tanti visitatori.

    Dopo aver messo in sicurezza la struttura una equipe di studiosi accreditati ha provveduto a riesumare la salma del grande patriota (Mazzini era stato imbalsamato) per verificarne lo stato di conservazione ma all’apertura del sarcofago hanno scoperto con estremo stupore che la mummia si trovava ancora in completo stato di rotazione intorno all’asse longitudinale.

    Una volta immobilizzata, l’equipe, in collaborazione con i tecnici del RIS e con alcuni ingegneri dell’università di Genova, in base ai rilievi effettuati alla salma e al sarcofago, e allo stato di usura di entrambi dovuto all’attrito, ha ipotizzato che il trottolamento del corpo nella tomba andasse avanti da più di un anno, addirittura forse con periodi di massima accelerazione.

    Alcune dichiarazioni di assidui frequentatori del cimitero confermerebbero questa scoperta, infatti una signora con un mazzo di garofani ha dichiarato: – Io vengo sempre qui vicino a trovare il mio povero marito e da un po si sentiva sempre un lieve tremolio, come quando passa il treno lontano…… – ed ancora un signore con mezza dozzina di rose rosse: – Sono sempre qui alla sera tardi, e nel silenzio si udiva ogni tanto un tremolio sommesso, come dire…come il motore del frigo la notte…. –

    Il collega Galullo de Il Sole 24 Ore ha subito ipotizzato un collegamento con la Repubblica di San Marino, mentre il sindaco di Genova ha annunciato che il comune si costituirà parte civile: – Faremo una conta dei danni – ha dichiarato – e una volta quantificato l’importo i responsabili dovranno assumersi le loro responsabilità, non possiamo certo metterli in conto a Mazzini ! –

  • Finge di vendere santini ad anziani. Smascherato politico che era già in campagna elettorale

    Finge di vendere santini ad anziani. Smascherato politico che era già in campagna elettorale

    (Vicino ad un cantiere) – Ieri mattina un residente ha segnalato un uomo sospetto aggirarsi nei pressi di Borgo Maggiore intento ad offrire santini agli ignari passanti. Subito dopo la segnalazione si è scoperto che in realtà era in atto una vera e propria campagna elettorale e quelle cartoline distribuite non ritraevano soggetti religiosi.
    Un anziano intervistato ci ha confidato: – E poi quelli lì non avevano mica la faccia da santo, anzi…”

  • Sgomento e stupore a Sinistra Unita: ritrovate falce e martello in uno scavo

    Sgomento e stupore a Sinistra Unita: ritrovate falce e martello in uno scavo

    (Domagnano) – A Domagnano, nei pressi dello stabile che ospita fra l’altro anche la sede si Sinistra Unita, una squadra di operai dell’ AASS, durante uno scavo per riparare una perdita nelle condutture idriche, ha rinvenuto due utensili arrugginiti alla profondità di circa un metro dal piano stradale.

    Lavati e ripuliti dal terriccio si sono rivelati essere in realtà una falce e un martello in buono stato di conservazione e di ottima fattura.

    Alcuni esponenti del partito hanno poi dichiarato di avere denunciato la scomparsa di una falce e di un martello tempo addietro e che poi non avendo più ricevuto notizie e riscontri hanno abbandonato l’idea di ritrovarli, escludendo però che quelli ritrovati siano gli stessi scomparsi, “quelli li saranno li sotto da cento anni almeno” ha sbottato sarcastico un membro del partito.

    Un operaio dell’AASS, l’addetto allo scavatore, ha però reso una dichiarazione contrastante: “è strano, come ho affondato la pala è andata giù nel terreno morbido come il burro, non come al solito che è duro e compatto, come se qualcuno avesse scavato li da poco e poi richiuso il buco”.

    Il mistero si infittisce e la cosa assume un aspetto decisamente sinistro.