Categoria: Esteri

  • San Marino ratifica a Mosca il Memorandum Caciotta! E non è una bufala!

    San Marino ratifica a Mosca il Memorandum Caciotta! E non è una bufala!

    L’oro bianco del Titano: la stracchinella.

    In Russia cercano il formaggio e San Marino capita a fagiolo, anzi proprio come il cacio sui maccheroni, senza stare a specificare chi sia il cacio e chi siano i maccheroni. Dopo la proficua visita del ministro russo del Lavrov in Repubblica, i funzionari sammarinesi si sono recati a Mosca per ratificare l’accordo agro-alimentare tra le due repubbliche, denominato appunto Memorandum Caciotta.

    I tecnici e i politici sammarinesi si sono incontrati al Cremoso, sede del comparto caseario russo, con gli omologhi corrispondenti locali, tra i quali il direttore generale Formaev e il rinomato capo dipartimento Gransky Padansky, unanimemente riconosciuto come autorità mondiale del settore caseario.

    In un clima sereno e bucolico, rasserenato dalle note del capolavoro “Noci schiacciate con parmigiano” del grande compositore Igor Strackinsky, le due delegazioni hanno siglato un proficuo accordo per l’export sammarinese che prevede la vendita alla Russia di ingenti quantità di caciotta, mozzarelle di blockchain e principalmente di pregiata casatella, che appositamente per il mercato russo verrà prodotta e commercializzata con il marchio Casatchok.

    Dopo la ratifica da parte dei due paesi del Memorandum Caciotta, accordo che veramente riesce a combinare la sostanza con la forma, a conclusione della serata si è esibito il gruppo dei Ricotta e Poveri, molto famoso in Russia, con l’esecuzione del loro cavallo di battaglia “Che sarà” (Belpaese mio che stai sul monte).

    Anche dalla Duma del Cacio sono stati rivolti calorosi apprezzamenti all’iniziativa, il presidente Igor Gonzolev è riuscito a stento a trattenere la gioia sciogliendosi letteralmente in bocca per l’emozione, tanto è vero che è dovuta intervenire la sua assistente Irina Fontyna a pronunciare le parole di commiato, concluse da un famoso detto russo: “Se il dito indica la luna lo stolto guarda la luna perché è fatta di formaggio”.

    Nel frattempo a San Marino aleggia la figura del fantasma formaggino, a caciocavallo venduto non si guarda in bocca, si guarda in tasca.

  • Dal caos targhe alle targhe caos, arriva il kit “fai da te” per stamparne una diversa al giorno!

    Dal caos targhe alle targhe caos, arriva il kit “fai da te” per stamparne una diversa al giorno!

    Per me è una TARGATA pazzesca!

    Quando il caos diventa impossibile da gestire, la soluzione è aumentarlo. Dalla teoria del caos alla pratica: l’immatricolazione di un auto a San Marino provoca un ciclone a Tokyo dove una rockstar giapponese riceve la medaglia dell’ordine equestre di Sant’Agata da Podeschi che invita Al Bano ad un concerto per l’inaugurazione del Polo del Lusso fermo per colpa del Cis che non ha gli Npl del Symbol senza fondi pensione di Abs che da Roma non ci cagheranno di striscio comunque.

    Dal registro automezzi trapelano poche informazioni circa il kit targa, che vedrà la sinergia tra la Segreterie all’istruzione ed Esteri con la collaborazione della San Marino Innovation per la realizzazione di TARGATA! Targa semovente semovibile semivalida semisolida sammarinese.
    Una prima soluzione temporanea, semplice ed efficace proposta dal Congresso di Stato sarebbe stata quella di apporre l’adesivo -ITA- sul retro dell’autovettura al posto di quello -RSM- o realizzare lo stemma sulla targa con la dicitura “Repubblica Italosanmarinese” per trarre in inganno i poliziotti più solerti, ma ovviamente sarebbero palliativi momentanei fintanto che non venga definitivamente distribuita e omologata TARGATA!, addirittura utilizzando la tecnologia Blockchain per evitare che due o più utenti utilizzino la stessa sigla lo stesso giorno.
    Nel kit targa in concessione l’automobilista avrà in dotazione lettere e numeri in un #ballottino dal quale estrarre giornalmente caratteri a casaccio. Si potranno avere sigle senza senso ma anche marchi di distinzione come GENGA, ECFAT, ASOIA o personalizzate: RENZI, MARCO, ANDREA e addirituttra MICHE e LOTTI, per chi possedesse due vetture (o due personalità) e GUIDI per chi avesse responsabilità di governo o imperativi categorici da esibire, il tutto per una durata di sole 24 ore.
    Verrà inoltre istituita una “Lotteria in carrozzeria” con l’estrazione quotidiana delle targhe vincenti che potranno ricevere in omaggio un set di cartucce per stampare la targa in diversi colori eccetto il verde, dedicato alle auto che posseggono il kit elettronico a led.
    Nel frattempo fioccano le proposte delle associazioni di categoria: i commercialisti propongono una momentanea rivalsa di dieci frontalieri per multa per tamponare il vuoto legislativo. I sindacati temporanee targhe di prova CSU040, CSU070 per aderenti e tesserati con agevolazioni stradali in repubblica come riduzione del 10% dei dossi artificiali, mentre l’Apas vorrebbe realizzare targhe personalizzate VIAPAS da consegnare insieme allo stick adesivo ANIMALE A BORDO da apporre sul retro della vettura.
    Questa soluzione ricorda tanto Scarabeo, nel senso dello stercorario.

  • Lo seo o non lo seo, ci fa impazzeo sto Mazzeo meraviglieo

    Lo seo o non lo seo, ci fa impazzeo sto Mazzeo meraviglieo

    Tra la terra di destreo e la terra di sinistreo si trova la terra di Mazzeo nella provincia di Banca Centraleo. È difficile capirci molto in questa storieo antica come il mondo, ma che dico mondo, mondeo. E non beveo. Si odono da tempo le gesta di Mazzeo, ma chi cazzeo è? Colui che da svalutatore dei crediti Delta è diventeo direttore di Banca Centraleo in un baleo. Come si diceo in questi caseo: si è fatto un Mazzeo tanto per arrivare fin lasseo, non è mica come giocare a rubamazzeo con le carteo scoperteo, che qua ci sono solo i nervi: “Maramazzeo!” dice la maggioranzeo. “Non capite un Mazzeo!” rispondono dall’opposizieo ed intanto, nella terra di Mazzeo, la compagnia dell’anellopielle vaga come un ape di mazzeo in mazzeo. L’anellopielle è stato svalutato talmente tanteo che ora in cambio ci danno un cateneo del cesseo. Sempre meglio d’un mazzeo d’aglio direbbe il neo ottimista.
    Simone Gellum diceva di tenerlo stretteo, poi gli è sguilleo ed è passato di mano. Così gli hobbit della terra di Marino non hanno visto l’occhieo ma hanno visto il bianco dito di Savuorelloman fare la magia del cowbeo; elfi della terra di Grais arrivare coi sottotitoli (parlando l’antica lingua elfica demeter) e andarsene poco dopo sulle navi per Luxeö; nani con armature poliedriche portare nani turki, svaniti all’ombra del monte fato dopo la comparsata in tv: volevano costruire palazzini, areoportini e centrini commercialini e più che nani sembravano orki delle terre degli dei che si sono fatti venire l’hobbismo e a noi è venuta l’orchite. Gente che avrebbe preso la medaglia dell’ordine equestre di San Rohan se solo ci fosse stato un cavalleo. Io sincerameo non so che Mazzeo fare con questa storia, è che c’avete proprio rotto il casseo.

  • L’imprenditore lappone Natale Babbo ottiene la residenza elettiva sul Titano

    L’imprenditore lappone Natale Babbo ottiene la residenza elettiva sul Titano

    Il Congresso di Stato ha concesso con delibera dello scorso 5 Dicembre, la residenza elettiva al Sig. Natale, il magnate barbuto titolare della pluriennale attività che opera in diversi settori, fra cui quello dello smistamento pacchi con filiali in tutto il mondo, che ha acquistato l’intero pacchetto azionario del Cis (Circolo Invernale Slitte). L’accordo è stato raggiunto dopo una trattativa lunga e complessa, dovuta alla difficoltà nel trovare un appartamento refrigerato con annesso sgambatoio abbastanza grande per contenere 12 renne. Voci sempre più insistenti riferiscono che l’imprenditore lappone sia in procinto di acquistare istituti bancari congelati per importare a San Marino il Polo Bancario ma vige il massimo riserbo sulla vicenda perché manca ancora l’ok di Bianca Centrale perché l’operazione possa ritenersi a tutti gli effetti perfezionata.
    Immatricolata con targa sammarinese la fiammante slitta, il Sig. Natale è subito volato via per impegni contingenti; non abbiamo quindi potuto raccogliere le sue impressioni sull’accoglienza ricevuta sul Titano anche se qualche buontempone ha avuto da ridire sul suo buffo abbigliamento (salvo poi considerare normale assistere a celebrazioni liturgiche di uomini vestiti con sottana, mantello e cappellino, ndr).
    Il noto blog jingleballs.sm avrebbe riferito di una lussuosa cena a casa dell’imprenditore assieme a facoltosi invitati a cui Natale avrebbe regalato un bel pacco alle mogli nonostante abbiano provato a tirargli la barba per vedere se era finta.
    Subito smentito da una nota inviata dall’avvocato con le scarpe tutte rotte a l‘Ibernazione di San Marino dell’editore Carlo Filapponi.
    Seguiranno maggiori aggiornamenti dopo le feste.

  • Mandali lá. Governo organizza gita per i correntisti Asset a Las Vegas

    Mandali lá. Governo organizza gita per i correntisti Asset a Las Vegas

    Finalmente arriva una modesta proposta dalla compagine governativa per alleviare definitivamente i disagi dei correntisti di Asset. Dopo mesi di blocco dei conti correnti si è arrivati alla conclusione che per trovare una soluzione basta un piccolo sforzo economico ed un pizzico di fantasia. Il congresso ha dato mandato agli uffici preposti di prenotare una vacanza riparatoria in quel di Las Vegas per mettere definitivamente la parola fine alla vicenda. Soddisfatto il portavoce dei correntisti arrabbiati: “Finalmente abbiamo ricevuto degna considerazione, speriamo che non sia un fuoco di paglia”, mentre gli ex vertici criticano il modus operandi del governo perché volevano un volo personale in prima classe per scialacquare ancora un po’, ma stanno giocando col fuoco amico.
    “L’alloggio non sarà proprio al Mandala Bay ma ad un tiro di schioppo” avrebbe detto la moglie di un segretario.
    Pace (dei sensi) è fatta.

  • NonSoloLOL: ilBaraccuco intervista Orio il Serio, il pirata modellino

    NonSoloLOL: ilBaraccuco intervista Orio il Serio, il pirata modellino

    La SMtv si produce in un’intervista a Giulio Lolli che, dopo la truffa della Rimini Yatch, è fuggito in Libia per non andare al fresco. Il novello avventuriero dei mari dispensa giudizi perentori sul fenomeno migranti: “Le ONG non salvano ma creano problemi”. Il pirata mascalzone si è scoperto pure “esperto” di geopolitica. Il Baracucco si accontenta di molto meno e nel nostro piccolo possiamo affermare di avere tra le mani un’intervista con il pirata modellino: Orio detto il Serio de Angelis, ex titolare dell’Enjoy.

    Possiamo farti alcune domande per un intervista ai sammarinesi nel mondo?

    Senza rinvangare il passato.

    Non si preoccupi, niente vanghe,solo pale. E’ vero che ha dichiarato “Non mi Lego a nessun luogo?”

    No, ma credo di essere cittadino del mondo.

    Ma il cittadino del mondo dove paga le tasse?

    Le pago qua, in verità sono molto basse.

    In tutta onestà, si ritiene una persona modello o modellino?

    Uno dei tanti, con la valigia piena di fregature apportate dai vicini. Non porto rancore ho buttato la valigia, e cammino per la mia via.

    Pensa che la vita sia un gioco di società?

    Nel gioco ci sono delle regole, nella vita no

    Se nella vita non ci sono le regole, perché ci sono i comandamenti (tipo non rubare)?

    La religione è l’oppio dei popoli….. (segue testo Imagine di John Lennon tradotto in italiano, ndr).

    Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.
    È tempo di morire.

    Anche i suoi ex dipendenti ne hanno viste tante…

    Non giudicare un altro prima di aver camminato nelle sue scarpe

    Noi siamo in ciabatte, quindi… Ha nostalgia di San Marino?

    No nessuna nostalgia, ho cambiato rotta e orizzonte. Ad un’azione corrisponde una reazione magari non nella giusta misura, ma nulla viene dal nulla.

    A parte i principi della dinamica. Che fine ha fatto il modellone di Predator che era all’Enjoy?

    E’ qui con me, è tornato a casa.

    Possiamo avere un selfie col Predator?

    Mi piacerebbe, ma è inagibile al momento e io non metto più mie immagini su internet, una questione di privacy.

    Inagibile nel senso che è stato smontato per farci un motorino per scappare?

    No, è in fondo a una cosa difficile da sgomberare, un magazzino.

    No si può avere una foto veritiera? Non la passiamo mica alla CIA

    Giurin giurello è esattamente uguale a me!

    Vuole lasciare un messaggio a quelli che sono rimasti a San Marino?

    Buona vita

    Ed agli ex dipendenti?

    No comment

    Torniamo al selfie per il Baracucco, nemmeno la nuca può mostrarci? Se non lo fa per noi lo faccia per i nostri affezionati lettori

    La mia nuca è uguale a tutti i pelati Cirio in circolazione, niente di chè

    Se avesse un Atlante a portata di mano dove vorrebbe andare?

    Non lo so. Meno male che l’ho perso.

    Qual è il suo gioco da tavolo preferito?

    Non gioco e questo non è un bene, anche il mio cane mi rimprovera, si chiama Jhonny.

    Ritiene che il gioco sia soprattutto evasione o fuga dalla realtà?

    Riposo, socialità

    Conosce Wafik Grais?

    Non ho il dispiacere

    Noi vorremmo intervistarlo prima che se ne vada. Conosceva il Baracucco prima di questa conversazione?

    No, ho guardato prima di darti l’amicizia (che parolone!)

    Contraccambiamo sul parolone.
    Cosa ne pensa della Corea del Nord? Non è preoccupato di essere molto vicino all’eventuale fungo atomico?

    No assolutamente, gli americani esportano democrazia solo nei paesi deboli possibilmente ricchi di petrolio e gas non con chi può contraccambiare in casa propria un eventuale controattacco nucleare

    (Lo ricorderemo così, ndr)
    A questo punto, la prima puntata delle interviste senza peli sullo stomaco volge al termine. Come da italica tradizione marzulliana, si faccia una domanda e si dia una risposta

    Sbatti il mostro in prima pagina, fà audience.

    Ma non c’è una domanda…

    Chiedimi se sono felice, sì lo sono

    Ennesima citazione. Lei è un libro/film/cioccolatino aperto. Ma quanti baci Perugina ha scartato per trovare la frase giusta per questa intervista?

    Nessuno, sono a dieta.

     

  • San Marino al debutto. Debi Ton, il corso di Bon Ton per gestire il debito con classe

    San Marino al debutto. Debi Ton, il corso di Bon Ton per gestire il debito con classe

    Ogni sammarinese potrà fare il suo esordio in società nel celebre Ballo dei Debitanti. Non è stato facile ricevere l’invito ufficiale ma ci siamo riusciti; finalmente usciamo dall’isolamento da orso che ci ha relegato in un angolino per troppo tempo. Nessuno voleva più ballare con noi ma d’ora in poi saremo perfettamente uguali agli altri: ogni cittadino riceverà in omaggio un corso personalizzato, perchè se non hai almeno un po’ di Debi Ton non sei nessuno, fa curriculum. Il Ballo si svolge a seguito di un’attenta preparazione negli anni precedenti, durante i quali i debitanti si esercitano con i propri cavalieri nell’esecuzione del valzer delle raccomandazioni del FMI (Fai Meglio, Ignorante). Prima non sapevamo nemmeno come si stava al mondo, non conoscevamo il Galateo e l’arte del ricevere strigliate. Abbiamo dovuto disimparare le cattive maniere che ci hanno contraddistinto negli ultimi decenni, provocando disgusto nei circoli che contano: non usavamo bene le posate, usavanmo pane ammuffito nelle scuole, mettevamo i soldi nelle mutande, usavamo le mani per mangiare la coscia del piccione, gesticolavamo troppo durante le conversazioni a tavola, facevamo i governi coi grissini e non avevamo il giusto portamento dei crediti, li gettavamo fuori dal finestrino come le cicche delle sigarette. Ora però siamo finalmente usciti dall’era volgare. Le buone maniere prima di tutto.
    Decoro et laboro.

  • Strasburgo: non c’è stata tortura per Claudio Podeschi. Solo 50 sfumature di grigio

    Strasburgo: non c’è stata tortura per Claudio Podeschi. Solo 50 sfumature di grigio

    La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo non ha riscontrato violazioni dei trattati per l’ex Segretario di Stato Podeschi.
    Niente tortura e trattamenti inumani durante la permanenza in carcere ma un elenco di osservazioni che la Corte non ha ritenuto sufficienti per condannare San Marino. “La radiolina emetteva un gracchio fastidioso, per non parlare delle campane! Il caffè poi… mica c’era la ricetta di Cicirinella. Le coperte pizzicavano e la carta igienica era un po’ troppo ruvida” avrebbe riferito l’avvocato difensivo che ora tenterà la carta del ricorso sia a Strasurgo che alla Scottex.

  • FMI: la ricetta del Fondo Monetario per San Marino affidata a Cristina Nicolini di Masterchef

    FMI: la ricetta del Fondo Monetario per San Marino affidata a Cristina Nicolini di Masterchef

    Intervista esclusiva alla sammarinese Cristina Nicolini, finalista di Masterchef, madrina ufficiale, incaricata dal governo, per seguire da vicino le ricette fornite dal Fondo Monetario Internazionale. Veniamo subito alla prima domanda:

    Buongiorno Cristina, com’è nata l’idea di questa particolare collaborazione?

    Buongiorno a voi. Hanno contattato me perchè conosco tutti i tipi di farine: grano, farro, ceci, mais. La ricetta del governo per uscire dalla crisi non è farina del loro sacco per cui serviva un’esperta.

    Il Fondo Monetario prevede una crescita del PIL dell’1%. Come crede sia possibile?

    Utilizzerei lievito di birra, anche se non disdegno l’utilizzo di lieviti naturali come il lievito madre. Occhio però a chi mette le mani in pasta che poi si sgonfia.

    Secondo gli esperti del Fondo Monetario deve continuare l’opera di contenimento della spesa pubblica. Cosa è necessario fare secondo lei?

    Per il contenimento userei il Domopak perchè contiene tutti i liquidi all’interno e preserva i sapori ma eliminerei l’eventuale grasso che cola, con una particolare attenzione ai nervi scoperti.

    Un altro punto sollevato dagli esperti di Washington è la riforma delle pensioni, come fare?

    Spazio alle riforme più disparate. Vanno bene stampini in silicone che vanno anche in forno. Se non aumentano le entrate è inutile utilizzare quelli fondi. Farei attenzione a non cuocere ad alte temperature perchè rischiamo di bruciare i fondi e non avere più i biscotti da pucciare nel latte per i nipoti.

    Veniamo ad un capitolo delicato della relazione, mettere in sicurezza le banche. 

    Consiglio sempre il Tupperware oppure utilizzare macchinari per il sottovuoto. Metterle sott’olio è sconsigliato perchè vengono oliati troppi ingranaggi e girare con le mani unte non va mai bene.

    Per gli NPL, ovvero i crediti non performanti?

    Proporrei sicuramente una ratatouille.

    Le casse dello Stato hanno bassi margini di liquidità. Che idea si è fatta?

    Più che una cassa utilizzerei una pirofila con bordi alti. Coi margini bassi rischia di uscire tutta la besciamella e le lasagne senza besciamella sono come un cielo senza stelle, preserviamola.

    Il tasso di disoccupazione è molto elevato, come pensa si possa operare?

    Non l’ho mai cucinato il tasso. Penso sappia un po’ di ‘scanfigno’ (selvatico, ndr) ma cuocerlo nel suo grasso può aiutare a renderlo masticabile. Occhio che se il tasso cresce ancora un po’ può mordere.

    Flessibilità nel mondo del lavoro, che fare?

    Farei il bollito. Per rendere flessibili le carni più dure deve cuocere a fuoco lento per molte ore. A rimetterci però è sempre l’ossobuco.

    Grazie Cristina, in groppa al lupo!

    Ciao!

  • Calcio scommesse San Marino? “Facciamo sistema!” – L’editoriale di Totò Schedina

    Calcio scommesse San Marino? “Facciamo sistema!” – L’editoriale di Totò Schedina

    I ma det che al cavall al va fort, a l’ho zoghe’, l’era in testa l’e’ mort!

    Il senso di responsabilità del popolo sammarinese si dimostra nei momenti di difficoltà, in cui occorre dare testimonianza della volontà di agire concretamente nell’interesse generale del Paese e mettere da parte ogni altra considerazione. Lo slogan “fare sistema”, spesso ripetuto a vuoto, assume un significato nuovo nel momento in cui arriva questo segno dal cielo: San Giovanni scopre gli inganni? No anzi, scopre che era dato a 13 ed ha vinto contro ogni pronostico possibile.

    Ed allora facciamo il sistemone!

    È tempo di mettersi in gioco perchè chi non risica non rosica. Prendiamo tutti i nostri debiti e rimettiamoli ai nostri scommettitori. Utilizziamo i risparmi di una vita, i fondi pensione, i mutui accesi, i certificati di deposito, rompiamo il salvadanaio dei figli, guardiamo sotto il materasso, tra le pieghe del divano, nel portacenere della macchina. Con orgoglio e spirito patriottico la prossima partita della nazionale del San Marino giochiamoci tutto sulla sconfitta in larghissima misura contro le Bahamas con almeno 10 gol di scarto, dicendolo chiaro e tondo ai nostri nazionali: SACRIFICIO!
    Dovranno metterci tutto l’impegno nel fare ancora peggio del solito. Nessuno ci scommetterebbe, tranne noi.
    Insegnamo ai nostri figli, alla Generazione Futura (ed anche ai Giovani DC) il valore dello scommetterci. Insegnamo loro che è meglio perdere vincendo, è l’1X2 che dovrebbero insegnare in ogni scuola di ordine e grado. Sfruttiamo il momento difficile come motivo di riscatto (ne saremo rapiti), c’è da scommetterci, pure l’orologio della nonna. Proponiamo l’istituzione, al posto della consueta Tombola del 3 Settembre, della “Giornata della Bolletta Collettiva” dove celeri scout gireranno per lo Stradone con le quote aggiornate. Ah, scusi, a quanto danno il Faetano?. Anche il Vescovo è d’accordo su questa linea, scommette tutto sui matrimoni! Il gioco d’azzardo può creare dipendenza patologica? Ma se abbiamo ancora la Democrazia Cristiana!?
    Si apriranno nuove rotte turistiche grazie alla nuova campagna pubblicitaria inaugurata per l’occasione: “Immaginarla non basta, vieni a scommetterla” e non ci saranno più le 2/1 stagioni perchè sono date 4/1.

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