Categoria: Spettacolo

  • Quasi News: la Rassegna stampa quasi primaverile di Quasimodo

    Quasi News: la Rassegna stampa quasi primaverile di Quasimodo

    Le nuove frontiere dell’informazione ci portano a commentare i quasi fatti del mondo, adesso, quasi subito. Quasi notizia di pochi giorni fa, la famiglia sammarinese di Flavio Pelliccioni è stata quasi coinvolta nell’attentato all’areoporto in Florida. Lui, Flavio, era stato quasi coinvolto nell’indigine della DIA e completamente coinvolto nello scandalo Long Drink. Che great ass! Davide Forcellini in Cile, al convegno di ingegneria sismica, quasi coinvolto nel terremoto di Natale. Intanto Mimma Zavoli a Roma ha quasi vinto il primo premio del concorso sui presepi. Io sono stato alla stazione dei treni di Bologna dove pochi anni prima c’è stato un attentato. Quasi quasi mi faccio uno shampoo. E’ morto Zygmunt Bauman, teorico della società liquida, ancora una volta è quasi morto Paolo Villaggio. Dopo la votazione online voluta da Grillo, l’eurogruppo Alde rifiuta il M5S, figura di merda di Beppe, senza quasi. Torniamo quasi in Italia: San Marino Prima di tutto ha quasi vinto il ballottaggio. La morsa del gelo sembra non dare tregua, succede quasi sempre a Gennaio, si chiama inverno. La scorsa settimana un fulmine ha quasi colpito la Seconda Torre, per fortuna anche la terza è stata risparmiata. Intanto Rete è quasi tranquilla. La Funivia ferma tre mesi, l’intervento ci costerà quasi 2 milioni di euro, quasi gratis.
    Quasi quasi vado a correre, è quasi caldo.

  • HNPL! San Marino chiede aiuto. Supermat risponde!

    HNPL! San Marino chiede aiuto. Supermat risponde!

    La piccola Repubblica del Titano ha bisogno di eroi ma a giudicare dallo stato in cui versano le casse sembra abbia bisogno di smettere di farsi di eroina. Ora che la Repubblica si è svegliata dal lungo trip non ha capito come sia arrivata a vendersi anche le mutande.
    Supermat è esterno ma non estraneo, alieno ma non alienato, ha i superpoteri di un grande potentato potente. Proviene da un piccolo pianeta chiamato AQRYPTON, gemello del più grande ed avanzato pianeta verde, è distante diversi anni luce dalla Terra, più o meno quanto la risoluzione dei crediti incagliati che minacciano San Marino. E’ giunto sul Titano perchè il suo pianeta sta per esplodere, devastato da terremoti di livello Non Esegibili, giunto fino qua su una capsula che lo ha dotato di grandi poteri che lo hanno portato a correre grandi rischi, talmente grandi che serve una centrale per metterceli tutti. E’ un tuttofare ma sembra che voglia fare tutto: non ha più una casa, ha solo bisogno di un posto caldo dove stare. Non vuole essere nemmeno pagato perchè Lui è qui per salvarci (ed eventualmente ottenere una percentuale a missione compiuta). Come il suo più illustre collega anche Supermat ha a che fare coi giornali, ma a differenza di Clark Kent che ci lavora, lui li vuole chiudere perchè vogliono svelare la sua vera identità. “Non abbiamo bisogno di Supermat!” gridano i suoi più acerrimi nemici che provengono dal suo stesso pianeta: qui serve una Superbank per evitare un Supercrack!
    I cittadini increduli assistono agli scontri titanici sgranocchiando popcorn.

  • San Marino e Vaticano lanciano “Giochi senza preghiere”: il format in 4K dall’altissimo® dei cieli

    San Marino e Vaticano lanciano “Giochi senza preghiere”: il format in 4K dall’altissimo® dei cieli

    Un fil rouge non solo tecnologico unisce San Marino e il Vaticano. Una delegazione dell’AASS, capitanata dal deus ex machina Valli ha incontrato presso Villa Manzoni il responsabile degli “studios” romani del Vaticano sotto l’occhio compassato dello stoico Lonfernini che non ci sta più dietro a mettere le pezze alle sconsiderate iniziative del mega direttore arch. gran. str. simpat. com. calc. negl. stinc.
    Leit motiv della serata è stata la presentazione dell’innovativo format tv in alta definizione, ma che dico alta, altissima definizione, nell’alto dei cieli sempre sia guardato: abiti talari in gommapiuma, sfide acquatiche in gigantesche acquesantiere, corsa coi ceri, processioni saponate, lancio del rosario nel collo delle madonnine, freccette per bucare preservativi, catene umane di pellegrini, esorcismi a staffetta.
    Questo e molto altro nella competizione tra le diocesi europee per conquistare il titolo in palio durante l’anno del Giubileo e chi gioca il bonus dell’ostia nella competizione che gli è più congeniale raddoppia il punteggio.
    Il programma verrà commentato da padre Fanzaga, Mario Adinolfi e monsignor Milingo e verrà trasmesso anche su Radio Maria, praticamente sovrapponendosi alle altre frequenze radiofoniche, garantendo la copertura nazionale pressoché completa. Ma non è tutto, pare ci sarebbe anche un nuovo interessamento della San Marino RTV che grazie alle proprie frequenze aiuterebbe il progetto radiotelevisivo vaticano a decollare nel formato 4K, dopo lo straordinario successo dei video promozionali di Expo 2015 (ricordate l’alta definizione di “La bocca non è stracca se non sa di vacca”? Ndr). Questi sono solo alcuni dei temi trattati durante la serata assieme al team vaticano che, tra le altre cose, vanta la produzione e messa in onda di uno dei reality show più seguiti e longevi della storia dell’umanità. Il corposo curriculum vaticano avrebbe colpito positivamente l’architetto Valli tanto che, secondo indiscrezioni, sarebbe intenzionato a modificare la ragione sociale dell’Azienda dei Servizi in “Azienda Autonoma Santissimi Stanziamenti presso lo Stato Vallicano” (AASSSV) che gli consentirebbe di esercitare in maniera ancor più temporale l’enorme potere che gli è stato conferito dall’alto, pare da Dio in persona, il quale avrebbe comunque chiesto un parere allo stesso ego di Valli prima di procedere alla nomina.

  • Lonfernini replica per l’ennesima volta e batte il record del musical Cats

    Lonfernini replica per l’ennesima volta e batte il record del musical Cats

    (Bis!) Lo tirano sempre in ballo, e lui è pronto anche a ballare. Lonfernini, uomo di spettacolo a tutto tondo (ricordate lo scoop del Baracucco sulle sue origini di attore?), prende per l’ennesima volta la parola sui giornali e lo fa a 365 gradi (come insegna Andreoli), replicando agli avversari e accusando i trasformisti. E chi può parlare meglio di un poliedrico artista come lui, instancabile mattatore che passa dal calembour consiliare alle boutade (talvolta boutanade) delle pubbliche dichiarazioni con abilità superiori a quelle di Arturo Brachetti? L’instancabile Segretario supera il numero di repliche di “Una poltrona per due” e “Mamma, ho perso l’aereo”, si ripropone più della parola “sìelta” in Consiglio Grande e Generale e più dei peperoni, mezza ne fa e mille mila ne spara, tanto che ora il suo talento potrebbe essere messo al servizio del teatro sammarinese. Dopo la sfortunata commedia musicale di cui vi avevamo offerto una recensione, pare infatti che il riscatto si profili all’orizzonte tramite una collaborazione con Augusto Casali per scrivere la commedia dialettale dell’estate dal possibile titolo “AASStem frèsc”, con un fuoco di fila di battute esilaranti e situazioni tragicomiche prese pari pari dalla realtà del Titano. Eppure molti critici non apprezzano il talento di questo one man show. Valli a capire…

  • “Il vostro portiere ha le mani bucate”. Attimi di tensione nella partita tra politici e sacerdoti

    “Il vostro portiere ha le mani bucate”. Attimi di tensione nella partita tra politici e sacerdoti

    Una vittoria della Madonna! E’ stato questo il primo commento a caldo del giovane prete autore della doppietta che ha permesso alla compagine sacerdotale di battere per 4 reti a 2 i politici in una partita all’ultimo sangue (di Cristo). Subito redarguito dall’amorevole occhiataccia del vescovo il bomber si è fatto il segno della croce ed ha pronunciato tre ave Maria. A nulla sono valsi gli schemi adottati dai politici durante i novanta combattutissimi minuti; le tattiche studiate a tavolino riformista sembra non abbiano funzionato a dovere una volta messe in pratica sul campetto sintetico, dove i Turazzi Boy’s hanno avuto la meglio grazie ad un’organizzazione di gioco solida che affonda le radici in un classico 4,2 (Matteo) di evangelica memoria. La manovra dei sacerdoti è risultata più corale, senza cappelle, ed ha tolto il pallino del gioco ai politici che non hanno potuto far altro che rincorrere. Mister Turazzi, da bordo campo, non ha mai smesso di incitare i suoi per la vittoria del bene comune.
    Attimi di confusione a seguito di un santino estratto al posto del cartellino giallo (si tratterebbe di San Giacomo Bernabeu) ma poi tutto è filato liscio fino ai concitati minuti finali a seguito di un rigore negato, dopo le accuse di simulazione mosse dai sacerdoti verso l’attaccante che si è tuffato in area di rigore: “Alzati e cammina!” avrebbe urlato il religioso sotto il sommo sbigottimento del vescovo.
    Dalla tribuna qualche tifoso esagitato ha iniziato ad inveire contro l’arbitro, il custode del campetto, il cantoniere che si trovava lì per caso, i passanti rei di aver permesso l’installazione di un distributore di preservativi vicino agli spogliatoi che, secondo la visione dell’ultras, avrebbe deconcentrato i giocatori durante la partita facendo pensare di essere già sotto la doccia.
    Tra i bookmakers circolano indiscrezioni sul fatto che la partita sia stata venduta per trenta denari.
    Aggrava la situazione un ricorso dell’ultimo minuto: sembra che la squadra dei sacerdoti abbia giocato in superiorità numerica, portando in campo anche la presenza di Gesù Cristo.

  • Il Baracucco traduce Carlo Romeo che risponde al Consiglio Giudiziario

    Il Baracucco traduce Carlo Romeo che risponde al Consiglio Giudiziario

    Mercoledì 1 Giugno il Direttore Generale di San Marino RTV ha risposto in maniera piccata alle critiche mosse dal Consiglio Giudiziario in un accalorato editoriale (originale che potete trovare qui).
    La redazione del Baracucco, coi potenti mezzi a disposizione, ha passato il video nel suo “traduttore”. Ecco il risultato di quello che voleva realmente dire il DG ai microfoni della RTV.

  • Dopo “Il Trono di Spade” arriva “La Panca di Legno” e verrà girata a Rovereta

    Dopo “Il Trono di Spade” arriva “La Panca di Legno” e verrà girata a Rovereta

    Massimo riserbo dalla Pizzi&Merletti, la casa di produzione internazionale che ha scelto nientepopodimeno che la Repubblica di San Marino per girare la nuova attesissima serie ambientata in un mondo alternativo di un’epoca tramontata(?) piena di Lupi, Vampiri, culto della Fiamma Gialla, Bruti, Estranei e parecchie scene di nudo integrale.
    Da alcune indiscrezioni trapelate nei mesi scorsi la troupe ha già individuato la piana di Rovereta come location per le riprese che, grazie alla computer grafica e alcuni modellini realizzati in 3D, si trasformerà nel teatro degli eventi di quello che potrebbe essere un capolavoro annunciato.
    La trama si svolge nei Nove Regni da Sessanta kmq dopo che la casata del Grande Inverno della Black List è caduta e la sua stirpe è stata dispersa negli angoli sperduti del regno, facendo rovinare a terra alcuni sodali. I regni rimasti a bocca asciutta hanno iniziato a combattersi tra loro, la ricca casata del Lupo (in prima pagina), colpita al cuore dall’attacco dei Vampiri (anche questi in prima pagina), vuole tornare agli antichi splendori in assetto futuro.
    L’orda dei Giudici intanto, liberata dalla schiavitù a cui era stata costretta, si abbatte senza tregua sui lotti della Valle del Drago, sui Grey&Grey e sui Mazzini Boys. Nonostante il Grande inverno della Black List sia alle spalle un’affascinante donna, adepta del misterioso culto del Fuoco della Fiamma Gialla, si aggira tra le casate a terrorizzare con la sua magia, dispensando raccomandazioni con ricevuta di ritorno. Ella vorrebbe segretamente entrare nelle stanze della Torre d’Avorio nel regno dei Bravi, stirpe di manzoniana memoria ma, vuoi per incapacità comunicativa o per una serie di botte di culo, ella trova sul suo cammino mille difficoltà, trallallero trallalà!
    In questa tumultuosa Era tornano alla ribalta anche i Bruti che si pensava fossero estinti ed invece sono più rognosi che mai; essi vogliono costruire una barriera fatta di pullman per tenere fuori dai confini gli Estranei, gli esseri dalla pelle scura che, secondo il sacro Culto delle frattaglie di Corvo Nero, dovrebbero invadere le terre del Nord per saccheggiare le tacche dei loro telefonini, quando invece sarebbe meglio aiutarli ad avere campo a casa loro.
    In questa fitta trama di alleanze, intrighi di palazzo e tradimenti il destino dei Nove Regni da Sessanta kmq è nelle mani di pochi eroi che puntano ad occupare la prestigiosa Panca di Legno ad Approdo delle Tre Torri dove l’Alto Passero sembra voler farci la cacca sopra.

  • Casali in scena con una nuova esilarante commedia tutta da ridere

    Casali in scena con una nuova esilarante commedia tutta da ridere

    Augusto Casali si ripresenta sulla scena, assieme al contributo di altri Casali, con una recita che si preannuncia spassosa, piena di attori amatoriali e buffe gag. Casali ha debuttato recentemente in teatro anche con la commedia dialettale “Una cura specèla” a cui hanno partecipato altri Casali ma non sappiamo se siano i medesimi. Anche in questo caso la sceneggiatura è stata scritta a casa di uno dei Casali e non sembra sia un casali; quasi tutto è fatto in famiglia. C’è chi storce il naso ed urla: “Aiutiamoli a Casali loro!” ma c’è chi giura invece che i Casali potrebbero accasarsi da qualche parte (ma senza pullman). La trama ruota attorno alla figura di Casali Augusto detto Erik ed Erik Casali detto Augusto ma non è ancora chiaro chi fa cosa e perché.
    Sono Casali amari.

  • San Marino. Alice Cooper su Facebook: “Questo Palazzo sembra un luogo da incubo… che paura!”

    San Marino. Alice Cooper su Facebook: “Questo Palazzo sembra un luogo da incubo… che paura!”

    ll cantante Alice Cooper, l’icona più controversa del rock, ha postato sul suo profilo Facebook una foto del Palazzo Pubblico di San Marino definendolo un luogo degli orrori. Spaventato dalle storie che gli hanno raccontato sui raccapriccianti personaggi che hanno infestato le sue stanze e terrorizzato dallo spirito del Santo, Alice Cooper ha provocatoriamente lanciato un concorso per farsi accompagnare all’interno dell’Aula.
    La provocazione è stata accolta da alcuni sammarinesi del tavolo riformista che hanno invitato il cantante ad unirsi a loro per salire a Palazzo tutti assieme ma Alice Cooper ha declinato l’invito dicendo di preferire stare col suo boa che anche lui aveva appena cambiato pelle.