Tag: ercolani

  • Asset di Guerra. Bruno Macina: “Apriremo una nuova filiale a Rovereta!”

    Asset di Guerra. Bruno Macina: “Apriremo una nuova filiale a Rovereta!”

    “Denunciamo tutti e blocchiamo il Palazzo”

    Sul piede di guerra i correntisti di Asset guidati dal combattivo Bruno Macina che, dopo essersi confrontato con maggioranza e opposizione, non la manda a dire minacciando di denunciare tutto e tutti, dalle ex Capitane Reggenti al Governo fino a Banca Centrale, fino a bloccare l’accesso al Palazzo del Governo con un’azione di massa.

    Rivogliono indietro la loro banca i correntisti sul piede di guerra, attiva e rigogliosa come al tempo non tanto lontano del Re Nero, anzi annunciano da subito che apriranno entro Natale una nuova filiale a Rovereta, avendo già individuato una stalla abbandonata con bue e asinello in dotazione.

    Visibilmente spiazzati maggioranza e Governo riescono solamente a replicare con laconici commenti di circostanza
    Celli: “Non ho parole”
    Zanotti: “Stavolta neache io”
    Podeschi: “Neanche mia moglie”
    Zafferani: “Solo denuncismo e blocchismo”
    Michelotti: “Crescono come funghi!”

    Di contro Giorgetti (AP), capogruppo di Repubblica Futura, alza il pollice e definisce costruttivo il confronto con i correntisti Asset proprio mentre questi, incazzati come dei re neri si organizzano per il confronto decisivo avendo i conti bloccati da ben cinque mesi e non essendosi preventivamente premuniti. Nel frattempo Ercolani gongola perché nonostante il re nero è nudo nessuno dei suoi sudditi vuole la sua testa ma solo la sua tasca.

    Adesso (.sm) aspettiamo lo sviluppo degli eventi, tra un “ridateci i soldi se no ci incazziamo” dei correntisti e un “chi si incazza fa due fatiche” del Governo. Intanto il tempo passa e in Cassa.

  • Nuovo Asset filosofico: nasce a San Marino la filosofia “Zanottica” o dell’ultraevidenza

    Nuovo Asset filosofico: nasce a San Marino la filosofia “Zanottica” o dell’ultraevidenza

    Guerrino in pace – Discorsi attorno al Pianello: “Ma scusate, voi non vi siete premuniti? Non avete aperto altri conti?”

    1 ottobre 2017, nasce ufficialmente a San Marino la filosofia Zanottica, ad opera del Segretario agli Interni Guerrino Zanotti dal quale prende il nome, fondata sullo studio dell’impassibilità applicata alla negazione dell’affermazione della patacata.
    Per la cronaca, durante una manifestazione di correntisti di Asset Bank incazzati come iene (si fa per dire perché lo sanno tutti che la iena ridens) con i conti bloccati da mesi, il buon Guerrino, già rinominato Zen-otti, uomo mite e pacifico a dispetto del nome, avrebbe pronunciato la famosa frase contenente due negazioni paradossali lapalissiane tali da destare l’interesse del mondo filosofico: “Ma scusate, voi non vi siete premuniti? Non avete aperto altri conti?”
    Si è dapprima andata a ripescare una razionalizzazione esopica e ribaltata della volpe e l’uva, secondo la quale chi non riesce a riavere il dovuto, l’uva, non se la merita, riconducendo la teoria di Zan alla corrente filosofica apocrifa di Socrate: “Io so di non sapere, ma se lo sapevo prima mi premunivo”, fino a collegarla, viepiù, con l’ineluttabilità del decadentismo di San Paolo che, quando cadde (appunto) da cavallo pronunciò la famosa frase :”Tanto volevo scendere”. In tempi più recenti sarà il pensatore milanese Beppe Viola del gruppo Derby a negare la realtà ribaltandola, con il suo famoso assunto “Non sono io ad essere razzista sei tu che sei negro”.
    Addirittura i più arditi studiosi dell’evidenza empirica hanno rivisto nella filosofia Zanottica un consolidamento pragmatico della teoria evidenzialistica del ‘900 sviluppata a Hollywood dalla filosofa americana Jessica Rabbit, riassunta nella fatidica frase “Non sono cattiva è che mi disegnano cosi”.
    È più reale ed evidente ciò che accade di ciò che accadrà o ciò che accadrà dopo che sarà accaduto? Questa è la domanda e Zen-otti ci dà la risposta.
    La realtà ci insegna ogni giorno tutto e il contrario di tutto, quindi da oggi sappiatelo, che premunire è meglio che curare.

    Bibliografia essenziale:

    Arte dello Zan e del sospiro nel parco, Guerrino Zanotti
    Guerrino in pace – Discorsi attorno al Pianello, Guerrino Zanotti
    Le 12 fatiche di Ercolani – Mi sono tagliato anche la barba, Stefano Ercolani
    L’acqua calda scotta, John Boyler
    Soprattutto sottosopra, AAVV
    Ah! T’an fum?, Philip Morris
    Can che abbaia non morde, Aldo Mani
    Can che abbaia non dorme (2° edizione rivista), Aldo Mano

     

  • Le nuove frontiere dello spirito. Stefano Ercolani fonda una nuova religione: Assetology

    Le nuove frontiere dello spirito. Stefano Ercolani fonda una nuova religione: Assetology

    Accorrete correntisti! Udite! Udite! Ora che gli sportelli del Paradiso si sono richiusi siate assetati ed affamati! Non per mano del nostro sommo sacerdote Pio Poco, che ha fatto di tutto per tenervi lontano dall’Oscurità brutta e cattiva, attirandola tutta su di sè! Stolti! Il nomignolo affibbiato dalli infedeli sulle cronache parlava chiaro! Lui si sacrificava per Voi! Il suo oscuro presagio era il male che vi portavate appresso! Non è colpa di Pio Poco! Dovevate essere un poco avveduti! Lui era solo un moderno Calimero, piccolo e nero!
    Aprite l’occhi!!!
    Siete assetati, affamati ed anche un po’ cecati per le invettive dello spergiuro Savonarelli! Lui e quel re magio venuto dall’Oriente! Orsù dunque, l’odore di mirra ed incenso è troppo forte!
    Non liquidatevi! Non vaporizzatevi nel momento del bisogno! Stringiamoci a coorte! Purificatevi nel foco severo della Verità! Siate gli Adepti Scelti Senza Essere Timorati.
    Amen omissis.

  • Peplum ritrovati: Le fatiche di Ercolani (posti disponibili solo in tribuna)

    Peplum ritrovati: Le fatiche di Ercolani (posti disponibili solo in tribuna)

    Le vecchie storie non tramontano mai. Dalle colonne (d’Ercolani) di Tribuna ogni martedì il nostro eroe cerca di divincolarsi dalla morsa delle fiere che vogliono sbranarlo. Molti perirgli egli dovrà affrontare prima dell’internazionalizzazione; la corte di Forlì cerca di bandirlo e lo impegna con la sua maledizione a pagare il fio della sua colpa, essere un re del nero, compiendo imprese straordinarie con sforzi incredibili per salvare la faccia, vendere la pelle dell’orso, ripulire in un giorno i conti a rischio, disperdere gli uccelli del malaugurio, prendere il toro per le corna, ammaestrare il cane a tre teste che devono presentarsi in tribunale e tante altre pericolose avventure.
    A dar manforte al nostro eroe, Robin Hooddone, un principe dell’assicurazione che, al di là dei bonus e dei malus, dice di essere il legittimo erede dell’informazione e sostiene di sapere dove si trova il vello d’oro, ma in verità non si trova in vello.
    Nel frattempo il buon senso attende i nostri eroi con preoccupazione.

  • Stefano Ercolani come Michael Jackson: “Ero nero, ora voglio essere candido!”

    Stefano Ercolani come Michael Jackson: “Ero nero, ora voglio essere candido!”

    (Vitamina B) – Dopo aver intrapreso la via spirituale dell’economia, Ercolani sta cercando di consacrarsi anche come pop star della bassa romagna. Dalle patinate pagine di Tribuna lancia i suoi mantra sul risparmio filosofico. ‘Lo spettacolo deve continuare’ cantava Freddie Mercury e seguendo le gesta del guru di Assettology, la nuova religione di Stato, lo spettacolo di certo non mancherà. Dopo un periodo di ritiro forzato, costretto a starsene in silenzio dietro le quinte; ora ripulito, sbiancato, disintossicato dalle fumose dichiarazioni rilasciate ai magistrati, l’icona zen del credito è pronto a riprendersi la scena che gli compete e lo fa nel modo più spregiudicato possibile, contrastando la celebrità mondiale del momento, Francesco, che ha mosso velate critiche verso l’aiuto fornito dagli Stati alle banche in difficoltà, scaricando il costo sulle spalle della gente comune. Apriti conto corrente! Ercolani si è reso conto che la visione di Francesco andava in contrasto con la sua: non può voltarci le spalle adesso (proprio loro!), quella di Francesco è una versione troppo semplicistica, la realtà è molto più complessa… ma forse… forse si tratta solo di marketing, anche loro stanno cercando di differenziare il target di riferimento… dev’essere proprio così… devo meditarci sopra.
    Con stati d’animo così contrastanti il nostro guru si è ritirato in meditazione all’interno del cantiere della nuova Chiesa di Assettology a Gualdicciolo. Pare che il fumo che si intravede da giorni nei pressi del confine non sia dovuto all’incendio di uno stabilimento agricolo ma è semplicemente la coda di paglia che sta andando a fuoco.

    Il bianco e il nero ?
    Il bianco e il nero ?
  • Stefano Ercolani: “siate ASSETati e folli”

    Stefano Ercolani: “siate ASSETati e folli”

    Credito vuol dire fiducia, ed è la parte più spirituale dell’economia….

    Guru dell'economia.
    Guru dell’economia.