Tag: polo

  • E Polo del Lusso sia: Rovereta caput mundi.

    E Polo del Lusso sia: Rovereta caput mundi.

    Tanta roba:

    giovedì 24 giugno 2021 alle ore 11:30 a San Marino si è verificata l’alba polare con l’inaugurazione – finalmente – del San Marino Outlet Experience, volgarmente detto #polo:

    E domani tutti a Falciano all’inaugurazione del San Marino Outlet… ah, no, solo su invito…

    L’inaugurazione del polo verrà trasmessa in calancovisione

    All’inaugurazione del Polo non ci sarà neanche Ralph Lauren

    Polo del Lusso, Polo della Moda, The Market Outlet San Marino. Domani l’inaugurazione del primo centro commerciale uno e trino

    Inaugurazione outlet: se non ti hanno invitato neanche qui fatti due domande

    “Tu sei Polo e su questo polo edificherò il mio outlet”
    (Dolce& Gabibbia)

    Domani inaugurazione del Polo del Lusso con personalità della moda e della politica. Si esclude la presenza della porchetta

    Per l’inaugurazione del Polo verrà lanciata una bottiglia di Tilus del ’57 Rovereta edition

    Inaugurazione del Polo: San Marino riparte da Rovereta

    All’inaugurazione del Polo è stato invitato il centro commerciale Azzurro come controfigura per le scene più pericolose

    Inaugurazione outlet: avanti pro polo, alla riscossa, bandiera rossa, di taffetà

    Inaugurazione Polo del Lusso ore 11:30 solo su invito. Ore 13:30 aperto a tutti gli altri. Il vescovo a quale parteciperà?

    Inaugurazione Polo, annunciata la presenza del vescovo da Saint Laurent

    Smarrito un polo del Lusso di 5 anni, indossa un costumino rosso di Prada. Se lo avvistate, contattate il bagnino 57 Rovereta

    Inaugurazione Polo, annunciata la presenza del vescovo: Rovereta val bene una messa

    Smarrito un polo del Lusso di 5 anni, indossa un costumino rosso di Prada. Se lo avvistate, contattate il bagnino 57 Rovereta

    Inaugurazione Polo, preoccupazione del vescovo perché il diavolo veste Prada

    Inaugurazione Polo solo con un mocassino negativo

    Inaugurazione Polo, sarà allestito un banchetto per la raccolta firme

    Inaugurazione Polo del Lusso. Per evitare disagi con la musica techno, ci sarà un DJ seta

    Inaugurazione Polo: il popolo ha fame, dategli dei foulard

    Inaugurazione Polo del Lusso. Il vescovo benedirà con acqua di Giò di Giorgio Armani

    Inaugurazione Polo: Reggini indosserà una Golf

    Oggi è il giorno dell’inaugurazione del Polo del Lusso. Un piccolo raso per l’uomo, un grande raso per l’umanità (Neil Armani)

    Inaugurazione Polo, in dubbio la presenza di Rete

    Inaugurazione Polo del Lusso. Chef Sartini lamenta la mancanza di consumatori specializzati

    Il bambino di due anni del Mugello era partito a piedi per tempo per l’inaugurazione del Polo

    Inaugurazione Polo del Lusso. Don Gabriele Mangiarotti: “Una preghiera per i negozi mai nati”

    Inaugurazione Outlet, il segretario Righi in gessato, Ciavatta ingessato

    Polo è un apostrofo d’oro tra le parole ti saldo

    Inaugurazione Polo, i sindacati non hanno ancora capito se è nord o sud

    Inaugurazione San Marino Outlet Experience: ho visto un gatto nero che sfilava la strada

    San Marino Outlet: i membri di Rete hanno indetto un referendum per decidere se partecipare

    Inaugurazione San Marino Outlet Experience. Un punto di riferimento per la moda.Ditelo a Canti e il suo cappello

    Inaugurazione Polo: grande attesa per Iceberg

    Inaugurazione San Marino Outlet Experience.Chissà cosa avrebbe indossato Canti se apriva un Sexy Shop.

    Inaugurazione Polo, membri di RF indosseranno il parka

    Inaugurazione Polo: già partita la marcia dei pinguini

    Inaugurazione San Marino outlet experience, ancora non è pervenuta nessuna critica. RF: vorrei ma non posso

    Inaugurazione San Marino outlet experience, i panni sporchi saranno sciacquati in Ausa

    Inaugurazione San Marino outlet experience, la DC lancia la linea Democrazia Christian Dior

    Inaugurazione San Marino outlet experience, spicca l’assenza di RF, Renzi avrebbe dovuto tagliare il nastro ad libitum

    San Marino, inaugurazione del paese delle meraviglie: il Cappellaio Matto si presenta senza Alice

    Inaugurazione San Marino outlet experience, prima dichiarazione del Segretario Canti: giù il cappello!

    Inaugurazione San Marino outlet experience, nota stringata di RF: il mio tessoro!

    Inaugurazione San Marino outlet experience, in arrivo 2 milioni di persone e non c’è abbastanza Tilus per tutti

    Taglio del nastro collettivo all’inaugurazione del San Marino outlet experience: tre, due, uno, Renzi!

    Inaugurazione San Marino outlet experience, Canti lancia una linea di cappelli, i copricanti

    Inaugurazione San Marino outlet experience, svelato l’arcano: un cappello omaggio a chi aveva votato sì al referendum

    Inaugurazione San Marino outlet experience, la struttura sarà aperta 365 giorni all’anno, come il Pronto Soccorso

    naugurazione San Marino outlet experience, RF lancia una linea in lacrime di coccodrillo

    Inaugurazione San Marino outlet experience, nessuna presenza dei socialisti ormai démodé

    Inaugurazione San Marino outlet experience, assente Libera: non sapevamo come metterci

    Inaugurazione San Marino outlet experience, arriverà tanta gente che dovremo riaprire dodici banche e sessanta finanziarie

    Inaugurazione San Marino outlet experience, saranno accettate tutte le carte di credito, per tutti i sammarinesi c’è T-Pay

    Inaugurazione San Marino outlet experience, arriverà tanta gente che servirà sicuramente un San Marino parking experience

    Inaugurazione San Marino outlet experience, a breve possibile acquistare anche su Amazon

    • Nota informativa San Marino Outlet Experience: è consentito l’accesso anche senza cappellino bianco

  • Dal 16 Maggio tutti i documenti ufficiali riportano la sigla d.F.P. accanto alla data, mistero dalla Segreteria agli Interni…

    Dal 16 Maggio tutti i documenti ufficiali riportano la sigla d.F.P. accanto alla data, mistero dalla Segreteria agli Interni…

    Ci chiediamo cosa ci sia dietro la modifica ai documenti ufficiali del governo sammarinese che alla gente non è dato sapere.
    Ci vogliono nascondere qualcosa? ilBaracucco.scov.intrig. ha uccellini ovunque e fa informazione là dove nessuno ha mai osato prima, potete dormire sonni tranquilli, noi vegliamo perché altrimenti sarebbe tutto nascosto.
    Le delibere sono atti normativi del governo e da qualche giorno hanno subito un lieve ritocco che avrebbe potuto passare inosservato ad un occhio disattento, ma a noi no! Siamo infatti entrati in possesso di uno dei famosi documenti che dovrebbero far indignare il popolo sammarinese ed abbiamo le prove di quello che diciamo, perché noi non facciamo le chiacchiere, noi parliamo coi fatti e questo è un dato oggettivo. Non sappiamo cosa sia successo nei giorni antecedenti al 16 Maggio, ma da questa fantomatica data tutti i documenti riportano una doppia sigla. Oltre la data che riporta gli anni dalla fondazione della Repubblica, ora campeggia anche un misterioso 0 d.F.P. Zero? Una ‘0’ scritta male? Cosa significa d.F.P.?
    Il governo ci darà risposte?

    /b

  • Polo del Lourdes: sfiora il plastico con la mano e guarisce dal torcicollo!

    Polo del Lourdes: sfiora il plastico con la mano e guarisce dal torcicollo!

    E’ successo al Kursaal; è bastato ad un ignaro cittadino sofferente per una noiosa cervicalgia appoggiare la mano sopra il plastico del Polo e subito guarire come per miracolo. Del resto il grande investimento è visto dai promotori e soprattutto dai sostenitori, come la panacea di tutti i mali di San Marino. Così nei fatti la serata di presentazione di ieri sera (Mercoledì 4 Maggio, ndr) ha subito consegnato le prime certezze.
    Sparsa presto la notizia della miracolosa guarigione, il plastico è stato posto all’interno di una spessa teca di vetro, già piena di ditate, per preservarlo dalla folla di seguaci che volevano toccare con mano l’oggetto magico. Nella calca del momento c’è chi ha giurato di riuscire a parlare direttamente con Dea e c’è chi invece afferma di aver visto sgorgare acqua dalle fontanelle in miniatura.
    Venditori ambulanti accorsi sul luogo del prodigio hanno improvvisato bancarelle di fortuna per mettere in vendita piccoli plastici del polo da appendere al collo e santini plastificati del plastico che garantiscono risultati fin dalla prima applicazione.
    La Gendarmeria è dovuta intervenire per sgomberare la zona dopo la denuncia di un cittadino che aveva acquistato da alcuni venditori abusivi una bottiglietta a forma di madonnina piangente (con una vaga somiglianza ad un segretario) spacciata per “acqua santa dell’Ausa” ma che in realtà conteneva semplice acqua trasparente senza il tipico odore ausano.

  • Dopo “Il Trono di Spade” arriva “La Panca di Legno” e verrà girata a Rovereta

    Dopo “Il Trono di Spade” arriva “La Panca di Legno” e verrà girata a Rovereta

    Massimo riserbo dalla Pizzi&Merletti, la casa di produzione internazionale che ha scelto nientepopodimeno che la Repubblica di San Marino per girare la nuova attesissima serie ambientata in un mondo alternativo di un’epoca tramontata(?) piena di Lupi, Vampiri, culto della Fiamma Gialla, Bruti, Estranei e parecchie scene di nudo integrale.
    Da alcune indiscrezioni trapelate nei mesi scorsi la troupe ha già individuato la piana di Rovereta come location per le riprese che, grazie alla computer grafica e alcuni modellini realizzati in 3D, si trasformerà nel teatro degli eventi di quello che potrebbe essere un capolavoro annunciato.
    La trama si svolge nei Nove Regni da Sessanta kmq dopo che la casata del Grande Inverno della Black List è caduta e la sua stirpe è stata dispersa negli angoli sperduti del regno, facendo rovinare a terra alcuni sodali. I regni rimasti a bocca asciutta hanno iniziato a combattersi tra loro, la ricca casata del Lupo (in prima pagina), colpita al cuore dall’attacco dei Vampiri (anche questi in prima pagina), vuole tornare agli antichi splendori in assetto futuro.
    L’orda dei Giudici intanto, liberata dalla schiavitù a cui era stata costretta, si abbatte senza tregua sui lotti della Valle del Drago, sui Grey&Grey e sui Mazzini Boys. Nonostante il Grande inverno della Black List sia alle spalle un’affascinante donna, adepta del misterioso culto del Fuoco della Fiamma Gialla, si aggira tra le casate a terrorizzare con la sua magia, dispensando raccomandazioni con ricevuta di ritorno. Ella vorrebbe segretamente entrare nelle stanze della Torre d’Avorio nel regno dei Bravi, stirpe di manzoniana memoria ma, vuoi per incapacità comunicativa o per una serie di botte di culo, ella trova sul suo cammino mille difficoltà, trallallero trallalà!
    In questa tumultuosa Era tornano alla ribalta anche i Bruti che si pensava fossero estinti ed invece sono più rognosi che mai; essi vogliono costruire una barriera fatta di pullman per tenere fuori dai confini gli Estranei, gli esseri dalla pelle scura che, secondo il sacro Culto delle frattaglie di Corvo Nero, dovrebbero invadere le terre del Nord per saccheggiare le tacche dei loro telefonini, quando invece sarebbe meglio aiutarli ad avere campo a casa loro.
    In questa fitta trama di alleanze, intrighi di palazzo e tradimenti il destino dei Nove Regni da Sessanta kmq è nelle mani di pochi eroi che puntano ad occupare la prestigiosa Panca di Legno ad Approdo delle Tre Torri dove l’Alto Passero sembra voler farci la cacca sopra.

  • Polo della moda. La maggioranza chiede stop alle firme, Moschino e D&G girano i tacchi!

    Polo della moda. La maggioranza chiede stop alle firme, Moschino e D&G girano i tacchi!

    Governo e maggioranza promuovono il polo della moda ma ora chiedono di sospendere le firme. Le firme rimangono perplesse e chiedono cosa devono fare. La tensione corre sul filo, di seta. Tessere o non tessere? Questo è il problema. Nel frattempo il comitato referendario fa spalline e va avanti, anche se non vanno di moda. La moda di questo Natale è la barba glitterata, Paride Andreoli ci sta pensando anche se non riceve i consensi necessari. Insomma c’è chi raccoglie le firme, chi vuole le firme e poi chiede di fermarle, la matassa è ingarbugliata. Il referendum è un vestito ancora troppo stretto, meglio una comoda vestaglia. La nuova collezione referendaria primavera/estate potrebbe tardare ad arrivare; è già stato formato un comitato referendario che chiede l’estensione del calendario, il 2016 è quindi a rischio.

  • Caso Volkswagen, ripercussioni anche a San Marino: verrà installata una marmitta catalitica al Polo del Lusso

    Caso Volkswagen, ripercussioni anche a San Marino: verrà installata una marmitta catalitica al Polo del Lusso

    (Rovereta) – Continua ad allargarsi lo scandalo della casa automobilistica tedesca; anche sul Titano si sono sollevate critiche su quanto appreso dagli organi di stampa. La situazione pare fosse nota da tempo tra gli ingegneri della Volkswagen e da diversi mesi, anche a San Marino, le emissioni del Polo avevano superato la soglia massima consentita. Possibile che nessuno si sia accorto di nulla? Polo-del-polo-del-polo-del-polo-del-polo; quante emissioni in così pochi mesi!
    Per non perdere la fiducia della propria clientela, la compagine sammarinese è corsa ai ripari annunciando che nel progetto del nuovo Polo verrà sicuramente prevista l’installazione di una grande marmitta catalitica e che, per rispettare l’aspetto storico della cittadella, la torre metallica sorgerà nella piazza principale con tanto di orologio. Emissioni sotto controllo?
    Altra questione fumosa è quella del campo da golf, anch’esso recentemente annunciato ma a rischio per lo stesso problema ambientale. Quelli di FAP (Felice Alleanza Popolare) minimizzano perché le mazze che verrebbero usate sono in realtà derivate da uno stock di vecchi tubi Tucker. Ad ogni modo, se questi nuovi interventi sul territorio non rispetteranno i parametri sul particolato, verranno multati dall’AASS. Salvo nuove proroghe.

  • Si al Polo del Lusso! La maggioranza trionfa e accenna in coro “Avanti pro polo!” UPR e socialisti muovono solo le labbra. Perplessità di SU: “Questa canzone non ci è nuova…”

    Si al Polo del Lusso! La maggioranza trionfa e accenna in coro “Avanti pro polo!” UPR e socialisti muovono solo le labbra. Perplessità di SU: “Questa canzone non ci è nuova…”

    Etutteduntrattoilcoro…

    Chiusa nella notte la questione Polo del Lusso che passa liscia come l’olio. Tirano un sospiro di sollievo, ma neanche tanto, nei banchi del Bene Comune, qualcuno addirittura accenna un bizzarro coro da stadio che finisce per coinvolgere tutta la maggioranza: “Avanti pro polo / alla riscossa / sbandiera il lusso / sbandiera il lusso…”
    Una lieve nota di disappunto si avverte però sulle facce dei governativi quando si accorgono che quelli di UPR e del Partito Socialista stanno muovendo solo le labbra, ma è una piccola ombra che si dissolve subito nell’euforia generale.
    Soddisfazione del segretario al Territorio che rilascia una breve e piccata dichiarazione a caldo: “Una mattina, mi son svegliata….” prima di essere trascinata via nei festeggiamenti.
    Perplessità infine nei banchi di Sinistra Unita che ha rivendicato la paternità della canzone intonata, anche se, come hanno poi voluto precisare, il testo originale non sarebbe proprio cosi, puntualizzando alla fine che comunque quelli del Bene Comune l’hanno cantata molto stonata.

    bandiera rossa

  • San Marino. Polo contro Parco, si va verso l’accordo: nascerà il Porco

    San Marino. Polo contro Parco, si va verso l’accordo: nascerà il Porco

    (Nodi al pettine) – Scintille in maggioranza; da una parte Noi Sammarinesi col cavallo di battaglia del Parco Scientifico Tecnologico, dall’altra Alleanza Popolare che spinge sul Polo del Lusso. In mezzo il PSD che, vista la mancanza di carte buone (quelle processuali sono state tolte dal mazzo), mette zizzania. Non può andare avanti così! La DC, stanca di osservare in disparte mentre gli altri si azzuffano, vuole dire la sua; serve un accordo che accontenti tutti, che non butti via niente. Cosa c’è meglio del Porco? Così è arrivato l’annuncio shock, dopo una febbrile nottata passata a discutere per cercare di placare gli animi e ripianare le divergenze della maggioranza: “Per il bene del Paese quello che serve è fare le cose come il Porco”. Lonfernini sta già pensato al lancio di un nuovo panino per suggellare il nuovo patto: #quelloallaporchetta. Entusiasta la maggioranza per aver superato l’ennesima crisi, l’opposizione incassa, Socialisti ed UPR insaccano.

    Polo vs Parco? Porco
    Polo vs Parco? Porco

  • Scoop! Da giovane Gnassi era un metallaro, mentre Lonfernini un paninaro, si riaccende lo scontro con atti di bullismo

    Scoop! Da giovane Gnassi era un metallaro, mentre Lonfernini un paninaro, si riaccende lo scontro con atti di bullismo

    (Chi siete? Cosa volete? Dove andate? Cosa portate?) – Le polemiche scaturite nei giorni scorsi dall’intervento di Gnassi sull’apertura del polo della moda a Rovereta non accennano a diminuire. Ritornato dall’esperienza dell’Expo di Milano e rinfrancato dall’intesa con Bobo Maroni (il cui motto leghista è da sempre stato: ‘Panini a casa nostra’), il Segretario Lonfernini ha rimandato al mittente le accuse di mancata condivisione delle scelte sul polo con la città di Rimini.
    – “Occuperemo Fiabilandia” – ha detto ai giornalisti il Segretario per vendicare l’onta subita, minacciando di far salire orde di pensionati sul brucomela l’indomani.
    A quel punto, per combattere la noia, sono scattati cori e slogan da una parte e l’altra del Marecchia:

    – Bucheremo la vostra ruota panoramica!
    – Non entrerete in spiaggia, come i cani!
    – Metteremo il nostro roast beef nei vostri panini!
    – Non vi facciamo arrivare la saraghina!
    – Mangeremo prugne a volontà, così vi seppelliamo!
    – Spezzeremo i tubi delle fogne di Cerasolo!
    – Giochiamo a fare la guerraaa?!

    Il livello delle accuse si è così inasprito che i due hanno deciso di ritrovarsi in un luogo isolato per un regolamento di conti notturno tra gang rivali. Dalla ricostruzione degli agenti di polizia intervenuti sul posto, pare che Gnassi abbia strappato le maniche alla giacca di Lonfernini che per tutta risposta ha imbrattato con lo spray la pista ciclabile sul lungo mare. Dopo gli opportuni accertamenti i due sono stati rilasciati all’alba dalla questura.

  • Firmato l’accordo per il Polo del Lusso: unica colata di cemento su Rovereta

    Firmato l’accordo per il Polo del Lusso: unica colata di cemento su Rovereta

    (San Marino tra il verde e il secco) – Polo Rovereta Sì? Polo Rovereta No? La politica si interroga sull’ennesimo investimento strutturale in Repubblica. Per evitare lo stallo, il Governo ha deciso di prendere una decisione drastica ma probabilmente definitiva. Dalle prime indiscrezioni trapelate durante una discussione tra i Segretari di Stato e una nutrita lobby di costruttori edili pare che sia stato deciso di creare una sorta di “sand box” per permettere agli amanti delle trivellazioni e delle escavazioni di scatenarsi in un unica zona e lasciar perdere il resto del territorio per sempre. Da troppo tempo i costruttori sono fermi al palo e le mani cominciano a prudere: “basta con ‘sti lavoretti sull’esistente, io mi gaso se c’è da tirar su un nuovo pilone da 30 metri, se uso una ruspa con una grossa benna, non quelle manovrine col bobcat di mio figlio”.
    Verrà così creata una zona in cui non sarà presente nessun tipo di impedimento naturale, nessun vincolo paesaggistico, niente ostacoli geologici, nessun ambientalista pronto a raccogliere le firme per un ricorso.
    “Rovereta sarà il primo luogo ad impatto verde zero” sono le parole di uno degli ideatori del progetto: nemmeno un centimetro di verde pubblico, il rumoroso fiume Ausa interrato completamente, alberi che tolgono spazio utile sradicati, colline spianate, bretelle abbassate, solo cemento armato ed asfalto.
    In questo modo, continuano gli ideatori dell’innovativo progetto, il comparto edile potrà dare sfogo alla creatività e agli istinti più repressi, circoscrivendoli in un un unica zona delimitata da fettucce biancazzurre. Il Congresso di Stato ha già garantito che il futuro “quartiere a gru rosse” sarà perfettamente monitorato; nessun rischio di verde incontrollato. Duro il monito dalla diocesi San Marino Montefeltro che non vede di buon occhio questo progetto urbanistico:- “In questo modo si perde di vista la strada maestra” ha tuonato dalle colonne del SottoDonBosco il Vescovo Turazzi. “Non si preoccupi Eccellenza” ha prontamente replicato l’ingegner capo – “è già in previsione una rampa”.