Tag: sammarinese

  • Calcio scommesse San Marino? “Facciamo sistema!” – L’editoriale di Totò Schedina

    Calcio scommesse San Marino? “Facciamo sistema!” – L’editoriale di Totò Schedina

    I ma det che al cavall al va fort, a l’ho zoghe’, l’era in testa l’e’ mort!

    Il senso di responsabilità del popolo sammarinese si dimostra nei momenti di difficoltà, in cui occorre dare testimonianza della volontà di agire concretamente nell’interesse generale del Paese e mettere da parte ogni altra considerazione. Lo slogan “fare sistema”, spesso ripetuto a vuoto, assume un significato nuovo nel momento in cui arriva questo segno dal cielo: San Giovanni scopre gli inganni? No anzi, scopre che era dato a 13 ed ha vinto contro ogni pronostico possibile.

    Ed allora facciamo il sistemone!

    È tempo di mettersi in gioco perchè chi non risica non rosica. Prendiamo tutti i nostri debiti e rimettiamoli ai nostri scommettitori. Utilizziamo i risparmi di una vita, i fondi pensione, i mutui accesi, i certificati di deposito, rompiamo il salvadanaio dei figli, guardiamo sotto il materasso, tra le pieghe del divano, nel portacenere della macchina. Con orgoglio e spirito patriottico la prossima partita della nazionale del San Marino giochiamoci tutto sulla sconfitta in larghissima misura contro le Bahamas con almeno 10 gol di scarto, dicendolo chiaro e tondo ai nostri nazionali: SACRIFICIO!
    Dovranno metterci tutto l’impegno nel fare ancora peggio del solito. Nessuno ci scommetterebbe, tranne noi.
    Insegnamo ai nostri figli, alla Generazione Futura (ed anche ai Giovani DC) il valore dello scommetterci. Insegnamo loro che è meglio perdere vincendo, è l’1X2 che dovrebbero insegnare in ogni scuola di ordine e grado. Sfruttiamo il momento difficile come motivo di riscatto (ne saremo rapiti), c’è da scommetterci, pure l’orologio della nonna. Proponiamo l’istituzione, al posto della consueta Tombola del 3 Settembre, della “Giornata della Bolletta Collettiva” dove celeri scout gireranno per lo Stradone con le quote aggiornate. Ah, scusi, a quanto danno il Faetano?. Anche il Vescovo è d’accordo su questa linea, scommette tutto sui matrimoni! Il gioco d’azzardo può creare dipendenza patologica? Ma se abbiamo ancora la Democrazia Cristiana!?
    Si apriranno nuove rotte turistiche grazie alla nuova campagna pubblicitaria inaugurata per l’occasione: “Immaginarla non basta, vieni a scommetterla” e non ci saranno più le 2/1 stagioni perchè sono date 4/1.

    Disegnato da DrP
  • Inaugurato l’Istituto Musicale Sammarinese progettato dal controverso archistar americo-giapponese Hiro Shima. Capolavoro!

    Inaugurato l’Istituto Musicale Sammarinese progettato dal controverso archistar americo-giapponese Hiro Shima. Capolavoro!

    Nel giorno dedicato alle celebrazioni religiose di Sant’Agata e alla commemorazione della liberazione dal cardinale Alberoni, l’architetto Hiro Shima è arrivato a San Marino per l’inaugurazione della sua ultima controversa opera architetturale. Oltre alle tradizionali liturgie tenute in centro storico si è quindi aggiunto un sobrio ma sofisticato rito laico di ‘Rinascita della Musica‘ tenutosi in quel di Borgo Maggiore. A fare gli onori di casa il presidente dell’Istituto Musicale Sammarinese che ha reciso i lucchetti del grosso portone con un flessibile posizionato in loco. Presenti le autorità competenti che hanno suggellato il tutto con il taglio della bandella biancorossa e la consueta idratazione del cemento da parte del Vescovo. L’architetto Shima si è intrattenuto poi coi giornalisti del settore, gli addetti ai lavori e semplici curiosi che si sono raccolti attorno a quello che sembrava un raduno di caschi gialli.
    “Nell’Era della Precarietà, i miei edifici devono comunicare tale esigenza” ha commentato l’architetto ai margini della cerimonia, all’interno del nuovo ingresso ribattezzato “Sala dei Calcestruzzi”. Presenti provocatoriamente alcuni sacchi di cemento e una betoniera spenta che rappresenta “lo stato effimero dell’arte”.
    In passato Shima aveva fatto discutere per le sue opere indecifrabili come il ponte mimetico sullo stretto di Messina o il restyling dell’autostrada Salerno Reggio-Calabria, bizzarro progetto modernista smantellato dopo un ventennio, “vittima” dell’incomprensione di alcuni politici locali senza gusto estetico che hanno fatto posto ad una semplice autostrada a due corsie.
    A San Marino il genio di Shima ha trovato la libertà necessaria per affermare il suo spiccato estro creativo, tra ponteggi e passerelle che permettono di muoversi non solo all’interno ma anche all’esterno della struttura in tutta sicurezza: – “Si tratta di un nuovo modo di concepire gli spazi urbani” – commentano i collaboratori del maestro nipponico trasferitosi a Las Vegas. Continua nell’esposizione dell’opera il Maestro che, davanti ai cronisti, cerca di esprimersi lentamente per far tradurre tutto il suo Pensiero: “Nei giorni di tempesta i tubi innocenti posizionati vicino alle finestre si trasformano in foreste di bambù, trasformando il vento in una sinfonia di note metalliche”.
    Spazio non solo rivolto allo “sguardo esteriore” ma anche “dentro”, dove i giovani artisti potranno farsi ispirare dall’Edificio stesso, una sorta di Istituto-Robot-Musicale-Parlante.
    Nell’occasione dell’inaugurazione una selezione degli allievi della scuola ha intonato una marcia funebre però con ritmo allegro andante.

  • Riforma Istanze d’Arengo: obbligo di presentazione assieme al cassetto dove verranno chiuse

    Riforma Istanze d’Arengo: obbligo di presentazione assieme al cassetto dove verranno chiuse

    Cambiano i tempi, cambiano le forme di presentazione, aumenta il peso specifico dell’Istanza. Si può parlare di vera e propria rivoluzione per uno degli istituti di democrazia diretta più amati dai sammarinesi. La cittadinanza dovrà ora munirsi, per legge, di un cassetto in legno massello dove collocare l’istanza prima della presentazione alla Reggenza e dove sarà ricollocata dopo la discussione in Consiglio ed anche dopo dopo l’eventuale approvazione. Con la ratifica del decreto delegato si potenzierà enormemente il ruolo della cittadinanza, specialmente se si tratta di cassetti di rovere. Non sono state ancora diramate le specifiche tecniche ma dalle prime indiscrezioni trapela che saranno compatibili sia le dimensioni standard da 45/55 cm (dossi, parcheggi, statue) che quelle fuori standard, ovvero per quei cassettoni da 70/80 cm tipiche delle vecchie credenze della nonna, dove si possono archiviare le istanze più controverse, come quelle sui diritti civili, aborto, eutanasia, coppie gay, ecc..
    Per ovviare ai problemi legati alle misure il Governo ha già siglato un accordo con Ikea per poter aggiungere al loro corposo catalogo anche COGLIÄMLOSPIRITÔ una versione smontata e ricomponibile di cassetto in acero, disponibile nelle versioni MABØCCIAM e TÅNIMODILECÜMPAGN. Perplessità da parte dell’opposizione che denuncia la corsia preferenziale rivolta troppo spesso all’esterno: “Almeno potevate accordarvi con Colombini”.

  • Funivia chiusa per due giorni, test in vista del processo

    Funivia chiusa per due giorni, test in vista del processo

    L’Azienda dei Servizi comunica che dal 13 al 15 Ottobre la funivia resterà chiusa. Bocce cucite sui motivi dei test. “Stiamo eseguendo dei test per verificare la capacità di carico” – ha commentato senza aggiungere altro un tecnico dell’Azienda che nei prossimi giorni eseguirà il collaudo delle cabine.
    Gli uomini dell’AASS sospesi nel vuoto sopra Borgo Maggiore verificheranno se i cavi potranno reggere il peso che dovranno sostenere nei prossimi mesi. Uno stress test che crea stress. Nonostante il meteo avverso i test proseguiranno anche la notte per permettere la riapertura in tempi celeri della funivia, nel tentativo di non creare alcun disagio nel trasporto di cose o persone. Non sappiamo se sia una coincidenza ma pare che siano stati avvistati a Borgo Maggiore diversi avvocati nel tentativo di trasportare, proprio in questi giorni, diversi bancali di documenti che dovranno essere presentati ad un processo che si aprirà tra pochi giorni proprio in Città. Nella stazione di Borgo Maggiore c’è un via vai di muletti e corrieri espresso che stanno affrettandosi a portare nella capitale pile di scatoloni, scatole cinesi, scatoline, libri e libretti, dichiarazioni su carta e su nastro, prima della sosta programmata. Che sia un indizio? Dopo le simulazioni della due giorni di test la funivia sarà collaudata per i pesi massimi? La situazione è appesa ad un cavo.

  • San Marino. In arrivo ‘La buona (novella) scuola’

    San Marino. In arrivo ‘La buona (novella) scuola’

    Gesù, Giuseppe Maria
    fatemi avere una segreteria
    onorerò la mia missione
    con i prof di religione

    Gesù, Morganti
    e tutti i Santi
    preghiamo insieme il compromesso
    tra la curia e chi è perplesso

    Gesú, Giuseppe Maria
    sosteniamo la tua teoria
    l’insegnamento della fede
    la pagella lo prevede

    Chi non crede si converta
    la tua porta è sempre aperta
    Chi non vota va laggiù
    Dove maggioranza non c’è più