Categoria: Politica

  • Giovane politico sorpreso a fare politica attiva on line ricattato dal suo partito.

    Giovane politico sorpreso a fare politica attiva on line ricattato dal suo partito.

    Addescato tramite social network gli viene chiesto di fare politica virtuale e attività sul territorio, ma le immagini on line lo tradiscono.

    Il sito addescatore sembra essere quello dell’Arengo, che avrebbe promesso democrazia e trasparenza in maniera demagogicamente esplicita, populista e estrema. Scoperto dai membri di partito nonostante alcuni accorgimenti tecnici per cammuffare l’aspetto, viene messo alle strette, e visto che il giovane politico non cede alle minacce e rifiuta di sconfessare il proprio operato rischia seriamente l’espulsione.

    “Quelli vogliono la trasparenza, e troppa trasparenza fa male!” è stata l’accusa più grave mossa al giovane incauto.

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    il giovane è stato riconosciuto nonostante l’uso di un sofisticato software per alterare l’aspetto

     

  • Associazione Araba Fenice allo Spiedo, Morri: “Tutto va alla malora…..senza di me, voglio dare il mio contributo”.

    Associazione Araba Fenice allo Spiedo, Morri: “Tutto va alla malora…..senza di me, voglio dare il mio contributo”.

    Breve e incisivo intervento dell’associazione Araba Fenice allo Spiedo: “Va là che cosi non risorge più dalle proprie ceneri quel’uccellaccio islamico!” sbotta tra i denti l’ex Segretario di Stato, “e intanto qui tutto va alla malora senza di me, Smac, furti, lavoro, centrale del latte, neutro di qua, non dire gatto se non ce l’hai nel sacco di là, e anche io voglio dare il mio contributo, come una volta. I sammarinesi non possono accettare questa situazione ma ormai è tardi e il volatile è cotto a puntino.
    Nel prossimo futuro fonderemo l’associazione del Grifone, che è molto buono farcito e cotto nel forno.”

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    L’araba fenice non risorge più, ma si ripropone?

  • Clamoroso! Gabriele Gatti se ne va nello spazio

    Clamoroso! Gabriele Gatti se ne va nello spazio

    (ISS) – “Non ho alcuna intenzione di rientrare in politica, tanto è uguale” – afferma Gabriele e con una mossa shock si dice pronto ad andare nello spazio. Lo abbiamo incontrato in pantaloncini al percorso vita a Domagnano.
    “Sto bene così, fuori da tutto” – ha confidato durante la corsetta di allenamento; cuffie in testa, Walkman e cassetta dei Pooh… “ci sono uomini soli per la sete d’avventura, perchè han studiato da prete o per vent’anni di galera…”, si è allenato per gestire le sue cose da una certa distanza, oltre il Lussemburgo, isole e globo terracqueo per intenderci.
    Già in allestimento alla base spaziale di Torraccia, a cura dall’agenzia ‘Direzione Celeste’, il veicolo spaziale Sopaf, derivato dal più noto Sojuz sovietico, che verrà installato su un vettore Delta IV, alimentato a neutrini e particelle di sovraprezzo. Giunta l’indiscrezione sulla Stazione Spaziale Internazionale, Samantha Cristoforetti insorge, annunciando che non vuole gatti nell’astronave: “fanno pipì ovunque, si fanno le unghie sulle nostre tute spaziali e le palle di pelo intaserebbero i filtri di tutti i moduli”.
    Vista la dura presa di posizione dell’astronauta, Gatti ha allora deciso autonomamente, quale novello Ulisse, di deviare la traiettoria del viaggio spaziale verso il pianeta Nessuno.

  • Sfonda diritto con l’auto una casa, comparsa improvvisamente su un terreno agricolo, è giallo

    Sfonda diritto con l’auto una casa, comparsa improvvisamente su un terreno agricolo, è giallo

    Là dove c’era Erba (Como) ora c’è Città (San Marino) – Poteva concludersi in tragedia l’episodio della notte scorsa in cui un uomo al volante del suo fuoristrada si è improvvisamente ritrovato davanti un’abitazione. L’uomo stava percorrendo una strada sterrata nei campi, come spesso faceva ritornando da una passeggiata nei calanchi, quando proprio in mezzo al tratturo è comparsa una casa che fino a poco prima non c’era. Il malcapitato ha cercato di frenare ma il fango gli ha impedito di arrestarsi ed è così finito contro il muro dell’abitazione, facendone crollare una buona parte. Fortunatamente la casa era ancora in costruzione, perciò nessuno si è fatto male. Dalla prime indiscrezioni trapelate pare che si sia trattato di un banale incidente stradate ma il guidatore, messo sotto torchio dagli inquirenti, si è contraddetto più volte facendo nascere sospetti sulla prima ricostruzione. Si fa largo dunque l’ipotesi che l’uomo abbia agito per conto del comitato “Diritto alla casa” che in questi giorni è tornato a farsi sentire, comunicando di essersi messo in contatto con alcuni esponenti della Democrazia Cristiana. Si tratta di un gruppo di cittadini che prende di mira le abitazioni con le loro automobili con il motto: “il mio diritto è andare dritto”.

  • ALTA TENSIONE SOCIALISTA, RISCHIO DI BLACK OUT TOTALE

    ALTA TENSIONE SOCIALISTA, RISCHIO DI BLACK OUT TOTALE

    Il PS si spacca, la nuova corrente ha segno opposto e i due poli si respingono. Erik il frontman di Liberamente San Marino le canta a tutti, Paride il leader storico, guru indecifrabile della band, risponde per le rime.
    Inevitabilmente le due correnti si contendono la Rete elettrica.
    Ma entrambi si dimenticano di pagare la bolletta e cosi da tempo nel partito è buio totale!
    “Ecco perchè abbiamo sbagliato direzione e andiamo verso il Bene Comune” sbotta Paride indispettito.
    Ma Erik non ci sta: “Noi volevamo dare la scossa! E poi la bolletta la dovevi pagare te, ti abbiamo lasciato tutti gli spiccioli!”
    “Ma se quei quattro soldi mi sono bastati a malapena per pagare il barbiere!” ribatte il guru, “Siete stati voi con questa nuova corrente a fare saltare l’automatico e adesso la bolletta la pagate voi!”
    Ancora Erik: “E’ anche colpa della Rete che è un sottoprodotto delle rate, intere e delle pantere, e l’ho detto prima io. E la bolletta la pagate voi, alla luce di tutto quello che è emerso.”
    Chiude Paride: “Non ci riconosciamo in questa deriva energivora e ad alta tensione, ci dissociamo dal contratto e richiederemo un contatore separato.”

  • Expo 2015, consegnato il padiglione a San Marino, già pronte le squadre per le pulizie

    Expo 2015, consegnato il padiglione a San Marino, già pronte le squadre per le pulizie

    padiglione

    (Milano) – “Ma che padiglione grande!” – ha esclamato Lonfernini a seguito della consegna ufficiale del Padiglione al commissario Expo Mauro Maiani.
    “Per sentirci meglio!” – ha risposto Maiani vestito con un completino da nonna per l’occasione. Sottoscritti i documenti formali, ora San Marino può iniziare i lavori di pulizia del padiglione; subito contattata un’impresa di pulizia locale, la “In the Fioc”, mentre l’otorino incaricato del progetto ha svelato il titolo dell’operazione: “Small enough to be clean” (Abbastanza piccolo da essere pulito). “Sarà un’operazione rapida e indolore” – ha dichiarato ai microfoni, mentre Lonfernini, ancora sbalordito dalle dimensioni del padiglione, è stato portato via di peso quando sono arrivati i cotton fioc giganti.

  • “IRO IRO IRO, LEON LEON LEON! FIUUUUT, BOOM!”. Se sbranca lo accordo industriale et come lo solito lo lavoratore pigliasi in saccoccia

    “IRO IRO IRO, LEON LEON LEON! FIUUUUT, BOOM!”. Se sbranca lo accordo industriale et come lo solito lo lavoratore pigliasi in saccoccia

    Vane le promesse de lo proponitor italico non furono, aimè, tenute a fede, che occupatio et benefitio per la terra sammarina dovevan seco condurre, oltremodo de gabelle sgravato et de privilegi acconsentito.
    Lo segretario deputato tramite lo mancato controllo de lo medesimo proponitor italico non cum suspecto vide l’appartenenza si tanto anomala de fiduciaria et finantiaria sammarine, atte a celar lo veritiero proponitor? Financo al benefitio ultimo de fiduciaria de lo Granducato de Lussemburgo.
    Et a lo seguito de si cotanta calata de le braghe non fu benefitio alcuno al favore de lo popolo sammarino, allor che cotanto patto ritorse seco alla stregua de lo ribisso, e lo lavorator pigliasi in saccoccia, come sovente accade.

  • La musica è finita! Al via il gioco delle sedi musicali, PS ruba quella del PSD!

    La musica è finita! Al via il gioco delle sedi musicali, PS ruba quella del PSD!

    (Borgo Maggiore) – Le sedi dei partiti socialisti sono state disposte in giro per la Repubblica, meno una. In molti girano, prillano attorno alle sedi mentre la musica si diffonde nell’aria; devi muoverti, girare, saltellare, ballare. Da Tavolucci chi gestisce l’orchestra interrompe la musica senza preavviso, scatta il gioco delle sedi, partiti in fibrillazione per trovare una sede libera, è un corri corri generale. Il Baracucco ha in mano uno scoop clamoroso; il PS va verso il PSD e intanto ne occupa la sede! – TOC TOC? – Occupato! A gioco ultimato nel bagno dell’ex sede del PSD è stato ritrovato uno strano messaggio cifrato:  ‘333 444 444 – disponibili, ambiente pulito e confortevole, tradizionale e terza via’ ma il messaggio è stato cancellato col bianchetto ed è stata aggiunta la nota ‘Liberamente San Marino’, firmato Troina. Il mistero si ingiallisce…

     

    La nuova vecchia sede
    La nuova vecchia sede…
  • San Valentino, festa degli innamorati…..del potere, e in Congresso si scatena la bagarre!

    San Valentino, festa degli innamorati…..del potere, e in Congresso si scatena la bagarre!

    14 febbraio San Valentino, la coalizione Amore Comune festeggia come tutti i bravi innamorati del mondo, scambiandosi dolci regali e regali dolci, dimostrando a tutti che il loro è un amore vero che non teme nessun tipo di verifica.
    Però però però ci sarebbe stato qualche mugugnetto, sembrerebbe che, come riporterebbero fonti attendibili, qualche dissidiuccio sarebbe emerso sulla attribuzione del nome della ricorrenza, insomma per dirla schietta ogni membro del Congresso dell’Amore vorrebbe nominare la festa, e cosi ognuno ha avanzato la propria proposta. Va bene San Valentino ma allora perchè non anche San Venturino? E San Lonfernino, San Belluzzino, San Morgantino, San Capicchino, San Mularino, San Arzillino e San Mussonino? In Amore c’è posto per tutti.                                                                  Alla fine il Congresso ha approvato l’alternanza dei santi garantendo cosi ancora altri otto anni di Amore Comune.
    Quando c’è l’Amore c’è tutto.

  • Milano Expo 2015, padiglioni ancora sulla carta, San Marino contatta lo staff di Art Attack per uno stage formativo

    Milano Expo 2015, padiglioni ancora sulla carta, San Marino contatta lo staff di Art Attack per uno stage formativo

    (Nel Paese delle Milanviglie) – Al via il bando di selezione per giovani e studenti interessati a prestare servizio nel Padiglione di San Marino ad Expo Milano 2015. Grande entusiasmo attorno all’evento che coinvolgerà Paesi e visitatori da tutto il mondo ma come in tutte le favole c’è sempre il cattivo. In questo caso è il tempo, inteso come lancette che corrono all’impazzata. Da indiscrezioni trapelate dall’Expo, pare che l’area dei padiglioni non sia ancora ultimata; sembra sia stato visto aggirarsi indisturbato nell’area del cantiere un cappellaio matto con un orologio in mano; da qui la preoccupazione anche per l’area che ospiterà San Marino. Si dice che per sopravvivere qui bisogna essere matti, così il Segretario Lonfernini ha richiesto l’immediata modifica del bando di selezione: – “I giovani selezionati avranno a disposizione un set di matite colorate, colla vinilica e porporina” – ha detto il Segretario a margine della conferenza stampa, accompagnato per l’occasione dall’intero team di Art Attack, capitanato dal famoso Giovanni Muciaccia che sollecitato dalle domande ha risposto di essere entusiasta dell’iniziativa.
    – “Sarà l’occasione per fare una grande esperienza” – ha detto ai nostri microfoni – “…potranno imparare fin da subito ad utilizzare la carta crespa e come tagliare il cartone”. “Servirà sopratutto” – conclude il Segretario – “per far capire ai giovani che bisogna prendere certi lavori come un gioco, senza essere pagati veramente!” – preso da un’improvvisa euforia.

    padiglioneexposanmarino