Sogno d’una notte di mezza estate: se Rete sostiene la Democrazia Cristiana alle prossime elezioni il movimento si farà chiamare Movimento Catena (di San Marino) ed i fedeli, dopo aver recitato i punti programmatici dovranno ricopiare e distribuire a parenti ed amici le raccomandazioni a San Marino, pena l’espulsione. Se invece è la Democrazia Cristiana a sostenere Rete nel logo del partitone, alle prossime elezioni, apparirà un trans(fugo) proveniente dal Brasile, Cardelli inizierà una luminosa carriera da operaio (a montare quadri elettrici), mentre Ciavatta entrerà nel Rotary, nell’associazione studentesca, verrà inserito a pieno titolo nel direttivo della Sums, sarà membro onorario di CL ed Ambasciatore presso la Santa Sede. Zeppa inizerà a mettersi la cera ai capelli e non dirà più le parolacce in pubblico. Tonnini si sposerà con rito cattolico assieme a Luigi Mazza che, nel frattempo, abbandonerà ogni incarico societario e si dedicherà anima e corpo alla coltivazione della cannabis terapeutica.
Nonostante le Filippiniche lanciate ultimamente dalla stampa stampata, Rete e Dc sembrano fare sul serio e stanno già pensando di organizzare una Festa dell’Amicizia a birra e salsiccia umma umma. Un vero circo politico con intrattenimenti di clown e spettacoli di alta acrobazia politica, tassativamente con la rete. Per l’occasione la DC manderà Morganti e Capicchioni a camminare sul filo mentre dal centro della pista i domatori faranno schioccare i frustoli per far impennare gli elefanti.
Autore: Muzio Scavolani
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Rete sostiene la Dc o la Dc sostiene Rete? Questo è il problema… del circo
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Augusto Michelotti eletto nuovo presidente dell’Associazione Frustologica
Un frustolo non è per sempre. La neonata associazione ha per scopo l’utilizzo corretto di questa utile striscia di terreno per le casse dello Stato ed opera al fine di perseguirne una maggiore conoscenza. Fondato anche il nuovo mensile “Sottosotto…” con simbolo un rospo ingoiato, tiratura illimitata, 200 pagine di carta comune.
Tra le attività dell’associazione, l’organizzazione di corsi per capire al primo sguardo se un frustolo è commestibile o meno. Ogni anno l’associazione organizza anche la Mostra del Frustolo dove i cittadini potranno ammirare quelli più rari, dalle forme non comuni (si dice che un frustolo sia a forma di pene, ndr) e quelli più strani che non vuole nessuno, nemmeno Borletti. -

Troppi incidenti causati dai caprioli: arriva la legge sugli investimenti. Bambi affila le corna
Dopo i lupi (anche quelli domestici), è allarme caprioli. L’aumento degli incidenti stradali dovuti ai cervidi ha provocato sconcerto nell’opinione pubblica. Secondo uno studio pubblicato recentemente su Facebook dal noto antropologo Adolfo de Cervis, il fenomeno si è intensificato a causa delle migrazioni incontrollate e dalla natura promiscua dei caprioli che avrebbero sviluppato istinti suicidi. A complicare la situazione c’è stata la dura presa di posizione di Bamba, stupefacente sorellastra del noto Bambi, fondatrice dell’associazione femminista ‘Capriole al Potere’ e leader del movimento Front Capriolo, che ha dichiarato ai microfoni di essere disposta a tutto pur di proteggere gli investimenti in Repubblica e volere essere libera di decidere dove farsi investire.
La maggioranza del bene comune plaude l’iniziativa ma urgono provvedimenti efficaci; il governo è già al lavoro per presentare d’urgenza una proposta di legge a tutela degli investimenti e garantire finalmente ai caprioli di uccidersi come meglio credono ed alle condizioni che vogliono. “E poi la carne di capriolo è buona con le pappardelle” ci ha confidato un cuoco volontario, intento ad organizzare il menù per la prossima festa estiva dello storico partito che, per le recenti frizioni con gli alleati di maggioranza ha deciso di cambiare formula: non più “Festa dell’amicizia” ma “Restiamo in amicizia ma se c’ho le voglie ti chiamo”. Bambi dal canto suo, dopo un’infanzia difficile a seguito della scomparsa della madre in circostanze ancora al vaglio degli inquirenti, si è detto rammaricato dalla posizione intransigente della sorellastra (avuta dal padre in seconde nozze,ndr) ma soprattutto si dice preoccupato da una legge che permetterá ai caprioli suicidi di agire indisturbati. -
![[Breaking fire] Incendio in maggioranza, interviene la Forestale di Novafeltria](https://ilbaracucco.com/wp-content/uploads/2016/07/dsc0093-2.jpg?w=1024)
[Breaking fire] Incendio in maggioranza, interviene la Forestale di Novafeltria
Attimi di tensione questa mattina tra le fila del bene comune, complice le alte temperature registrate nell’ultimo periodo e qualche scintilla fuori controllo che hanno scatenato un vasto incendio che ha causato molto fumo e poco arrosto. Il forte vento proveniente dai Tavolucci aveva alimentato nei mesi scorsi le fiamme che hanno coinvolto diverse strutture partitiche che, nonostante i gravi danni alle travi di sostegno, hanno continuato ad operare come se niente fosse, in barba al più comune buon senso, organizzando pure dei barbecue con parte dell’opposizione. La combustione in atto, mai governata, si è propagata successivamente ai piani alti dell’Istituto Sicurezza Sociale provocando un “resta resta” (direttore) generale che ha innescato l’AP (allarme potenziale) che nonostante tutto è risultato ormai inservibile.
A nulla sono servite le raccomandazioni della protezione civile; cerini date in mano a piromani, colpi di calore dovuti ad uscite nelle ore più calde. Le code di paglia tenute finora nascoste si sono improvvisamente incendiate causando una reazione a catena che i pompieri faticano a contenere. La situazione pare incontrollabile ed ora le fiamme lambiscono pericolosamente Palazzo Pubblico. C’è chi giura di aver visto esponenti di spicco di governo raccogliere le ultime scartoffie e scattare le ultime foto da utilizzare come prova della loro innocenza mentre altri, sempre secondo alcuni testimoni oculari, si sono barricati all’interno di bunker con una tanica di benzina…
L’esercitazione si concluderà con un ricco buffet. -

Riformisti ordinano per sbaglio 3000 francobolli di LSD. Parte la campagna elettorale più colorata di San Marino
“SSD… Esse Esse Di…. Non Elle Esse Di!”
Volevano illustrare ai sammarinesi la proposta riformista ma qualcosa deve essere andato storto quando hanno concordato con le poste l’invio dell’opuscoloooooooooooo.
Pare che la burla sia stata architettata da un folletto che aveva già fatto lo scherzetto del sondaggio per la scelta del nome della lista unica. I vertici dei partiti della nuova coalizione lisergica avevano infatti scelto 5 nomi tra cui scegliere e zap! tutti bocciati dagli aderenti che invece hanno scelto diversamente un altro nome (già questo dovrebbe far riflettere i vertici).
Comunque la nuova sigla non è altro che un collage di parti delle vecchie sigle…(quando si dice la fantasia al potere, eh?)
In ogni caso, al momento non sappiamo se i puffi che stanno attraversando la strada siano considerati pericolosi ma ci auguriamo che questa campagna elettorale sia incentrata sui contenuti in the sky with diamond e non sui sogni ad occhi aperti, perché al momento gli elefanti rosa continuano a fare danni nella cristalleria e sono in attesa di fare posto agli unicorni. Insomma non è chiaro cosa troveremo alla fine dell’arcobaleno. -

San Marino e Vaticano lanciano “Giochi senza preghiere”: il format in 4K dall’altissimo® dei cieli
Un fil rouge non solo tecnologico unisce San Marino e il Vaticano. Una delegazione dell’AASS, capitanata dal deus ex machina Valli ha incontrato presso Villa Manzoni il responsabile degli “studios” romani del Vaticano sotto l’occhio compassato dello stoico Lonfernini che non ci sta più dietro a mettere le pezze alle sconsiderate iniziative del mega direttore arch. gran. str. simpat. com. calc. negl. stinc.
Leit motiv della serata è stata la presentazione dell’innovativo format tv in alta definizione, ma che dico alta, altissima definizione, nell’alto dei cieli sempre sia guardato: abiti talari in gommapiuma, sfide acquatiche in gigantesche acquesantiere, corsa coi ceri, processioni saponate, lancio del rosario nel collo delle madonnine, freccette per bucare preservativi, catene umane di pellegrini, esorcismi a staffetta.
Questo e molto altro nella competizione tra le diocesi europee per conquistare il titolo in palio durante l’anno del Giubileo e chi gioca il bonus dell’ostia nella competizione che gli è più congeniale raddoppia il punteggio.
Il programma verrà commentato da padre Fanzaga, Mario Adinolfi e monsignor Milingo e verrà trasmesso anche su Radio Maria, praticamente sovrapponendosi alle altre frequenze radiofoniche, garantendo la copertura nazionale pressoché completa. Ma non è tutto, pare ci sarebbe anche un nuovo interessamento della San Marino RTV che grazie alle proprie frequenze aiuterebbe il progetto radiotelevisivo vaticano a decollare nel formato 4K, dopo lo straordinario successo dei video promozionali di Expo 2015 (ricordate l’alta definizione di “La bocca non è stracca se non sa di vacca”? Ndr). Questi sono solo alcuni dei temi trattati durante la serata assieme al team vaticano che, tra le altre cose, vanta la produzione e messa in onda di uno dei reality show più seguiti e longevi della storia dell’umanità. Il corposo curriculum vaticano avrebbe colpito positivamente l’architetto Valli tanto che, secondo indiscrezioni, sarebbe intenzionato a modificare la ragione sociale dell’Azienda dei Servizi in “Azienda Autonoma Santissimi Stanziamenti presso lo Stato Vallicano” (AASSSV) che gli consentirebbe di esercitare in maniera ancor più temporale l’enorme potere che gli è stato conferito dall’alto, pare da Dio in persona, il quale avrebbe comunque chiesto un parere allo stesso ego di Valli prima di procedere alla nomina. -

“Il vostro portiere ha le mani bucate”. Attimi di tensione nella partita tra politici e sacerdoti
Una vittoria della Madonna! E’ stato questo il primo commento a caldo del giovane prete autore della doppietta che ha permesso alla compagine sacerdotale di battere per 4 reti a 2 i politici in una partita all’ultimo sangue (di Cristo). Subito redarguito dall’amorevole occhiataccia del vescovo il bomber si è fatto il segno della croce ed ha pronunciato tre ave Maria. A nulla sono valsi gli schemi adottati dai politici durante i novanta combattutissimi minuti; le tattiche studiate a tavolino riformista sembra non abbiano funzionato a dovere una volta messe in pratica sul campetto sintetico, dove i Turazzi Boy’s hanno avuto la meglio grazie ad un’organizzazione di gioco solida che affonda le radici in un classico 4,2 (Matteo) di evangelica memoria. La manovra dei sacerdoti è risultata più corale, senza cappelle, ed ha tolto il pallino del gioco ai politici che non hanno potuto far altro che rincorrere. Mister Turazzi, da bordo campo, non ha mai smesso di incitare i suoi per la vittoria del bene comune.
Attimi di confusione a seguito di un santino estratto al posto del cartellino giallo (si tratterebbe di San Giacomo Bernabeu) ma poi tutto è filato liscio fino ai concitati minuti finali a seguito di un rigore negato, dopo le accuse di simulazione mosse dai sacerdoti verso l’attaccante che si è tuffato in area di rigore: “Alzati e cammina!” avrebbe urlato il religioso sotto il sommo sbigottimento del vescovo.
Dalla tribuna qualche tifoso esagitato ha iniziato ad inveire contro l’arbitro, il custode del campetto, il cantoniere che si trovava lì per caso, i passanti rei di aver permesso l’installazione di un distributore di preservativi vicino agli spogliatoi che, secondo la visione dell’ultras, avrebbe deconcentrato i giocatori durante la partita facendo pensare di essere già sotto la doccia.
Tra i bookmakers circolano indiscrezioni sul fatto che la partita sia stata venduta per trenta denari.
Aggrava la situazione un ricorso dell’ultimo minuto: sembra che la squadra dei sacerdoti abbia giocato in superiorità numerica, portando in campo anche la presenza di Gesù Cristo. -

San Marino: Congresso realizza countdown a tempo determinato
Messo a punto nel PST, il primo prototipo è ben visibile nella rotonda di Serravalle. Geniale idea della Segreteria al Turismo e allo Sport in collaborazione con la Segreteria al Lavoro e lo zampino di tutto il Congresso di Stato. Se il tempo non scorre = la popolazione non invecchia = non va in pensione = continua a versare i contributi ma soprattutto non scade il mandato elettorale e non si va alle elezioni. Deve essere stata quest’ultima parte dell’equazione a far scattare la molla a 3 giorni dell’inaugurazione del countdown che ha fermato lo scorrere del tempo. Si pensa che l’ispirazione sia arrivata dalla vicina Italia che non vota un governo da non si sa quanto.
Il Congresso glissa e minimizza: “San Marino è fermo da 30 anni, stiamo solo aggiustando l’orologio. E comunque due volte al giorno segna l’ora giusta”.
Vibranti le proteste degli addetti alle onoranze funebri: “Così facendo non riusciremo ad arrivare alla fine, perché difficilmente arriverà l’ultima ora” lamenta il portavoce Crisantemi ma tutto il mondo politico è in subbuglio, qualsiasi cosa voglia dire.
E’ notizia fresca la formazione del movimento civico Non vediamo l’ora! che si sta già organizzando con dei timer, mentre il movimento per la decrescita felice sta già spolverando e lucidando le meridiane, Civico10 intanto ha annunciato ufficialmente un deciso cambio di politica e modificherà il nome del movimento in Citizen 12/24h, mentre il tavolo riformista sta pensando di riformare il calendario, introducendo le 36 ore grazie all’apposito orologio da tavolo riformato.
Il Cons ha avvertito tutti gli atleti sammarinesi impegnati nelle competizioni internazionali di smettere di preoccuparsi per le prestazioni, tanto il tempo non verrà segnato.
Il motto universale utilizzato per la rivendicazione dei diritti civili “Se non ora ,quando?” verrà declassificato in un più cauto: “Non ora, magari dopo” ma il disagio più grave in assoluto si è registrato negli uffici della Pubblica Amministrazione e dell’ISS dove d’ora in poi tutti i dipendenti non potranno più sfruttare la scusa “non ho tempo adesso”.
Ora si aspetta l’installazione del segnatempo sammarinese definitivo: un imbuto contenente pece. -

Avvistata pantera in pieno giorno a San Marino
Primo eccezionale avvistamento di questo raro esemplare sul Titano. A segnalarlo un residente di Acquaviva che ha immortalato l’incredibile scena a pochi metri dalla casa del Castello.
Non sappiamo ancora come il felino sia arrivato a ridosso delle abitazioni, forse attirato dall’odore di piadina, a caccia di galline o semplicemente amante dei fumi della cartiera.
Rimane un mistero l’origine dell’avvistamento, probabilmente qualche balordo ha acquistato il cucciolo di pantera al mercato nero e poi se ne è sbarazzato quando ha raggiunto dimensioni considerevoli che non gli permettevano più di tenerlo in casa, abbandonandolo sul Monte Cerreto. Non siamo però in presenza di un felino ammaestrato perché i circhi itineranti della zona tengono solo elefanti e tigri quindi l’attenzione rimane alta.
Non appena il cittadino ha condiviso l’immagine sui social è scattato il panico ed una seconda foto è sbucata fuori, questa volta immortalando nientepopodimeno che un cucciolo di leone, fotografato a Ca’ Rigo.
Intanto in questa caccia grossa i socialisti, abbandonando il tavolo riformista, sono indagati perché cercavano di vendere la pelle dell’orso ma la foto non è presente perché l’animale è molto riservato e scontroso.Un orso insomma.



