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  • Politica: nasce NPL, il nuovo movimento che purtroppo accomuna tutti!

    Politica: nasce NPL, il nuovo movimento che purtroppo accomuna tutti!

    “Dare è meglio che ricevere”: nasce NPL, il nuovo movimento che purtroppo accomuna tutti noi poveri luloni.

    Nuova Politica Liberale? No!
    Nuovo Partito “Libertas”? Noo!
    Nazione Politica Legaltà? Noo-oo!

    Un piccolo mistero avvolge la nuova sigla del movimento NPL, che si va ad aggiungere alla moltitudine di partiti e movimenti già presenti a San Marino.
    E allora cos’è NPL? In inglese sta per Non Performing Loans, che in italiano significa “prestiti non performanti”, ma che nella trasposizione sammarinese assume il senso, sintomatico, di Noi Poveri Luloni.
    Perchè questo neonato movimento ha l’innegabile caratteristica di essere condiviso da tutta la cittadinanza intera, che a sua insaputa si troverà a dover fronteggiare un paio di miliarducci di debiti che neanche ha contratto.
    Ahhh, quando c’è la condivisione!
    Deteriorati Crediti? Niente Soldi? Poveretti Senza Denaro? Acci Picchia! Niente paura signore e signori, ci pensa NPL! Ci pensiamo noi poveri luloni.

    npl

  • Rete sostiene la Dc o la Dc sostiene Rete? Questo è il problema… del circo

    Rete sostiene la Dc o la Dc sostiene Rete? Questo è il problema… del circo

    Sogno d’una notte di mezza estate: se Rete sostiene la Democrazia Cristiana alle prossime elezioni il movimento si farà chiamare Movimento Catena (di San Marino) ed i fedeli, dopo aver recitato i punti programmatici dovranno ricopiare e distribuire a parenti ed amici le raccomandazioni a San Marino, pena l’espulsione. Se invece è la Democrazia Cristiana a sostenere Rete nel logo del partitone, alle prossime elezioni, apparirà un trans(fugo) proveniente dal Brasile, Cardelli inizierà una luminosa carriera da operaio (a montare quadri elettrici), mentre Ciavatta entrerà nel Rotary, nell’associazione studentesca, verrà inserito a pieno titolo nel direttivo della Sums, sarà membro onorario di CL ed Ambasciatore presso la Santa Sede. Zeppa inizerà a mettersi la cera ai capelli e non dirà più le parolacce in pubblico. Tonnini si sposerà con rito cattolico assieme a Luigi Mazza che, nel frattempo, abbandonerà ogni incarico societario e si dedicherà anima e corpo alla coltivazione della cannabis terapeutica.
    Nonostante le Filippiniche lanciate ultimamente dalla stampa stampata, Rete e Dc sembrano fare sul serio e stanno già pensando di organizzare una Festa dell’Amicizia a birra e salsiccia umma umma. Un vero circo politico con intrattenimenti di clown e spettacoli di alta acrobazia politica, tassativamente con la rete. Per l’occasione la DC manderà Morganti e Capicchioni a camminare sul filo mentre dal centro della pista i domatori faranno schioccare i frustoli per far impennare gli elefanti.

  • Festa alle donne, in musica: “Quello che le donne non Reggono”

    Festa alle donne, in musica: “Quello che le donne non Reggono”

    QUELLO CHE LE DONNE NON REGGONO (Mariella M…annoia)

    Ci fanno presagire certi ruoli da Reggente
    parole che spendono per noi,
    e non andiamo via
    ma nascondiamo del dolore
    che scivola, lo sentiremo poi,
    abbiamo troppa fantasia, e se ci dicon la bugia
    è una mancata nomina che tanto non si avvererà
    cambia il vento ma noi no
    e se ci trasformiamo un po’
    è per la voglia di piacere a chi c’è già o potrà arrivare a stare con noi
    siamo DC
    è difficile spiegare
    certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
    con le nostre notti bianche,
    ma non saremo stanchi neanche quando ci diranno vota un altro “sì”
    In fretta vanno via della sedute senza fine,
    silenzi che familiarità,
    e lasciano una scia gli slogan da programma
    che tornano, ma chi li ascolterà…
    E dalle nomine per noi
    si passa a eleggere i playboy
    che non li sentiamo mai
    anche se in Aula ci son, sai
    cambia il vento ma noi no
    e se ci confondiamo un po’
    è per la voglia di capire chi non riesce più a votare
    ancora per noi
    Siamo DC, dolcemente complicati,
    sempre più indottrinati, indagati,
    ma potrai trovarci ancora qui
    nelle sere tempestose
    garofani o rose
    vecchie cose
    e voteremo ancora un altro “sì”,
    è difficile spiegare
    certe tornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
    non mettete schede bianche,
    noi non saremo stanchi neanche quando voterete ancora la DC
  • [PROSSIM’ORA] Giorno della memoria. Dimentica la strada durante la passeggiata, esponente della Democrazia Cristiana disperso nelle gallerie.

    [PROSSIM’ORA] Giorno della memoria. Dimentica la strada durante la passeggiata, esponente della Democrazia Cristiana disperso nelle gallerie.

    Attimi di preoccupazione durante il tradizionale percorso guidato nelle gallerie ferroviarie dell’Associazione “La Genga”. L’uomo, esponente di spicco della Democrazia Cristiana, si è distratto durante la rievocazione storica all’interno di una galleria ed è rimasto isolato, perdendo le tracce del gruppo di escursionisti. Non sono ancora chiari i motivi della scomparsa, ma c’è chi dice di aver visto l’uomo distratto (stava pensando alle sue memorie difensive?) mentre veniva illustrato il percorso della passeggiata. Subito organizzata una squadra di ricerca del PSD, il PS parteciperà con i suoi cani da tartufo, si attendono comunicati.

  • Studi storici svelano che Marino lo scalpellino era mancino. La DC costretta a ribaltare il suo logo

    Studi storici svelano che Marino lo scalpellino era mancino. La DC costretta a ribaltare il suo logo

    Recenti studi hanno rivelato che lo scalpellino venuto da Arbe in realtà era mancino. Ad annunciare la clamorosa scoperta è stato il famoso ricercatore Secondo Amici che, dopo aver consultato alcune fonti storiche ed analizzato diversi reperti, ha concluso che Marino teneva il martello con la sinistra: “A differenza della rappresentazioni classiche del santo” – afferma il ricercatore – “i segni lasciati dallo scalpello su alcuni reperti in pietra rinvenuti al Sacello fanno pensare ad una mano mancina”.
    Secondo alcune teorie ufficiose il Marino mancino era un fatto già acclarato in passato ma pare sia caduto nell’oblio durante la guerra fredda. Una delle motivazioni, sempre secondo questa teoria, sarebbe stata quella di evitare la rappresentazione iconografica di un Marino con martello nella sinistra, giudicata troppo filo-sovietica.
    La notizia ha destato grande stupore tra gli esponenti della Democrazia Cristiana che hanno visto rivoluzionato il simbolo del santo, tanto che la direzione del partito ha indetto una riunione straordinaria per aggiornare tutta la simbologia legata alla DC, diventata improvvisamente non più rappresentativa della tradizione dopo le recenti scoperte.
    Nella concitazione del momento si è quindi deciso di riflettere di 180° il logo del partito su tutti i siti istituzionali e indossare i grembiuli al contrario nella prossima festa dell’Amicizia.

  • Breaking panettone: lo mangeranno? Ma soprattutto, con o senza canditi?

    Breaking panettone: lo mangeranno? Ma soprattutto, con o senza canditi?

    Il PS sbatte la porta sul dito del PSD che se lo lega, anzi se lo fascia. “Ci saranno strascichi, e non è una velata minaccia” afferma Giovagnoli. “No, non vi vogliamo più sposare” risponde Andreoli, fraintendendo: “Non ci basta un bilancio di sopravvivenza, gli accordi prematrimoniali prevedevano molto di più”. Le crepe in maggioranza sono evidenti, anche sulla faccia della DC messa sui provvedimenti. Le rughe non si distendono nonostante una crema idratante e lenitiva al 50%, si pensa perciò di creare un mascherone di bellezza in cartapesta utilizzando le 42 pagine di emendamenti e tanta colla vinilica. Il problema è chi guiderà il carro allegorico dei vincitori, visto che, nella foga di ritirare libretti al portatore per il nuovo miracolo delle finanze sammarinesi, qualcuno si è visto ritirare anche quello di circolazione. Le tensioni politiche arrivano anche sul piccolo schermo di SMTv, dove però trovano solo un piccolo spazio a fronte dell’atteso film di Lolliwood “Prendi i soldi e Skypa”.

  • Elezioni, il PSD frena ma AP accelera. Si sente puzza di frizione

    Elezioni, il PSD frena ma AP accelera. Si sente puzza di frizione

    (Manutenzione programmata) Le elezioni si allontanano, il PSD propone di andare a votare in Calabria, AP frena, meglio la montagna. Come spesso accade quando si è insieme in macchina da troppo tempo, i passeggeri cominciano ad essere in disaccordo su tutto, dalla strada, al modo di guidare, al profumo dell’arbre magique. Tutti vogliono stare al volante e premere i pedali, il motore è surriscaldato e si sente puzza di frizione. Il PSD (Possiamo Sedere Davanti?) vuole essere coerente e tirare dritto pestando sull’acceleratore per arrivare alla conclusione del percorso e poi votare il più lontano possibile. Quelli di AP (Aspiranti Piloti) dosano gas e freno, derapano nelle curve strette ma cercano una possibile via breve. La terza via è definitivamente chiusa perché il PS (Pedale Schiacciato) si è perso in autogrill. La guida a trazione DC (Diabolici Conducenti) è molto irritata perché questi continui strattoni stanno provocando diversi mal di pancia. Qualcuno sta per rimettere il mandato, altri invece stanno rimettendo la colazione perché hanno mangiato troppi panini del consorzio. Aprire il finestrino è alquanto rischioso ma l’aria si è fatta irrespirabile. La DC rifiuta di cambiare aria: “Le correnti sono pericolose”. “Si respirava meglio se non facevate salire gli autostoppisti” li rimprovera il PSD. E se qualcuno la mollasse proprio adesso?

  • DC: il rinnovamento continua, con Diversamente Cristiani apertura a gay, lesbiche, transgender e comunisti! Decisa Caccia di voti come non mai!

    DC: il rinnovamento continua, con Diversamente Cristiani apertura a gay, lesbiche, transgender e comunisti! Decisa Caccia di voti come non mai!

    Decisamente Coraggiosi! Il momento richiede notevole azione Di Coraggio e alla DC si piegano alla necessità aprendo a omosessuali, divorziati ed atei con il nuovo movimento Diversamente Cristiani. C’è da dire che gli uomini e le donne in via delle Scalette (ma anche i transgender a questo punto) risultano Doppiamente Caparbi nel tentativo di riportare in riga il malridotto partito di maggioranza relativa. Ma questa volta sono Decisamente Convinti!
    Le parole di segretari e presidente riecheggiano Dalle Colonne dei giornali con Dirompente Continuità; mettere da parte gli interessi personali e Dedicare Corpo e Corpo al progetto di rilancio, al limite anche con qualche Debolmente Comunista, nell’ottica di una formula Dolcemente Collaborativa.
    “Due Coglioni!” avrebbero risposto i più intransigenti alla collaborazione coi Diversi Componenti della futura sant’alleanza.
    “Dai Cazzo! Le studiano tutte per Due Consiglieri in più”, i Dubbiosi Commenti della gente.
    Il Vescovo: “Devo Considerare la situazione, è Decisamente Complicato per noi Decidere Così, su Due Curie, comprendo però che Dobbiamo Crescere e che la situazione è Decisamente Complicata… veglina di preghiera?”.
    Certo è che un momento Duro Così non lo avevano mai passato.
    “Dai Che ce la facciamo anche stavolta”.

    P.s.
    L’articolo è stato pubblicato in Duplice Copia

  • DC, troppe prese di posizione tutte attaccate alla stessa ciabatta, si teme un blackout

    DC, troppe prese di posizione tutte attaccate alla stessa ciabatta, si teme un blackout

    (Messa a terra) Si preannuncia un nuovo, imprevisto intervento sulla sottostazione elettrica di Cailungo. Dopo il blackout notturno di alcune settimane fa, il sovraccarico di prese di posizione della DC (Direct Current) di questi giorni preoccupa la stabilità della Rete, tanto che Ciavatta teme che saltino i fusibili e perciò chiede di staccare la spina al governo. La puzza di bruciato che si avverte in Aula non sarebbe quindi dovuta agli affari sporchi, quanto invece al sovraccarico dei computer della maggioranza accesi h24 per poter essere sempre pronti a sfornare un nuovo comunicato moralizzatore. Insomma, il governo punta tutto su una trasformazione interna, ma i trasformatori si sono surriscaldati e i vertici di maggioranza rischiano di rimanere fulminati da improvvise correnti, come se non bastassero le recenti folgorazioni tipo San Paolo sulla via di Damasco. Uno dei casi più eclatanti è stato Teodoro Lonfernini, che ha più volte esternato la necessità di prendere le distanze ed isolarsi da certi personaggi dopo aver preso la scossa da un fornetto per abbrustolire il pane. Pare sia questa la motivazione per cui le luci del Natale delle meraviglie saranno a led.

  • APAS si scaglia contro la DC: è crudele sospendere gatti

    APAS si scaglia contro la DC: è crudele sospendere gatti

    Stolfi, non Fiorenzo ma Emanuela, non ci sta a far passar liscia anche questo affronto. La Democrazia Cristiana, dopo aver simpatizzato per anni coi felini, ha deciso di punto in bianco di maltrattarli. “Una società che si definisce civile non può sospendere gatti”. Vista dagli animalisti è una pratica non solo “crudele” ma soprattutto “inutile”. Il dramma è reale: prima li hanno svezzati, coccolati, lanciato palline rimbalzine, gli è stata fatta l’antirabbica e messo il collarino anti-pulci, gli è stato dato il latte di prima qualità e le migliori crocchette sul mercato, gli è stato perfino concesso di farsi le unghie sul divano ed ora, solo perché si è scoperto che hanno fatto la cacca fuori dalla sabbietta (un bel mucchio in effetti, ndr), li si appende con le mollette? Dov’è l’amore e la pietà? APAS ha annunciato una campagna contro il maltrattamento dei felini dal titolo: “Sospendere gatti è roba da matti!”.
    A sorpresa, ad unirsi alla campagna di sensibilizzazione, l’ex Vescovo Negri: “Non vedevo cosa combinavano perché era buio e loro erano neri, ma sospendere gatti mi sembra eccessivo”. Dalla Democrazia Cristiana rimandano al mittente le accuse di crudeltà: “siamo sempre stati fedeli”.

    Sospendere Gatti, un'angheria
    Sospendere Gatti, un’angheria