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  • 2023 collection: dalla demenza naturale all’intelligenza artificiale. Tanta roba show.

    2023 collection: dalla demenza naturale all’intelligenza artificiale. Tanta roba show.

    Un anno baracuccato pericolosamente: dalla dc alla DC. Un’opera monumentale.

    15 gennaio: politica estera

    +++ PRIMA VISITA UFFICIALE DEL SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI ESTERI IN ARABIA SAUDITA +++

    1 febbraio: l’europa si avvicina.

    MA NON SI PUÒ TORNARE A PRIMA QUANDO STAVAMO BENE?

    8 febbraio: speciale festival Sanremino.

    Canti quando ha scoperto che la foresta Unece è franata dopo 4 mesi dall’inaugurazione:

    18 febbraio: RSM. Nuovi rilevatori a Gualdicciolo, Acquaviva, Ventoso, Dogana, San Giovanni e Chiesanuova: la multazione della specie.

    1 marzo: Una voce per San Marino termovalorizzatore di Sanremo https://ilbaracucco.com/2023/03/01/una-voce-per-san-marino-termovalorizzatore-di-sanremo/?fbclid=IwAR0HAnLx1BAg0XMWzzPr7GDpOFpSazlzFXfZGq9xBvg19GGD1cznmYoH0HU

    9 marzo: Banca Cis: rubare 81 milioni di fondi pensione a San Marino è come menare uno che caga

    Riassunto delle puntate precedenti: volevamo gambizzare il comico #Eleazaro dopo le parole di fuoco rivolte verso la Serenissima ma per radere al suolo San Marino basta il barbiere e l’unica punizione possibile è fargli condurre Una Voce per San Marino.

    Pubblicità.

    Va ora in onda una nuova puntata de “LE IENE A SAN MARINO” inchieste, interviste, scoop, gossip ed ogni tipo di amenità. La iena è mezzo felino e mezzo cagnaccio quindi è un animale D.O.P.
    Ospite d’eccezione un artista poliedrico: Eleazaro Guidi. Non fa battute che possono incendiarti in un secondo, la sua comicità ti cuoce a fuoco lento, come con le rane.
    Chissà se vale anche per lui la revoca della residenza o gliela danno perenne.

    Intanto danno perenne.

    Putin manda i carri armati in Ucraina ma la vera blitzkrieg l’ha fatta Banca Cis che al suo passaggio in territorio, senza invasioni, ha lasciato sul terreno un buco da 60 milioni e 824 mila euro spariti dal fondo pensioni e da 15 milioni e 907mila euro in Fondiss!!!

    Hahahahahahahahaha Grais risate!!

    La comicità ha davvero toccato i fondi.

    27 marzo: scoppia il caro bollette

    CARRAMBA CHE BOLLETTA!!!

    28 marzo: Teste di gas: niente di nuovo sul fronte fatturazione

    Bolla bolletta
    che arrivi senza fretta
    Arrivi a metà mese
    Dal sammarinese
    Arrivi senza indugio
    Infilata nel pertugio
    Dal pertugio io ci cago
    E la bolletta pago.

    Marzo 2023 è stato il mese più lungo per Teodoro Lonfernini alla prese con la lunga fatturazione delle #bollette del gas.

    Tutto nasce dall’autonomia dell’AASS che decide di calcolare le bollette sui consumi presunti e fa un po’ come CAASS le pare.

    Intanto sale l’eccitazione tra i cittadini: hai una bolletta in tasca o sei semplicemente felice di vedermi?

    Eccitazione che potrebbe trasformarsi in tragedia: Cronaca. Minaccia il vicino di casa con la bolletta del gas! Suicida col gas, parenti disperati: o il funerale o la bolletta!

    Oppure in opportunità: San Marino. Diventa milionario brevettando lo sportello del contatore del gas che non si apre.

    Lonfernini e la teoria del gaos: una farfalla batte le ali a Tokyo e a San Marino si emettono le bollette a cazzo di cane. Ma i rapporti con l’AASS li tiene il Lonfo ed è il Lonfo che deve prendere al balzo le palle cadute e il 25-26 Marzo riunisce i vertici AASS in quello che si trasformerà in quel weekend dei pomeriggi di un giorno da cani.

    In quelle frenetiche ore il Lonfo non vaterca né gluisce e molto raramente barigatta, ma quando soffia il bego a bisce bisce sdilenca un poco, e gnagio s’archipatta.

    È  frusco il Lonfo! È pieno di lupigna arrafferìa malversa e sofolenta! Se cionfi ti sbiduglia e t’arrupigna se lugri ti botalla e ti criventa.

    Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto che bete e zugghia e fonca nei trombazzi fa lègica busìa, fa gisbuto; e quasi quasi, in segno di sberdazzi gli affarfaresti un gniffo.

    Ma lui zuto t’alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi.

    Carramba! Che bolletta!

    4 aprile: DESsere o non DESsere.

    Telefono blanco-azulejos: la novela fotografica

    El fin.

    6 aprile: niente DES.

    Senza arte né parte. Un’altra opera cancellata a San Marino

    24 aprile: Campagna pubblicitaria in costruzione

    28 aprile: PRG e diritti Baracquisiti

    28 maggio: DES o non DES

    Capo Gatto Rollante di tribù piedi neri manda segnali di fumo contro tribù ribelle nasi forati.

    Durante gran consiglio di popolo Moigatti loro dice di volere adorare spirito Igr che fa aumentare tasse.

    Tasse tabù, piange Manitù.

    Noi volere magia di Des.

    Des porta oro come conquistadores.

    Compra ex casa di tante danze, compra grande capanna di Piccolo Grande Uomo, compra grande emporio nella valle del fiume Serra.

    Des è spirito buono, igr demone malvagio che vede patrimonio

    Così parla capo Gatto Rollante.

    31 maggio: grande partecipazione ai Giochi dei Piccoli Stati…sti

    2 giugno: Rete esce dal governo, Nicolini ni…

    A pesca senza rete 🐟

    6 giugno: Marco Nicolini indeciso: la maggioranza spacchetta l’ex consigliere di RETE

    4/4=1… sono 0,30  che faccio, lascio?

    Dopo il ritiro della delegazione di RETE dal governo e le dimissioni dei due Segretari di Stato del movimento, le due Segreterie sono state assegnate ad interim ad altri Segretari del governo. Se la Segreteria agli Interni è stata consegnata per intero ad Andrea Belluzzi, già in carica all’Istruzione, la Segreteria alla Sanità è stata spacchettata tra il Segretario Ugolini, Giustizia, che si becca la fetta più grossa, il Segretario degli Esteri Beccari, il Segretario al Lavoro Lonfernini e il Segretario dell’industria Righi.

    Frattanto l’ex consigliere di RETE Nicolini, dopo avere lasciato il movimento di appartenenza e avere dichiarato che non aderirà al gruppo misto, non ha ancora comunicato con quale nuovo gruppo si schiererà sui banchi della maggioranza.

    Tant’è che in Congresso di Stato, per non scontentare nessuno come è avvenuto con la spartizione delle segreterie prima menzionate, avrebbero deciso di spartire anche il consigliere Nicolini.

    La DC si è presa ‘Ni’, Alleanza Riformista ‘co’, il PSD ‘li’ e Motus liberi ‘ni’. Dopo qualche attimo di stallo però sarebbe stato il gruppo di Alleanza Riformista a far notare come DC e Motus si siano presi due pezzi di eguale caratura. Da Motus, stizziti, hanno subito fatto notare che la Democrazia Cristiana si è presa il ‘Ni’ con la N maiuscola, la testa per la precisione, mentre a loro è toccato il ‘ni’ con la n minuscola, la coda come al solito. I socialisti del PSD, dal canto loro, hanno obiettato che il ‘li’ rimediato al centro non rientra a pieno nei propri progetti, mentre un ‘co’ di tutto rilievo come quello beccato da Alleanza Riformista sarebbe rientrato più nelle loro ambizioni. Sarebbero addirittura disposti ad uno scambio aggiungendo il garofano per contropartita. Solite schermaglie tra socialisti.

    Mentre si bisticcia in questa maggioranza di a da in con su per tra fra, mamma DC, forte del suo ‘Ni’ attrattivo, quasi magnetico, chiosa con un ecumenico “fate i bravi, ce n’è per tutti”.

    9 giugno: continua la manfrina

    Maggioranza: ancora non è stata definita la rosa.

    27 giugno: Canti alla ribalta sul PRG

    Svelato l’Arcano Democristiano: 30.000mq di lotti edificabili. Tarocco ma vero!

    10 LUGLIO 2023 ORE 12:00

    VI È ARRIVATO!?

    Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico sammarinese.

    Una volta operativo ti ricorderà che ad Agosto c’è la Festa dell’Amicizia, sei invitato.

    19 luglio: rating

    [Piatto ritch mi ci ficth]

    Fitch conferma il rating, delusione del SeBBretario GaBBI

    21 lugliio: si galleggia nel bilancio

    ++++ BREAKING NEWS!!! +++

    [Jasmine’s theory]

    Assestamento di Bilancio rinviato al prossimo Consiglio!

    La maggioranza trattiene il fiato:

    29 agosto: +++ GRANDISSIMA PARTECIPAZIONE AL SAN MARINO COMICS! +++

    Tanti cosplayer hanno affollato le vie del centro storico travestiti da personaggi dei film, dei fumetti, dei cartoni animati e della politica.

    1 settembre: una promessa o una minaccia?

    Vacanze di Natale a San Marino?

    29 settembre: SAN MARINO: IN ARRIVO MARCHI DISTINTIVI

    30 settembre: Matteo Rossi destituito da capogruppo NPR. Vattelapesca

    9 ottobre: Gattivo: quando Gatti dice che il bilancio è in attivo!

    C’è del Marco in Danimarcia? O è una dittatura gattiva? Dove si fermano i camionisti, li si che si mangia bene, e questa è l’unica certezza, perché tutto il resto è relativo.

    E=MC2, alla velocità della luce il tempo si dilata, e con essa anche il bilancio dello stato che salta prodigiosamente da essere antimateria con segno negativo fino a divenire materia positiva. E tutti zitti, anche Fermi.

    E’ il paradosso del Gatti di Schrodinger, gli stati del bilancio attivo e passivo sono entrambi presenti contemporaneamente, a dimostrazione del fatto che la politica quantistica, chissà quante volte ci avrà pensato il Segretario, fornisce risultati paradossali se applicata a un sistema politico microscopico. Basta mettere l’antimateria nell’anticassetto e il bilancio è perfetto.

    Le grandi scoperte avvengono per caso o per ostinata tenacia, voci ufficiose raccontano di un crescente nervosismo del Segretario posto davanti al paradosso, tant’è che lo staff delle Finanze avrebbe addirittura ritenuto necessario ordinare un tiragraffi su Amazon, con l’intercessione della Segreteria all’Industria. Poi, casualmente, la reazione a catena -ghigliottina!- e la conseguente esplosione dei numeri.

    Sono fuochi artificiali contabili, i neutroni sfuggiti dal controllo della Segreteria alle Finanze bombardano i nuclei dei componenti con rumorosi e sfolgoranti risultati numerici, antimateria e materia si fondono e il passivo diventa attivo in un miao. Con le consuete lamentele dell’APAS per l’abbaiare dei cani.

    Marcondinodinondello.

    11 ottobre: l’era delle rotonde

    Andiam, andiam, andiamo ad asfaltar, fiu fiu fiu fiu…

    13ottobre: clima Legend

    Sgusciante.

    14 ottobre: Capo-lavori rinascimentali

    16 ottobre: miraggio

    Penso che un sogno così

    non ritorni mai più,

    poi d’improvviso venivo

    dal fondo saudito,

    e incominciavo a volare

    nel cielo infinito.

    18 ottobre: In occasione della chiusura della Centrale del latte, il 21 Settembre alla Sala Monte Mucco verrà proiettata la pellicola:

    INTERSTELLAT

    un film di Christopher Nolat

    In un passato remoto, il pianeta Titano stava diventando un ambiente inabitabile per la caciotta.

    Inizialmente erano state lanciate sonde nel tentativo di trovare una forma. Ma senza grana. Si erano tutte incagliate prima di cagliare. Il lancio del satellite Grattugia aveva dimostrato che la luna era fatta di formaggio ma non bastava perché non serviva salire sul satellite del vincitore.

    Un gruppo di allevatori appartenenti un tempo alla CASA, sfruttando un buco bianco per superare le limitazioni economiche del viaggio spaziale e coprire le immense distanze del viaggio dei camion, organizza una serie di incontri istituzionali alla ricerca di un pianeta che potesse sostenere lattosio, senza perdere liquidità.

    Per testare la possibilità del viaggio era stato preventivamente inviato nel buco bianco un razzo carico di latte di Brescia che in seguito si era trasformato in formaggio ed era rientrato sulla terra atterrando in Russia.

    Per non rimpiangere il latte versato CASA convince Cooper, un allevatore di talento, a lasciare i propri business per imbarcarsi in una missione che avrebbe avuto lo scopo di salvare la lattositá.

    Si sperava di aver finalmente raggiunto la stabilità della rotta, dimostrata anche dalla recente collaborazione degli ingegneri aerospaziali di Cant Canaveral a Cheese2023, una piattaforma di lancio dove Cooper aveva mostrato le mappe spaziali.

    Ma il buco bianco si rivelò un buco nero di bilancio e la missione di Cooper-attiva diventò passiva.

    Fallita la missione Titano verrà inesorabilmente invasa dai Centrales della via lattea Cesena.

    Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "DIRECTED BY CHRISTOPHER NOLAT NOLAT INTERSTELLAT Baramucco"

    19 ottobre: aerospace

    Il Motus dei Pianeti: San Marino si apre all’economia aerospaziale

    22 ottobre: Garofano e vecchi merletti: una commedia thriller socialista senza trama.

    Socialist Park: tutto ebbe inizio quando il primo garofano spuntò dal brodo primordiale. E poi spuntò il secondo, e iniziarono a litigare.

    Da quella volta ogni mattina a San Marino, come sorge il sole, un socialista si sveglia e sa che dovrà correre più veloce di un altro socialista o verrà spetalato. E ogni mattina a San Marino, come sorge il sole, un socialista si sveglia e sa che dovrà corrrere più veloce di un altro socialista o resterà guzzo di andare dalla DC.

    E’ la lotta per la vita: l’evoluzione della specie avviene come risultato di caso e necessità, e il Partito Socialista è maestro indiscusso della necessità di attaccarsi al caso. È una doppia elica a forma di garofano, è come un grande gioco della Lego difettoso, un E-Lego con i mattoncini che non si incastrano fra di loro o che se per caso si incastrano manca proprio quello che sta nel mezzo, che cerchi cerchi e non trovi mai, salvo poi camminarci sopra scalzo di notte.

    Aggregare (alleare?) tutto per non aggregare (alleare?) niente, il partito gattopardesco per eccellenza che ha in Tancredi Falconieri uno dei massimi esponenti del pensiero politico socialista, sarà sempre lui? In fondo non sono neanche passati duecento anni e un socialista è per sempre. Se dai diamanti non nasce niente, dai socialisti può nascere un paradosso: il socialista in te non si accorda con il socialista che è in me, che non si amalgamano con il socialista in se. Da uno tanti, il tentativo di aspirare al cielo diventato torre di Babele, la prima leggendaria associazione socialista della storia.

    In quel vecchio film in bianco e nero due adorabili vecchiette avvelenano i pensionanti che accolgono in casa facendoli poi seppellire in cantina dal nipote che si crede un presidente. Nella nuova versione la trama non cambia poi tanto.

    Servirebbe un’arca dell’alleanza riformista, ma l’unica è sepolta sotto la cantina delle scalette.

    24 ottobre: Progetto strade sicure: giusto per arrotondare

    25 ottobre: TOP SECRET-ARY: Pedini, la spia che mi Amati

    Il dossier Pedini Amati, o meglio il presunto ‘Dossier delle Meraviglie’ che l’organizzazione Pizza e Fikileaks minaccia di rendere pubblico riguarderebbe, ormai non è più un segreto, il Segret-ario Segreto al Turismo, dossierato a più non posso da una fantomatica organizzazione occulta, conosciuta, più o meno, come Dispectra.

    Diversi elementi presenti nel Dossier delle Meraviglie” svelerebbero relazioni, contatti e intrecci con famigerate spie internazionali, agenti nel melmoso panorama dei servizi segreti. L’origine del documento sarebbe dovuta ad una presunta azione di depistaggio ai danni del Segret-ario, tramite la quale si vorrebbe far credere che lo stesso, coadiuvato da un noto esule islandese, avrebbe aggredito una ignara vittima al Lucca Comics. Sembrerebbero altresì essere stati dei cosplayer della coppia, pilotati da una mano esterna non si sa bene infilata dove.

    Le possibili piste portano a diversi scenari.

    Medio Oriente: il Segret-ario segreto avrebbe incontrato diverse volte in pubblico e in privato il mitico Ali Bani, vecchia volpe del deserto, capace di eliminare i nemici con un do di petto. Sembrerebbe addirittura che, travestito da Marilyn Monroe, sia salito in Repubblica per cantare Happy Birthday to You al Segretario nel giorno del suo compleanno.

    Nome in codice Cipollino: sodale del Segret-ario e fido alleato sarebbe l’agente della MI 2 Bold, James Bold, micidiale spia con licenza di uccidere, utilizzando tormentoni, scoregge e micidiali cinepanettoni lievitati 48 ore. Bestia che roba!

    Fronte interno: una potente lobby cittadina, la cosidetta Lobby della City, avrebbe, a quanto si apprenderebbe dai file, più volte agito alle spalle del Segret-ario cercando di sabotare la misteriosa Operazione SMAC – Spionaggio Massivo Ai Commercianti – lanciata per altro con scarso successo dal Governo. La lobby sarrebbe guidata dal tandem dei fratelli No, il maggiore Dr. No (alle aperture serali) e il minore Dr. Tre No, detto Trenino.

    Altro valoroso contendente sul fronte politico sarebbe il famigerato Renzinger, l’uomo dal tocco duro, alias ‘Il Professore’, personaggio di potente e provata cultura e di micidiale eloquio forbito. Tant’è che il Segret-ario spesso ultimamente lo avrebbe affrontato con irresoluta enfasi brandendo il suo disarmante e interdicente urlo di battaglia maori ‘wu wu wu wu’.

    Tutte le testate informative del paese non vedono l’ora di mettere le mani sul misterioso documento segreto, al momento una vera e propria polizza assicurativa nelle mani di Pizza & Fikileaks.

    25 ottobre: San Marino Aerospace: “Tempi nuovi richiedono grande immaginazione”

    Nasce The Motor & Space Valley. Leggende nello spazio:

    26 ottobre: Cartier…a: deroghe di lusso

    27 ottobre: MISSION TO MARINO

    San Marino Areospace: prime clamorose scoperte!

    29 ottobre: Rotoballe spaziali!

    “Saturno subito!” Ha postato sui social il Segretario all’Industria Siderale Righi, già ribatezzato Buzz Righyear dopo l’indiscusso successo di San Marino Aerospace che apre infinite prospettive verso l’infinito, e oltre. Entusiasmo alle stelle, tant’è che il partito è stato già rinominato Motus dei Pianeti Liberi.

    Il Titano avrebbe infatti richiesto da subito, tramite la Segreteria Industria Siderale, l’acquisizione dell’omonima rocciosa luna di Saturno, intravedendo la possibilità di realizzare in loco la prima stazione spaziale di smistamento Amazon. Pionieri nello spazio, dove IVA e monofase sono congelate.

    D’altronde le possibilità offerte dallo spazio intergalattico sono innumerevoli: è notizia recente che una sonda lanciata appositamente avrebbe individuato acqua su altri pianelli e il Segretario Lonfernini, rimodulato Segretario al Lavoro e allo Sport Planetario, si sarebbe già mosso per organizzare i prossimi Rally Legend su Mercurio, perché, si sa, né su Venere, né su Marte non si sposa né si parte, né si da principio all’arte. E le tradizioni, anche nello spazio, si rispettano.

    Il Segretario al Turismo Pedini Amati, dopo avere aggiornato la Segreteria al Turismo Intergalattico, ha già avanzato progetti ambiziosi: Calici di Stelle diventa Calici tra le Stelle, il Natale delle Meraviglie sarà organizzato su una vera cometa, la prima che passa in quel momento, le Giornate Medievali diventano Giornate Siderali. Sarebbe già stato emesso dalla Segreteria Intergalattica il bando per l’eventuale trenino bianco celeste, per coprire durante gli eventi l’intero collegamento Valdragone – Valplutone.

    Marco Gatti, Segreteria alle Finanze Stellari (si fa per dire), e Luca Beccari, Segreteria Affari Esteri Interstellari, hanno già presentato e ampliato il discusso progetto delle Residenze Economiche Spaziali.

    La Segreteria alla Sanità ISS Enterprise ha tempestivamente spedito in orbita il sistema COT. Intanto il robot chirurgico verrà non solo utilizzato per le operazioni sulla terra ma anche come rover per l’esplorazione sul suolo marziano.

    Non da meno Stefano Canti che ha deciso di ribattezzare la sua delega in Segreteria al Planetario e Ambiente ostile. Dalle rotonde alle stazioni orbitanti tenendo conto dei precedenti diritti acquisiti per la colonizzazione di altri pianeti, dove è più facile perché di alberi non ce ne sono ed i piani astrali particolareggiati coincidono sempre con le orbite degli anelli di Saturno, che ogni cinque anni evolve in Sat-Urna. Gli stessi anelli che, ha confessato Canti, sono stati fonte di ispirazione per realizzare le rotonde.

    Gian Nicola Berti, Segretario agli Spazi Interni, sposterà tutti gli uffici pubblici sulla luna, nel mare della tranquillità.

    2 novembre: Felicità è

    2 novembre: San Marino Aerospace insegna:

    Aerospazz

    3 novembre: ULTIM’ORA: AASS appalta la raccolta differenziata alla Cooperativa Libeccio!

    Abbiamo fatto vento, facciamo ventuno.”

    Con decorrenza dal mese di ottobre, molti sammarinesi se ne saranno accorti, nell’ottica dell’ecosostenibiltà e dell’utilizzo di energie rinnovabili, l’Azienda Autonoma di Stato ha appaltato la raccolta differenziata dei rifiuti in tutto il territorio sammarinese alla Cooperativa Libeccio, azienda fondata in Nordafrica dall’ingegnere sammarinese dr. Garbino e trasferitasi con successo sulle pendici del Titano.

    L’accordo tra il Segretario Canti e il dr. Garbino è stato siglato con piena soddisfazione di entrambi i contraenti, dato che da una parte la Cooperativa Libeccio potrà liberamente spaziare su tutto il territorio e dall’altra non vi sarà alcun tipo di esborso economico per lo stato sammarinese, in quanto l’azienda appaltatrice utilizza tecnologie a costo zero e ad impensabile impatto ambientale.

    Lo svuotamento dei cassonetti e dei bidoni situati ai bordi delle strade avviene infatti per ribaltamento eolico autogenerante e la conseguente “raccolta” della spazzatura avviene per dispersione autonoma tempestiva tempestosa, riducendo così al minimo sia i costi di gestione che l’accatastamento dei rifiuti nei siti appositi e la necessità di conferirli all’inceneritore.

    Al momento attuale l’accordo firmato tra AASS e Cooperativa Libeccio prevede che sia in carico all’Azienda di Stato il riposizionamento dei cassonetti e dei bidoni negli appositi spazi ai margini delle strade. Ma, come evidenziato in una nota a margine dell’accordo menzionato, la Segreteria per il Territorio e l’Ambiente sarebbe già in trattativa con una nota azienda del Nord Italia, la ditta Tramontana s.r.l., per attuare un automatismo nel riposizionamento dei suddetti bidoni e cassonetti, utilizzando altresì la stessa energia rinnovabile di ritorno in senso contrario, in un circolo virtuoso ecosostenibile.

    4 novembre: politica internissima

    Spazio non più sufficiente nei cimiteri di San Marino: ragionare sui loculi occupati da tantissimo tempo, per far spazio.

    La proposta del Segretario agli Interni:

    5 novembre: CIMITERI PIENI?

    12 novembre: un classico

    SHOW NEWS:

    Leone libero a Ladispoli

    E Gatti a San Marino!

    13 novembre: Ordini e disciplina

    13 novembre: A.A.A. RISOLUZIONE OFFRESI. Astenersi perditempo.

    Gallina che non becca ha già Beccari: una non soluzione per la risoluzione.

    La risoluzione proposta all’ONU dalla Giordania che chiedeva il cessate il fuoco in Palestina è passata con 120 voti favorevoli, 14 contrari e 45 astenuti, fra i quali Italia e San Marino.

    Dice che c’erano dei perché, dei percome e dei ma però, che si poteva, si, votare si, ma anche, però, votare no, al limite. Salvo errori ed omissioni. Come se fosse Antani.

    San Marino del resto, come l’Italia, si è astenuto, sembrerebbe, dopo un serrato confronto telefonico avvenuto fra i due rappresentanti:

    – Oh, ciao, come va? Visto la risoluzione?

    – Ah, ciao, si, vista, vista. Te cosa fai, la voti?

    – Ah boh, chiedevo a te. Te hai tempo?

    – Eh? Tempo? Come tempo?

    – Eh, dai, tempo da perdere, io ne ho un po’.

    – Ah si, anche io ne ho da qualche parte, quindi?

    – Ehhh, quindi ci asteniamo.

    – Ahhh, astenersi perditempo.

    – Bravo.

    – Bene.

    – Ah, senti…

    – Cosa?

    – Cosa?

    – Eh?

    – Volevo dire, te ti disattivi da Facebook poi? La nuova regola…

    – Comincia oggi, si… no, no, non ho più tempo da perdere adesso. Te?

    – Se mi astengo… si può qui?

    – No, lì no, è già blu ormai.

    15 novembre: San Marino si fa bella

    Pulizie del Colle in tutti i Castelli: splendido splendente, arriva il Presidente?

    16 novembre: +++ ESCLUSIVO +++

    Dopo lunghe trattative accordo raggiunto tra Pedini Amati e Canti per il progetto dell’aviosuperficie.

    Nasce il Torraccia Round Airport.

    Ecco il progetto che nessuno aveva ancora visto.

    “Basta girarci intorno!”

    22 novembre:

    Boom di immatricolazioni in Italia di auto targate San Marino.

    Manca poco ai festeggiamenti!

    1 dicembre: Ogni tanto il gatto 🐱 vomita palle di npl

    3 dicembre: UE

    Beccari: firma accordo UE prima di Natale

    Pedini: اللعنة!

    5 dicembre: arriva Mattarella!

    +++ SOLO DOMANI +++

    14 dicembre: I Wanna Beccari: UE, profumo di intesa

    16 dicembre: Il Segretario al Lavoro Adriano Lonfernini commenta così lo sciopero generale: Prisincolinensinanciusol! (cit. Il re degli ignoranti)

    19 dicembre: IMMAGINI ESCLUSIVE CHE SCALDANO IL ❤️

    Fotogramma di una telecamera di sorveglianza piazzata in Via Rovellino, sede del PSD, riprende due esemplari di “Politico Dorato”, che si pensavano ormai in via d’estinzione, rimessi in libertà dopo le cure amorevoli di un veteropolitico

    21 dicembre: PORCA TROIA!

    Cantami, o Diva, del Paride Achille che lanciò la saetta nel tallone d’achille governativo con sommo sgomento del divo Teodorus, gettò nel panico molti candidati, li rese preda di dubbi. Così si compiva il volere degli Dei dell’Olimpo delle Scalette, da quando si divisero litigando per il Carro di Apollo del vincitore

    25 dicembre: Natale climatico

    E non è per rovinarvi il pranzo.

    Buon Natale… prossimo venturo.

    27 dicembre: Gas: Tariffa fissa o indicizzata?

    Forza fate le vostre puntate, chi non risica non rosica!

    Rien ne va plus!

    27 dicembre: [Vamos!] Il Segretario Pedini Amati in Vaticano per presentare il Cammino del Santo Marino a Papa Francesco

    27 dicembre: Scambio di doni in Vaticano:

    28 dicembre: Tariffe del Gas: Effetto Balocco

    29 dicembre: BOLLETTERIA AASS DI CAPODANNO.

    Estrazione 1 Gennaio 2024: sarà quella giusta?

    31 dicembre: Campagna a favore delle dita.

  • San Marino Rap/public compilation

    San Marino Rap/public compilation

    Rap, trap, trash: e la compilation del momento, a tutto #rap

    Il segretario alla cultura presenta Rap\public, festival della cultura hip hop.

    “Questa è la maxi-storia di come la mia vita sia cambiata, capovolta, sottosopra sia finita seduto su due piedi qui con te ti parlerò di Andy superfico di Bel Uzz”

    San Marino Rap/Public

    Scontro Canti – Rete su vendita terreni pubblici e gestione rifiuti, ecco il comunicato della segreteria al Territorio:

    “La tele resta spenta e non la guardo più Ho un nodo in gola che è difficile mandare giù Fumo un po’, sposto via la tenda Cielo grigio piombo io non lascio che mi prenda La nostalgia che sale lentamente Come mai io penso a te mi chiedo adesso dove sei cosa fai Chissà se tu avrai mai pensato a me Al nostro fuoco che bruciava e mo’ è cenere”

    San Marino Rap/public: sul pezzo

    Tura tura tura blica blica blica Repubblica Futuranon mangia la mollica blica blica blica tura tura tura Ciavatta resiste Canti non si dimette Repubblica Futura va avanti di vignette

    San Marino Rap/public, si solleva la pavimentazione nella galleria Carisp:

    Tu dimmi se Pensavi solo ai soldi, soldi Come se avessi avuto soldi, soldi Dimmi se ti manco o te ne fotti, fotti Mi chiedevi come va, come va, come va Adesso come va, come va, come va…

    San Marino Rap/public:

    Yo bro Muracash… tutti a dire DC di qua tutti a dire DC di là poi se Ciavatta rileva criticità tutta la ggente sai che fa? Tutti mettono le mani avantila ggente da ragione a Canti yo bro mi sembra bella e intanto Libera interpella DC di qua DC di là DC logora chi (non) c’è l’ha

    San Marino Rap/public:

    DC Hammer, U Can’t touch this

    La mia, mia, mia politica mi colpisce così forte Mi fa dire “Oh Signore mio”Grazie per avermi benedetto Con una mente demo e due piedi cristiani È così bello, quando sai che sei giù Un segretario ragazzo di casa del territorio E io sono conosciuto come tale E questo è il ritmo, uh, Cant tocca questo

  • San Marino 2020, nuovo Governo schierato con un 5-3-2: il catenaccio!

    San Marino 2020, nuovo Governo schierato con un 5-3-2: il catenaccio!

    Importante non è vincere ma pareggiare.

    Difesa ad oltranza e contropiede. Lo schema è quello classico e consolidato a “doppia V” con gli inossidabili Valentini e Venturini, non più abili per il campo giocato, in cabina di regia a dettare le strategie e le tattiche di gioco, mentre la formazione scende, lei si, in campo con un ancor più classico 5-3-2, catenaccio e gioco di rimessa in gioco.

    In difesa il blocco granitico della Vecchia Signora del campionato sammarinese, la DC, schiera esperienza e giovane esuberanza, il meglio del panorama nostrano. Tre centrali d’eccezione a formare un blocco insuperabile, Marco Gatti alle Finanze, Bilancio e Trasporti, nipote del funambolico GabriGol mago delle triangolazioni e del passaggio filtrante alla sopaf, dal canto suo Marco ha sempre avuto una vena fallocentrica che gli ha valso il soprannome de “il Cativo”, esperta colonna portante e ponte tra le vecchie formazioni e la nuova, con lui Teodoro “Teoduro” Lonfernini, al Lavoro, Programmazione Economica, Sport, Informazione, Rapporti con AASS e chi più ne ha più ne metta, un jolly esperto e dal gioco spumeggiante ma che non lesina, all’occorrenza, maschie entrate in scivolata. A completare il trio il solido Luca Beccari agli Esteri, Cooperazione Economica Internazionale e Telecomunicazioni, eclettico e indispensabile per fare bene anche in Europa. Sulla fascia, da una parte il collaudato cursore di lungo corso Stefano Canti, già riserva storica di Giancarlo Venturini, a galoppare incessantemente sul Territorio e l’Ambiente, Agricoltura, Protezione Civile e Rapporti con AASLP, garanzia e sostanza nel gioco di conserva ma capace di arrivare al cross dal frustolo, dall’altra il giovane cavallo rampante Massimo Andrea Ugolini alla Giustizia e Famiglia, con la benedizione della Curia. Croce e delizia con le sue giocate tra il fantasioso e il pratico, a volte osannato a volte criticato dai vip seduti in tribunale.

    A centrocampo, dove c’è da far legna, il blocco DIM, con in mezzo il neo convocato motussino Fabio Righi per Industria, Artigianato, Commercio, Ricerca Tecnologica e Semplificazione Normativa, un regista dal gioco lineare, uscito dal vivaio diccino ma un poco scapestrato per rimanere tra le fila scudocrociate, affiancato dai due incontristi puri e duri di RETE, Elena Tonnini agli Affari Interni, Funzione Pubblica, Affari Istituzionali e Rapporti con le Giunte, a togliere le ragnatele dalla PA e a tessere la ragnatela di centrocampo insieme al focoso compagno Roberto Ciavatta alla Sanità, Previdenza, Affari Politici, Pari Opportunità e Innovazione Tecnologia, faticatore dai piedi buoni ma troppo incline ai cartellini rossi. Dalla sua capa dovranno uscire gli schemi per mandare definitivamente in pensione il fraseggio infinito e le giocate fine a se stesse. In attesa di giudizio.

    In attacco i due “falsi nueve” socialisti del team NPR, tanto qui non serve fare goal ma l’importante è non prenderne ancora, il tornante Andrea Belluzzi a Istruzione e Cultura, Università, Ricerca e Politiche Giovanili, e l’esordiente ed esuberante Federico Pedini Amati al Turismo, Poste, Cooperazione e Expo, cercando di far dimenticare l’insostituibile predecessore Michelotti. Comunque vada sarà un successo.

    Squadra ruvida dal gioco duro, possesso palla esasperato, ricerca affannosa del pareggio di bilancio e del mantenimento dello status quo, si basa principalmente sulla difesa rocciosa e attenta agli attacchi esterni ma anche ai pericoli interni e ai possibili autogoal. L’inconsueto Tiki Taka della nuova compagine verrà messo alla prova dopo che il Thinki Tanko non ha convinto i tifosi.

  • 31/12/2019 dc: noci elettorali di novembre e dicembre.

    31/12/2019 dc: noci elettorali di novembre e dicembre.

    15/11 – Warm up elettorale

    TROVA LE DIFFERENZE
    In una foto ci sono due venditori di scope a vapore, nell’altra due commessi di un negozio di elettronica.

    1/12 – E’ la stampa, bellezza!

    Bar Sport: Juventurini

    2/12 – Super Mario

    Pescare il jolly

    2/12 – E’ sempre la stampa, bellezza!

    Novità Montante

    5/12 – Stavamo beneeee!

    [San Marino pills]

    Stavamo bene, stavamo bene, il giorno dopo eravamo morti.

    8/!” – Election day

    Cvibbio!

    9/12 – Zambo c’è!

    [Forever Young]

    La scossa!
    La Dc chiede la riconta dei voti: ne abbiamo presi troppi!

    18/!2 – Liberazione

    [Impressioni di dicembre]

    Governo asse: Libera ha spinto così forte per le larghe intese che si è cagata addosso.

    19/12 – I conti non tornano

    [Archeologia politica]

    Ritrovata alla Tanaccia la Sindone di Ciacci.

    Dalla datazione al C10 e dalla perdita di alcuni elementi è possibile farla risalire a Adesso.

  • San Marino si prepara a vivere il sogno con le “Elezioni delle Meraviglie!”

    San Marino si prepara a vivere il sogno con le “Elezioni delle Meraviglie!”

    8 dicembre, l’immacolata votazione.

    Spazio autogestito.

    Democrazia Cristiana

    Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese, semplicemente la DC, fondato nel 1948, quattro anni prima dell’incoronazione di Elisabetta II, è “il partito” per antonomasia della Repubblica di San Marino. Uomo di punta Gian Zambo Terenzi, in Consiglio dal ‘74 al 2012, quando venne “riportato” tra i sessanta grazie al ripescaggio, trombato nel 2016 ci riprova per festeggiare le nozze d’oro nel 2024, più o meno come le regina Elisabetta. Un giubileo.

    La DC c’era, la DC c’è, la DC ci sarà, sempre e comunque, è la costante gravitazionale della politica sammarinese, caposaldo della legge di gravitazione dei corpi politici, con lei bisogna sempre fare i conti, a volte tornano, a volte non tornano. Ma tornano lo stesso. Granitici.

    (Attenzione può contenere tracce di DNA di tirannosauro, osservare giurassicamente le avvertenze)

    Repubblica Futura

    Nato negli anni ‘90 come AP e poi evoluto in RF nel 2016 con l’approdo degli esuli UPR, Repubblica Futura è invece il partito per antitomasia della Repubblica.

    Agile e scattante, e rampante, approda al governo nel 2006 e ivi permane per quattro governi consecutivi fino ad oggi come elemento neutro per eccellenza. Per alcuni il male, per alcuni l’assoluto, per altri il male assoluto. Grandi moralizzatori moltiplicato per due, anzi per quattro, anzi Perotto. Maestri staccatori di spine, l’ultima volta gli hanno tolto la corrente.

    (Attenzione può contenere tracce di Think Tank liberale e nostalgie Areadem, osservare renzi renzi gli avvertenzi)

    Noi per la Repubblica

    Socialisti più socialisti più socialisti più Bertis, agglomerati dall’ecumenicomunista Rossi, una volta più scarlatto adesso mattone, ringalluzziti dall’ambiguo mantra del neotibetano Mancini “Stavamo bene!” che non si capisce altrettanto bene a cosa si riferisce, ma che tanto piace ai nostalgici degli anni d’oro e del socialismo. Un cocktail socialista sapido con quella punta di amaro Sammarinese.

    D’altronde la cometa socialista, è storia, è esplosa frammentandosi in tante meteore impazzite che nelle loro orbite eccentriche a volte si allontanano e volte si si avvicinano, con uno sfunizzo del quale non ci avrebbe capito un cazzo neanche Newton.

    (Potrebbe contenere tracce di schegge impazzite, osservare solo previo protezione di appositi occhiali)

    Libera

    Socialisti più socialisti più socialisti (ah, la cometa socialista!) più Civico10 -, era dieci all’inizio poi hanno perso qualche decimo per strada. Una liberazione?

    Composta da giovani rampanti, da meno giovani e da meno rampanti, adesso, dopo l’esperienza di governo con Adesso, si propongono come futuro, se prossimo anteriore sarà da vedere. Meteore, stelle e Stellino, c’è poco da scherzare, anzi scherza pure con Morganti (ahahah!) ma lascia stare Santolini e Santi.

    (Attenzione contiene tracce di Ciacci, brandelli di Celli e frammenti di dissidenti di SSD)

    Domani in Movimento

    Rete più Motus Liberi è una setta, anzi addirittura quasi otta! Un Frankenstein politico che assembla gente poco raccomandabile con gente poco raccomandata (senza ricevuta di ritorno).

    Sembra un minestrone da mettere in congelatore, con tante verdure diverse e colorate tagliate a Rondelli, che mescolate insieme formano un collage di colori e sapori, dai Dolcini agli amari, fino agli aspri commenti. Esotici e selvatici.

    (Attenzione può contenere tracce dc allergeni e sporadici vaffanculo, osservare attentamente le avvertenze e le indicazioni)

    Elego

    Neo movimentino di matrice socialista (ah, les socialistes!) alle prossime elezioni punta tutto sulla cabala del numero 5%, per questo motivo sembra che abbiano assoldato per la definitiva campagna elettorale il grande mago Gandalf il Bianco. Un anello per trovarli, un anello per domarli, un anello per mettergli al naso. Mission impossible 5%.

    (Attenzione, potrebbe contenere tracce di Sauron, osservare le avvertenze anche solo per hobbit)

    Niente sarà più come prima.

  • Il gatto sull’asse che scotta

    Il gatto sull’asse che scotta

    Ma l’asse Rete – DC è di rovere massello o è un laminato melaminico? Perché con 30.000 lire il mio falegname lo fa meglio.
    Intanto con le dichiarazioni registrate di Gatti, sono stati fatti titoloni di giornale per una settimana sul presunto rapporto con Rete, Motus e Civico10. È seguita poi una sua conferenza stampa dove dichiarava di non avere entrature coi tre movimenti, ma chi si fida di un felino con tutte queste sardine in giro?
    Ora fresche fresche arrivano, sempre dall’informazione, le stesse dichiarazioni ma via audio. Si tratta quindi della stessa notizia, vera o falsa che sia, su un altro supporto fisico, così sembra più autentica.
    Nei prossimi giorni quindi ci aspettiamo anche il video, poi il video coi sottotitoli in dialetto, poi il video 3D da vedere solo con gli occhialini, poi il video con l’audio in sopaf 5.1 che si sente in tutte le casse, comprese quella di risparmio. Poi arriverà il trailer che anticiperà l’arrivo della trilogia al cinema, approderà poi su Netflix una serie tv in quattro stagioni politiche, infine lo sceneggiato targato Rtv, “Cento Vetrine Sfitte”, senz’audio, solo col rumore della cinepresa d’epoca che in realtà è un asso di bastoni sulla ruota di una bicicletta.
    Intanto sulla vicenda interviene Apas: non strumentalizzate i gatti, la politica è dei cani, perché il politico è il migliore amico dell’uomo.

  • Flag shock a Borgo Maggiore. Bandiera di Rete nella sede di Repubblica Futura

    Flag shock a Borgo Maggiore. Bandiera di Rete nella sede di Repubblica Futura

    Quando l’ha vista, quasi per caso, Marino ha pensato ad un’allucinazione dovuta alle esalazioni etiliche della vicina vinicola. Marino Guardoni, di professione oculista, stava portando il cane ad espletare i bisogni quotidiani quando ha intravisto dalla finestra della sede di Repubblica Futura, situata nell’ex sede di Alleanza Popolare, una bandiera con raffigurato il logo del movimento Rete appesa al muro. Marino ha immortalato la scena col suo telefonino ed ha intravisto, oltre la bandiera, anche una foto di Roberto Ciavatta a grandezza naturale piena di post-it a forma di cuoricino. Le foto hanno presto fatto il giro del web creando un putiferio tanto che alcuni esponenti di spicco del movimento hanno cercato di minimizzare l’accaduto, spiegando che quella era in realtà la stanza della ricreazione dove si prende il caffè e si gioca a freccette. Da ambienti vicini alla dirigenza la vicenda pare voglia essere liquidata al più presto, riducendola ad una bravata di qualche isolato buontempone orientato verso le battaglie passate. Qualcuno si è giustificato sostenendo che è la bandiera mercantile di Tutto il calcio minuto per minuto. Dal punto di vista disciplinare pare che non si materializzerá nulla sulla testa del nostalgico aderente ma non sono mancate le reazioni politiche. “A sto punto meglio la bandiera rossa!” fanno sapere da SSD memori della recente prestazione shock di Venturini durante la festa di MDSI assieme ad alcuni esponenti di Rete. A seguito delle reazioni contrastanti Guerrino Zanotti ha parlato di “problema culturale”. Molti hanno chiesto al segretario agli interni un riferimento in Consiglio Grande e Generale per stigmatizzare l’utilizzo di simboli pericolosi. Raggiunto ai nostri microfoni, Roberto Ciavatta, non ha rilasciato dichiarazioni perché coperte da segreto. Si attende la risoluzione del colpo di Stato per saperne di più.

  • Adesso tutti sul pianello: una piazza una razza (con la Dc o senza)

    Adesso tutti sul pianello: una piazza una razza (con la Dc o senza)

    Salvate il soldato Simon.

    Cronache consiliari: impazza la manifestazione e tiene banco in Consiglio, Piazza della Libertà impegnata in questi giorni da opposizione e maggioranza, in molti in Città dovranno cercare un parcheggio alternativo queste sere e nella  settimana poi non sarà possibile realizzare show cooking sul Pianello. 
    Prima tocca all’opposizione: martedi sera Rete e Mdsi, con l’aggiunta di un pizzico di CSU, e a piacere (ma di chi?) la partecipazione della Democrazia Cristiana.
    Ribadisce la maggioranza mercoledi a ranghi compatti, botta e risposta, stigmatizzando più che mai la presenza della DC sul Pianello a manifestare, tragicomica inversione dei ruoli. (Giovedi sera, per chi volesse organizzare qualcosa, la piazza è ancora disponibile, per ora.)
    DC si, DC no, tutto ruota intorno alla DC, lei si che è il vero pivot della politica sammarinese. Una coalizione di Governo “tutti contro la DC” formata da C10 AP UPR parte del PSD qualche PS, una coalizione di opposizione RETE Mdsi alla quale la DC si appoggia al richiamo della piazza.
    Comunque vada, nella politica sammarinese, la Democrazia Cristiana è sempre l’ago della bilancia, il pungiglione dello scorpione, il ruggito del leone, le palle del toro, l’imene della vergine, soprattutto l’imene della vergine.

    Di seguito alcuni recenti passaggi salienti e innovativi avvenuti in Consiglio tra maggioranza e opposizione:

    -Il 4 dicembre scorso la cittadinanza ha scelto-
    -Governate con il 30% dei consensi!-

    -Difendete i poteri forti-
    -Siete sostenuti dai poteri forti-

    -Mandare via il nuovo per tornare al vecchio-
    -Il nuovo usa gli stessi metodi del vecchio-

    -Noi siamo il cambiamento-
    -Cambiato tutto per non cambiare niente-

    -Siamo aperti al contributo-
    -Siamo aperti al confronto-

    -Voi eravate al Governo-
    -Voi siete stati al Governo-

    -Si continua a denigrare-
    -Si continua a svilire-

    -E’ un comportamento fascista-
    -Usate metodi fascisti-

    Di seguito è stato votato con successo l’Ordine del giorno del Governo “Salvate il soldato Simon”.

    A margine della seduta l’opposizione  ha presentato in Consiglio il progetto di legge atto a modificare la denominazione della Repubblica “per togliere la dicitura “San” e chiamarla Repubblica di Marino”.

  • Rete sostiene la Dc o la Dc sostiene Rete? Questo è il problema… del circo

    Rete sostiene la Dc o la Dc sostiene Rete? Questo è il problema… del circo

    Sogno d’una notte di mezza estate: se Rete sostiene la Democrazia Cristiana alle prossime elezioni il movimento si farà chiamare Movimento Catena (di San Marino) ed i fedeli, dopo aver recitato i punti programmatici dovranno ricopiare e distribuire a parenti ed amici le raccomandazioni a San Marino, pena l’espulsione. Se invece è la Democrazia Cristiana a sostenere Rete nel logo del partitone, alle prossime elezioni, apparirà un trans(fugo) proveniente dal Brasile, Cardelli inizierà una luminosa carriera da operaio (a montare quadri elettrici), mentre Ciavatta entrerà nel Rotary, nell’associazione studentesca, verrà inserito a pieno titolo nel direttivo della Sums, sarà membro onorario di CL ed Ambasciatore presso la Santa Sede. Zeppa inizerà a mettersi la cera ai capelli e non dirà più le parolacce in pubblico. Tonnini si sposerà con rito cattolico assieme a Luigi Mazza che, nel frattempo, abbandonerà ogni incarico societario e si dedicherà anima e corpo alla coltivazione della cannabis terapeutica.
    Nonostante le Filippiniche lanciate ultimamente dalla stampa stampata, Rete e Dc sembrano fare sul serio e stanno già pensando di organizzare una Festa dell’Amicizia a birra e salsiccia umma umma. Un vero circo politico con intrattenimenti di clown e spettacoli di alta acrobazia politica, tassativamente con la rete. Per l’occasione la DC manderà Morganti e Capicchioni a camminare sul filo mentre dal centro della pista i domatori faranno schioccare i frustoli per far impennare gli elefanti.

  • Mularoni: “Abbiamo bisogno di nuovi insediamenti”. A Domagnano tornano i Goti e minacciano la confinante sede di RETE

    Mularoni: “Abbiamo bisogno di nuovi insediamenti”. A Domagnano tornano i Goti e minacciano la confinante sede di RETE

    (Carbonio 14) Imprevisto a Domagnano, ritornano i Goti e dichiarano guerra a Rete! La fiera tribù germanica, appresa la richiesta del Segretario Mularoni di creare nuovi insediamenti in territorio, è arrivata dal Nord a bordo di carri da guerra per riprendere possesso del terreno appartenuto ad una nobildonna nel VI secolo d.C. (sempre DC). Zona Paradiso si è perciò trasformata improvvisamente in un inferno: costruita rapidamente una palizzata rubando legname all’UGRAA per fortificare i propri confini, i Goti hanno poi dichiarato guerra all’adiacente tribù di Rete, rea di avere occupato il loro territorio, sfruttando sementi e pastorizia per la propria sussistenza. Pare che i germanici si siano serviti anche di un mercenario del luogo, tal Arzillli detto “Il Rubizzo” per il colore dei suoi zigomi, esperto conoscitore di queste lande e autoproclamato paladino del PST (Popolo Senza Territorio). La tribù di Rete ha cercato di sventare la minaccia utilizzando l’arma in voga durante l’era delle facce di bronzo: la lancia a supercazzola, che ha mandato in confusione i guerrieri convincendoli che l’assedio andava portato qualche centinaio di metri più in là, ad un palazzo vicino alla rotonda di Fiorina, dimora della tribù dei Mularoni. Ma l’occupazione, come spesso accade a San Marino, è durata poco: Matrona Antonella, ancora più subdola, ha emanato una variante al PRG (Posizionamento Regolamentare dei Germanici) che ha decretato l’insediamento dei Goti presso le palafitte dell’ex Symbol, a titolo di compensazione per la perdita del Paradiso. Dopo questa mossa diabolica, le sorti della tribù nomade sono incerte, ma probabilmente finirà tutto a tarallucci e vino. Oro dei Goti, ovviamente.