Ogni sammarinese potrà fare il suo esordio in società nel celebre Ballo dei Debitanti. Non è stato facile ricevere l’invito ufficiale ma ci siamo riusciti; finalmente usciamo dall’isolamento da orso che ci ha relegato in un angolino per troppo tempo. Nessuno voleva più ballare con noi ma d’ora in poi saremo perfettamente uguali agli altri: ogni cittadino riceverà in omaggio un corso personalizzato, perchè se non hai almeno un po’ di Debi Ton non sei nessuno, fa curriculum. Il Ballo si svolge a seguito di un’attenta preparazione negli anni precedenti, durante i quali i debitanti si esercitano con i propri cavalieri nell’esecuzione del valzer delle raccomandazioni del FMI (Fai Meglio, Ignorante). Prima non sapevamo nemmeno come si stava al mondo, non conoscevamo il Galateo e l’arte del ricevere strigliate. Abbiamo dovuto disimparare le cattive maniere che ci hanno contraddistinto negli ultimi decenni, provocando disgusto nei circoli che contano: non usavamo bene le posate, usavanmo pane ammuffito nelle scuole, mettevamo i soldi nelle mutande, usavamo le mani per mangiare la coscia del piccione, gesticolavamo troppo durante le conversazioni a tavola, facevamo i governi coi grissini e non avevamo il giusto portamento dei crediti, li gettavamo fuori dal finestrino come le cicche delle sigarette. Ora però siamo finalmente usciti dall’era volgare. Le buone maniere prima di tutto.
Decoro et laboro.
Categoria: Spettacolo
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San Marino al debutto. Debi Ton, il corso di Bon Ton per gestire il debito con classe
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Calcio scommesse San Marino? “Facciamo sistema!” – L’editoriale di Totò Schedina
I ma det che al cavall al va fort, a l’ho zoghe’, l’era in testa l’e’ mort!
Il senso di responsabilità del popolo sammarinese si dimostra nei momenti di difficoltà, in cui occorre dare testimonianza della volontà di agire concretamente nell’interesse generale del Paese e mettere da parte ogni altra considerazione. Lo slogan “fare sistema”, spesso ripetuto a vuoto, assume un significato nuovo nel momento in cui arriva questo segno dal cielo: San Giovanni scopre gli inganni? No anzi, scopre che era dato a 13 ed ha vinto contro ogni pronostico possibile.
Ed allora facciamo il sistemone!
È tempo di mettersi in gioco perchè chi non risica non rosica. Prendiamo tutti i nostri debiti e rimettiamoli ai nostri scommettitori. Utilizziamo i risparmi di una vita, i fondi pensione, i mutui accesi, i certificati di deposito, rompiamo il salvadanaio dei figli, guardiamo sotto il materasso, tra le pieghe del divano, nel portacenere della macchina. Con orgoglio e spirito patriottico la prossima partita della nazionale del San Marino giochiamoci tutto sulla sconfitta in larghissima misura contro le Bahamas con almeno 10 gol di scarto, dicendolo chiaro e tondo ai nostri nazionali: SACRIFICIO!
Dovranno metterci tutto l’impegno nel fare ancora peggio del solito. Nessuno ci scommetterebbe, tranne noi.
Insegnamo ai nostri figli, alla Generazione Futura (ed anche ai Giovani DC) il valore dello scommetterci. Insegnamo loro che è meglio perdere vincendo, è l’1X2 che dovrebbero insegnare in ogni scuola di ordine e grado. Sfruttiamo il momento difficile come motivo di riscatto (ne saremo rapiti), c’è da scommetterci, pure l’orologio della nonna. Proponiamo l’istituzione, al posto della consueta Tombola del 3 Settembre, della “Giornata della Bolletta Collettiva” dove celeri scout gireranno per lo Stradone con le quote aggiornate. Ah, scusi, a quanto danno il Faetano?. Anche il Vescovo è d’accordo su questa linea, scommette tutto sui matrimoni! Il gioco d’azzardo può creare dipendenza patologica? Ma se abbiamo ancora la Democrazia Cristiana!?
Si apriranno nuove rotte turistiche grazie alla nuova campagna pubblicitaria inaugurata per l’occasione: “Immaginarla non basta, vieni a scommetterla” e non ci saranno più le 2/1 stagioni perchè sono date 4/1.
Disegnato da DrP -

Maurizio Costanzo condurrà “il cantiere in diretta”. Si potranno osservare i lavori da casa
Amanti del gossip edilizio, estimatori delle escavazioni, fan del “ho sentito dire che non vanno avanti”, veterani del caporalato, Cardelli e semplici pensionati con nipoti da badare, l’attesa è finita. Tra pochi giorni approderà sulla tv di Stato sammarinese un nuovo programma condotto da Maurizio Costanzo.
“Non si tratta del classico contenitore pomeridiano di intrattenimento” – commenta il DG Carlo Romeo – “abbiamo voluto sperimentare qualcosa di diverso”. Anche per Costanzo la sfida è intrigante: “Non affronteremo fatti di cronaca nera e non faremo gottip, taremo tui potti che contano”. Si tratta della nuova frontiera della tv, tra cronaca grigia e programma sociale.
Il nuovo format televisivo permetterà al pubblico di incrociare le mani dietro la schiena ed osservare i cantieri direttamente da casa. Giornalisti ed operatori tv scenderanno letteralmente nel campo per permettere ai telespettatori di avere una vista privilegiata sul cantiere, senza il rischio di essere investiti sostando a bordo strada. Nello studio, trasformato in un container con tanto di bagno chimico, si alterneranno ospiti più o meno illustri che assieme a Costanzo commenteranno l’avanzamento dei lavori: – “Non tarà un programma chiuso in tè stetto” – continua Costanzo, il pubblico più ‘tecnologico’, infatti, potrà interagire con lo studio via sms o con un tweet (hashtag #iofareicosì) per dare consigli su come fare lo scavo o dove posizionare meglio quel palo. La prima puntata sarà in diretta dal cantiere del polo della moda di Rovereta dove verrà allestito anche uno ‘spazio selfie’ (se Costanzo riuscirà a pronunciarlo, ndr).
Numerosi i temi affrontati durante la prima puntata: “Cemento pozzolanico, scappare durante una colata?”, “De Gregori e il nuovo singolo General contractor dietro la collina. Successo annunciato?”, “Pale con la punta di gomma, realtà o bufala?”.
Alessandro Cardelli (DC) ai nostri microfoni non nasconde le sue perplessità: “Costanzo non si discute ma si dice che il programma non andrà in onda”. -

Ghostbuster a San Marino: avvistato a Palazzo Pubblico Grais Kelly!
L’Associazione Bancaria si arrampica sugli spettri e chiama gli acchiappafantasmi!
La presenza di Grais Kelly in Via del Voltone ha destato parecchio sconcerto in Repubblica; al suo passaggio più di un brivido corre lungo la schiena di molti addetti ai lavori, si dice che all’ex presidente di Asset Banca siano venuti tutti i capelli bianchi. Lo spettro del fallimento è dietro l’angolo ed i ghostbuster saliti sul Titano per effettuare le analisi sono ad un punto morto. Le strumentazioni del team esoterico non hanno misurato onde elettromagnetiche tali da indicare la presenza di un fantasma, anzi, Grais Kelly è vivo e vegeto! Il vero ectoplasma è Banca Centrale che avvolge con manifestazioni fumose e spettrali gli istituti di credito del Titano, apparizioni tuttora inspiegabili anche alla luce del Sole 24 ore.
Il Governo di Adesso.sm, da par suo, respinge ogni fumosa illazione e visione indefinita, invitando a concentrarsi su progetti concretamente concreti e fattibilmente fattibili, come ad esempio dei bei tralicci alti 40 metri, invitando i cacciatori di fantasmi ad andare lì sotto a misurare le onde elettromagnetiche. -

No money no motocross? No panic! Adesso eventi (gratis) a più non posso .sm
Il Congresso rinuncia al mondiale di motocross perché risulterebbe essere un impegno troppo oneroso (son finite le noci a Baracucco!) e così si punta decisamente verso eventi sostenibili e innovativi (praticamente quelli gratis) che riescono contemporaneamente nella riqualificazione delle strutture esistenti e nella valorizzazione delle peculiarità locali e caratteriali.
Pertanto al Ventoso già dalla prossima primavera, sfruttando le caratteristiche meteorologiche della zona, si svolgeranno i campionati internazionali di aquilone, mentre tutto sarebbe già pronto, restano da definire gli ultimi dettagli, per dare il via ai master di campane a Ca Martino.
La Corale sammarinese ha già in mano la delega per l’organizzazione di un contest di yodel a Ca Montanaro, mentre l’evento clou dell’estate 2017 sarà sicuramente l’europeo di tiro della sfoglia a Fonte dell’Ovo, addirittura nelle due prestigiose categorie, 3 tuorli e 5 tuorli.
Il castello di Serravalle si è proposto per organizzare una gara di salto del confine a Dogana, Città punterebbe su una gara di salita alla Rocca, e, insieme a Borgo a organizzare una competizione di tiro alla fune della funivia, andata e ritorno. Tutti i castelli poi faranno parte di un tour internazionale di bocce ferme.
Altre prestigiose iniziative sono tutt’ora in via di definizione e non vi sono ancora dati certi, ma si sta lavorando alacremente per organizzare i mondiali di corsa col sacco di cemento al cantiere del Polo del lusso, una gara prestigiosa di fondo monetario, una battuta di caccia alle occasioni perdute in combinata a una gara di pesca delle scuse, e, ultimo ma non ultimo, un concorso canoro Cantatù al cantiere del Symbol.
Iscrizioni aperte già Adesso. -

Miche Lotti: “Quando penso all’invaso di Gorgascura mi si allaga il cuore”
Un Miche Lotti euforico quello che si presenta in conferenza stampa: il tema sul tavolo è il prossimo piano regolatore ideato da Stefano Boeri ma in realtà è l’occasione per mostrare alcuni trucchi che il nuovo segretario al Territorio teneva in serbo. Che il momento fosse magico lo si è intuito fin da subito: Miche Lotti si è presentato in sala stampa assieme a Marco Berry, noto escapologo e presentatore del prossimo Festival della Magia di San Marino, tra sbuffi di fumo, colombe volanti e fontane colorate, indossando un cilindro rosso dove ha fatto uscire numerosi conigli tra lo stupore generale.
Rivolgendosi ai giornalisti presenti ha subito precisato: “Chiamatemi Mr. Lotti” e con il classico gesto di prestidigitazione ha iniziato il suo numero magico. Simsalabim! Mr. Lotti è un fiume in piena che deve essere sbarrato per non esondare. Tac! Tac! Tac! Stordisce la platea con un uno-due micidiale, inanella un trucco dopo l’altro senza soluzione di continuità: monorotaia, invaso, avio-superficie per “scavalcare determinati sistemi di controllo”…Stop – Fermo immagine.
Fermi tutti.
Scavalcare che? Facciamo atterrare gli UFO invisibili ai radar? Metodi contraccettivi di business? Il gioco delle tre carte?
Pim! Pum! Pam! Raudi in sala! Fumo..Ed ancora: Prg, verde, tanto verde, San Marino sta al verde. Lo dicono anche quelli del Fondo Monetario ma bastava guardare i buchi nelle strade.I presenti non credono ai loro occhi. Anche Berry rimane a bocca aperta. Ma come ci riesce? ci si chiede.
Si vede che si è allenato in apnea per affrontare l’appuntamento.
Lotti Continua.
I giornalisti silenziosamente appuntano sui loro taccuini senza fare domande (perchè farle?). C’è chi usa la biro, chi il tablet, chi registra per rivederlo successivamente a velocità ridotta per carpire il segreto che si cela dietro al trucco, ma tutti si scervellano per pensare a cosa scrivere nell’articolo di domani. Noi proviamo a dare un consiglio: Quante grosse le hai sparate? -

Oddone I da Milano Assicurazioni investito col Sacro Collare del CID. La cronaca della cerimonia
Nell’ambito delle celebrazioni dell’Antica Cerimonia della Constatazione Amichevole, indetta dalla Reale Mutua di Zurich, si è tenuta ieri una solenne cerimonia d’investitura nell’Antica Cornice della Superstrada del Santo Marino. Si è partiti con una veglia al volante, seguita da una solenne processione a passo d’uomo lungo tutto il percorso che è terminata in via Ordelaffi con l’ostensione dell’Intangibile Tamponamento. Il Sacro Rito è stato presieduto dai Generali che hanno declamato gli antichi passi della Convenzione di Indennizzo Diretto, coinvolgendo i Cavalieri coinvolti nel sinistro che hanno timbrato col sigillo il modulo pergamena A e B. Il Cavaliere Oddone I da Milano Assicurazioni, già investito della Medaglia dell’Ordine Equestre Assicurato, del Casco del Sacro Cuore di Zurigo e della Medaglia dell’Ordine dei Cavalieri dell’Aurora, è stato promosso al superiore grado onorifico con il Sacro Collare del CID. Fatto più Unipol che raro nel territorio sammarinese.
Le motivazioni sono state elencate durante la Cerimonia dai Sommi Generali: Oddone I, partito dalla corte del Duca Filippini come cavaliere errante, ha scalato presto le gerarchie entrando a far parte della corte dei Graziosi che in quel momento ottenevano le simpatie ecclesiastiche del Vescovo e della Milizia del Bene Comune allora al potere. Oddone I, da nobile condottiero qual’era, si è destreggiato in una crociata contro gli infedeli del Culto Giustizialista in una custodia armata a difesa del Garantismo ed ha mantenuti i patti con dovere d’obbedienza verso il Patriarca Turazzi e verso il mastino Mangiarotti. Oddone I ha quindi conseguito con forza la pratica della Verità in assoluta fedeltà al Sommo Pontefice, secondo gli insegnamenti della Chiesa, nel bonus e nel malus. -

“Sarò Marino lo scappellino”: aspirante attore sammarinese alla corte di Rocco Siffredi
Dopo decenni da 50 sfumature di nero San Marino sbarca nell’era delle 50 sfumature di grigio. Gettati ormai alla spalle quei torbidi anni di economia opaca la Repubblica si è ormai avviata verso un nuovo modello di ingrandimento, aprendosi a nuovi mondi e culture: bando quindi a tessuti opprimenti, lacci, lacciuoli ed elastici che fermano l’accrescimento verso l’esterno. Dobbiamo farci trovare pronti per un nuovo Rigonfiamento Sammarinese. Parola d’ordine è Trasparenza: magliette e mutandine così sottili che quasi subito scatta il pensiero stupendo di pattyana memoria e parte un poco strisciando (rigorosamente con Smac) e gli affari si ingrossano.
Marino (nome d’arte, ndr), il 27enne sammarinese che ha tentato la carriera nel mondo del porno, ha le idee chiare: “E’ una nuova opportunità di investimento che potrebbe portare know-how anche in Repubblica”. E’ chiaro che il bagaglio di cognizioni ed esperienze accumulate dal giovane virgulto verranno acquisite manualmente, secondo le antiche tradizioni tramandate in solitaria ma è comunque un primo passo. La casa di produzione di Rocco Siffredi, situata in Ungheria, potrebbe quindi scoprire i vantaggi che il Titano offre ed allacciare nuove collaborazioni che potrebbero portare ad interessanti progetti sia in campo economico che in campo…rella.
Abbiamo raggiunto telefonicamente uno degli autori della casa di produzione ungherese, Felice Incoito, che si è detto entusiasta di poter parlare con qualcuno di San Marino. Ci ha rivelato che dopo aver scritto la sceneggiatura di un film porno ha molto tempo libero per pensare a nuovi progetti ed afferma che “San Marino ha location suggestive che si adattano sia ai generi classici che a quelli più innovativi”. Continua Felice: “Avete perfino un Parco Scientifico Tecnologico, sfruttatelo”. Ci sono infatti numerosi campi di applicazione per le nuove Start-Up/And-Stop ad alto valore tecnologico che si affacciano al mercato. “Evitare un’eiaculazione precoce di nuove attività che vengono prima di insediarsi è fondamentale” dicono dalla Camera di Commercio. Le attività quindi devono durare e devono dare soddisfazione. In anteprima Felice ci ha svelato alcuni titoli che sta pensando per il prossimo sbarco a San Marino:Salita alla bocca
Il passo delle seghe
Un piede nella cava antica
Palazzo pubico
La guaina, la sesta e il puntale
Fammi donna felicissima
A te ti t’ano
Storie dai castelli: ti Monto in Giardino
Storie dai Castelli2: Doma il Nano (Monta il Lupo)
Ca’ lungo – dritto fino a valle
Hey tu porco! Ti cavo dai balestrieri
Icas, carichi sporgenti
Il grande Pianello, turgido e bello -

Crescentini (FSGC): “Il nuovo Acquaviva Stadium sarà costruito con 96 pali”. La rivoluzionaria idea della federcalcio sammarinese per la qualificazione agli Europei!
(Chi ha fatto palo?) – Occasione storica per la nazionale sammarinese durante i prossimi Europei U21 che si terranno tra l’Emilia Romagna e San Marino nel 2019. Il nuovo stadio di Acquaviva sorgerà sulle ceneri del vecchio impianto sportivo e verrà costruito utilzzando ben 96 pali. A differenza di quanto affermato ufficialmente dal presidente uscente Crescentini, questa soluzione non è stata adottata per via del terreno franoso dov’era costruito il vecchio stadio, ma per uno scopo molto più nobile di una semplice massa di terra che scivola a valle. Secondo alcuni calcoli scientifici, grazie a questa innovazione ci sono più probabilità che la partita finisca in pareggio, ciò aumenterebbe le possibilità di raccogliere qualche punticino nelle qualificazioni. E perchè non sognare in grande, con l’accesso alle fase finali?
“Abbiamo sottoposto l’idea all’Uefa che ha dato parere positivo” – ha replicato Crescentini durante l’ultima conferenza stampa da presidente, visibilmente emozionato per quella che potrebbe essere l’idea più importante della sua venticinquennale carriera nel mondo calcistico sammarinese. Visti i buoni rapporti con San Marino c’è di più; mossa da autentica pietas per i magri risultati ottenuti della nazionale biancoazzurra, la Uefa ha perfino stanziato 4 milioni di Euro per la costruzione dei 96 pali: “Non ne potevamo più di vedere quel tiro al bersaglio” ha dichiarato un delegato ai nostri microfoni. Autentica manna dal cielo per il calcio sammarinese e tutti i suoi tifosi. Vedremo ora coi 96 pali se Thomas Muller ha ancora voglia di fare lo spiritoso.
Appresa la notizia, Muller ha attaccato l’iniziativa della federazione sammarinese: “torta sammarinen, pali e mandolinen”. In conformità alle pali opportunità si aspetta a breve una controreplica di Alan Gasperoni.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il portiere della nazionale Under 21 che è euforico e ci ha confidato che ha già iniziato ad allenarsi con una porta della Chicco per adattarsi fin da subito alle nuove specifiche dell’Acquaviva Stadium.
Che i pali ci assistano!

