Tag: San Marino

  • Che sfacciati! Il polo del lusso non è una boutade!

    Che sfacciati! Il polo del lusso non è una boutade!

    Lusso del po(po)lo – $farzo, ¥uppie, €ntusiasmo. Poche sono le caratteristiche che contraddistinguono il made in San Marino, una di queste è il mostrarsi al mondo per quello che non si è, ma niente è impossibile: abbastanza piccoli da essere grandi. Così i progettisti del polo del lusso, in accordo col governo sammarinese, hanno pensato non in grande ma in titanico. Già da questa mattina in arrivo camion che trasportavano carburante ‘Super’ millesimato e ‘Diesel’ barricato 25 anni in botti di rovere(ta). La zona dove potrebbe sorgere il polo dovrà avere sì uno stile medievale, ma senza dimenticare un tocco glamour; sono stati infatti presi accordi col Colorificio Sammarinese per ridipingere i capannoni circostanti di oro e argento. Avviato inoltre un progetto per chiudere il corso del fiume Ausa per farci un allevamento di storioni per produrre ottimo caviale a km zero. “La cura dei dettagli questa volta è impressionante” ha lasciato intendere qualche politico di spicco (non come l’Azzurro o il Wtc per intenderci, ndr), in quest’ottica perfino gli pneumatici di scarto di Gualandi Gomme dovranno montare cerchioni in lega cromati, prima di uscire per i centri di smaltimento rifiuti. Tutta la zona avrà uno stile unico, ma non chiamatelo posticcio. J’adore.

    Pollo del lusso
    Pollo del lusso?
  • Baracocchi su San Marino: caccia all’anomalia 10, rubrica risorta!

    Baracocchi su San Marino: caccia all’anomalia 10, rubrica risorta!

    baraocchi

    “Visto gruppo di persone camminare al seguito di un uomo con in mano una croce e due ai lati reggendo una candela, scandivano misteriosi slogan ripetitivi”

    “Segnalo alimenti contraffatti: uova enormi di colore anomalo, probabilmente marce e per questo avvolte in accattivanti involucri colorati, nonché presunti volatili dolci e coperti di mandorle”

    “Anomalo flusso di presunti stranieri muoversi sulla superstrada in direzione mare – monte, anche a bordo di grandi veicoli con scritte sulle fiancate”

    “Notate molte persone non al lavoro nonostante sia lunedì, se si sono date malate necessario controllo della medicina fiscale”

    “I parchi sono stranamente pieni di persone intente a fare picnic e scampagnate, possibili eco-terroristi”

    “Aiuto!! Sono arrivati i mutoidi!”

  • Verifica di maggioranza: improvvisata del Vescovo in Congresso per il Venerdì Santo, beccati mentre mangiano mortadella

    Verifica di maggioranza: improvvisata del Vescovo in Congresso per il Venerdì Santo, beccati mentre mangiano mortadella

    Baghi (NO) – Il Governo non ha superato la verifica. Nel venerdì di Pasqua, giornata rivolta all’astinenza dalla carne per i credenti del bene comune, alcuni membri del Congresso di Stato sono stati colti in flagrante mentre erano intenti a mangiare un panino con la mortella, dalla visita a sorpresa del Vescovo Turazzi. “Le verifiche non finiscono mai” – ha detto amareggiato il Vescovo, scuro in volto, all’uscita di Palazzo Pubblico.
    Non sono mancati attimi di imbarazzo nella compagine governativa, alcuni hanno scosso la testa in segno di disappunto, altri hanno cercato di giustificarsi: “Non ci vedevo più dalla fame”, “Il pesce fritto non lo digerisco”, “Era soltanto un morso!”, ma ciò non è servito comunque alla conclusione positiva della verifica, le posizioni dei singoli congressisti erano troppo deboli.
    A consolare la maggioranza ci ha pensato però il Partito Socialista che ha già promesso a Bene Comune di andarli a trovare dopo Pasqua, per consegnargli di persona il regalo che hanno trovato dentro l’uovo.

    Mortadella fa rima con stampella
    Mortadella fa rima con stampella
  • Scoppia la primavera e il PSD si fa travolgere dalla passione: la coalizione diventa San Marino Amore Comune

    Scoppia la primavera e il PSD si fa travolgere dalla passione: la coalizione diventa San Marino Amore Comune

    (Smac! un bacio sul Pianello) – I tre tenori dell’ala riformista della maggioranza, capitanati dal pasionario Giovagnoli, colpiti dal voluttuoso fuoco della Rete decidono di dare una sferzata (erotica) alla compagine di governo. Forti dell’appoggio esterno del riformismo socialista (e del trasformismo di Andreoli) dicono basta col Bene Comune: “Cos’è il Bene? Vogliamo di più da questa coalizione” – dicono le nuove leve del PSD forti del congresso appena concluso, perchè l’amore vince sull’invidia e sull’odio. Largo quindi all’Amore, comune. Disinibiti e coraggiosi, i tre volti del PSD, svelano dopo due anni di legislatura il vero progetto SMAC, è l’Amore che conta (i voti). Il peso politico del PSD si fa dunque sentire, assunta la centralità politica del dopo congresso si pensa già a rompere ogni vincolo con Comunione e Liberazione per cercare sponde in una più aperta Comune Libera. Amore libero dai fardelli e da vincoli ecclesiastici; amore per l’obbedienza e per la disobbedienza.
    amore per il lusso medievale, tanto che il polo del lusso potrebbe perfino trasformarsi in polo della lussuria, al grido di “fate l’amore, sbloccate la terra!”. Sacro e profano a braccetto, nonostante lo scetticismo degli altri membri di maggioranza, presto i ragazzacci del PSD dimostreranno che l’amore è ormai scoppiato e la relazione ora è più aperta che mai, ma dall’ala più conservatrice invocano almeno un amore protetto, perchè in fondo gli altri sono sempre partner occasionali, non si sa mai con chi dovrai allearti domani…
    L’operazione Smac 2.0 è un progetto culturale a 360° e per fare in modo che il messaggio venga veicolato in maniera corretta è stata messa in moto anche la macchina della propaganda; sono infatti già stati presi accordi con la troupe di Philippe Macina per il girare il sequel del trenino biancoazzurro che avrà come titolo “Il trenino dell’Amore”. Drag Cueen avvertita.

    Dall'autodromo al sambodromo
    Dall’autodromo al sambodromo
    L'amore nel Medioevo
    L’amore nel Medioevo
  • Clamorosa scoperta: il terreno di San Marino non sta franando, sta cercando di andarsene

    Clamorosa scoperta: il terreno di San Marino non sta franando, sta cercando di andarsene

    (Là dove c’era l’erba, ora c’è una città) San Marino, terra di movimenti. Ma anche movimenti di terra. Gli studiosi hanno recentemente lanciato l’allarme: non sono frane quelle che si stanno verificando in territorio, ma è una sorta di migrazione, o meglio di fuga, in massa del terreno stesso, che stanco di essere additato come facente parte di un Paese poco pulito, ha deciso di abbandonare la sua collocazione geografica per varcare i confini e dissociarsi dall’immagine della Repubblica. Il timore di sentirsi sbloccare per ospitare palazzi decisamente kitsch come poli del lusso medievali sta portando ad azioni eclatanti, con ampie porzioni di collina che si gettano improvvisamente a fiume, ricordando i suicidi di massa dei lemmings. Inoltre, pare che i terreni più fragili, molto preoccupati per l’avanzata dei composti bituminosi, si stiano già organizzando in comitati organici per agire ancora più efficacemente. Addirittura qualche terreno è stato visto intrufolarsi nei sacchi di compost per fuggire da San Marino, nella speranza di approdare a lidi migliori. Altri ancora, fattisi pesanti grazie alle recenti piogge, stanno scappando clandestinamente attaccati alle suole degli ignari passanti.

  • Via col vento! La compostezza della cerimonia reggenziale scompigliata da Eolo

    Via col vento! La compostezza della cerimonia reggenziale scompigliata da Eolo

    (The wind of change) Doveva essere un ordinario primo Aprile, ma la cerimonia di investitura della nuova coppia reggenziale è stata funestata dall’inatteso intervento di un facinoroso gruppo di masse d’aria in movimento. Qualcuno pensava fossero i commercianti con il loro sbuffare di disapprovazione a compromettere la compostezza del corteo e del relativo vestiario, ma non si trattava di un pesce d’Aprile: la colpa era realmente di alcune impertinenti correnti (addirittura venti, secondo le forze dell’ordine) che a più riprese hanno minacciato di far volare via il copricapo dei reggenti, facendone inopportunamente sbandierare le capigliature dando un’immagine scarmigliata che non si addice affatto alle alte cariche istituzionali. Subito si sono scatenate congetture sull’origine di tali raffiche, tanto che c’è chi ha dato la colpa alla serrata dei negozianti fatta male (serrande lasciate aperte che facevano corrente), chi alla ripresa dei voli dall’aeroporto Fellini di Rimini, mentre altri, citando “Il Barbiere di Siviglia”, hanno detto “Se la calunnia è un venticello, qua sul Titano le voci che circolano sono una buriana”. Ad ogni modo, sul Pianello sono stati notati ancora una volta molti cinesi. Oppure erano semplicemente persone che tenevano gli occhi stretti per colpa della polvere.

  • Baracocchi su San Marino: caccia all’anomalia 9

    Baracocchi su San Marino: caccia all’anomalia 9

    baraocchi

    “Segnalo finestra politica lasciata aperta che ha creato una corrente partitica”

    “Segnalato uomo con grosse scarpe e cervello fino, ricattato con foto che lo ritraggono mentre accoppia formaggio e pere”

    “Visto giornale cambiare grafica ma continuare a violentare l’ortografia, nonché mantenere la stessa attenzione ai temi veramente importanti”

    “Notato che le giornate si stanno allungando, accusate di rubare ore alla notte, restringendo tra l’altro gli orari per i malintenzionati”

    “Vista ciambella riuscire addirittura con due buchi, accusata di voler strafare”

    “Visti socialisti aggiungere o togliere lettere alla sigla del loro partito senza modificare granché (a parte la sede, forse per cercare di far perdere le proprie tracce)”

    “Notato bambino mettersi il dito nel naso senza trovarci niente di interessante”

    “Avvistato noto blogger appostato al multieventi spintonare i presenti sperando che il mago Gabriel investisse qualcuno per farne uno scoop”

    “Avvistamenti notturni di politici trasportare strane bandierine sulla spalla,da piazzare ad ogni iniziativa possibile”

  • X-files ritorna in tv dopo 13 anni: la prima puntata sarà girata a San Marino! (ESCLUSIVA!)

    X-files ritorna in tv dopo 13 anni: la prima puntata sarà girata a San Marino! (ESCLUSIVA!)

    (La verità è la fuori) – La coppia di detective più famosa della tv torna dopo 13 anni dall’ultima puntata trasmessa dalla Fox. Si tratta di un reboot, ma i fan della serie non rimaranno di certo delusi; ilBaracucco ha potuto vedere in anteprima la prima puntata della nuova serie ed ha raccolto per voi le prime impressioni; questa volta l’agente Fox Mulder e la fida compagna Scully dovranno fare i conti con un’organizzazione che agisce indisturbata, dando ordini dalla sua base segreta all’ombra di un monte. Casi giudiziari inspiegabili, strane apparizioni in video, misteri progettuali irrisolti, voti che spariscono nel nulla, sono questi gli ingredienti che hanno decretato il successo della serie negli anni scorsi e che continuano ad essere sapientemente mescolati anche in questa nuova serie.
    La prima puntata, ‘Tanto ti tano’, è stata girata nell’Antica Terra di Marino; già dai primi minuti assistiamo alla prima novità: il ruolo del ‘villain‘ è passato da “l’uomo che fuma” a “l’uomo che indica” (col pollice). Si tratta di un nuovo personaggio ambiguo, dal forte accento statunitense, che decide se l’organizzazione deve prendere una decisione, in blocco, senza discutere. Mulder e Scully vengono chiamati sul Titano quando “l’uomo che indica” ha deciso di rilasciare un virus capace di liquefare il cervello di molti esponenti della propria stessa organizzazione. (Attenzione da qui possibili spoiler, ndr) Dopo aver incontrato il capo delle forze di polizia locali Gentili, i due, anzi i tre, decidono di gettare la spugna perchè ormai i nodi da sciogliere sono troppo ingarbugliati anche per personaggi preparati come loro.
    – “Meglio indagare sull’Area 51” – pronuncia Mulder sfrecciando con un auto decapottabile verso il confine di Cerasolo assieme alla fidata Scully, mentre l’inquadratura finale mostra un personaggio che si intravede dal bagagliaio.
    “Tanto Ti tano”.
    Titoli di coda.
    Fine?

    Pollice verso X-Files?
    Pollice verso X-Files?
  • Tutti alla volta del nuovo polo riformista, pronta la spedizione con slitte trainate da husky

    Tutti alla volta del nuovo polo riformista, pronta la spedizione con slitte trainate da husky

    (Tenda rossa) – Nuove, emozionanti avventure attendono i pionieri della politica nostrana: come già avvenne a cavallo tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi del Novecento con l’esplorazione del polo nord, ora le forze politiche di sinistra approntano squadre di uomini rudi e coraggiosi per conquistare per primi la meta del polo riformista e piantarvi la loro bandierina. I più agguerriti sono i componenti del PSD (Pionieri Senza Dimora) che hanno ingaggiato come capo-spedizione un certo Stefano Macinundsen, oriundo con grande esperienza nei viaggi di esplorazione, affinché tracci una rotta e diriga la compagine al successo prima del gruppo PS (Pinguini Solitari), SU (Surgelati Uniti) e Celsius -10. I prezzi delle slitte sono saliti alle stelle, così come quelli del pesce sotto sale e dei calzini di lana, per non parlare degli husky: un’intera muta di cani sarebbe stata rubata nei giorni scorsi, causando ritardi ad una delle squadre. “E’ stato l’abominevole uomo delle nevi, c’ho le prove!” ha scritto un utente del gruppo facebook “Candelozzi su San Marino”, ma stranamente nessuno gli ha creduto. I più maliziosi pensano che, una volta partiti per la conquista del polo, molti membri della spedizione utilizzeranno altri mezzi (più rapidi) per raggiungere in tempo la zona di conquista.
    La zona del polo riformista è impervia, le condizioni non sono favorevoli per stabilire una colonia, ampie aree sono disabitate per la maggior parte del tempo; inoltre c’è da considerare anche l’anomalo effetto dell’inversione dei poli che, a seconda della convenienza, sposta l’asse in maniera opposta. Fattori questi che fanno propendere a scelte di percorso più confortevoli, sopratutto ai pionieri più freddolosi che vogliono solo un posto al caldo.
    Da alcune indiscrezioni trapelate negli accampamenti, durante uno dei briefing in preparazione della spedizione, vengono fatti gli occhi dolci anche alla compagnia navale UPR (Un Piroscafo Rompighiaccio) per trovare la via più breve. L’Alleanza Polare non sembra molto contenta della situazione che si sta creando attorno alla spedizione al polo; da tempo stanno denunciando la presenza di pericolosi orsi polari della DC (Diet Cola) che attaccano i più sprovveduti, ma le denunce sono troppo neutrali per essere ascoltate. I ghiacci potrebbero comunque sciogliersi presto, il disgelo è vicino e altre vie potrebbero aprirsi.

    La conquista del Polo... che freddo... avete mica un Pinguino So...litario?
    La conquista del Polo… che freddo… avete mica un Pinguino So…litario?
  • Mistero Arengo: scompare la moderatrice: ‘Son iaTura vostra, la mia moderazione osta’

    Mistero Arengo: scompare la moderatrice: ‘Son iaTura vostra, la mia moderazione osta’

    “Son iatTura vostra,
    la mia moderazione osta.
    E nel parlar d’Arengo,
    il dibattito io spengo.
    A ribatter non si azzardi
    i Cittadini, ormai è tardi!”

    (‘Come ti anniento un dibattito in 10 mosse’ – 1906 – Earl Tupperware, poeta ermetico)

     

    Driiiin!
    Driiiin